• Esordienti GIR.D
  • Audax Rufina
  • 4 - 2
  • Alleanza Giovanile


AUDA. RUFINA: Faccioli, Hibroj, Rucci, Ermini, Marchese, Farini, Coniatini, Parrini, Oddo, Peluso, Noferini. A disp.: Caselli, Casini. All.: Salvatore Esposito.
A.G DICOMANO: Nardoni P., Gabellini, Scopetani E., Caramelli, Turri, Manni, Innocenti, Bego, Boschi, Nardoni S., Kmiti. A disp.: Caselli, Franciamore, Scopetani M., Pipaj. All.: Fabio Bucelli.

ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.

RETI: 9' Nardoni S., 11' Ermini, 22' Noferini, 28' Casini, 29' Casini, 50' Boschi.
NOTE: parziali: 1-1, 3-0, 0-1. Risultato Fiogc: 2-2.



Assume tonalità estreme il derby tra Rufina e Valdisieve, che si colora a forti tinte bianche e nere al termine di una gara largamente condotta dalla squadra di Esposito. Eppure per i padroni di casa il match si era messo decisamente in salita, con la partenza sprint e il perentorio vantaggio biancoceleste, arrivato al minuto nove grazie a Nardoni S. Il numero dieci di mister Bucelli porta avanti i suoi grazie ad una conclusione da posizione defilata, che si è impennata quasi assumendo le sembianze di un campanile, sul quale Faccioli poteva forse intervenire in modo più efficace viste le sue potenzialità. Dopo aver baciato la traversa, diventa del tutto invano il tentativo in scivolata di Hibroj di togliere il pallone dalla rete, che in realtà aveva già varcato la linea di porta. La rete dello zero a uno è stata accolta dal pubblico come un fulmine a ciel sereno, proprio perchè l' Audax aveva comunque impresso buon ritmo e spirito propositivo fin dai primi minuti. Scorrono solo due minuti sul cronometro del buon Serratore di Firenze e la Rufina agguanta il pareggio. Coniatini lavora di sponda un buon pallone al limite dell'area per Ermini, che non ci pensa due volte e scarica il destro verso Nardoni P. Il centrocampista bianconero finalizza alla perfezione infilando il portiere biancoceleste sotto la traversa, dove questi non può arrivare. 1-1. La gara si fa vibrante e interessante. Al 16' Coniatini scippa un buon pallone a Kmiti e serve in profondità la prima punta Oddo, che a tu per tu con Nardoni P. si fa intimidire e calcia troppo timorosamente. Comoda la parata bassa del numero uno dicomanese. Con l' incedere della seconda frazione l' Audax mette il turbo e fa valere il tasso tecnico sulla squadra di Bucelli, comunque mai remissiva. Al 22' i bianconeri mettono la freccia e completano il sorpasso. Un cambio di gioco da destra a sinistra coglie mal posizionata la retroguardia ospite, Noferini si presenta davanti a Nardoni P. con l' acquolina in bocca e sigla il 2-1. Non sbaglia il numero undici rufinese, freddo e lucido davanti al portiere, sebbene la sua conclusione sia apparsa tutt' altro che irresistibile. Passano tre minuti e Parrini avrebbe la palla per chiudere il match, su suggerimento da calcio piazzato di Noferini. Il numero undici pesca tutto solo il compagno sul secondo palo, il quale incrocia troppo l' angolo di tiro spedendo fuori la sfera. Perfetto stilisticamente il gesto tecnico dell' otto di casa, pallone che fischia vicino al palo destro di Nardoni P. Al 26' di gara Casini costringe Nardoni P. ad una parata in tuffo plastico sulla sua destra, dopo che lo stesso numero tredici aveva calciato a botta sicura da posizione ottimale. L' egregio riflesso del numero uno mette prontamente in angolo. Al 28' però Casini ha l' occasione per rifarsi e si fa perdonare. Sull' assist delizioso di Ermini, il puntero bianconero sferra il diagonale che vale il 3-1. L'Audax chiude definitivamente i giochi nemmeno sessanta secondi dopo, quando un rimpallo fortunoso tra Nardoni P. e Casini favorisce il secondo, il cui tocco finale finisce lentamente in rete dopo un rimbalzo beffardo sul terreno di gioco. Sugli sviluppi di un lancio in profondità, Nardoni P. infatti aveva abbandonato la sua porta per uscire a valanga su Casini, ma rinviando addosso al numero tredici di casa, ha permesso la rete del quattro a uno. La Rufina domina in largo e in lungo ai danni della sfiduciata squadra di mister Bucelli. Il secondo terzo di gara si chiude con una bella combinazione tra Ermini e Noferini, con quest' ultimo che sfrutta la sua progressione per calciare dritto in porta. Palla alta sopra il montante. La terza frazione contempla ritmi decisamente più blandi. Bego prova a riaccendere una fiammella nei suoi ma la sua finalizzazione pecca di precisione sufficiente per impensierire Faccioli. Al 50' il Dicomano accorcia le distanze. Nardoni S. inventa il corridoio centrale per lo scattante Boschi, che si fa spazio nella difesa bianconera e supera Faccioli con un intelligente colpo di testa che scavalca l' uscita frettolosa del portiere bianconero. Il Dicomano straripa nell' ultimo terzo, tuttavia prima Nardoni S. poi Kmiti sprecano il potenziale quattro a tre.


