• Allievi Regionali GIR.C
  • Sinalunghese
  • 3 - 1
  • Rignanese


SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Pinsuti, Maritato (Marabissi), Mattei (Barbieri), Cufta (Bernardini), Trombesi, Doka (Casillo), Ferretti (Colombo), Piccini (Cufta). A Disposizione: Tizzone, Zacchei. All.: Marco Tintori.
RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Venuti (Annetta), Benedetto, Rossetti, Yzeiri, Cerbolini, Murras, Merlini (Managò), Cepele, Mannozzi (Torricelli). A disp.: Pinzauti, Battaglia, Babazzi. All.: Dreucci.

ARBITRO: Notari di Arezzo.

RETI: Doka 2, Piccini, Merlini.



Dopo gli schiaffi rimediati in quel di Castiglion Fiorentino, la Sinalunghese riprende la propria marcia, aggiungendo ulteriori tre punti meritati alla propria classifica, lasciando subito alle spalle i brutti episodi della domenica precedente. Una prova convincente dei ragazzi di Tintori, che hanno creato numerose occasioni da rete, resistendo con sicurezza al ritorno della buona squadra di mister Dreucci, mai doma nonostante la netta supremazia dei locali. La partenza dei padroni di casa è stata fulminante: Ferretti, Doka, Cufta e poi ancora Doka hanno sfiorato il gol nei primi 15 minuti, rete evitata dalla Rignanese sia per l'imprecisione delle punte sia per l'attenzione di Fugazzotto, bravo e risolutivo nei propri interventi. Così, dopo aver resistito ai primi assalti di una decisa Sinalunghese, gli ospiti si sono fatti avanti al 15' con una conclusione alta di Murras su punizione e poi sempre più pungenti con una percussione in area che ha fruttato il primo calcio di rigore di giornata, al 25'. Veementi le proteste dei padroni di casa, in quanto il penalty è stato confezionato senza l'aiuto degli avversari. Infatti, il rinvio di Pinsuti in area ha centrato in pieno il braccio di Trombesi, attaccato al corpo ed oltretutto posizionato a solo un metro dal proprio compagno di squadra. Nonostante le proteste per l'evidente involontarietà, l'arbitro ha concesso la massima punizione. Il tiro di Rossetti si è però stampato sulla traversa, è ricaduto sulla riga ed è stato preda di Biagiotti. Ascoltati con attenzione i segnali di allarme, i rossoblù hanno ripreso a spingere con determinazione. Prima Doka al 27' è stato atterrato in area senza però ottenere la meritata ricompensa, poi al 35' ha esploso un sinistro di rara precisione e potenza che non ha lasciato scampo a Fugazzotto. Il secondo tempo, pur se giocato a ritmi più blandi è stato comunque avvincente. Al secondo minuto il raddoppio della Sinalunghese, sempre con Doka e questa volta su calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di un difensore della Rignanese. L'arbitro, che prima aveva concesso la punizione dal limite, dopo aver consultato il VAR è tornato sui suoi passi ed ha decretato il penalty. Partita chiusa? Assolutamente no. Al sesto nuovo calcio di rigore per atterramento di Merlini. Il centravanti, forse il migliore in campo degli ospiti, dopo essersi guadagnato il tiro dagli undici metri ha tirato la massima punizione trafiggendo Biagiotti, riaprendo la contesa. Il nuovo campanello di allarme ha riattivato immediatamente i sensori dei giovanotti di Tintori, abili a segnare il tre a uno con il guizzante Piccini solo due minuti dopo. La fase centrale del secondo tempo non è stata ricca di azioni degne di nota e la partita è scivolata via senza troppi sussulti. L'ultimo al 35' quando - in più che sospetta posizione di fuorigioco - Cepele ha fatto centro siglando di testa il due a tre che avrebbe riacceso la gara. L'arbitro, che in un primo momento sembrava aver convalidato il gol, ha poi deciso per il fuorigioco della punta ospite. Anche questa decisione, se pur presa in maniera singolare, è sembrata corretta ed azzeccata così come tutte le altre prese dal direttore di gare dentro l'area di rigore.

