N.FOIANO: Koroveshi, Falini, Viti, Ciappetti, Leti, Bruschi, Sonnati, Graziani, Parrini, Longobardi, Lahrach. A disp.: Refi, Bennati, Menchetti, Martoriello, Pellegrini, Raffaelli. All.: Thomas Cresti.
ATL.LEVANE LEONA: Grazi L., Renai, Hamitaj, Barboni, Taddeucci, Grazi A., Cerrato, Ragona, Gabr, Spadone, Barbagli. A disp.: Buricchi, Nardone, Roncucci, Rossi, Renzoni, Mugnai. All.: Daniele Dell'Aversano.

ARBITRO: Nesci di Arezzo.

RETI: Sonnati 2, Leti.



Troppo Foiano per il Levane. In poco meno di un tempo i ragazzi di mister Cresti regolano la compagine ospite, per poi controllare senza troppi affanni nella ripresa. Il Levane non fa molto, ma c'è da dire che i biancoverdi si presentano a Foiano privi del centrocampo titolare e con qualche acciaccato. L'inizio dei padroni di casa è furente e infatti il Foiano, dopo 10 minuti di battaglia e pressing, sblocca il risultato sfruttando uno svarione difensivo: su un giropalla ospite irrompe Sonnati, che intercetta il pallone dal terzino sinistro e si invola verso la porta, infilando Grazi L. con un bel destro. Il Levane manca di reazione, i biancoverdi infatti paiono sfilacciati in ogni reparto e sottotono nei loro uomini migliori, così il Foiano bussa ancora una volta alla porta di Grazi L. con Longobardi, che conclude fuori di poco, prima di arrivare al raddoppio: su un calcio d'angolo un rimpallo sfortunato tra due difensori del Levane fa arrivare la palla nei pressi di Leti, che ringrazia e firma il 2-0 per i suoi. Tutto facile nei primi 35' per la squadra di Cresti, che arrotonda ancora al 30': Becherini se ne va sull'out sinistro del campo, dal fondo la mette indietro verso il dischetto dell'area; ennesimo flipper impazzito in area biancoverde e Sonnati ne approfitta di nuovo per il tris dei suoi. Negli ultimi minuti del primo tempo Sonnati ha la palla per firmare la tripletta e il 4-0 dei suoi, ma il rigore calciato dall'attaccante di casa (concesso per un fallo di mano in area) finisce sul palo. All'intervallo il mister ospite decide di cambiare la squadra nella difesa, dando spazio a due giocatori classe 2006, Renzoni e Mugnai, rispettivamente centrocampista e terzino. I giovanissimi atleti ospiti, nonostante la differenza di età e stazza, scendono in campo con grande grinta e risollevano il morale della squadra. Proprio Renzoni a metà ripresa col destro sfiora l'incrocio; poi Gabr a tu per tu col portiere di casa spedisce fuori una ghiottissima occasione. Ancora un propositivo Atletico Levane va vicino al 3-1 con Ragona, anche lui impreciso nella conclusione. Nulla da fare però per gli ospiti: troppo tardiva la reazione dei biancoverdi, che regalano un tempo agli avversari e non riescono a rimediare nella ripresa a una sconfitta sicuramente troppo pesante. Non va sminuita, però, la prova del Foiano, che dopo la vittoria di Tegoleto inanella un'altra bella prestazione.
Calciatoripiù: Sonnati (N.Foiano) è il migliore in campo, due gol e solo la pecca del rigore sfortunato; migliori per gli ospiti i giovani neoentrati Renzoni e Mugnai.

N.FOIANO: Koroveshi, Falini, Viti, Ciappetti, Leti, Bruschi, Sonnati, Graziani, Parrini, Longobardi, Lahrach. A disp.: Refi, Bennati, Menchetti, Martoriello, Pellegrini, Raffaelli. All.: Thomas Cresti.<br >ATL.LEVANE LEONA: Grazi L., Renai, Hamitaj, Barboni, Taddeucci, Grazi A., Cerrato, Ragona, Gabr, Spadone, Barbagli. A disp.: Buricchi, Nardone, Roncucci, Rossi, Renzoni, Mugnai. All.: Daniele Dell'Aversano.<br > ARBITRO: Nesci di Arezzo.<br > RETI: Sonnati 2, Leti. Troppo Foiano per il Levane. In poco meno di un tempo i ragazzi di mister Cresti regolano la compagine ospite, per poi controllare senza troppi affanni nella ripresa. Il Levane non fa molto, ma c'&egrave; da dire che i biancoverdi si presentano a Foiano privi del centrocampo titolare e con qualche acciaccato. L'inizio dei padroni di casa &egrave; furente e infatti il Foiano, dopo 10 minuti di battaglia e pressing, sblocca il risultato sfruttando uno svarione difensivo: su un giropalla ospite irrompe Sonnati, che intercetta il pallone dal terzino sinistro e si invola verso la porta, infilando Grazi L. con un bel destro. Il Levane manca di reazione, i biancoverdi infatti paiono sfilacciati in ogni reparto e sottotono nei loro uomini migliori, cos&igrave; il Foiano bussa ancora una volta alla porta di Grazi L. con Longobardi, che conclude fuori di poco, prima di arrivare al raddoppio: su un calcio d'angolo un rimpallo sfortunato tra due difensori del Levane fa arrivare la palla nei pressi di Leti, che ringrazia e firma il 2-0 per i suoi. Tutto facile nei primi 35' per la squadra di Cresti, che arrotonda ancora al 30': Becherini se ne va sull'out sinistro del campo, dal fondo la mette indietro verso il dischetto dell'area; ennesimo flipper impazzito in area biancoverde e Sonnati ne approfitta di nuovo per il tris dei suoi. Negli ultimi minuti del primo tempo Sonnati ha la palla per firmare la tripletta e il 4-0 dei suoi, ma il rigore calciato dall'attaccante di casa (concesso per un fallo di mano in area) finisce sul palo. All'intervallo il mister ospite decide di cambiare la squadra nella difesa, dando spazio a due giocatori classe 2006, Renzoni e Mugnai, rispettivamente centrocampista e terzino. I giovanissimi atleti ospiti, nonostante la differenza di et&agrave; e stazza, scendono in campo con grande grinta e risollevano il morale della squadra. Proprio Renzoni a met&agrave; ripresa col destro sfiora l'incrocio; poi Gabr a tu per tu col portiere di casa spedisce fuori una ghiottissima occasione. Ancora un propositivo Atletico Levane va vicino al 3-1 con Ragona, anche lui impreciso nella conclusione. Nulla da fare per&ograve; per gli ospiti: troppo tardiva la reazione dei biancoverdi, che regalano un tempo agli avversari e non riescono a rimediare nella ripresa a una sconfitta sicuramente troppo pesante. Non va sminuita, per&ograve;, la prova del Foiano, che dopo la vittoria di Tegoleto inanella un'altra bella prestazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sonnati</b> (N.Foiano) &egrave; il migliore in campo, due gol e solo la pecca del rigore sfortunato; migliori per gli ospiti i giovani neoentrati <b>Renzoni</b> e <b>Mugnai</b>.