Calciatoripiù
: applausi ad entrambe le formazioni per l' impegno profuso sul terreno del Terenzi. Per la Rufina tre giocatori sono apparsi decisivi e sopra le righe. Il primo è Parrini, il centrocampista bianconero nonché capitano, quadruplica la sua presenza a centrocampo, lotta su tutti i palloni, e domina letteralmente la linea mediana. Instancabile, prospetto davvero interessante. Si appoggia alla fisicità di Ermini, anch' egli faro e diga del centrocampo di mister Esposito. Per lui una rete ed un assist, come se non bastassero ad ingigantire la sua prova. Eccellente anche Noferini, la freccia sul versante sinistro crea continue apprensioni agli avversari. Nei quindici di mister Bucelli, una sottolineatura va a Kmiti e Nardoni S., che contribuiscono a rendere più difficile la giornata della retroguardia rufinese con continue accelerazioni, combinazioni e dribbling. Il dribblomane e il trequartista in maglia numero dieci accendono le sortite biancocelesti.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Faccioli, Hibroj, Rucci, Ermini, Marchese, Farini, Coniatini, Parrini, Oddo, Peluso, Noferini. A disp.: Caselli, Casini. All.: Salvatore Esposito. <br >A.G DICOMANO: Nardoni P., Gabellini, Scopetani E., Caramelli, Turri, Manni, Innocenti, Bego, Boschi, Nardoni S., Kmiti. A disp.: Caselli, Franciamore, Scopetani M., Pipaj. All.: Fabio Bucelli.<br > ARBITRO: Francesco Serratore di Firenze.<br > RETI: 9' Nardoni S., 11' Ermini, 22' Noferini, 28' Casini, 29' Casini, 50' Boschi. <br >NOTE: parziali: 1-1, 3-0, 0-1. Risultato Fiogc: 2-2. Assume tonalit&agrave; estreme il derby tra Rufina e Valdisieve, che si colora a forti tinte bianche e nere al termine di una gara largamente condotta dalla squadra di Esposito. Eppure per i padroni di casa il match si era messo decisamente in salita, con la partenza sprint e il perentorio vantaggio biancoceleste, arrivato al minuto nove grazie a Nardoni S. Il numero dieci di mister Bucelli porta avanti i suoi grazie ad una conclusione da posizione defilata, che si &egrave; impennata quasi assumendo le sembianze di un campanile, sul quale Faccioli poteva forse intervenire in modo pi&ugrave; efficace viste le sue potenzialit&agrave;. Dopo aver baciato la traversa, diventa del tutto invano il tentativo in scivolata di Hibroj di togliere il pallone dalla rete, che in realt&agrave; aveva gi&agrave; varcato la linea di porta. La rete dello zero a uno &egrave; stata accolta dal pubblico come un fulmine a ciel sereno, proprio perch&egrave; l' Audax aveva comunque impresso buon ritmo e spirito propositivo fin dai primi minuti. Scorrono solo due minuti sul cronometro del buon Serratore di Firenze e la Rufina agguanta il pareggio. Coniatini lavora di sponda un buon pallone al limite dell'area per Ermini, che non ci pensa due volte e scarica il destro verso Nardoni P. Il centrocampista bianconero finalizza alla perfezione infilando il portiere biancoceleste sotto la traversa, dove questi non pu&ograve; arrivare. 