• Giovanissimi B GIR.A
  • San Miniato Basso
  • 1 - 1
  • Madonna dell Acqua


GIALLOROSSI: Innocenti, Massafra, Petralia, Farruku, Mancini, Brotini, Campinoti, Lippi, Bellavia, Ceccatelli, Bartalini. A disp.: Menna, Puccini, Buggiani, Melani. All.: Mauro Falciati.
MADONNA DELL'ACQUA: Vallinari, Cateni, Merone, Urin, Gambini, Davini, Becattini, Nardi, Scatena, Sbrana, Saviozzi. A disp.: Meacci, Paolini, Sabiri, Amdiaze. All.: Paolo Fantozzi - Alessio Micheletti.

ARBITRO: Marrone di Pontedera

RETI: 52' Massafra, 74' Cateni.



Quanto c'è mancato alla seconda vittoria stagionale - e che vittoria sarebbe stata. Ci sono mancati l'ultimo soffio del recupero e poi qualche istante perché, un po' come Robbiati a Barcellona nel 1997, l'arbitro non fischiasse la fine mentre Bellavia si involava verso la porta avversaria sulla ripresa del gioco; ma, nonostante il comprensibile rammarico, pesa molto l'1-1 conquistato dai Giallorossi contro il Madonna dell'Acqua reduce dal super 5-1 nel derby contro il Migliarino. Ma nell'anticipo dell'Immacolata la formazione di Falciati ha intenzioni tendenzialmente bellicose e lo dimostra già dopo una quarantina di secondi, quando Ceccatelli si trova a concludere dall'interno dell'area e saggia subito i riflessi di Vallinari. Nel corso della prima frazione poi le due squadre giocano alla pari, e ciò depone chiaramente a favore dei padroni di casa che non fanno assolutamente evidenziare la distanza in classifica; la difesa locale contiene le iniziative di Sbrana, Scatena e Saviozzi e allo scadere sono di nuovo i giallorossi a sfiorare il gol, ma Vallinari si supera di nuovo su Bellavia lanciato in porta e si va all'intervallo a reti bianche. La ripresa si apre nel segno di Melani che per tre volte potrebbe portare avanti i suoi e per tre volte non trova la deviazione vincente, prima causa pozzanghera, poi per un leggero ritardo sul traversone dalla fascia e infine per un po' di imprecisione al momento di rifinire il contropiede che si chiude col pallone a lato. Il vantaggio dei locali è comunque maturo è si concretizza poco oltre il quarto d'ora, quando Massafra si sovrappone alla grande sulla destra e, presentatosi al vertice dell'area di rigore, si inventa un gioioso pallonetto che supera il portiere. Lo svantaggio suona come una sveglia sulla gara del Madonna dell'Acqua che si lancia all'attacco e conquista quasi subito un rigore contestato dai padroni di casa: a mettere tutti d'accordo ci pensa Gambini che alza la conclusione sopra la traversa. Ma il pari è solo rimandato e arriva proprio quando fa più male, al 4' di recupero: il cross da destra di Sbrana prende in controtempo la difesa e permette a Cateni di insaccare in scivolata. I Giallorossi chiudono coi musi lunghi, ma devono soltanto essere fieri per esser riusciti a tenere testa - anzi, per larghi tratti a fare la partita - a una squadra di valore come il Madonna dell'Acqua.
Calciatoripiù: Innocenti, Farruku, Massafra
(Giallorossi).

esseti GIALLOROSSI: Innocenti, Massafra, Petralia, Farruku, Mancini, Brotini, Campinoti, Lippi, Bellavia, Ceccatelli, Bartalini. A disp.: Menna, Puccini, Buggiani, Melani. All.: Mauro Falciati.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Vallinari, Cateni, Merone, Urin, Gambini, Davini, Becattini, Nardi, Scatena, Sbrana, Saviozzi. A disp.: Meacci, Paolini, Sabiri, Amdiaze. All.: Paolo Fantozzi - Alessio Micheletti.<br > ARBITRO: Marrone di Pontedera<br > RETI: 52' Massafra, 74' Cateni. Quanto c'&egrave; mancato alla seconda vittoria stagionale - e che vittoria sarebbe stata. Ci sono mancati l'ultimo soffio del recupero e poi qualche istante perch&eacute;, un po' come Robbiati a Barcellona nel 1997, l'arbitro non fischiasse la fine mentre Bellavia si involava verso la porta avversaria sulla ripresa del gioco; ma, nonostante il comprensibile rammarico, pesa molto l'1-1 conquistato dai Giallorossi contro il Madonna dell'Acqua reduce dal super 5-1 nel derby contro il Migliarino. Ma nell'anticipo dell'Immacolata la formazione di Falciati ha intenzioni tendenzialmente bellicose e lo dimostra gi&agrave; dopo una quarantina di secondi, quando Ceccatelli si trova a concludere dall'interno dell'area e saggia subito i riflessi di Vallinari. Nel corso della prima frazione poi le due squadre giocano alla pari, e ci&ograve; depone chiaramente a favore dei padroni di casa che non fanno assolutamente evidenziare la distanza in classifica; la difesa locale contiene le iniziative di Sbrana, Scatena e Saviozzi e allo scadere sono di nuovo i giallorossi a sfiorare il gol, ma Vallinari si supera di nuovo su Bellavia lanciato in porta e si va all'intervallo a reti bianche. La ripresa si apre nel segno di Melani che per tre volte potrebbe portare avanti i suoi e per tre volte non trova la deviazione vincente, prima causa pozzanghera, poi per un leggero ritardo sul traversone dalla fascia e infine per un po' di imprecisione al momento di rifinire il contropiede che si chiude col pallone a lato. Il vantaggio dei locali &egrave; comunque maturo &egrave; si concretizza poco oltre il quarto d'ora, quando Massafra si sovrappone alla grande sulla destra e, presentatosi al vertice dell'area di rigore, si inventa un gioioso pallonetto che supera il portiere. Lo svantaggio suona come una sveglia sulla gara del Madonna dell'Acqua che si lancia all'attacco e conquista quasi subito un rigore contestato dai padroni di casa: a mettere tutti d'accordo ci pensa Gambini che alza la conclusione sopra la traversa. Ma il pari &egrave; solo rimandato e arriva proprio quando fa pi&ugrave; male, al 4' di recupero: il cross da destra di Sbrana prende in controtempo la difesa e permette a Cateni di insaccare in scivolata. I Giallorossi chiudono coi musi lunghi, ma devono soltanto essere fieri per esser riusciti a tenere testa - anzi, per larghi tratti a fare la partita - a una squadra di valore come il Madonna dell'Acqua. <b> Calciatoripi&ugrave;: Innocenti, Farruku, Massafra</b> (Giallorossi). esseti




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI