LASTRIGIANA: Rosato 7, Ciabani 5,5 (87' Berti ng), Papi A. 6, Nannini 6 (70' Papi G. 6), Siscaro 6, Turu 6, Vanni 7, Caroti 7, Grassi 6 (46' Kociu 5,5), Maurello 5,5, Rialti 5 (56' Nicotra 5,5). A disp.: Morozzi, Pieroni B., Bertini. All.: Michelangelo Massimillo.
MALISETI: Battagliero 6+, Caputo 5 (25' Truscelli 5,5, 80' Hyseni ng), Mangani 6, Dinoto 6, Settesoldi 5,5, Grassi 6-, Cibella 6+ (68' Caggianese 6), Konika 6,5, Lorenzi 6,5, Giandonati 6 (92' Pau ng), Manganello 7 (90' Magazzini ng). A disp.: Chiavacci, Erico. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Loreto di Empoli 5,5.

RETI: 20' Vanni, 23' aut. Siscaro, 37' Manganello.
NOTE: ammoniti Turu, Ciabani, Caroti, Caputo, Mangani, Giandonati, Caggianese, Lorenzi, Magazzini.



Missione compiuta. Un Maliseti cinico quanto basta espugna infatti il non facile campo della Guardiana di Lastra a Signa per due reti ad una conservando la testa della classifica. Per i ragazzi di mister Cavaliere si tratta del terzo successo in altrettante giornate di campionato ottenuto al cospetto di una Lastrigiana che, specie nei primi 45' di gara, è riuscita per larghi tratti a mettere in seria difficoltà la capolista arrendendosi soltanto dinanzi al triplice fischio finale. Locali arrembanti in avvio. Già al 4' i ragazzi di mister Massimillo trovano la via del gol direttamente da calcio piazzato con Caroti che spedisce la palla nell'angolino alla destra di Battagliero. L'illusione dura alcuni secondi: il direttore di gara, sig. Loreto di Empoli, annulla infatti la segnatura per barriera troppo ravvicinata. Sul replay si porta nuovamente Caroti che spedisce la sfera ancora nell'angolino trovando stavolta la deviazione di Battagliero in corner. I padroni di casa continuano a spingere mentre gli ospiti appaiono alquanto timidi e distratti sì da sbagliare anche facili ripartenze. Così al 20' gli sforzi degli uomini in maglia biancorossa vengono premiati. Punizione dai 35 metri, sulla sfera si porta il solito Caroti che sventaglia al centro dell'area per l'appostato Vanni che al volo spedisce la palla laddove Battagliero mai sarebbe potuto arrivare. Il vantaggio dura appena tre minuti. Alla prima vera sortita in avanti gli ospiti infatti agguantano il pari. Calcio di punizione dalla fascia destra, palla nel mucchio e sfortunata deviazione di Siscaro che spedisce la sfera nella propria porta alle spalle di un incolpevole Rosato. La Lastrigiana non si scompone e al 27' sfiora il nuovo vantaggio con capitan Grassi che, di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Caroti, anticipa sì il proprio diretto marcatore ma non riesce ad inquadrare la porta presidiata da Battagliero. Il Maliseti replica al 35': bella combinazione tra Manganello e Lorenzi col n. 9 ospite che dal limite cerca la porta trovando la risposta attenta di Rosato bravo a bloccare la sfera. E' il preludio al gol-partita che per gli ospiti si materializza 120 dopo. Gran palla dentro l'area di rigore avversaria di Konika per Manganello abile ad anticipare il diretto marcatore e a beffare Rosato in uscita con una conclusione a mezza altezza. La Lastrigiana non ci sta e al 46' si divora il gol del pareggio con Maurello che, tutto solo davanti al portiere, calcia alle stelle. La ripresa si apre con l'ingresso in campo tra i padroni di casa di Kociu al posto di capitan Grassi, infortunatosi un attimo prima dell'intervallo. La prima occasione dei secondi 45' porta la firma biancorossa con il neo-capitano Caroti che al 48' impegna Battagliero con un tiro dal limite. Il Maliseti non sta a guardare e al 51' ci vuole un super Rosato per dire di no alla botta ravvicinata del n. 9 ospite Lorenzi, ben smarcato da un filtrante di Giandonati. E' un buon momento per la capolista che al 60' va nuovamente vicina alla terza realizzazione di giornata con Manganello che, per un soffio, non riesce ad arrivare in tempo per la deviazione su uno spiovente millimetrico di Cibella. Al 65' i brividi sono invece tutti per Battagliero e il Maliseti che sudano freddo quando Caroti serve in mezzo per l'accorrente Siscaro che davanti alla porta avversaria manca d'un nulla la battuta vincente. Replica ospite al 71' con il neo entrato Caggianese che da due passi vede la propria conclusione frustrata da un superlativo Rosato. Mister Massimillo prova a giocarsi tutte le carte a disposizione con gli ingressi di Nicotra prima e Papi G. poi a supporto del duo Maurello-Caroti, ma col passare dei minuti la stanchezza aumenta inesorabile vanificando gli sforzi dei padroni di casa e permettendo così al Maliseti di tornare a casa con tre punti pesantissimi che consentono alla formazione pratese di continuare la propria corsa in vetta alla classifica.
