• Juniores Regionali GIR.C
  • Isolotto
  • 7 - 1
  • Lanciotto Campi


ISOLOTTO: Martelli, Forti, Ahmetaj, Chiari (83' Materassi), Girardi, Fantechi Materni, Forasassi (79' Catapano), Zeqiri (85' Paganelli), Delfino, Di Pasquale (56' Bruni), Parigi (42' Badii). A disp.: Baldassarre, Morandi. All.: Luca Baiardi.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Morsiani, Crescioli (63' Ballerini), Cantini, Ciofi, Arlia (58' Baudo), Frasconi, Tomberli (72' Stan), Sponsale (61 Piscitelli), Katib (35' Fei), Landi, Capecchi. A disp.: Borsari, Perfetto. All.: Stefano Latini.

ARBITRO: Battagli sez. Valdarno.

RETI: 4' e 28' Di Pasquale, 43' e 75' Forasassi, 45' rig. Fei, 58' rig. Delfino, 73' e 85' Bruni.
NOTE: ammoniti: Crescioli, Bruni. Espulsi al 57' Morsiani per aver fermato una chiara azione da rete e all'81' Fei per fallo di reazione.



Sembra quasi un refuso di stampa quell'esagerato 7-1 con cui l'Isolotto si regala il primo storico successo nella categoria. Invece i numeri sono verissimi, perlomeno quanto la sicurezza e la disinvoltura con cui i biancorossi hanno saputo domare una delle più agguerrite avversarie del girone. E se il risultato è stato arrotondato nel finale con il Lanciotto prima in dieci e poi in nove, va detto però che fino al rigore del 4-1 i padroni di casa c'erano arrivati in parità numerica e grazie alla forza del proprio gioco e dei propri solisti. Dalla loro, poi, certamente troppo brutti per essere veri i campigiani, pur ritoccati specie in avanti. Il tentativo da fuori di Landi in avvio (3', palla alta) sembra il prologo a un match equilibrato e magari comandato in prevalenza proprio dagli ospiti. Nulla di tutto questo, perché l'Isolotto capisce subito quale sia il tallone d'achille degli avversari e infila in verticale la difesa a tre con continuità e risultati micidiali, lanciando negli spazi lo scatenato Di Pasquale. Al 4' è già vantaggio isolottino: perfetto lancio di capitan Chiari, Di Pasquale parte sul filo del fuorigioco e infila Morsiani. La reazione rossoblù è piuttosto velleitaria: una punizione centrale di Tomberli (13') e poco più. L'Isolotto invece potrebbe colpire a ripetizione. Al 16', solito schema: lancio di Chiari, inserimento di Di Pasquale a destra e poi assist teso in mezzo sul quale però non arrivano in tempo né Delfino né Parigi. Al 27', invece, il solito Di Pasquale preferisce la conclusione (centrale e prevedibile) alla chiusura del triangolo con un Delfino meglio piazzato. E' comunque questione di istanti, perché al 28' si concretizza il 2-0, secondo la solita scena. Chiari recupera in tackle un pallone sulla propria trequarti difensiva e poi di prima intenzione mette Di Pasquale davanti a Morsiani: il 10 locale mantiene i nervi saldi, resiste al ritorno dei difensori avversari e infila in diagonale. Al 34' il Lanciotto, ancora stordito, potrebbe però rientrare in partita: sul bel traversone dalla sinistra di Capecchi, da due passi Katib manda altissimo il piattone ravvicinato e preferito al forse più semplice colpo di testa a botta sicura. E' un errore che pesa, perché prima dell'intervallo i locali prendono il largo con il 3-0 che ammazza definitivamente il match, non senza qualche polemica. Il Lanciotto batte una punizione in mezzo al campo e protesta per il mancato rispetto della distanza da parte del giocatore biancorosso che recupera palla e innesca il contropiede: l'arbitro lascia proseguire e permette che Di Pasquale, partito probabilmente in off-side, serva poi Delfino sul quale Morsiani fa un mezzo miracolo, prima che Forasassi metta dentro in tap-in. Prima del riposo, comunque, il Lanciotto accorcia dal dischetto, pur non dando l'impressione di poter tornare realmente in partita: allo scadere la spinta di Forti su Frasconi vale il penalty trasformato da Fei, da poco entrato per rafforzare la linea d'attacco, con lo spostamento di Arlia sulla destra della mediana. Dura poco la storia della ripresa. Il Lanciotto cerca con generosità di ributtarsi in avanti, impegnando Martelli con una conclusione di Frasconi, disinnescata in due tempi sopra la traversa. Sull'angolo seguente però parte il contropiede dell'Isolotto, orchestrato da Di Pasquale ma non finalizzato a dovere da Delfino, di un soffio in ritardo sull'assist del compagno. Al 57' l'episodio che chiude la partita: Morsiani in uscita svirgola coi piedi il pallone cercando in anticipare Forasassi e poi vedendosi costretto ad atterrarlo in area. Cartellino rosso per il portiere e rigore trasformato da Delfino sul neoentrato Baudo. Il resto è accademia per l'Isolotto che approfitta degli spazi larghi con il neoentrato e neoacquisto Bruni (ritornato da pochi giorni al Boschi dopo l'esperienza a Scandicci), che prima colpisce il palo a portiere battuto (65') e poi segna con un elegante tocco sul portiere su assist di Delfino. L'incredibile 6-1 porta la firma di Forasassi, che già lo aveva sfiorato un attimo prima (salvataggio di Ballerini). Nel finale, il Lanciotto rimane in nove per il rosso a Fei (brutto calcione di reazione su Chiari) e i biancorossi chiudono il conto con Bruni su un 7-1 inaccessibile a ogni pronostico.

