FIORENTINA: Sordini, Dutu, Pondi, Solomnivik, Rettori, Simiega, Zampina, Fiorini, Buffa, D'Agostino, Di Caterino. A disp.: Chiorra, Pierozzi, Landolfi, Pastore, Bonini, Sulli, Terraromo, Bartolini, Cosmiglioni. All.: Leonardo Gabbanini.
PRATO: Rossi, Nencini, Dainelli, Abdoune, Hoxha, Maglio, Fioravanti, Calosi, Servillo, Ercoli, Lenti. A disp.: Pellegrini, Banchelli, Braccini, Focardi, Martines, Casati, Borgognoni, Rolo, Rozzi. All.: Marco Lonzi.

ARBITRO: Matteo Basili di Siena.

RETI: 16' Di Caterino, 19' Simiega, 28' Ercoli, 38' Zampina, 49' Rozzi, 66' Maglio aut.



Partita pirotecnica quella fra Fiorentina e Prato. Ben sei i gol segnati, in una partita nella quale le due squadre hanno mostrato gli enormi valori tecnici che contraddistinguono queste due blasonate realtà del calcio giovanile toscano. La superiorità della Fiorentina è sembrata alle volte troppo per il Prato che comunque è sempre rimasto in partita, complici una gran voglia e l'ottimo gioco espresso. Già dall' inizio sono però i viola ad andare vicini al gol: al 2' Abdoune perde palla al limite dell'area, Di Caterino, servito molto bene da Fiorini, calcia a botta sicura ma la palla viene respinta dalla traversa. La Fiorentina non vuole tirare il freno a mano e al 16' trova il gol del meritato 1-0: Rettori verticalizza per Fiorini, che di prima gioca di sponda con Di Caterino che calcia potente, la palla ben indirizzata sbatte sulla traversa e esce ancora fuori dai 16 metri degli ospiti, ma ancora Di Caterino raccoglie e trafigge Rossi. Il Prato sembra accusare il colpo e di fatto non riesce mai a ripartire sfruttando la velocità di Lenti e Fioravanti sugli esterni. Al 19' i ragazzi fiorentini raddoppiano: da un corner Fiorini batte per Simega che incorna e insacca la palla all'angolino basso. Due per zero. Il Prato prova a mettere per la prima volta la faccia fuori dalla propria metà campo, ma i tentativi di far breccia nella difesa padrone di casa vengono sempre arginati molto bene dalla retroguardia della Fiorentina. Al 28' però da azione su calcio d'angolo i bianco- blu accorciano le distanze: Lenti calcia sul secondo palo, Ercoli è libero e trovando la perfetta coordinazione calcia al volo di sinistro spedendo la palla dove Sordini non può arrivare. Il primo tempo si conclude con i viola avanti di un gol. Nel secondo tempo i ritmi forsennati che avevano caratterizzato la partita anche nella prima frazione di gioco non ci pensano nemmeno a calare. La Fiorentina vuole chiudere la partita per gestirla poi con maggiore tranquillità. Al 37' l'occasione capita sulla testa di Di Caterino che non riesce però ad indirizzare verso la porta di Rossi. Il gol che i padroni di casa tanto cercavano arriva al 38' quando Zampina effettua un cross che apparentemente non dovrebbe creare problemi all'estremo difensore ospite. La palla però resa scivolosa dalla pioggia,mette in crisi l'uscita di Rossi che non riesce a trattenere la palla che carambola in rete tra lo stupore generale. Il Prato versione Rocky Balboa non si butta giù tutte le volte che incassa un colpo, ma anzi attacca più che mai. Al 42' Casati dai 25 metri prova il gol della domenica ma la palla sfiora soltanto la traversa ed esce sul fondo. Al 49' arriva la rete che riaccende la partita e le speranze degli ospiti: Calosi recupera palla e serve Servillo sulla fascia sinistra, che crossa basso per Rozzi che da dentro l'area piccola non può fallire. Pochi minuti più tardi è ancora il Prato a farsi vivo dalle parti di Sordini: Calosi va a battere una punizione da una posizione piuttosto defilata nella fascia sinistra del campo, il cross si trasforma in un tiro e Sordini si deve superare per evitare il gol del pari. Pochi minuti dopo la palla del pareggio capita sulla testa di Servillo che di testa spizza soltanto e manda la palla a lato. La Fiorentina, che è uscita gradualmente dalla partita, sembra spaventata e senza forze per ripartire. La dea bendata però si sa a volte ci mette lo zampino. Ed è così che nel miglior periodo del Prato arrivi il quattro a due che di fatto significa KO per i bianco- blu: a quattro minuti dal termine Fiorini crossa al centro, nessuno della Fiorentina può arrivare sulla sfera, ma un'incomprensione fra Maglio e Rossi fa sì che il numero 6 ospite indirizzi la palla verso la propria porta, scavalcando anche il proprio numero 1. La si conclude ne va senza altri acuti da parte di entrambe le squadre. Fiorentina molto bella il primo tempo, ma che nella ripresa, se non fosse stato per le distrazioni della retroguardia biancoblu, avrebbe rischiato il pareggio. Prato che invece è autore di una buona gara fatta di cuore e voglia di non farsi sottomettere dagli avversari, ma che purtroppo paga le gravi commesse in difesa.

Calciatoripiù: Fiorini e Di Caterino (Fiorentina), Calosi e Ercoli (Prato).

