SPORTING ARNO: Del Bimbo, Marranci, Rensi, Saponara, Sardelli, Bruni, Ferrmaca, Casati, Ianas, Morettini, Poggiolini. A disp.: Calamini, Giovannetti, Mocci, Re, Bitossi, Conti, Diarra. All.: Leonardo Pettinari.
MALISETI SEANO: Mazzacuva, Comanducci, Coppini, Sensi, Taverna, Landini, Spadi, Libetti, Iyamu, Zanca, Mariotti. A disp.: Rauseo, Corsini, Fedele, Guarducci, Longo, Mazzi, Stella, Torri, Petocchi. All.: Antonio Daidone.

ARBITRO: Sinca di Firenze

RETI: 30' Zanca, 41' Iyamu, 63' Saponara.
NOTE: gara sospesa al 70' sul punteggio di 1-2. Espulsi Iyamu e Ianas (55').



Onestamente così ha poco senso. Per fermare uno scontro diretto a 10' dalla fine con gli ospiti avanti 1-2 ci vuole coraggio, o forse solo poco poco poco buonsenso. È vero che c'è un problema strutturale: che senso ha far riprendere gli Juniores dal minuto dello stop e gli Allievi dall'inizio? Urge intervenire a livello nazionale e uniformare: ormai dalla prossima estate, non oltre però. Ma oltre al problema strutturale ci si porta dietro la scarsa sensibilità dei direttori di gara ai quali evidentemente, a differenza che in passato, non viene più insegnata la regola zero prima delle diciassette canoniche: quello che si comincia si porta in fondo, a meno di catastrofi. E invece Sinca sospende l'incontro a 10' dalla fine per sopraggiunta nebbia e vanifica il vantaggio del Maliseti che il giorno del recupero sarà costretto a ricominciare dallo 0-0. Decisamente in palla, i pratesi sfruttano gli spazi creati dal 3-5-2 per mettere in difficoltà la difesa nerofucsia e si fanno pericolosi già in avvio quando Iyamu supera Del Bimbo in uscita e sbatte su Ferrmaca che salva sulla linea. Affamato di punti, il Maliseti si affaccia di nuovo in avanti con Zanca, tiro di poco a lato, e poi con Coppini che su angolo chiama Del Bimbo alla solita parata salvarisultato. La pressione ospite sfocia nel vantaggio che arriva alla mezz'ora: Iyamu protegge palla al limite e premia l'inserimento di Zanca che in diagonale batte il portiere. Lo 0-1 si trascina all'intervallo e cambia volto in avvio di ripresa, quando Landini innesca la corsa del solito Iyamu che scatta sulla fascia, brucia la difesa e supera Del Bimbo. Sullo 0-2 la gara si accende: ne fanno le spese Ianas e proprio Iyamu dopo un alterco. Desta qualche dubbio perlomeno metà della scelta di Sinca che prima estrae il giallo davanti al centravanti pratese, salvo ripensarci ed espellerlo. In dieci contro dieci lo Sporting Arno dimostra di avere più fiato e al 63' dimezza le distanze: Saponara riceve un angolo a uscire e batte il portiere con un secco diagonale. A questo punto, visto che i locali si trasferiscono stabili sulla trequarti amaranto, è verosimile aspettarsi qualsiasi risultato salvo quello reale: non vale niente di quanto accaduto, spugna sulla lavagna, si riparte daccapo. Un po' come se fosse un videogioco, salvo che questo è calcio vero, con squadre vere, retrocessioni vere.

esseti SPORTING ARNO: Del Bimbo, Marranci, Rensi, Saponara, Sardelli, Bruni, Ferrmaca, Casati, Ianas, Morettini, Poggiolini. A disp.: Calamini, Giovannetti, Mocci, Re, Bitossi, Conti, Diarra. All.: Leonardo Pettinari.<br >MALISETI SEANO: Mazzacuva, Comanducci, Coppini, Sensi, Taverna, Landini, Spadi, Libetti, Iyamu, Zanca, Mariotti. A disp.: Rauseo, Corsini, Fedele, Guarducci, Longo, Mazzi, Stella, Torri, Petocchi. All.: Antonio Daidone.<br > ARBITRO: Sinca di Firenze<br > RETI: 30' Zanca, 41' Iyamu, 63' Saponara.<br >NOTE: gara sospesa al 70' sul punteggio di 1-2. Espulsi Iyamu e Ianas (55'). Onestamente cos&igrave; ha poco senso. Per fermare uno scontro diretto a 10' dalla fine con gli ospiti avanti 1-2 ci vuole coraggio, o forse solo poco poco poco buonsenso. &Egrave; vero che c'&egrave; un problema strutturale: che senso ha far riprendere gli Juniores dal minuto dello stop e gli Allievi dall'inizio? Urge intervenire a livello nazionale e uniformare: ormai dalla prossima estate, non oltre per&ograve;. Ma oltre al problema strutturale ci si porta dietro la scarsa sensibilit&agrave; dei direttori di gara ai quali evidentemente, a differenza che in passato, non viene pi&ugrave; insegnata la regola zero prima delle diciassette canoniche: quello che si comincia si porta in fondo, a meno di catastrofi. E invece Sinca sospende l'incontro a 10' dalla fine per sopraggiunta nebbia e vanifica il vantaggio del Maliseti che il giorno del recupero sar&agrave; costretto a ricominciare dallo 0-0. Decisamente in palla, i pratesi sfruttano gli spazi creati dal 3-5-2 per mettere in difficolt&agrave; la difesa nerofucsia e si fanno pericolosi gi&agrave; in avvio quando Iyamu supera Del Bimbo in uscita e sbatte su Ferrmaca che salva sulla linea. Affamato di punti, il Maliseti si affaccia di nuovo in avanti con Zanca, tiro di poco a lato, e poi con Coppini che su angolo chiama Del Bimbo alla solita parata salvarisultato. La pressione ospite sfocia nel vantaggio che arriva alla mezz'ora: Iyamu protegge palla al limite e premia l'inserimento di Zanca che in diagonale batte il portiere. Lo 0-1 si trascina all'intervallo e cambia volto in avvio di ripresa, quando Landini innesca la corsa del solito Iyamu che scatta sulla fascia, brucia la difesa e supera Del Bimbo. Sullo 0-2 la gara si accende: ne fanno le spese Ianas e proprio Iyamu dopo un alterco. Desta qualche dubbio perlomeno met&agrave; della scelta di Sinca che prima estrae il giallo davanti al centravanti pratese, salvo ripensarci ed espellerlo. In dieci contro dieci lo Sporting Arno dimostra di avere pi&ugrave; fiato e al 63' dimezza le distanze: Saponara riceve un angolo a uscire e batte il portiere con un secco diagonale. A questo punto, visto che i locali si trasferiscono stabili sulla trequarti amaranto, &egrave; verosimile aspettarsi qualsiasi risultato salvo quello reale: non vale niente di quanto accaduto, spugna sulla lavagna, si riparte daccapo. Un po' come se fosse un videogioco, salvo che questo &egrave; calcio vero, con squadre vere, retrocessioni vere. esseti