- Allievi Regionali GIR.C
-
Sporting Chiesanuova
-
2 - 0
-
Union Team Chimera Arezzo
SPORTING CHIESANUOVA: Cicatiello, Capra, Toccaceli, Benedetti, Taffini, Carifi, Ballerini, Sabaini, Cocci, Sorisi, Tammaro. A disp.: Forti, Nasuto, Bartoli, Matteini, Mungai, Millaci, Cancelliere. All.: Gianfranco Falciani.
UNION TEAM CHIMERA: Bobini, Sgrevi, Zurli, Milan, Ercolini, Bizzarri, Bindi, Nerozzi, Verrazzani, Berardi, Frosini. A disp.: Nocentini, Apparente, Beoni, Caporali, Navarrini, Occhini, Romano. All.: Andrea Maurizi.
ARBITRO: Ciccarella di Empoli.
RETI: 12' e 65' Sorisi.
Secondo successo consecutivo per lo Sporting Chiesanuova, che tra le mura amiche dello Scirea mette ko la temibile rivale dell'Union Team Chimera con un sonoro 2 a 0, maturato grazie alla doppietta di Sorisi e a una bella prestazione di tutto il collettivo. Partono subito bene i ragazzi di Falciani, che impostando la gara su livelli di forcing elevati, si rendono pericolosi fin dai primi minuti di gioco. Al 4' Ballerini conquista palla sull'asse mediana, si allarga sulla sinistra e prima di entrare nei 16 metri prova il diagonale rasoterra, che però si perde sul fondo. Passa appena 1' ed è Sorisi con un bel dribbling da posizione centrale a inserirsi in area di rigore e seminare terrore davanti alla porta difesa da Bobini, che però aiutato dai compagni di reparto riesce a neutralizzare la conclusione del numero 10 biancazzurro. Al 7' si sviluppa da destra una pregevole percussione di Tammaro, che dopo il primo contrasto apre per Cocci che colpisce a botta sicura, trovando però sulla sua strada la contrapposizione di Bobini, bravo in uscita a chiudere lo specchio della porta e a deviare in angolo. Il gol del vantaggio laniero appare davvero maturo e come da pronostico non tarda ad arrivare: a mettere il suo nome sul tabellino dei marcatori al 12' minuto di gioco è Sorisi, che dalla destra prova un tiro-cross avvelenato, che prima attraversa beffardo tutto lo specchio della porta e poi s'insacca nell'angolino opposto. Il Chimera accusa il colpo e non riesce a trovare la giusta reazione al dominio dello Sporting, che al 15' con una potente girata di Cocci dalla sinistra sfiora il raddoppio. La prima occasione del match per la squadra ospite arriva al 18' con un calcio di punizione dalla tre quarti campo: tesa e potente l'esecuzione di Milan, che mette nel mezzo per Berardi che però di testa conclude fuori. L'assetto del Chimera è davvero pregevole, soprattutto a centrocampo, ma le azioni più pericolose degli aretini arrivano sempre in occasione di calci piazzati: al 30' finisce fuori di poco la deviazione di Berardi, bravo a trovare la zampata, se pur non vincente, sugli sviluppi di un corner. Dal rinvio di Cicatiello si sviluppa un rapido ribaltamento di fronte del Chiesanuova, orchestrato da Sabatini, bravo ad aprire di prima per Ballerini che con una serie di finte riesce a guadagnare il secondo angolo per i biancazzurri: dalla bandierina scaturisce un batti e ribatti quasi infinito tra gli attaccanti locali e il portiere aretino, che alla fine riesce a liberare fuori area con un intervento di pugno. La prima frazione termina con un intervento al limite del rosso di Bindi su Tammaro che impegnato in un rinvio viene atterrato dal numero sette degli ospiti: Sporting temporaneamente in 10 uomini e direttore di gara che non vede e lascia continuare. Il secondo tempo si apre con la formazione di mister Maurizi motivatissima a riacciuffare il pareggio; il Chimera aumenta il pressing e alza il baricentro per poter essere così incisiva sotto porta, cosa che non era riuscita nei primi 40' minuti. Alta sopra la traversa la conclusione dalla distanza di Bindi che comunque non preoccupa troppo Cicatiello, chiamato invece pochi minuti dopo a una pregevole uscita in presa bassa sui piedi di Berardi, lanciato verso la porta dopo il rapido scambio con Verrazzani. Il Chiesanuova non ci sta prova a schiacciare