SPORTING ARNO: Del Bimbo, Sardelli, Mocci, Marranci, Ferrmaca, Re, Palillo, Morettini, Bruni, Ianas, Casati. A disp.: Warid, Rensi, Giovannetti, Warid. All.: Leonardo Zecchi.
TAU ALTOPASCIO: Calu, Carmignani, Giannotti, Marioni, Ceccarelli, Banti, Gigante, Manfredi, Warid, Rocco, Lebbiati. A disp.: Becchi, Lleschi, Mauriello, Oliva, Vitrani, Fiorentini, Ceraolo, Sabatini. All.: Francesco Bozzi.

ARBITRO: Ciuca Razvan Ionut di Firenze.

RETI: 27' Gigante, 35' Warid, 67' Manfredi.



A Badia A Settimo il Tau Calcio rifila tre gol allo Sporting Arno in una trasferta dal sapore dolce per i ragazzi di Francesco Bozzi. Dopo i primi minuti di studio, in cui va annotato solo il calcio di punizione di Ferrmaca da 50 metri sul quale esce a vuoto Calu creando qualche brivido, la prima vera occasione - che arriva al 21' - è di marca amaranto: cross dalla sinistra di Gigante per Warid, che fa valere i centimetri e stacca di testa non imprimendo molta forza alla palla, bloccata da Del Bimbo, ben appostato tra i pali. Il match si sblocca al minuto 27: gol bellissimo di Gigante, il quale si fa dare palla da Lebbiati, punta un uomo, lo manda a vuoto con una finta di corpo e conclude: il suo bolide finisce sotto la traversa e porta in vantaggio la formazione ospite. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: al 30' Bruni si accentra da sinistra portandosi dietro la difesa avversaria, alza la testa e imbuca per l'inserimento di Morettini che tira di prima: Calu con un'uscita a valanga chiude lo specchio della porta e devia esternamente. Al 32' assistiamo ad un altro intervento prodigioso di un portiere, stavolta da parte dell'estremo difensore rosanero: Lebbiati ci prova con un destro potentissimo dal limite dell'area, la sua esultanza viene strozzata però dall'intervento di Del Bimbo, che si mette il mantello e si traveste da Super Man per deviare in angolo. È solo il preludio del gol per il Tau, che arriva al 35' grazie a Warid, il più lesto di tutti a mettere in rete il pallone che, nella mischia generata da un calcio d'angolo, la difesa avversaria non riesce ad allontanare. Si va dunque al riposo sul risultato di zero a due. Nel secondo tempo lo Sporting Arno entra in campo in maniera più convinta e va vicino al gol che avrebbe potuto riaprire la partita al minuto 5: Ianas entra in area di rigore con un azione solitaria, si esibisce in una serpentina con cui si porta la palla sul destro e tira; il diagonale termina fuori di un niente. La reazione dello Sporting Arno continua per altri dieci minuti ma gli ospiti sono bravi a chiudere gli spazi affidandosi ai contropiedi delle punte, come al 20', minuto in cui vanno vicini al gol: Warid fa girare la testa ai difensori avversari dalla parte sinistra dell'area di rigore, in cui dribbla e calcia di sinistro: bravissimo Del Bimbo ad allungarsi e deviare in corner. La rete del tre a zero arriva comunque al 27': Manfredi direttamente da calcio di punizione da posizione apparentemente proibitiva, 30 metri, si inventa una traiettoria bellissima. La palla si alza e si abbassa all'improvviso fino ad andare ad insaccarsi sotto il sette. Dopo questo capolavoro si chiude dunque sul tre a zero una partita che, per quanto fatto vedere, il Tau merita di portare a casa.
Calciatoripiù: tra i padroni di casa buona partita di Del Bimbo, che nonostante le tre reti subite compie due ottimi interventi, evitando un passivo più pesante, francamente non meritato, e di Ianas, il più attivo e intraprendente, nonché ultimo ad arrandersi. Per il Tau ottima prova di tutta la squadra, spiccano le performance di Manfredi, instancabile in mezzo al campo e autore di quello che sarà probabilmente uno dei gol più belli dell'anno e di Warid che, oltre a segnare, con la sua tecnica salta sempre l'uomo e si rende spesso pericoloso.

