JOLLY MONTEMURLO: Panzi 6,5, Vettori 6, D'Angelo 6,5 (50' Cortonesi 6), Islamaj 6, Matteoni 7 (63' Fizialetti sv), Fantacci 6,5, Mollo 6,5 (71' Gosetto sv), Zoppi 7,5, Pagnini 7, Capaccioli 5,5 (47' Degl'Innocenti 7), Malinconi 6 (75' Corda sv). A disp.: Bonini, Di Renzo. All.: Gabriele Nesti 7.
ZENITH AUDAX: Fattori 5,5, Nikolli 6, Lotti 5,5, Magni 6, Gori 6,5, Vivenzio 5,5 (65' Partnik sv), Beci 7, Intili 6,5, Mema 5,5 (65' Ciapini 6), Ballhysha 6 (67' Loffredo sv), Messina 6 (51' Carlesi sv). A disp.: Ruberto, Foschiani, Guarnieri. All.: Angelo Campanile 6.

ARBITRO: Torpei di Pistoia 6.

RETI: 46' Zoppi, 47' Degl'Innocenti, 62' Pagnini.



Successo casalingo importante per il Jolly Montemurlo, che impone ai rivali dello Zenith un secco 3 a 0. Gli ospiti avrebbero obbiettivamente meritato di più in virtù del gioco espresso, ma la scarsa freddezza mostrata negli ultimi venti metri si è rivelata a posteriori fatale per le sorti dell'incontro. D'altro canto, i padroni di casa hanno esibito un cinismo notevole concretizzando la maggior parte delle opportunità create e resistendo bene agli assalti avversari. Partita imbrigliata tatticamente fin dal fischio d'inizio: nel corso del primo quarto d'ora le due squadre finiscono spesso per neutralizzarsi a vicenda, complice la pioggia che rende il manto erboso pesante e suggerisce di affidarsi ai lanci lunghi per scavalcare il centrocampo. Per la prima emozione bisogna attendere fino al 26', quando Beci in progressione sulla sinistra tenta di scavalcare Panzi con un tiro che termina a lato. Nel finale della prima frazione gli amaranto aumentano il ritmo alla ricerca del vantaggio ed è di nuovo il numero sette a rendersi pericoloso accarezzando l'incrocio dei pali con una conclusione di potenza poco prima dell'intervallo. La ripresa pare destinata a seguire le orme del primo tempo, con la compagine ospite tesa a scoprirsi timidamente ma con maggiore insistenza nella speranza di rompere l'equilibrio. Alla prima vera occasione passano invece i biancorossi: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Zoppi è il più lesto a scaraventare in rete il pallone a seguito di una ribattuta della difesa, realizzando l'1 a 0 al 46'. Il raddoppio giunge incredibilmente a distanza di sessanta secondi grazie ad una prodezza balistica nel nuovo entrato Degl'Innocenti, abile a battere Fattori da posizione defilata. I ragazzi di mister Campanile accusano il colpo concedendo spazio ai rivali e Zoppi coglie la traversa con una staffilata da 25 metri. Si tratta della prova generale per il 3 a 0, segnato al 62' da Pagnini a seguito di un rimpallo fortunoso. Sempre il numero nove biancorosso potrebbe assestare il colpo del definitivo k.o. poco dopo, ma il pallonetto viene deviato proprio sulla linea di porta. Il sodalizio ospite prova dunque a riordinare le idee riprendendo in mano il pallino del gioco, impattando però sull'attenta difesa biancorossa. La girandola di cambi attuata da entrambi gli allenatori non apporta mutamenti rilevanti, eccettuando un colpo di testa di Gori su punizione calciata da Ciapini bloccato dal portiere. L'ultimo sussulto dell'incontro lo genera infine una botta al volo del solito Pagnini, finita alta.

JOLLY MONTEMURLO: Panzi 6,5, Vettori 6, D'Angelo 6,5 (50' Cortonesi 6), Islamaj 6, Matteoni 7 (63' Fizialetti sv), Fantacci 6,5, Mollo 6,5 (71' Gosetto sv), Zoppi 7,5, Pagnini 7, Capaccioli 5,5 (47' Degl'Innocenti 7), Malinconi 6 (75' Corda sv). A disp.: Bonini, Di Renzo. All.: Gabriele Nesti 7.<br >ZENITH AUDAX: Fattori 5,5, Nikolli 6, Lotti 5,5, Magni 6, Gori 6,5, Vivenzio 5,5 (65' Partnik sv), Beci 7, Intili 6,5, Mema 5,5 (65' Ciapini 6), Ballhysha 6 (67' Loffredo sv), Messina 6 (51' Carlesi sv). A disp.: Ruberto, Foschiani, Guarnieri. All.: Angelo Campanile 6.<br > ARBITRO: Torpei di Pistoia 6.<br > RETI: 46' Zoppi, 47' Degl'Innocenti, 62' Pagnini. Successo casalingo importante per il Jolly Montemurlo, che impone ai rivali dello Zenith un secco 3 a 0. Gli ospiti avrebbero obbiettivamente meritato di pi&ugrave; in virt&ugrave; del gioco espresso, ma la scarsa freddezza mostrata negli ultimi venti metri si &egrave; rivelata a posteriori fatale per le sorti dell'incontro. D'altro canto, i padroni di casa hanno esibito un cinismo notevole concretizzando la maggior parte delle opportunit&agrave; create e resistendo bene agli assalti avversari. Partita imbrigliata tatticamente fin dal fischio d'inizio: nel corso del primo quarto d'ora le due squadre finiscono spesso per neutralizzarsi a vicenda, complice la pioggia che rende il manto erboso pesante e suggerisce di affidarsi ai lanci lunghi per scavalcare il centrocampo. Per la prima emozione bisogna attendere fino al 26', quando Beci in progressione sulla sinistra tenta di scavalcare Panzi con un tiro che termina a lato. Nel finale della prima frazione gli amaranto aumentano il ritmo alla ricerca del vantaggio ed &egrave; di nuovo il numero sette a rendersi pericoloso accarezzando l'incrocio dei pali con una conclusione di potenza poco prima dell'intervallo. La ripresa pare destinata a seguire le orme del primo tempo, con la compagine ospite tesa a scoprirsi timidamente ma con maggiore insistenza nella speranza di rompere l'equilibrio. Alla prima vera occasione passano invece i biancorossi: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Zoppi &egrave; il pi&ugrave; lesto a scaraventare in rete il pallone a seguito di una ribattuta della difesa, realizzando l'1 a 0 al 46'. Il raddoppio giunge incredibilmente a distanza di sessanta secondi grazie ad una prodezza balistica nel nuovo entrato Degl'Innocenti, abile a battere Fattori da posizione defilata. I ragazzi di mister Campanile accusano il colpo concedendo spazio ai rivali e Zoppi coglie la traversa con una staffilata da 25 metri. Si tratta della prova generale per il 3 a 0, segnato al 62' da Pagnini a seguito di un rimpallo fortunoso. Sempre il numero nove biancorosso potrebbe assestare il colpo del definitivo k.o. poco dopo, ma il pallonetto viene deviato proprio sulla linea di porta. Il sodalizio ospite prova dunque a riordinare le idee riprendendo in mano il pallino del gioco, impattando per&ograve; sull'attenta difesa biancorossa. La girandola di cambi attuata da entrambi gli allenatori non apporta mutamenti rilevanti, eccettuando un colpo di testa di Gori su punizione calciata da Ciapini bloccato dal portiere. L'ultimo sussulto dell'incontro lo genera infine una botta al volo del solito Pagnini, finita alta.