• Juniores Provinciali
  • Tempio Chiazzano
  • 3 - 0
  • Spazzavento


TEMPIO CHIAZZANO: Ducceschi, Trinci, Russo, Quachach, Zekatrinaj, Innocenti, Jamal, Vannucci, Tesi, Redulesku, Souid. A disp.: Balleri, Iazeolla, Zadrima, Piazza, Borri, Vallaj, Sensi. All.: Enrico Nannotti.
C.D.P. SPAZZAVENTO: Tognozzi, Centanni, La Cava, Spina, Lupo, Baroni, Likaj, Sommariva, Caselli, Nencini, Galasso. A disp.: Gocaj, Di Ninni, Venturi, Algozino, La Grua, Campigli, Cantini. All.: Gionata Luchetti.

ARBITRO: Scavo di Pistoia.



Un punto per parte che alla fine smuove sì la classifica di entrambe ma né il Tempio né lo Spazzavento possono essere soddisfatti per quanto fatto vedere al Don Siro Butelli di Chiazzano. Eppure i presupposti per una gara dalle mille emozioni c'erano tutti; non solo perché le squadre hanno bisogno di punti per risollevarsi in classifica ma il vero motivo sta nel fatto che tra le fila ospiti sono molti gli ex, compreso il tecnico Gionata Luchetti. Venendo alla cronaca (molto scarna) della gara, possiamo affermare che fin da subito i ritmi sono abbastanza compassati. Lo Spoazzavento prova a sviluppare gioco senza tuttavia riuscire mai a aggirare la retroguardia rossoblù. Il Tempio, invece, qualche volta riesce a presentarsi dalle parti di Tognozzi: al 35' Innocenti parte dalla difesa palla al piede, arriva sulla trequarti e appoggia per Redulesku, quest'ultimo calcia troppo debolmente per impensierire. Questa è l'unica azione degna di nota della prima parte di gara. I toni della gara stentano a decollare, anche se timidamente sono sempre i padroni di casa a farsi vedere in attacco. Prima con Redulesku che coglie il palo esterno su punizione, poi con una conclusione dal limite di Russo e in fine Russo tira da posizione defilata con la palla che scheggia il legno alla destra del portiere ospite. Lo Spazzavento provare ancora a far circolare la palla a terra, continuando a non mettere in grossa apprensione la retroguardia di casa. Così la sfida scivola via e l'unica nota da segnalare nel finale è l'espulsione del rossoblù Innocenti.

TEMPIO CHIAZZANO: Ducceschi, Trinci, Russo, Quachach, Zekatrinaj, Innocenti, Jamal, Vannucci, Tesi, Redulesku, Souid. A disp.: Balleri, Iazeolla, Zadrima, Piazza, Borri, Vallaj, Sensi. All.: Enrico Nannotti.<br >C.D.P. SPAZZAVENTO: Tognozzi, Centanni, La Cava, Spina, Lupo, Baroni, Likaj, Sommariva, Caselli, Nencini, Galasso. A disp.: Gocaj, Di Ninni, Venturi, Algozino, La Grua, Campigli, Cantini. All.: Gionata Luchetti.<br > ARBITRO: Scavo di Pistoia. Un punto per parte che alla fine smuove s&igrave; la classifica di entrambe ma n&eacute; il Tempio n&eacute; lo Spazzavento possono essere soddisfatti per quanto fatto vedere al Don Siro Butelli di Chiazzano. Eppure i presupposti per una gara dalle mille emozioni c'erano tutti; non solo perch&eacute; le squadre hanno bisogno di punti per risollevarsi in classifica ma il vero motivo sta nel fatto che tra le fila ospiti sono molti gli ex, compreso il tecnico Gionata Luchetti. Venendo alla cronaca (molto scarna) della gara, possiamo affermare che fin da subito i ritmi sono abbastanza compassati. Lo Spoazzavento prova a sviluppare gioco senza tuttavia riuscire mai a aggirare la retroguardia rossobl&ugrave;. Il Tempio, invece, qualche volta riesce a presentarsi dalle parti di Tognozzi: al 35' Innocenti parte dalla difesa palla al piede, arriva sulla trequarti e appoggia per Redulesku, quest'ultimo calcia troppo debolmente per impensierire. Questa &egrave; l'unica azione degna di nota della prima parte di gara. I toni della gara stentano a decollare, anche se timidamente sono sempre i padroni di casa a farsi vedere in attacco. Prima con Redulesku che coglie il palo esterno su punizione, poi con una conclusione dal limite di Russo e in fine Russo tira da posizione defilata con la palla che scheggia il legno alla destra del portiere ospite. Lo Spazzavento provare ancora a far circolare la palla a terra, continuando a non mettere in grossa apprensione la retroguardia di casa. Cos&igrave; la sfida scivola via e l'unica nota da segnalare nel finale &egrave; l'espulsione del rossobl&ugrave; Innocenti.




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