LUCCHESE: Leon, Pirjol, Montanaro, Fratini, Vitali, Centi, Fanciulli (59' Cristofan), Meucci (59' Perazzoni), Marconi (77' Ceceri), Bragadin, Costalli. A disp.: Camilloni, Della Maggiora, Giorgi, Ghilardi, Battaglia, Luci, Citti, Nottoli. All.: Antonio Niccolai.
INTER: Leoni, Zanetti, Cagnano, Antonini, Granziera, Lombardoni, Smekal (66' Maggioni), Carraro (86' Donnarumma), Lizzola (86' Vago), Opoku, Bollini. A disp.: Capaccio, Picozzi, Pirola, Magistrelli. All.: Salvatore Cerrone.

ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa, coad. da Toska e Puccini di Prato.

RETI: 1' Opoku, 34' e 80' Bollini, 42' Lizzola, 68' Fratini.



È costretta alla resa la Lucchese di mister Niccolai contro l'Inter capolista: i nerazzurri di mister Cerrone, a dispetto della giovane età, confermano di avere una marcia in più rispetto a tutte le rivali e si prendono i tre punti anche nell'anticipo del Porta Elisa, confermanosi in vetta al girone. Niente da fare per i padroni di casa rossoneri, che comunque sono stati in partita e hanno tenuto testa ai forti avversari, disputando un'ottima seconda frazione. Nel primo tempo la gara si mette subito in salita per i padroni di casa, visto che dopo un minuto di gioco i nerazzurri trovano il vantaggio con Opoku bravo a saltare due difensori e fa partire un tiro che non lascia scampo a Leon. Dopo una risposta affidata a Costalli (conclusione dal centro dell'area di poco a lato), l'Inter riprende a macinare gioco e sfiora il gol per due volte con Lizzola. Il due a zero è solo rimandato ed arriva al 34' quando Bollini lascia partire un diagonale imparabile per il numero 1 di casa. I locali a questo punto accusano il colpo ed incassano anche la terza rete al 42': a segnare stavolta è Lizzola che non ha difficoltà ad insaccare sull'assist offerto da Bollini. Nel secondo tempo cresce la Lucchese che alza il baricentro e, dopo una rete annullata a Cristofan, al 68' ci pensa Fratini a superare Leoni con una conclusione angolata e potente. I locali riprendono coraggio, ma il gol che chiude la partita arriva a dieci minuti dalla fine e porta la firma di Bollini che si libera bene e poi fa partire una conclusione imparabile per il Leon: è il definitivo quattro a uno che chiude il match.

LUCCHESE: Leon, Pirjol, Montanaro, Fratini, Vitali, Centi, Fanciulli (59' Cristofan), Meucci (59' Perazzoni), Marconi (77' Ceceri), Bragadin, Costalli. A disp.: Camilloni, Della Maggiora, Giorgi, Ghilardi, Battaglia, Luci, Citti, Nottoli. All.: Antonio Niccolai.<br >INTER: Leoni, Zanetti, Cagnano, Antonini, Granziera, Lombardoni, Smekal (66' Maggioni), Carraro (86' Donnarumma), Lizzola (86' Vago), Opoku, Bollini. A disp.: Capaccio, Picozzi, Pirola, Magistrelli. All.: Salvatore Cerrone.<br > ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa, coad. da Toska e Puccini di Prato.<br > RETI: 1' Opoku, 34' e 80' Bollini, 42' Lizzola, 68' Fratini. &Egrave; costretta alla resa la Lucchese di mister Niccolai contro l'Inter capolista: i nerazzurri di mister Cerrone, a dispetto della giovane et&agrave;, confermano di avere una marcia in pi&ugrave; rispetto a tutte le rivali e si prendono i tre punti anche nell'anticipo del Porta Elisa, confermanosi in vetta al girone. Niente da fare per i padroni di casa rossoneri, che comunque sono stati in partita e hanno tenuto testa ai forti avversari, disputando un'ottima seconda frazione. Nel primo tempo la gara si mette subito in salita per i padroni di casa, visto che dopo un minuto di gioco i nerazzurri trovano il vantaggio con Opoku bravo a saltare due difensori e fa partire un tiro che non lascia scampo a Leon. Dopo una risposta affidata a Costalli (conclusione dal centro dell'area di poco a lato), l'Inter riprende a macinare gioco e sfiora il gol per due volte con Lizzola. Il due a zero &egrave; solo rimandato ed arriva al 34' quando Bollini lascia partire un diagonale imparabile per il numero 1 di casa. I locali a questo punto accusano il colpo ed incassano anche la terza rete al 42': a segnare stavolta &egrave; Lizzola che non ha difficolt&agrave; ad insaccare sull'assist offerto da Bollini. Nel secondo tempo cresce la Lucchese che alza il baricentro e, dopo una rete annullata a Cristofan, al 68' ci pensa Fratini a superare Leoni con una conclusione angolata e potente. I locali riprendono coraggio, ma il gol che chiude la partita arriva a dieci minuti dalla fine e porta la firma di Bollini che si libera bene e poi fa partire una conclusione imparabile per il Leon: &egrave; il definitivo quattro a uno che chiude il match.