PONTEDERA: Becuzzi, Iacono, Giordani, Buffolino (Traetta), Madrigali, Mancini, Chiesi, Cecchi, Pintus (Togneri), Ciappi, Manetti (Possidente). A disp.: Bazzano,Sapienza, Santerini, Tefahi, Guidotti Di Franco, Curaba, Suma. All.: Stefano Forasassi.
PAGANESE: Maione, Pommella, Trotta, Festa, Cossentino, Acampora (Ranieri), Colonna, Bernardini, Catapano, Pirozzi (Sanna), Stoia. A disp.: Paolella, Falco, Sburlino, Napolitano, Pisano, Petrone, Iorio. All.: Sossio Finestra.

ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli, coad. da Janniello di Prato e Morelli di Empoli.

RETI: 40' Stoia, 64' Catapano, 70' Sburlino.



Un brutto Pontedera, che non ha niente a che vedere con le precedenti partite, si arrende di fronte ad una buona Paganese. I granata in questo turno sono sembrati svogliati, assenti e imprecisi: speriamo sia stata solo una giornata no. Nei primi minuti il gioco è prevalentemente a centrocampo con errori di entrambe le squadre. La prima azione degna di nota è per gli ospiti: al 14' Pirozzi riceve palla al limite tira ma un difensore riesce a contrastarlo e la palla termina in angolo. Altra occasione sempre per gli ospiti alla mezz'ora: al termine di una ripartenza sulla sinistra, si accentra Festa ma Becuzzi si distende e mette in angolo. La partita è un po' spigolosa ma l'arbitro lascia molto correre e quando interviene a volta lo fa senza motivo, facendo arrabbiare i giocatori. Il direttore di gara così sventola già nei primi minuti cartellini per Pirozzi, Cecchi e Pintus per proteste. La prima occasione è per i locali: al 38' triangolazione al limite tra Ciappi che passa a Chiesi, questientra in area ma al momento del tiro un difensore interviene e mette in angolo. Al 40' arriva il vantaggio degli ospiti: recuperata palla sulla sinistra, Pirozzi mette un buon pallone in mezzo, tra i locali nessuno difensore interviene, anzi la sfera viene fatta passare ed arriva a Stoia che, tutto solo, la piazza nell'angolino basso dove Becuzzi non può arrivare. Si va al riposo con il punteggio di zero a uno per i campani.
Al rientro si pensa ad una reazione di orgoglio dei locali ed invece sono sempre gli ospiti ad avere il possesso di palla. Il Pontedera sbaglia molto specialmente l'ultimo passaggio e sembra senza idee. Mister Forasassi inizia le sostituzioni per dare una scossa ma sono gli ospiti a raddoppiare: al 64' dal limite Catapano, lasciato solo, scocca un tiro potente e preciso sul quale nulla può Becuzzi. Il Pontedera non c'è più: il possesso di palla è sempre in mano agli ospiti e al 70' arriva il definitivo zero a tre: al termine di una ripartenza dalla sinistra, arriva il cross per Sburlino che aggancia la sfera, salta un difensore e mette la palla in rete. Nel finale si registrano altre ammonizioni comminate dall'arbitro, purtroppo non all'altezza della situazione: il fischietto empolese spesso lascia troppo correre rendendo la partita spigolosa. Il portiere ospite non viene più impegnato e nel l'unica occasione per i locali, se si può definire tale, è un tiro dal limite di Ciappi ma lento e abbondantemente fuori. Per finire un'altra decisione discutibile dell'arbitro che ha ammonito Togneri perché era rientrato in campo dopo un infortunio senza il suo permesso, quando invece tutti dagli spalti hanno visto il suo cenno. Per lui una giornata no, alla pari del Pontedera che non è riuscito a ripetere le brillanti prestazioni delle prime due giornate.

