FOLGOR MARLIA: Ferrarini, Giuntini, Bianchini, Della Maggiora, Lena, Pieruzzini, Toschi, Pennino, Rosati, Dinelli, Angeli. A disp.: Brotini, Martelluzzi, Salsini, Farnocchia, Simonetti, Della Bidia, Filieri. All.: Matteo Del Guerra.
GELLO: Bioli, D'Agostino, Matteo Rossi, Giacomelli, Barci, Putzolu, Rindi, Giuliani, Leoni, Fusari, Michelotti. A disp.: Ficini, Gentilini, Francesco Rossi, Fatmi, Breschi. All.: Andrea Putzolu.

ARBITRO: Di Girolamo di Lucca

RETI: 40' Della Maggiora, 68' Matteo Rossi, 84' Dinelli.



Costruire cento per portare a casa tre va bene quando tre sono i punti, ma in futuro Del Guerra vorrebbe evitare di vincere gare così solo a 6' dal termine: certo, quando si vince tutto passa in secondo piano, ma la Folgor ha rischiato di lasciare subito per strada due punti pesanti contro un Gello salito a Marlia per dare battaglia. La prima vera occasione dell'incontro porta i padroni di casa a un passo dal vantaggio: uno schema su angolo porta Pierucci a calciare a colpo sicuro dal limite dell'area di porta, ma il pallone sbatte sulla traversa e torna all'interno del terreno di gioco. Nonostante l'occasione sfumata, sono sempre i lucchesi a dare le carte e, dopo una manciata di mezze occasioni non andate a buon fine, a 5' dalla fine il Marlia passa: Della Maggiora ruba il pallone sulla trequarti facendo proprio un calcio di rinvio battuto corto, se ne va in campo aperto, svernicia il terzino che stava tentando di chiudere in un affannoso recupero e, attesa l'uscita di Bioli, lo supera con un tocchettino sotto. 1-0. E prima dell'intervallo la Folgor Marlia va vicina al raddoppio, di nuovo su schema d'angolo. Ed è di nuovo la traversa a dire di no ai biancocelesti: stavolta calcia Della Maggiora che cerca la doppietta con una botta d'interno dopo un rimpallo ma, complice anche l'eccellente riflesso di Bioli che riesce a toccare, il pallone rimbalza sulla faccia bassa della traversa. Nella parte centrale della ripresa il Marlia comprensibilmente cala e il Gello prende la situazione come un segno, o un invito: corre il 68' quando Matteo Rossi si avventa su una respinta della difesa e da poco meno di trenta metri inventa un gran sinistro al volo che manda il pallone a spegnersi nell'angolo. Il Marlia, consapevole che il pari gli vada stretto dopo gli episodi della prima frazione non ci sta, ma deve attendere l'84' per tornare avanti. E il gol da tre punti nasce da un'intuizione di Dinelli che dal niente costruisce un'occasione da rete e poi la concretizza: ricevuto il pallone spalle alla porta intorno alla mediana, tiene botta sul difensore che tenta di portargli via il pallone, riesce anzi a fare perno sul suo corpo per girarsi e andarsene e, una volta giunto a una trentina di metri dalla porta, indovina la sassata vincente che si spegne all'angolino. A tempo scaduto per due volte Rosati avrebbe l'occasione di chiudere definitivamente i conti, ma Bioli si supera ancora una volta e gli dice di no. Al Gello però non basta: il campionato in terra di Lucca inizia con una sconfitta, anche se il Marlia ha dovuto faticare oltre i propri limiti. Certo, la sorte ci ha messo una bella mano; ma alla fine a Del Guerra e ai suoi servivano tre punti e una prestazione all'altezza. Arrivati entrambi. E se per metterli a referto ci sono volute anche due traverse, be', ben siano venute.

esseti FOLGOR MARLIA: Ferrarini, Giuntini, Bianchini, Della Maggiora, Lena, Pieruzzini, Toschi, Pennino, Rosati, Dinelli, Angeli. A disp.: Brotini, Martelluzzi, Salsini, Farnocchia, Simonetti, Della Bidia, Filieri. All.: Matteo Del Guerra.<br >GELLO: Bioli, D'Agostino, Matteo Rossi, Giacomelli, Barci, Putzolu, Rindi, Giuliani, Leoni, Fusari, Michelotti. A disp.: Ficini, Gentilini, Francesco Rossi, Fatmi, Breschi. All.: Andrea Putzolu.<br > ARBITRO: Di Girolamo di Lucca<br > RETI: 40' Della Maggiora, 68' Matteo Rossi, 84' Dinelli. Costruire cento per portare a casa tre va bene quando tre sono i punti, ma in futuro Del Guerra vorrebbe evitare di vincere gare cos&igrave; solo a 6' dal termine: certo, quando si vince tutto passa in secondo piano, ma la Folgor ha rischiato di lasciare subito per strada due punti pesanti contro un Gello salito a Marlia per dare battaglia. La prima vera occasione dell'incontro porta i padroni di casa a un passo dal vantaggio: uno schema su angolo porta Pierucci a calciare a colpo sicuro dal limite dell'area di porta, ma il pallone sbatte sulla traversa e torna all'interno del terreno di gioco. Nonostante l'occasione sfumata, sono sempre i lucchesi a dare le carte e, dopo una manciata di mezze occasioni non andate a buon fine, a 5' dalla fine il Marlia passa: Della Maggiora ruba il pallone sulla trequarti facendo proprio un calcio di rinvio battuto corto, se ne va in campo aperto, svernicia il terzino che stava tentando di chiudere in un affannoso recupero e, attesa l'uscita di Bioli, lo supera con un tocchettino sotto. 1-0. E prima dell'intervallo la Folgor Marlia va vicina al raddoppio, di nuovo su schema d'angolo. Ed &egrave; di nuovo la traversa a dire di no ai biancocelesti: stavolta calcia Della Maggiora che cerca la doppietta con una botta d'interno dopo un rimpallo ma, complice anche l'eccellente riflesso di Bioli che riesce a toccare, il pallone rimbalza sulla faccia bassa della traversa. Nella parte centrale della ripresa il Marlia comprensibilmente cala e il Gello prende la situazione come un segno, o un invito: corre il 68' quando Matteo Rossi si avventa su una respinta della difesa e da poco meno di trenta metri inventa un gran sinistro al volo che manda il pallone a spegnersi nell'angolo. Il Marlia, consapevole che il pari gli vada stretto dopo gli episodi della prima frazione non ci sta, ma deve attendere l'84' per tornare avanti. E il gol da tre punti nasce da un'intuizione di Dinelli che dal niente costruisce un'occasione da rete e poi la concretizza: ricevuto il pallone spalle alla porta intorno alla mediana, tiene botta sul difensore che tenta di portargli via il pallone, riesce anzi a fare perno sul suo corpo per girarsi e andarsene e, una volta giunto a una trentina di metri dalla porta, indovina la sassata vincente che si spegne all'angolino. A tempo scaduto per due volte Rosati avrebbe l'occasione di chiudere definitivamente i conti, ma Bioli si supera ancora una volta e gli dice di no. Al Gello per&ograve; non basta: il campionato in terra di Lucca inizia con una sconfitta, anche se il Marlia ha dovuto faticare oltre i propri limiti. Certo, la sorte ci ha messo una bella mano; ma alla fine a Del Guerra e ai suoi servivano tre punti e una prestazione all'altezza. Arrivati entrambi. E se per metterli a referto ci sono volute anche due traverse, be', ben siano venute. esseti