Calciatoripiù:
difficile fare una scelta nel perfetto pomeriggio dell'Isolotto, anche se è inevitabile fare i nomi di Chiari, Di Pasquale, Delfino, Forasassi e Bruni, uomini-copertina di una squadra impeccabile in ogni reparto. Tra i campigiani, si salvano in pochi, tra cui l'inesauribile Frasconi.

Gabriele Fredianelli ISOLOTTO: Martelli, Forti, Ahmetaj, Chiari (83' Materassi), Girardi, Fantechi Materni, Forasassi (79' Catapano), Zeqiri (85' Paganelli), Delfino, Di Pasquale (56' Bruni), Parigi (42' Badii). A disp.: Baldassarre, Morandi. All.: Luca Baiardi.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Morsiani, Crescioli (63' Ballerini), Cantini, Ciofi, Arlia (58' Baudo), Frasconi, Tomberli (72' Stan), Sponsale (61 Piscitelli), Katib (35' Fei), Landi, Capecchi. A disp.: Borsari, Perfetto. All.: Stefano Latini.<br > ARBITRO: Battagli sez. Valdarno. <br > RETI: 4' e 28' Di Pasquale, 43' e 75' Forasassi, 45' rig. Fei, 58' rig. Delfino, 73' e 85' Bruni.<br >NOTE: ammoniti: Crescioli, Bruni. Espulsi al 57' Morsiani per aver fermato una chiara azione da rete e all'81' Fei per fallo di reazione. Sembra quasi un refuso di stampa quell'esagerato 7-1 con cui l'Isolotto si regala il primo storico successo nella categoria. Invece i numeri sono verissimi, perlomeno quanto la sicurezza e la disinvoltura con cui i biancorossi hanno saputo domare una delle pi&ugrave; agguerrite avversarie del girone. E se il risultato &egrave; stato arrotondato nel finale con il Lanciotto prima in dieci e poi in nove, va detto per&ograve; che fino al rigore del 4-1 i padroni di casa c'erano arrivati in parit&agrave; numerica e grazie alla forza del proprio gioco e dei propri solisti. Dalla loro, poi, certamente troppo brutti per essere veri i campigiani, pur ritoccati specie in avanti. Il tentativo da fuori di Landi in avvio (3', palla alta) sembra il prologo a un match equilibrato e magari comandato in prevalenza proprio dagli ospiti. Nulla di tutto questo, perch&eacute; l'Isolotto capisce subito quale sia il tallone d'achille degli avversari e infila in verticale la difesa a tre con continuit&agrave; e risultati micidiali, lanciando negli spazi lo scatenato Di Pasquale. Al 4' &egrave; gi&agrave; vantaggio isolottino: perfetto lancio di capitan Chiari, Di Pasquale parte sul filo del fuorigioco e infila Morsiani. La reazione rossobl&ugrave; &egrave; piuttosto velleitaria: una punizione centrale di Tomberli (13') e poco pi&ugrave;. L'Isolotto invece potrebbe colpire a ripetizione. Al 16', solito schema: lancio di Chiari, inserimento di Di Pasquale a destra e poi assist teso in mezzo sul quale per&ograve; non arrivano in tempo n&eacute; Delfino n&eacute; Parigi. Al 27', invece, il solito Di Pasquale preferisce la conclusione (centrale e prevedibile) alla chiusura del triangolo con un Delfino meglio piazzato. E' comunque questione di istanti, perch&eacute; al 28' si concretizza il 2-0, secondo la solita scena. Chiari recupera in tackle un pallone sulla propria trequarti