Massimiliano Pinsuti SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Pinsuti, Maritato (Marabissi), Mattei (Barbieri), Cufta (Bernardini), Trombesi, Doka (Casillo), Ferretti (Colombo), Piccini (Cufta). A Disposizione: Tizzone, Zacchei. All.: Marco Tintori.<br >RIGNANESE: Fugazzotto, Luccianti, Venuti (Annetta), Benedetto, Rossetti, Yzeiri, Cerbolini, Murras, Merlini (Manag&ograve;), Cepele, Mannozzi (Torricelli). A disp.: Pinzauti, Battaglia, Babazzi. All.: Dreucci.<br > ARBITRO: Notari di Arezzo.<br > RETI: Doka 2, Piccini, Merlini. Dopo gli schiaffi rimediati in quel di Castiglion Fiorentino, la Sinalunghese riprende la propria marcia, aggiungendo ulteriori tre punti meritati alla propria classifica, lasciando subito alle spalle i brutti episodi della domenica precedente. Una prova convincente dei ragazzi di Tintori, che hanno creato numerose occasioni da rete, resistendo con sicurezza al ritorno della buona squadra di mister Dreucci, mai doma nonostante la netta supremazia dei locali. La partenza dei padroni di casa &egrave; stata fulminante: Ferretti, Doka, Cufta e poi ancora Doka hanno sfiorato il gol nei primi 15 minuti, rete evitata dalla Rignanese sia per l'imprecisione delle punte sia per l'attenzione di Fugazzotto, bravo e risolutivo nei propri interventi. Cos&igrave;, dopo aver resistito ai primi assalti di una decisa Sinalunghese, gli ospiti si sono fatti avanti al 15' con una conclusione alta di Murras su punizione e poi sempre pi&ugrave; pungenti con una percussione in area che ha fruttato il primo calcio di rigore di giornata, al 25'. Veementi le proteste dei padroni di casa, in quanto il penalty &egrave; stato confezionato senza l'aiuto degli avversari. Infatti, il rinvio di Pinsuti in area ha centrato in pieno il braccio di Trombesi, attaccato al corpo ed oltretutto posizionato a solo un metro dal proprio compagno di squadra. Nonostante le proteste per l'evidente involontariet&agrave;, l'arbitro ha concesso la massima punizione. Il tiro di Rossetti si &egrave; per&ograve; stampato sulla traversa, &egrave; ricaduto sulla riga ed &egrave; stato preda di Biagiotti. Ascoltati con attenzione i segnali di allarme, i rossobl&ugrave; hanno ripreso a spingere con determinazione. Prima Doka al 27' &egrave; stato atterrato in area senza per&ograve; ottenere la meritata ricompensa, poi al 35' ha esploso un sinistro di rara precisione e potenza che non ha lasciato scampo a Fugazzotto. Il secondo tempo, pur se giocato a ritmi pi&ugrave; blandi &egrave; stato comunque avvincente. Al secondo minuto il raddoppio della Sinalunghese, sempre con Doka e questa volta su calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di un difensore della Rignanese. L'arbitro, che prima aveva concesso la punizione dal limite, dopo aver consultato il VAR &egrave; tornato sui suoi passi ed ha decretato il penalty. Partita chiusa? Assolutamente no. Al sesto nuovo calcio di rigore per atterramento di Merlini. Il centravanti, forse il migliore in campo degli ospiti, dopo essersi guadagnato il tiro dagli undici metri ha tirato la massima punizione trafiggendo Biagiotti, riaprendo la contesa. Il nuovo campanello di allarme ha riattivato immediatamente i sensori dei giovanotti di Tintori, abili a segnare il tre a uno con il guizzante Piccini solo due minuti dopo. La fase centrale del secondo tempo non &egrave; stata ricca di azioni degne di nota e la partita &egrave; scivolata via senza troppi sussulti. L'ultimo al 35' quando - in pi&ugrave; che sospetta posizione di fuorigioco - Cepele ha fatto centro siglando di testa il due a tre che avrebbe riacceso la gara. L'arbitro, che in un primo momento sembrava aver convalidato il gol, ha poi deciso per il fuorigioco della punta ospite. Anche questa decisione, se pur presa in maniera singolare, &egrave; sembrata corretta ed azzeccata cos&igrave; come tutte le altre prese dal direttore di gare dentro l'area di rigore. Massimiliano Pinsuti




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