MERIDIEN LARCIANO: Moncini, Menichetti, Mattonai, Dodaj, Viscusi, Rago, Capaccioli, Bisku, Neri, Lorello, Morelli. A disp.: Bandecchi, Indovino, Ambartsoumian. All.: Vincenzo Piscopo.
GIOVANI GRANTA MONSUMMANO: Lavorini, Carrara, Baroni, Filingeri, Peri, Mazzei, Ciervo, Gori, Stauciuc, Nannini, Barri. A disp.: Leveque, Russo, Barnini, Paccosi. All.: Andrea Taddei.

ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.

RETI: Ciervo, Barnini, Russo, Stauciuc 4, Barri 4.



Sono un uragano i Giovani Granata di Andrea Taddei; il mese di ottobre è iniziato alla grande per i monsummanesi che in quattro giorni sono riusciti a segnare venti gol senza subirne nemmeno uno. Si è giocato giovedì al Fagni di Larciano l'anticipo che ha visto prevalere nettamente i ragazzi di Taddei su di un Meridien che ha comunque fatto vedere di aver elevatissimi margini di miglioramento. La formazione di casa c'è la messa tutta ma questo Monsummano quando comincia a trovare confidenza con la rete avversaria diventa poi quasi impossibile fermarlo. Barri e Stauciuc sono una coppia d'attacco che è un vero e proprio lusso per la categoria come dimostrano gli otto gol realizzati in due, divisi equamente quattro per parte, che hanno sicuramente spianato la strada ai Granata. E' il secondo poker personale in due partite per un Bogdan Stauciuc che può vantare uno stato di forma straripante. Sono state sei le reti messe a referto nella prima parte di gara dai Giovani Granata; nella ripresa, invece, ecco che arrivano le altre cinque marcature che portano il risultato finale sullo zero a undici. Oltre agli otto gol realizzati dalla premiata ditta Stauciuc-Barri sono andati a segno anche il centrocampista Ciervo e i subentrati Barnini e Russo. A tratti il Merdien ha provato a rialzare la testa; però dobbiamo ricordarci che i ragazzi di Vincenzo Piscopo sono un gruppo tutto nuovo che ha ancora bisogno di lavorare durante gli allenamenti, conoscersi, giocare insieme e oliare quei meccanismi che permetteranno ai larcianesi di togliersi soddisfazioni e diventare la mina vagante del torneo.

MERIDIEN LARCIANO: Moncini, Menichetti, Mattonai, Dodaj, Viscusi, Rago, Capaccioli, Bisku, Neri, Lorello, Morelli. A disp.: Bandecchi, Indovino, Ambartsoumian. All.: Vincenzo Piscopo.<br >GIOVANI GRANTA MONSUMMANO: Lavorini, Carrara, Baroni, Filingeri, Peri, Mazzei, Ciervo, Gori, Stauciuc, Nannini, Barri. A disp.: Leveque, Russo, Barnini, Paccosi. All.: Andrea Taddei.<br > ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.<br > RETI: Ciervo, Barnini, Russo, Stauciuc 4, Barri 4. Sono un uragano i Giovani Granata di Andrea Taddei; il mese di ottobre &egrave; iniziato alla grande per i monsummanesi che in quattro giorni sono riusciti a segnare venti gol senza subirne nemmeno uno. Si &egrave; giocato gioved&igrave; al Fagni di Larciano l'anticipo che ha visto prevalere nettamente i ragazzi di Taddei su di un Meridien che ha comunque fatto vedere di aver elevatissimi margini di miglioramento. La formazione di casa c'&egrave; la messa tutta ma questo Monsummano quando comincia a trovare confidenza con la rete avversaria diventa poi quasi impossibile fermarlo. Barri e Stauciuc sono una coppia d'attacco che &egrave; un vero e proprio lusso per la categoria come dimostrano gli otto gol realizzati in due, divisi equamente quattro per parte, che hanno sicuramente spianato la strada ai Granata. E' il secondo poker personale in due partite per un Bogdan Stauciuc che pu&ograve; vantare uno stato di forma straripante. Sono state sei le reti messe a referto nella prima parte di gara dai Giovani Granata; nella ripresa, invece, ecco che arrivano le altre cinque marcature che portano il risultato finale sullo zero a undici. Oltre agli otto gol realizzati dalla premiata ditta Stauciuc-Barri sono andati a segno anche il centrocampista Ciervo e i subentrati Barnini e Russo. A tratti il Merdien ha provato a rialzare la testa; per&ograve; dobbiamo ricordarci che i ragazzi di Vincenzo Piscopo sono un gruppo tutto nuovo che ha ancora bisogno di lavorare durante gli allenamenti, conoscersi, giocare insieme e oliare quei meccanismi che permetteranno ai larcianesi di togliersi soddisfazioni e diventare la mina vagante del torneo.