nuovamente la compagine aretina in difesa con la splendida percussione di Ballerini: uno-due al fulmicotone con Cocci che porta via due uomini al numero 7 pratese, costretto però dall'uscita di Bobini ad accontentarsi del corner. Al 14' il direttore di gara assegna alla formazione ospite un calcio di punizione dalla tre quarti centrale, posizione davvero favorevole per i battitori della squadra: il destro di Milan scavalca la barriera ma deve piegarsi allo straordinario intervento in tuffo di Cicatiello che devia in fallo laterale. Lo Sporting trema, ma riesce comunque a mettere la parola fine sulla partita, e lo fa con il solito Sorisi, che dalla destra dell'area piccola trova la conclusione più facile ma anche più efficace: palo-gol del numero 10 biancazzurro e risultato congelato sul definitivo 2 a 0. Al 30' è ancora il tandem Ballerini-Cocci a far tremare la difesa del Chimera. Nel finale c'è un calcio di punizione dai 20 metri fischiata a favore della compagine aretina e battuta alla perfezione dal numero 4 Milan, che però deve fare nuovamente i conti con l'estremo difensore avversario, fenomenale a schizzare sotto l'incrocio dei pali e a deviare in angolo. Finale con espulsione allo Scirea: al 42' abbondante il direttore di gara decide di mandare trenta secondi anzitempo sotto la doccia Ercolini, reo forse di qualche parola di troppo. Fischio finale ed esultanza meritata per i ragazzi di Falciani, che con un rotondo 2 a 0 archiviano la complicata pratica Chimera, avversaria di grande blasone incapace però di mettere davvero in difficoltà i padroni di casa. Insufficiente la direzione arbitrale, che alterna momenti di conduzione all'inglese a momenti di eccessiva e confusionaria pignoleria.
Calciatoripiù: Cicatiello, Sorisi e Toccaceli per lo Sporting Chiesanuova. I primi due fondamentali in almeno due occasioni a testa, il terzo autore di 80' di spessore. Milan e Berardi per il Chimera: i soli a creare qualche grattacapo a Cicatiello.
Effeffe
SPORTING CHIESANUOVA: Cicatiello, Capra, Toccaceli, Benedetti, Taffini, Carifi, Ballerini, Sabaini, Cocci, Sorisi, Tammaro. A disp.: Forti, Nasuto, Bartoli, Matteini, Mungai, Millaci, Cancelliere. All.: Gianfranco Falciani.<br >UNION TEAM CHIMERA: Bobini, Sgrevi, Zurli, Milan, Ercolini, Bizzarri, Bindi, Nerozzi, Verrazzani, Berardi, Frosini. A disp.: Nocentini, Apparente, Beoni, Caporali, Navarrini, Occhini, Romano. All.: Andrea Maurizi.<br >
ARBITRO: Ciccarella di Empoli.<br >
RETI: 12' e 65' Sorisi.
Secondo successo consecutivo per lo Sporting Chiesanuova, che tra le mura amiche dello Scirea mette ko la temibile rivale dell'Union Team Chimera con un sonoro 2 a 0, maturato grazie alla doppietta di Sorisi e a una bella prestazione di tutto il collettivo. Partono subito bene i ragazzi di Falciani, che impostando la gara su livelli di forcing elevati, si rendono pericolosi fin dai primi minuti di gioco. Al 4' Ballerini conquista palla sull'asse mediana, si allarga sulla sinistra e prima di entrare nei 16 metri prova il diagonale rasoterra, che però si perde sul fondo. Passa appena 1' ed è Sorisi con un bel dribbling da posizione centrale a inserirsi in area di rigore e seminare terrore davanti alla porta difesa da Bobini, che però aiutato dai compagni di reparto riesce a neutralizzare la conclusione del numero 10 biancazzurro. Al 7' si sviluppa da destra una pregevole percussione di Tammaro, che dopo il primo contrasto apre per Cocci che colpisce a botta sicura, trovando però sulla sua strada la contrapposizione di Bobini, bravo in uscita a chiudere lo specchio della porta e a deviare in angolo. Il gol del vantaggio laniero appare davvero maturo e come da pronostico non tarda ad arrivare: a mettere il suo nome sul tabellino dei marcatori al 12' minuto di gioco è Sorisi, che dalla destra prova un tiro-cross avvelenato, che prima attraversa beffardo tutto lo specchio della porta e poi s'insacca nell'angolino opposto. Il