Leonardo Pini FIORENTINA: Sordini, Dutu, Pondi, Solomnivik, Rettori, Simiega, Zampina, Fiorini, Buffa, D'Agostino, Di Caterino. A disp.: Chiorra, Pierozzi, Landolfi, Pastore, Bonini, Sulli, Terraromo, Bartolini, Cosmiglioni. All.: Leonardo Gabbanini.<br >PRATO: Rossi, Nencini, Dainelli, Abdoune, Hoxha, Maglio, Fioravanti, Calosi, Servillo, Ercoli, Lenti. A disp.: Pellegrini, Banchelli, Braccini, Focardi, Martines, Casati, Borgognoni, Rolo, Rozzi. All.: Marco Lonzi.<br > ARBITRO: Matteo Basili di Siena.<br > RETI: 16' Di Caterino, 19' Simiega, 28' Ercoli, 38' Zampina, 49' Rozzi, 66' Maglio aut. Partita pirotecnica quella fra Fiorentina e Prato. Ben sei i gol segnati, in una partita nella quale le due squadre hanno mostrato gli enormi valori tecnici che contraddistinguono queste due blasonate realt&agrave; del calcio giovanile toscano. La superiorit&agrave; della Fiorentina &egrave; sembrata alle volte troppo per il Prato che comunque &egrave; sempre rimasto in partita, complici una gran voglia e l'ottimo gioco espresso. Gi&agrave; dall' inizio sono per&ograve; i viola ad andare vicini al gol: al 2' Abdoune perde palla al limite dell'area, Di Caterino, servito molto bene da Fiorini, calcia a botta sicura ma la palla viene respinta dalla traversa. La Fiorentina non vuole tirare il freno a mano e al 16' trova il gol del meritato 1-0: Rettori verticalizza per Fiorini, che di prima gioca di sponda con Di Caterino che calcia potente, la palla ben indirizzata sbatte sulla traversa e esce ancora fuori dai 16 metri degli ospiti, ma ancora Di Caterino raccoglie e trafigge Rossi. Il Prato sembra accusare il colpo e di fatto non riesce mai a ripartire sfruttando la velocit&agrave; di Lenti e Fioravanti sugli esterni. Al 19' i ragazzi fiorentini raddoppiano: da un corner Fiorini batte per Simega che incorna e insacca la palla all'angolino basso. Due per zero. Il Prato prova a mettere per la prima volta la faccia fuori dalla propria met&agrave; campo, ma i tentativi di far breccia nella difesa padrone di casa vengono sempre arginati molto bene dalla retroguardia della Fiorentina. Al 28' per&ograve; da azione su calcio d'angolo i bianco- blu accorciano le distanze: Lenti calcia sul secondo palo, Ercoli &egrave; libero e trovando la perfetta coordinazione calcia al volo di sinistro spedendo la palla dove Sordini non pu&ograve; arrivare. Il primo tempo si conclude con i viola avanti di un gol. Nel secondo tempo i ritmi forsennati che avevano caratterizzato la partita anche nella prima frazione di gioco non ci pensano nemmeno a calare. La Fiorentina vuole chiudere la partita per gestirla poi con maggiore tranquillit&agrave;. Al 37' l'occasione capita sulla testa di Di Caterino che non riesce per&ograve; ad indirizzare verso la porta di Rossi. Il gol che i padroni di casa tanto cercavano arriva al 38' quando Zampina effettua un cross che apparentemente non dovrebbe creare problemi all'estremo difensore ospite. La palla per&ograve; resa scivolosa dalla pioggia,mette in crisi l'uscita di Rossi che non riesce a trattenere la palla che carambola in rete tra lo stupore generale. Il Prato versione Rocky Balboa non si butta gi&ugrave; tutte le volte che incassa un colpo, ma anzi attacca pi&ugrave; che mai. Al 42' Casati dai 25 metri prova il gol della domenica ma la palla sfiora soltanto la traversa ed esce sul fondo. Al 49' arriva la rete che riaccende la partita e le speranze degli ospiti: Calosi recupera palla e serve Servillo sulla fascia sinistra, che crossa basso per Rozzi che da dentro l'area piccola non pu&ograve; fallire. Pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora il Prato a farsi vivo dalle parti di Sordini: Calosi va a battere una punizione da una posizione piuttosto defilata nella fascia sinistra del campo, il cross si trasforma in un tiro e Sordini si deve superare per evitare il gol del pari. Pochi minuti dopo la palla del pareggio capita sulla testa di Servillo che di testa spizza soltanto e manda la palla a lato. La Fiorentina, che &egrave; uscita gradualmente dalla partita, sembra spaventata e senza forze per ripartire. La dea bendata per&ograve; si sa a volte ci mette lo zampino. Ed &egrave; cos&igrave; che nel miglior periodo del Prato arrivi il quattro a due che di fatto significa KO per i bianco- blu: a quattro minuti dal termine Fiorini crossa al centro, nessuno della Fiorentina pu&ograve; arrivare sulla sfera, ma un'incomprensione fra Maglio e Rossi fa s&igrave; che il numero 6 ospite indirizzi la palla verso la propria porta, scavalcando anche il proprio numero 1. La si conclude ne va senza altri acuti da parte di entrambe le squadre. Fiorentina molto bella il primo tempo, ma che nella ripresa, se non fosse stato per le distrazioni della retroguardia biancoblu, avrebbe rischiato il pareggio. Prato che invece &egrave; autore di una buona gara fatta di cuore e voglia di non farsi sottomettere dagli avversari, ma che purtroppo paga le gravi commesse in difesa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fiorini</b> e <b>Di Caterino</b> (Fiorentina), <b>Calosi </b>e <b>Ercoli </b>(Prato). Leonardo Pini