1-1. La gara si fa vibrante e interessante. Al 16' Coniatini scippa un buon pallone a Kmiti e serve in profondit&agrave; la prima punta Oddo, che a tu per tu con Nardoni P. si fa intimidire e calcia troppo timorosamente. Comoda la parata bassa del numero uno dicomanese. Con l' incedere della seconda frazione l' Audax mette il turbo e fa valere il tasso tecnico sulla squadra di Bucelli, comunque mai remissiva. Al 22' i bianconeri mettono la freccia e completano il sorpasso. Un cambio di gioco da destra a sinistra coglie mal posizionata la retroguardia ospite, Noferini si presenta davanti a Nardoni P. con l' acquolina in bocca e sigla il 2-1. Non sbaglia il numero undici rufinese, freddo e lucido davanti al portiere, sebbene la sua conclusione sia apparsa tutt' altro che irresistibile. Passano tre minuti e Parrini avrebbe la palla per chiudere il match, su suggerimento da calcio piazzato di Noferini. Il numero undici pesca tutto solo il compagno sul secondo palo, il quale incrocia troppo l' angolo di tiro spedendo fuori la sfera. Perfetto stilisticamente il gesto tecnico dell' otto di casa, pallone che fischia vicino al palo destro di Nardoni P. Al 26' di gara Casini costringe Nardoni P. ad una parata in tuffo plastico sulla sua destra, dopo che lo stesso numero tredici aveva calciato a botta sicura da posizione ottimale. L' egregio riflesso del numero uno mette prontamente in angolo. Al 28' per&ograve; Casini ha l' occasione per rifarsi e si fa perdonare. Sull' assist delizioso di Ermini, il puntero bianconero sferra il diagonale che vale il 3-1. L'Audax chiude definitivamente i giochi nemmeno sessanta secondi dopo, quando un rimpallo fortunoso tra Nardoni P. e Casini favorisce il secondo, il cui tocco finale finisce lentamente in rete dopo un rimbalzo beffardo sul terreno di gioco. Sugli sviluppi di un lancio in profondit&agrave;, Nardoni P. infatti aveva abbandonato la sua porta per uscire a valanga su Casini, ma rinviando addosso al numero tredici di casa, ha permesso la rete del quattro a uno. La Rufina domina in largo e in lungo ai danni della sfiduciata squadra di mister Bucelli. Il secondo terzo di gara si chiude con una bella combinazione tra Ermini e Noferini, con quest' ultimo che sfrutta la sua progressione per calciare dritto in porta. Palla alta sopra il montante. La terza frazione contempla ritmi decisamente pi&ugrave; blandi. Bego prova a riaccendere una fiammella nei suoi ma la sua finalizzazione pecca di precisione sufficiente per impensierire Faccioli. Al 50' il Dicomano accorcia le distanze. Nardoni S. inventa il corridoio centrale per lo scattante Boschi, che si fa spazio nella difesa bianconera e supera Faccioli con un intelligente colpo di testa che scavalca l' uscita frettolosa del portiere bianconero. Il Dicomano straripa nell' ultimo terzo, tuttavia prima Nardoni S. poi Kmiti sprecano il potenziale quattro a tre. <br ><br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: applausi ad entrambe le formazioni per l' impegno profuso sul terreno del Terenzi. Per la Rufina tre giocatori sono apparsi decisivi e sopra le righe. Il primo &egrave; <b>Parrini</b>, il centrocampista bianconero nonch&eacute; capitano, quadruplica la sua presenza a centrocampo, lotta su tutti i palloni, e domina letteralmente la linea mediana. Instancabile, prospetto davvero interessante. Si appoggia alla fisicit&agrave; di <b>Ermini</b>, anch' egli faro e diga del centrocampo di mister Esposito. Per lui una rete ed un assist, come se non bastassero ad ingigantire la sua prova. Eccellente anche <b>Noferini</b>, la freccia sul versante sinistro crea continue apprensioni agli avversari. Nei quindici di mister Bucelli, una sottolineatura va a <b>Kmiti </b>e <b>Nardoni S.</b>, che contribuiscono a rendere pi&ugrave; difficile la giornata della retroguardia rufinese con continue accelerazioni, combinazioni e dribbling. Il dribblomane e il trequartista in maglia numero dieci accendono le sortite biancocelesti. Matteo Gori




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