difensiva e poi di prima intenzione mette Di Pasquale davanti a Morsiani: il 10 locale mantiene i nervi saldi, resiste al ritorno dei difensori avversari e infila in diagonale. Al 34' il Lanciotto, ancora stordito, potrebbe per&ograve; rientrare in partita: sul bel traversone dalla sinistra di Capecchi, da due passi Katib manda altissimo il piattone ravvicinato e preferito al forse pi&ugrave; semplice colpo di testa a botta sicura. E' un errore che pesa, perch&eacute; prima dell'intervallo i locali prendono il largo con il 3-0 che ammazza definitivamente il match, non senza qualche polemica. Il Lanciotto batte una punizione in mezzo al campo e protesta per il mancato rispetto della distanza da parte del giocatore biancorosso che recupera palla e innesca il contropiede: l'arbitro lascia proseguire e permette che Di Pasquale, partito probabilmente in off-side, serva poi Delfino sul quale Morsiani fa un mezzo miracolo, prima che Forasassi metta dentro in tap-in. Prima del riposo, comunque, il Lanciotto accorcia dal dischetto, pur non dando l'impressione di poter tornare realmente in partita: allo scadere la spinta di Forti su Frasconi vale il penalty trasformato da Fei, da poco entrato per rafforzare la linea d'attacco, con lo spostamento di Arlia sulla destra della mediana. Dura poco la storia della ripresa. Il Lanciotto cerca con generosit&agrave; di ributtarsi in avanti, impegnando Martelli con una conclusione di Frasconi, disinnescata in due tempi sopra la traversa. Sull'angolo seguente per&ograve; parte il contropiede dell'Isolotto, orchestrato da Di Pasquale ma non finalizzato a dovere da Delfino, di un soffio in ritardo sull'assist del compagno. Al 57' l'episodio che chiude la partita: Morsiani in uscita svirgola coi piedi il pallone cercando in anticipare Forasassi e poi vedendosi costretto ad atterrarlo in area. Cartellino rosso per il portiere e rigore trasformato da Delfino sul neoentrato Baudo. Il resto &egrave; accademia per l'Isolotto che approfitta degli spazi larghi con il neoentrato e neoacquisto Bruni (ritornato da pochi giorni al Boschi dopo l'esperienza a Scandicci), che prima colpisce il palo a portiere battuto (65') e poi segna con un elegante tocco sul portiere su assist di Delfino. L'incredibile 6-1 porta la firma di Forasassi, che gi&agrave; lo aveva sfiorato un attimo prima (salvataggio di Ballerini). Nel finale, il Lanciotto rimane in nove per il rosso a Fei (brutto calcione di reazione su Chiari) e i biancorossi chiudono il conto con Bruni su un 7-1 inaccessibile a ogni pronostico.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>difficile fare una scelta nel perfetto pomeriggio dell'Isolotto, anche se &egrave; inevitabile fare i nomi di <b>Chiari, Di Pasquale, Delfino, Forasassi </b>e <b>Bruni</b>, uomini-copertina di una squadra impeccabile in ogni reparto. Tra i campigiani, si salvano in pochi, tra cui l'inesauribile <b>Frasconi</b>. Gabriele Fredianelli




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