OLMI: Rastrelli, Pepe, Venturini, D'angelo, Dolfi, Giunti, Vannacci, Cianchi, Giraldi, Padula, Palaj. A disp.: Jubani, Pratesi, Bruno, Nenciarini, Bellucci. All.: Massimo Miano.
AGLIANESE: Capecchi, Sorini, Pisaneschi, Di Tirro, Mesti, Manetti, Bertini, Mancino, Gallorini, Sabah, Fersini. A disp: Fratello, Cioni, Covili, Millhaj, Moranti, Nannucci, Nencini. All.: Michele Macaluso.

ARBITRO: Rossomandi di Pistoia.

RETI: Fersini, Sabah, Bertini.



Sul manto erboso del Caramelli di Vignole si sono affrontate Olmi e Aglianese in un derby molto combattuto. La posta in gioco, soprattutto per l'Aglianese che ha ambizioni di vertice, era molto elevata infatti le squadre che occupano le posizioni di alta classifica stanno procedendo con un ritmo spedito. La partita, ben diretta dall'ottimo Rossomandi, ha messo in evidenza fin da subito l'ottimo lavoro fatto da mister Miano, che è riuscito a aggredire e pressare i ragazzi di Macaluso, questi ultimi prima parte della gara non hanno messo sul campo la necessaria determinazione e concretezza che li contraddistingue. Nonostante ciò e nonostante gli Olmi abbiano messo alle corde i neroverdi in alcuni frangenti, il solito Fersini su una delle poche belle azioni aglianesi ha realizzato il vantaggio, con un diagonale su assist di Mesti. La prima frazione termina con gli ospiti in vantaggio ma i ragazzi di Miano avrebbero meritato sicuramente qualcosa in più. La ripresa è tutta un'altra storia. La truppa di Macaluso entra concentrata e il centrocampo inizia a gestire pallone e tempi di gioco che gli permettono di li a poco di realizzare il 2-0 con Sabah, al termine di una bella azione corale. Poco dopo arriva anche il tre a zero firmato Bertini che con freddezza trasforma un penalty. A questo punto gli Olmi non ci credono più e i neroverdi prendono definitivamente in mano il match e provano a arrotondare il risultato ma devono fare i conti con un Rastrelli capace di mantenere invariato un passivo che altrimenti sarebbe stato immeritato per i suoi. In definitiva possiamo affermare che una volta passata in vantaggio l'Aglianese ha poi legittimato la vittoria; non male un Olmi sempre più convinto e sicuro dei propri mezzi.
Calciatoripiù: Rastrelli, Dolfi e Padula (Olmi). Sabah, Bertini e Di Tirro (Aglianese).

OLMI: Rastrelli, Pepe, Venturini, D'angelo, Dolfi, Giunti, Vannacci, Cianchi, Giraldi, Padula, Palaj. A disp.: Jubani, Pratesi, Bruno, Nenciarini, Bellucci. All.: Massimo Miano.<br >AGLIANESE: Capecchi, Sorini, Pisaneschi, Di Tirro, Mesti, Manetti, Bertini, Mancino, Gallorini, Sabah, Fersini. A disp: Fratello, Cioni, Covili, Millhaj, Moranti, Nannucci, Nencini. All.: Michele Macaluso.<br > ARBITRO: Rossomandi di Pistoia.<br > RETI: Fersini, Sabah, Bertini. Sul manto erboso del Caramelli di Vignole si sono affrontate Olmi e Aglianese in un derby molto combattuto. La posta in gioco, soprattutto per l'Aglianese che ha ambizioni di vertice, era molto elevata infatti le squadre che occupano le posizioni di alta classifica stanno procedendo con un ritmo spedito. La partita, ben diretta dall'ottimo Rossomandi, ha messo in evidenza fin da subito l'ottimo lavoro fatto da mister Miano, che &egrave; riuscito a aggredire e pressare i ragazzi di Macaluso, questi ultimi prima parte della gara non hanno messo sul campo la necessaria determinazione e concretezza che li contraddistingue. Nonostante ci&ograve; e nonostante gli Olmi abbiano messo alle corde i neroverdi in alcuni frangenti, il solito Fersini su una delle poche belle azioni aglianesi ha realizzato il vantaggio, con un diagonale su assist di Mesti. La prima frazione termina con gli ospiti in vantaggio ma i ragazzi di Miano avrebbero meritato sicuramente qualcosa in pi&ugrave;. La ripresa &egrave; tutta un'altra storia. La truppa di Macaluso entra concentrata e il centrocampo inizia a gestire pallone e tempi di gioco che gli permettono di li a poco di realizzare il 2-0 con Sabah, al termine di una bella azione corale. Poco dopo arriva anche il tre a zero firmato Bertini che con freddezza trasforma un penalty. A questo punto gli Olmi non ci credono pi&ugrave; e i neroverdi prendono definitivamente in mano il match e provano a arrotondare il risultato ma devono fare i conti con un Rastrelli capace di mantenere invariato un passivo che altrimenti sarebbe stato immeritato per i suoi. In definitiva possiamo affermare che una volta passata in vantaggio l'Aglianese ha poi legittimato la vittoria; non male un Olmi sempre pi&ugrave; convinto e sicuro dei propri mezzi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Rastrelli, Dolfi e Padula</b> (Olmi). <b>Sabah, Bertini e Di Tirro </b>(Aglianese).