Calciatoripiù: Rosato (Lastrigiana): tiene a galla i suoi in un paio di circostanze. Caroti (Lastrigiana): è l'ultimo ad issare bandiera bianca. Vanni (Lastrigiana): in continua crescita. Segna un gran gol. Konika (Maliseti): serve a Manganello una palla col contagiri. Manganello (Maliseti): match-winner. Lorenzi (Maliseti): pimpante anche se non sempre lucido al momento di far male.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Rosato 7, Ciabani 5,5 (87' Berti ng), Papi A. 6, Nannini 6 (70' Papi G. 6), Siscaro 6, Turu 6, Vanni 7, Caroti 7, Grassi 6 (46' Kociu 5,5), Maurello 5,5, Rialti 5 (56' Nicotra 5,5). A disp.: Morozzi, Pieroni B., Bertini. All.: Michelangelo Massimillo.<br >MALISETI: Battagliero 6+, Caputo 5 (25' Truscelli 5,5, 80' Hyseni ng), Mangani 6, Dinoto 6, Settesoldi 5,5, Grassi 6-, Cibella 6+ (68' Caggianese 6), Konika 6,5, Lorenzi 6,5, Giandonati 6 (92' Pau ng), Manganello 7 (90' Magazzini ng). A disp.: Chiavacci, Erico. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Loreto di Empoli 5,5. <br > RETI: 20' Vanni, 23' aut. Siscaro, 37' Manganello.<br >NOTE: ammoniti Turu, Ciabani, Caroti, Caputo, Mangani, Giandonati, Caggianese, Lorenzi, Magazzini. Missione compiuta. Un Maliseti cinico quanto basta espugna infatti il non facile campo della Guardiana di Lastra a Signa per due reti ad una conservando la testa della classifica. Per i ragazzi di mister Cavaliere si tratta del terzo successo in altrettante giornate di campionato ottenuto al cospetto di una Lastrigiana che, specie nei primi 45' di gara, &egrave; riuscita per larghi tratti a mettere in seria difficolt&agrave; la capolista arrendendosi soltanto dinanzi al triplice fischio finale. Locali arrembanti in avvio. Gi&agrave; al 4' i ragazzi di mister Massimillo trovano la via del gol direttamente da calcio piazzato con Caroti che spedisce la palla nell'angolino alla destra di Battagliero. L'illusione dura alcuni secondi: il direttore di gara, sig. Loreto di Empoli, annulla infatti la segnatura per barriera troppo ravvicinata. Sul replay si porta nuovamente Caroti che spedisce la sfera ancora nell'angolino trovando stavolta la deviazione di Battagliero in corner. I padroni di casa continuano a spingere mentre gli ospiti appaiono alquanto timidi e distratti s&igrave; da sbagliare anche facili ripartenze. Cos&igrave; al 20' gli sforzi degli uomini in maglia biancorossa vengono premiati. Punizione dai 35 metri, sulla sfera si porta il solito Caroti che sventaglia al centro dell'area per l'appostato Vanni che al volo spedisce la palla laddove Battagliero mai sarebbe potuto arrivare. Il vantaggio dura appena tre minuti. Alla prima vera sortita in avanti gli ospiti infatti agguantano il pari. Calcio di punizione dalla fascia destra, palla nel mucchio e sfortunata deviazione di Siscaro che spedisce la sfera nella propria porta alle spalle di un incolpevole Rosato. La Lastrigiana non si scompone e al 27' sfiora il nuovo vantaggio con capitan Grassi che, di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Caroti, anticipa s&igrave; il proprio diretto marcatore ma non riesce ad inquadrare la porta presidiata da Battagliero. Il Maliseti replica al 35': bella combinazione tra Manganello e Lorenzi col n. 9 ospite che dal limite cerca la porta trovando la risposta attenta di Rosato bravo a bloccare la sfera. E' il preludio al gol-partita che per gli ospiti si materializza 120 dopo. Gran palla dentro l'area di rigore avversaria di Konika per Manganello abile ad anticipare il diretto marcatore e a beffare Rosato in uscita con una conclusione a mezza altezza. La Lastrigiana non ci sta e al 46' si divora il gol del pareggio con Maurello che, tutto solo davanti al portiere, calcia alle stelle. La ripresa si apre con l'ingresso in campo tra i padroni di casa di Kociu al posto di capitan Grassi, infortunatosi un attimo prima dell'intervallo. La prima occasione dei secondi 45' porta la firma biancorossa con il neo-capitano Caroti che al 48' impegna Battagliero con un tiro dal limite. Il Maliseti non sta a guardare e al 51' ci vuole un super Rosato per dire di no alla botta ravvicinata del n. 9 ospite Lorenzi, ben smarcato da un filtrante di Giandonati. E' un buon momento per la capolista che al 60' va nuovamente vicina alla terza realizzazione di giornata con Manganello che, per un soffio, non riesce ad arrivare in tempo per la deviazione su uno spiovente millimetrico di Cibella. Al 65' i brividi sono invece tutti per Battagliero e il Maliseti che sudano freddo quando Caroti serve in mezzo per l'accorrente Siscaro che davanti alla porta avversaria manca d'un nulla la battuta vincente. Replica ospite al 71' con il neo entrato Caggianese che da due passi vede la propria conclusione frustrata da un superlativo Rosato. Mister Massimillo prova a giocarsi tutte le carte a disposizione con gli ingressi di Nicotra prima e Papi G. poi a supporto del duo Maurello-Caroti, ma col passare dei minuti la stanchezza aumenta inesorabile vanificando gli sforzi dei padroni di casa e permettendo cos&igrave; al Maliseti di tornare a casa con tre punti pesantissimi che consentono alla formazione pratese di continuare la propria corsa in vetta alla classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rosato (Lastrigiana)</b>: tiene a galla i suoi in un paio di circostanze. <b>Caroti (Lastrigiana)</b>: &egrave; l'ultimo ad issare bandiera bianca. <b>Vanni (Lastrigiana)</b>: in continua crescita. Segna un gran gol. <b>Konika (Maliseti)</b>: serve a Manganello una palla col contagiri. <b>Manganello (Maliseti)</b>: match-winner. <b>Lorenzi (Maliseti)</b>: pimpante anche se non sempre lucido al momento di far male. Niccol&ograve; Pucci