BELLARIA CAPP.: Cosci, Guidi, Mori, Balleri, Citi, Doni, Belfiore, Perniconi, Martelloni, Bernardini, Mariotti. A disp.: Romano, Macchi, Essaouis, Gallicchio, Piccinno, Niang, Casini. All.: Matteo Ciurli.
LATIGNANO: Di Lupo, Morelli, Savino, Gatta, Cipolli, Cei, Rofrano, Quartieri, Ciardelli, Salvatore, Benelli. A disp.: Ronda, Grassulini, Martinelli, Bocchicchio, Pardossi, Pisani, Berretta. All.: Federico Da Prato.

ARBITRO: Liperini di Livorno

RETE: 92' Benelli.



Proprio all'ultimo tuffo il Latignano spicca il volo verso la conquista del titolo; adesso il tesoretto sulle inseguitrici diventa cospicuo, e la capolista deve soltanto gestire un finale di stagione che potrebbe condurla direttamente (e meritatamente) in Seconda Categoria. La prima frazione scorre via equilibrata e la Bellaria, anche se si mostra raramente pericolosa dalle parti di Di Lupo, riesce a imbrigliare la manovra offensiva degli ospiti. Il Latignano dunque riesce ad andare alla conclusione soltanto in due circostanze: ma la conclusione di Rofrano esce alta sopra la traversa e il tiro di Benelli è agevolmente controllato da Cosci. Nella ripresa cambia il canovaccio e fioccano le occasioni per la squadra di Da Prato: ma il giovane Romano, subentrato tra i pali nella ripresa come ormai accade da qualche settimana, si rivela lusso per la categoria e neutralizza a più riprese le incursioni offensive degli ospiti. Dove non arriva il portiere c'è poi il palo a dire di no alla conclusione di Benelli. Ci prova allora per due volte Pisani: pallone fuori di niente. Corre il 92' quando il Latignano riesce a infilare tra i pali il pallone da tre punti: Benelli, imbeccato davanti alla porta da una veloce azione palla a terra, non sbaglia la conclusione decisiva.

esseti BELLARIA CAPP.: Cosci, Guidi, Mori, Balleri, Citi, Doni, Belfiore, Perniconi, Martelloni, Bernardini, Mariotti. A disp.: Romano, Macchi, Essaouis, Gallicchio, Piccinno, Niang, Casini. All.: Matteo Ciurli.<br >LATIGNANO: Di Lupo, Morelli, Savino, Gatta, Cipolli, Cei, Rofrano, Quartieri, Ciardelli, Salvatore, Benelli. A disp.: Ronda, Grassulini, Martinelli, Bocchicchio, Pardossi, Pisani, Berretta. All.: Federico Da Prato.<br > ARBITRO: Liperini di Livorno<br > RETE: 92' Benelli. Proprio all'ultimo tuffo il Latignano spicca il volo verso la conquista del titolo; adesso il tesoretto sulle inseguitrici diventa cospicuo, e la capolista deve soltanto gestire un finale di stagione che potrebbe condurla direttamente (e meritatamente) in Seconda Categoria. La prima frazione scorre via equilibrata e la Bellaria, anche se si mostra raramente pericolosa dalle parti di Di Lupo, riesce a imbrigliare la manovra offensiva degli ospiti. Il Latignano dunque riesce ad andare alla conclusione soltanto in due circostanze: ma la conclusione di Rofrano esce alta sopra la traversa e il tiro di Benelli &egrave; agevolmente controllato da Cosci. Nella ripresa cambia il canovaccio e fioccano le occasioni per la squadra di Da Prato: ma il giovane Romano, subentrato tra i pali nella ripresa come ormai accade da qualche settimana, si rivela lusso per la categoria e neutralizza a pi&ugrave; riprese le incursioni offensive degli ospiti. Dove non arriva il portiere c'&egrave; poi il palo a dire di no alla conclusione di Benelli. Ci prova allora per due volte Pisani: pallone fuori di niente. Corre il 92' quando il Latignano riesce a infilare tra i pali il pallone da tre punti: Benelli, imbeccato davanti alla porta da una veloce azione palla a terra, non sbaglia la conclusione decisiva. esseti