MONTAGNA PISTOIESE: Sichi, Colò, Reggiannini, Pagliai Lorenzo, Pagliai Marco, Martinelli, Ceccarelli, Innocenti, Tocci, Bertini, Ferrari. A disp.: Zinanni, Castelli, Dakaj. All.: Andrea Turini.
MERIDIEN LARCIANO: Bianconi, Roshi, Bertini, Colombo, Calandra, Anastasio, Ferrara, Bushati, Indovino, Veshti, Piattelli. A disp.: Bandecchi, Rago, Miranda, Castiglione. All.: Massimiliano Micheli.

ARBITRO: Di Bella di Pistoia.

RETI: Tocci 2.



Già sul campo del Casale Fattoria si era capito che questa Montagna Pistoiese durante il periodo della preparazione è maturata. Adesso è arrivata anche la conferma dovuta al successo col più classico dei risultati ai danni di un Meridien Larciano che torna dalla Ramoscina con l'amaro in bocca per aver fatto la partita per lunghi tratti. L'approccio dei larcianesi è molto buono e infatti il primo squillo dell'incontro è di marca ospite. Indovino scatena tutta la sua rapidità, si presenta davanti a Sichi ma la Dea bendata gli volta le spalle. Confortati dal buon avvio i ragazzi di Micheli ci riprovano altre due volte. Veshti, però, ha il solito destino di Indivino e il tutto si conclude con un nulla di fatto. La Montagna tiene bene il campo e attende il momento propizio per colpire. Momento propizio che arriva al minuto numero venti; sponda di Bertini per Tocci che arma il destro e lascia partita una stoccata imprendibile. I padroni di casa acquisiscono fiducia e cercano il gol della tranquillità. Il più vivace dell'attacco montano è Bertini che in una paio di occasioni mette in apprensione la retroguardia larcianese e poi coglie pure un palo. Il Meriden non si fa impressionare e comincia il secondo tempo col piglio giusto. Gli ospiti creano una buona mole di gioco ma allo stesso tempo sono troppo poco incisivi in attacco. Il gol non arriva e quindi è la Montagna a colpire. Tocci arriva a rimorchio da dietro, controlla al limite e lascia partire una staffilata che gonfia la porta ospite. A questo punto si fa in discesa la strada di una Montagna che controlla il risultato fino all'ultimo. Peccato per il Meridien ma siamo certi che Indovino e compagni sapranno certamente riscattarsi.

MONTAGNA PISTOIESE: Sichi, Col&ograve;, Reggiannini, Pagliai Lorenzo, Pagliai Marco, Martinelli, Ceccarelli, Innocenti, Tocci, Bertini, Ferrari. A disp.: Zinanni, Castelli, Dakaj. All.: Andrea Turini.<br >MERIDIEN LARCIANO: Bianconi, Roshi, Bertini, Colombo, Calandra, Anastasio, Ferrara, Bushati, Indovino, Veshti, Piattelli. A disp.: Bandecchi, Rago, Miranda, Castiglione. All.: Massimiliano Micheli.<br > ARBITRO: Di Bella di Pistoia.<br > RETI: Tocci 2. Gi&agrave; sul campo del Casale Fattoria si era capito che questa Montagna Pistoiese durante il periodo della preparazione &egrave; maturata. Adesso &egrave; arrivata anche la conferma dovuta al successo col pi&ugrave; classico dei risultati ai danni di un Meridien Larciano che torna dalla Ramoscina con l'amaro in bocca per aver fatto la partita per lunghi tratti. L'approccio dei larcianesi &egrave; molto buono e infatti il primo squillo dell'incontro &egrave; di marca ospite. Indovino scatena tutta la sua rapidit&agrave;, si presenta davanti a Sichi ma la Dea bendata gli volta le spalle. Confortati dal buon avvio i ragazzi di Micheli ci riprovano altre due volte. Veshti, per&ograve;, ha il solito destino di Indivino e il tutto si conclude con un nulla di fatto. La Montagna tiene bene il campo e attende il momento propizio per colpire. Momento propizio che arriva al minuto numero venti; sponda di Bertini per Tocci che arma il destro e lascia partita una stoccata imprendibile. I padroni di casa acquisiscono fiducia e cercano il gol della tranquillit&agrave;. Il pi&ugrave; vivace dell'attacco montano &egrave; Bertini che in una paio di occasioni mette in apprensione la retroguardia larcianese e poi coglie pure un palo. Il Meriden non si fa impressionare e comincia il secondo tempo col piglio giusto. Gli ospiti creano una buona mole di gioco ma allo stesso tempo sono troppo poco incisivi in attacco. Il gol non arriva e quindi &egrave; la Montagna a colpire. Tocci arriva a rimorchio da dietro, controlla al limite e lascia partire una staffilata che gonfia la porta ospite. A questo punto si fa in discesa la strada di una Montagna che controlla il risultato fino all'ultimo. Peccato per il Meridien ma siamo certi che Indovino e compagni sapranno certamente riscattarsi.