PONTEDERA: Becuzzi, Iacono, Giordani, Buffolino (Traetta), Madrigali, Mancini, Chiesi, Cecchi, Pintus (Togneri), Ciappi, Manetti (Possidente). A disp.: Bazzano,Sapienza, Santerini, Tefahi, Guidotti Di Franco, Curaba, Suma. All.: Stefano Forasassi.<br >PAGANESE: Maione, Pommella, Trotta, Festa, Cossentino, Acampora (Ranieri), Colonna, Bernardini, Catapano, Pirozzi (Sanna), Stoia. A disp.: Paolella, Falco, Sburlino, Napolitano, Pisano, Petrone, Iorio. All.: Sossio Finestra.<br > ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli, coad. da Janniello di Prato e Morelli di Empoli.<br > RETI: 40' Stoia, 64' Catapano, 70' Sburlino. Un brutto Pontedera, che non ha niente a che vedere con le precedenti partite, si arrende di fronte ad una buona Paganese. I granata in questo turno sono sembrati svogliati, assenti e imprecisi: speriamo sia stata solo una giornata no. Nei primi minuti il gioco &egrave; prevalentemente a centrocampo con errori di entrambe le squadre. La prima azione degna di nota &egrave; per gli ospiti: al 14' Pirozzi riceve palla al limite tira ma un difensore riesce a contrastarlo e la palla termina in angolo. Altra occasione sempre per gli ospiti alla mezz'ora: al termine di una ripartenza sulla sinistra, si accentra Festa ma Becuzzi si distende e mette in angolo. La partita &egrave; un po' spigolosa ma l'arbitro lascia molto correre e quando interviene a volta lo fa senza motivo, facendo arrabbiare i giocatori. Il direttore di gara cos&igrave; sventola gi&agrave; nei primi minuti cartellini per Pirozzi, Cecchi e Pintus per proteste. La prima occasione &egrave; per i locali: al 38' triangolazione al limite tra Ciappi che passa a Chiesi, questientra in area ma al momento del tiro un difensore interviene e mette in angolo. Al 40' arriva il vantaggio degli ospiti: recuperata palla sulla sinistra, Pirozzi mette un buon pallone in mezzo, tra i locali nessuno difensore interviene, anzi la sfera viene fatta passare ed arriva a Stoia che, tutto solo, la piazza nell'angolino basso dove Becuzzi non pu&ograve; arrivare. Si va al riposo con il punteggio di zero a uno per i campani.<br >Al rientro si pensa ad una reazione di orgoglio dei locali ed invece sono sempre gli ospiti ad avere il possesso di palla. Il Pontedera sbaglia molto specialmente l'ultimo passaggio e sembra senza idee. Mister Forasassi inizia le sostituzioni per dare una scossa ma sono gli ospiti a raddoppiare: al 64' dal limite Catapano, lasciato solo, scocca un tiro potente e preciso sul quale nulla pu&ograve; Becuzzi. Il Pontedera non c'&egrave; pi&ugrave;: il possesso di palla &egrave; sempre in mano agli ospiti e al 70' arriva il definitivo zero a tre: al termine di una ripartenza dalla sinistra, arriva il cross per Sburlino che aggancia la sfera, salta un difensore e mette la palla in rete. Nel finale si registrano altre ammonizioni comminate dall'arbitro, purtroppo non all'altezza della situazione: il fischietto empolese spesso lascia troppo correre rendendo la partita spigolosa. Il portiere ospite non viene pi&ugrave; impegnato e nel l'unica occasione per i locali, se si pu&ograve; definire tale, &egrave; un tiro dal limite di Ciappi ma lento e abbondantemente fuori. Per finire un'altra decisione discutibile dell'arbitro che ha ammonito Togneri perch&eacute; era rientrato in campo dopo un infortunio senza il suo permesso, quando invece tutti dagli spalti hanno visto il suo cenno. Per lui una giornata no, alla pari del Pontedera che non &egrave; riuscito a ripetere le brillanti prestazioni delle prime due giornate.