Chimera accusa il colpo e non riesce a trovare la giusta reazione al dominio dello Sporting, che al 15' con una potente girata di Cocci dalla sinistra sfiora il raddoppio. La prima occasione del match per la squadra ospite arriva al 18' con un calcio di punizione dalla tre quarti campo: tesa e potente l'esecuzione di Milan, che mette nel mezzo per Berardi che però di testa conclude fuori. L'assetto del Chimera è davvero pregevole, soprattutto a centrocampo, ma le azioni più pericolose degli aretini arrivano sempre in occasione di calci piazzati: al 30' finisce fuori di poco la deviazione di Berardi, bravo a trovare la zampata, se pur non vincente, sugli sviluppi di un corner. Dal rinvio di Cicatiello si sviluppa un rapido ribaltamento di fronte del Chiesanuova, orchestrato da Sabatini, bravo ad aprire di prima per Ballerini che con una serie di finte riesce a guadagnare il secondo angolo per i biancazzurri: dalla bandierina scaturisce un batti e ribatti quasi infinito tra gli attaccanti locali e il portiere aretino, che alla fine riesce a liberare fuori area con un intervento di pugno. La prima frazione termina con un intervento al limite del rosso di Bindi su Tammaro che impegnato in un rinvio viene atterrato dal numero sette degli ospiti: Sporting temporaneamente in 10 uomini e direttore di gara che non vede e lascia continuare. Il secondo tempo si apre con la formazione di mister Maurizi motivatissima a riacciuffare il pareggio; il Chimera aumenta il pressing e alza il baricentro per poter essere così incisiva sotto porta, cosa che non era riuscita nei primi 40' minuti. Alta sopra la traversa la conclusione dalla distanza di Bindi che comunque non preoccupa troppo Cicatiello, chiamato invece pochi minuti dopo a una pregevole uscita in presa bassa sui piedi di Berardi, lanciato verso la porta dopo il rapido scambio con Verrazzani. Il Chiesanuova non ci sta prova a schiacciare nuovamente la compagine aretina in difesa con la splendida percussione di Ballerini: uno-due al fulmicotone con Cocci che porta via due uomini al numero 7 pratese, costretto però dall'uscita di Bobini ad accontentarsi del corner. Al 14' il direttore di gara assegna alla formazione ospite un calcio di punizione dalla tre quarti centrale, posizione davvero favorevole per i battitori della squadra: il destro di Milan scavalca la barriera ma deve piegarsi allo straordinario intervento in tuffo di Cicatiello che devia in fallo laterale. Lo Sporting trema, ma riesce comunque a mettere la parola fine sulla partita, e lo fa con il solito Sorisi, che dalla destra dell'area piccola trova la conclusione più facile ma anche più efficace: palo-gol del numero 10 biancazzurro e risultato congelato sul definitivo 2 a 0. Al 30' è ancora il tandem Ballerini-Cocci a far tremare la difesa del Chimera. Nel finale c'è un calcio di punizione dai 20 metri fischiata a favore della compagine aretina e battuta alla perfezione dal numero 4 Milan, che però deve fare nuovamente i conti con l'estremo difensore avversario, fenomenale a schizzare sotto l'incrocio dei pali e a deviare in angolo. Finale con espulsione allo Scirea: al 42' abbondante il direttore di gara decide di mandare trenta secondi anzitempo sotto la doccia Ercolini, reo forse di qualche parola di troppo. Fischio finale ed esultanza meritata per i ragazzi di Falciani, che con un rotondo 2 a 0 archiviano la complicata pratica Chimera, avversaria di grande blasone incapace però di mettere davvero in difficoltà i padroni di casa. Insufficiente la direzione arbitrale, che alterna momenti di conduzione all'inglese a momenti di eccessiva e confusionaria pignoleria.<br ><b>
Calciatoripiù: Cicatiello, Sorisi </b>e <b>Toccaceli </b>per lo Sporting Chiesanuova. I primi due fondamentali in almeno due occasioni a testa, il terzo autore di 80' di spessore. <b>Milan </b>e <b>Berardi </b>per il Chimera: i soli a creare qualche grattacapo a Cicatiello.
Effeffe