Marco Salpietro SPORTING ARNO: Del Bimbo, Sardelli, Mocci, Marranci, Ferrmaca, Re, Palillo, Morettini, Bruni, Ianas, Casati. A disp.: Warid, Rensi, Giovannetti, Warid. All.: Leonardo Zecchi.<br >TAU ALTOPASCIO: Calu, Carmignani, Giannotti, Marioni, Ceccarelli, Banti, Gigante, Manfredi, Warid, Rocco, Lebbiati. A disp.: Becchi, Lleschi, Mauriello, Oliva, Vitrani, Fiorentini, Ceraolo, Sabatini. All.: Francesco Bozzi.<br > ARBITRO: Ciuca Razvan Ionut di Firenze. <br > RETI: 27' Gigante, 35' Warid, 67' Manfredi. A Badia A Settimo il Tau Calcio rifila tre gol allo Sporting Arno in una trasferta dal sapore dolce per i ragazzi di Francesco Bozzi. Dopo i primi minuti di studio, in cui va annotato solo il calcio di punizione di Ferrmaca da 50 metri sul quale esce a vuoto Calu creando qualche brivido, la prima vera occasione - che arriva al 21' - &egrave; di marca amaranto: cross dalla sinistra di Gigante per Warid, che fa valere i centimetri e stacca di testa non imprimendo molta forza alla palla, bloccata da Del Bimbo, ben appostato tra i pali. Il match si sblocca al minuto 27: gol bellissimo di Gigante, il quale si fa dare palla da Lebbiati, punta un uomo, lo manda a vuoto con una finta di corpo e conclude: il suo bolide finisce sotto la traversa e porta in vantaggio la formazione ospite. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: al 30' Bruni si accentra da sinistra portandosi dietro la difesa avversaria, alza la testa e imbuca per l'inserimento di Morettini che tira di prima: Calu con un'uscita a valanga chiude lo specchio della porta e devia esternamente. Al 32' assistiamo ad un altro intervento prodigioso di un portiere, stavolta da parte dell'estremo difensore rosanero: Lebbiati ci prova con un destro potentissimo dal limite dell'area, la sua esultanza viene strozzata per&ograve; dall'intervento di Del Bimbo, che si mette il mantello e si traveste da Super Man per deviare in angolo. &Egrave; solo il preludio del gol per il Tau, che arriva al 35' grazie a Warid, il pi&ugrave; lesto di tutti a mettere in rete il pallone che, nella mischia generata da un calcio d'angolo, la difesa avversaria non riesce ad allontanare. Si va dunque al riposo sul risultato di zero a due. Nel secondo tempo lo Sporting Arno entra in campo in maniera pi&ugrave; convinta e va vicino al gol che avrebbe potuto riaprire la partita al minuto 5: Ianas entra in area di rigore con un azione solitaria, si esibisce in una serpentina con cui si porta la palla sul destro e tira; il diagonale termina fuori di un niente. La reazione dello Sporting Arno continua per altri dieci minuti ma gli ospiti sono bravi a chiudere gli spazi affidandosi ai contropiedi delle punte, come al 20', minuto in cui vanno vicini al gol: Warid fa girare la testa ai difensori avversari dalla parte sinistra dell'area di rigore, in cui dribbla e calcia di sinistro: bravissimo Del Bimbo ad allungarsi e deviare in corner. La rete del tre a zero arriva comunque al 27': Manfredi direttamente da calcio di punizione da posizione apparentemente proibitiva, 30 metri, si inventa una traiettoria bellissima. La palla si alza e si abbassa all'improvviso fino ad andare ad insaccarsi sotto il sette. Dopo questo capolavoro si chiude dunque sul tre a zero una partita che, per quanto fatto vedere, il Tau merita di portare a casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa buona partita di <b>Del Bimbo</b>, che nonostante le tre reti subite compie due ottimi interventi, evitando un passivo pi&ugrave; pesante, francamente non meritato, e di <b>Ianas</b>, il pi&ugrave; attivo e intraprendente, nonch&eacute; ultimo ad arrandersi. Per il Tau ottima prova di tutta la squadra, spiccano le performance di <b>Manfredi</b>, instancabile in mezzo al campo e autore di quello che sar&agrave; probabilmente uno dei gol pi&ugrave; belli dell'anno e di <b>Warid </b>che, oltre a segnare, con la sua tecnica salta sempre l'uomo e si rende spesso pericoloso. Marco Salpietro