• Allievi B Regionali
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 0
  • Aquila Montevarchi


CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Sepe, Celli, Zeroni, Falaschi, Barbieri, Papalini, Rossi Lottini, Bigozzi, Viganò. A disp.: Soccodato, Hoxhaj, Micheli, Bartolozzi, Pilacchi, Di Mascolo, Di Gaudio, Ponzillo. All.: Francesco Vallini.
AQUILA MONTEVARCHI: Rindi, Cappelli, Pinzauti, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Giorgelli, Bernardini, Gori, Lorenzini, Menga. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Sereni, Gregori, Selloumi, Mazzeschi, Di Fratta, Nardoni. All.: Gregorio Pagliucoli.

ARBITRO: Bruni di Siena



Si può godere anche con uno 0-0. E sì che il pari è davvero giusto e lascia tutti soddisfatti: chi ha assistito a una gara intensa e ricca di talento, certo, ma anche il Montevarchi, ancora capolista e con la porta inviolata dopo cinque incontri, e la Cattolica che dopo una gara eccellente si aggrappa a Magnolfi semplicemente superlativo sul rigore di Lebrun. I giallorossi partono forte e cercano spesso, o forse sempre, la verticalizzazione: provano ad approfittarne Rossi Lottini e Viganò ben contrastati da Rindi, poi Bigozzi e Barbieri che non trovano la porta da distanza ravvicinata. Dall'altra parte regala spettacolo il duello tra Meucci e Menga, che parte largo a sinistra per poi accentrarsi preferibilmente palla al piede e si confronta con un terzino eccezionale. L'esterno montevarchino riesce a portarsi al tiro in un paio di circostanze: Magnolfi c'è e la Cattolica si salva. Nella ripresa l'Aquila alza il ritmo e la Cattolica accetta la sfida: ne viene fuori un incontro entusiasmante, decisamente equilibrato e ricco di rapidi capovolgimenti di fronte. Si parte con la progressione di Gori che punta Magnolfi ma non trova lo specchio, si prosegue subito dall'altra parte con le incursioni di Bigozzi e Rossi Lottini cui Rindi risponde presente. E dove il portiere non arriva, come sulla conclusione di Hoxhaj, ci pensa la traversa a salvare l'Aquila. La gara è palpitante, il portiere giallorosso deve distendersi sul tiro insidioso di Menga e mette in bacheca la statuetta di miglior protagonista a una manciata di istanti dalla fine. Subentrato da poco a Bernardini, Nardoni entra in area e viene ostacolato irregolarmente in posizione di sparo: Bruni non si tira indietro e assume una decisione corretta e pesantissima, rigore quando ormai manca poco alla sirena. Sul dischetto va Lebrun che però sbatte su Magnolfi: il balzo del portiere vale la copertina e consente alla Cattolica di rimanere là, a -2 dalla vetta e ancora imbattuta.

esseti CATTOLICA VIRTUS: Magnolfi, Meucci, Sepe, Celli, Zeroni, Falaschi, Barbieri, Papalini, Rossi Lottini, Bigozzi, Vigan&ograve;. A disp.: Soccodato, Hoxhaj, Micheli, Bartolozzi, Pilacchi, Di Mascolo, Di Gaudio, Ponzillo. All.: Francesco Vallini.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Rindi, Cappelli, Pinzauti, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Giorgelli, Bernardini, Gori, Lorenzini, Menga. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Sereni, Gregori, Selloumi, Mazzeschi, Di Fratta, Nardoni. All.: Gregorio Pagliucoli.<br > ARBITRO: Bruni di Siena Si pu&ograve; godere anche con uno 0-0. E s&igrave; che il pari &egrave; davvero giusto e lascia tutti soddisfatti: chi ha assistito a una gara intensa e ricca di talento, certo, ma anche il Montevarchi, ancora capolista e con la porta inviolata dopo cinque incontri, e la Cattolica che dopo una gara eccellente si aggrappa a Magnolfi semplicemente superlativo sul rigore di Lebrun. I giallorossi partono forte e cercano spesso, o forse sempre, la verticalizzazione: provano ad approfittarne Rossi Lottini e Vigan&ograve; ben contrastati da Rindi, poi Bigozzi e Barbieri che non trovano la porta da distanza ravvicinata. Dall'altra parte regala spettacolo il duello tra Meucci e Menga, che parte largo a sinistra per poi accentrarsi preferibilmente palla al piede e si confronta con un terzino eccezionale. L'esterno montevarchino riesce a portarsi al tiro in un paio di circostanze: Magnolfi c'&egrave; e la Cattolica si salva. Nella ripresa l'Aquila alza il ritmo e la Cattolica accetta la sfida: ne viene fuori un incontro entusiasmante, decisamente equilibrato e ricco di rapidi capovolgimenti di fronte. Si parte con la progressione di Gori che punta Magnolfi ma non trova lo specchio, si prosegue subito dall'altra parte con le incursioni di Bigozzi e Rossi Lottini cui Rindi risponde presente. E dove il portiere non arriva, come sulla conclusione di Hoxhaj, ci pensa la traversa a salvare l'Aquila. La gara &egrave; palpitante, il portiere giallorosso deve distendersi sul tiro insidioso di Menga e mette in bacheca la statuetta di miglior protagonista a una manciata di istanti dalla fine. Subentrato da poco a Bernardini, Nardoni entra in area e viene ostacolato irregolarmente in posizione di sparo: Bruni non si tira indietro e assume una decisione corretta e pesantissima, rigore quando ormai manca poco alla sirena. Sul dischetto va Lebrun che per&ograve; sbatte su Magnolfi: il balzo del portiere vale la copertina e consente alla Cattolica di rimanere l&agrave;, a -2 dalla vetta e ancora imbattuta. esseti




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