TAU ALTOPASCIO: Calu, Giannotti, Lleshi, Oliva, Paolinelli, Ceccarelli, Rocco, Mauriello, Manfredi, Vitrani, Kane. A disp.: Velani, Banti, Carmignani, Lotti, Marioni, A. Warid. All.: Simone Giuli.
SPORTING ARNO: Del Bimbo, Ferrmaca, Re, Casati, Morettini, Rensi, Palillo, Pacini Gaeta, Saponara, Ianas, Marranci. A disp.: S. Warid, Giovannetti, Mocci, W. Warid, Jouta. All.: Leonardo Pettinari.

ARBITRO: Gambardella di Lucca

RETI: Del Bimbo aut., A. Warid 2, W. Warid, Rocco.



Se si guarda bene, alla fine sono in corsa entrambe. Il Tau rosicchia due punti sulla vetta e prova a rimanere in lotta per il titolo, lo Sporting Arno galleggia a pelo d'acqua, a +2 dall'inferno. Il 4-1 finale rilancia il sogno amaranto e storce il sentiero degli ospiti, d'ora in poi costretti a fare tanti punti e pochi calcoli per evitare qualsiasi pensiero. In casa nerofucsia l'incontro si complica già in avvio, perché dopo aver picchiato sulla traversa il tiro da fuori di Manfredi rimbalza addosso a Del Bimbo e si spegne in porta. Sotto a freddo per un episodio, lo Sporting Arno fatica a contenere gli avversari, ben messi in campo, fisicamente freschi, sempre capaci di scegliere la mossa giusta. Se a ciò ci si aggiunge il gusto di ruotare i titolari senza che niente cambi, si capisce perché la sfida prenda una piega definita. A gara in corso infatti Giuli pesca dal mazzo Amir Warid che lo ripaga con una doppietta in pochi minuti: l'inserimento in anticipo sui centrali gli consente di trasformare in oro l'azione battezzata da Giannotti, il pressing sulla retroguardia gli offre in dono il 3-0. Lo Sporting Arno sussulta e prova a tornare in corsa con la stoccata dell'altro Warid, Wael, ma il Tau non rischia niente e nel finale arrotonda: il vertice mancino dell'area è la mattonella su cui Rocco addomestica un traversone teso da destra e da cui affonda per scartare Del Bimbo. 4-1 il finale, in qualche modo il Tau è ancora bello vivo.

TAU ALTOPASCIO: Calu, Giannotti, Lleshi, Oliva, Paolinelli, Ceccarelli, Rocco, Mauriello, Manfredi, Vitrani, Kane. A disp.: Velani, Banti, Carmignani, Lotti, Marioni, A. Warid. All.: Simone Giuli.<br >SPORTING ARNO: Del Bimbo, Ferrmaca, Re, Casati, Morettini, Rensi, Palillo, Pacini Gaeta, Saponara, Ianas, Marranci. A disp.: S. Warid, Giovannetti, Mocci, W. Warid, Jouta. All.: Leonardo Pettinari.<br > ARBITRO: Gambardella di Lucca<br > RETI: Del Bimbo aut., A. Warid 2, W. Warid, Rocco. Se si guarda bene, alla fine sono in corsa entrambe. Il Tau rosicchia due punti sulla vetta e prova a rimanere in lotta per il titolo, lo Sporting Arno galleggia a pelo d'acqua, a +2 dall'inferno. Il 4-1 finale rilancia il sogno amaranto e storce il sentiero degli ospiti, d'ora in poi costretti a fare tanti punti e pochi calcoli per evitare qualsiasi pensiero. In casa nerofucsia l'incontro si complica gi&agrave; in avvio, perch&eacute; dopo aver picchiato sulla traversa il tiro da fuori di Manfredi rimbalza addosso a Del Bimbo e si spegne in porta. Sotto a freddo per un episodio, lo Sporting Arno fatica a contenere gli avversari, ben messi in campo, fisicamente freschi, sempre capaci di scegliere la mossa giusta. Se a ci&ograve; ci si aggiunge il gusto di ruotare i titolari senza che niente cambi, si capisce perch&eacute; la sfida prenda una piega definita. A gara in corso infatti Giuli pesca dal mazzo Amir Warid che lo ripaga con una doppietta in pochi minuti: l'inserimento in anticipo sui centrali gli consente di trasformare in oro l'azione battezzata da Giannotti, il pressing sulla retroguardia gli offre in dono il 3-0. Lo Sporting Arno sussulta e prova a tornare in corsa con la stoccata dell'altro Warid, Wael, ma il Tau non rischia niente e nel finale arrotonda: il vertice mancino dell'area &egrave; la mattonella su cui Rocco addomestica un traversone teso da destra e da cui affonda per scartare Del Bimbo. 4-1 il finale, in qualche modo il Tau &egrave; ancora bello vivo.