• Berretti GIR.C
  • Arezzo
  • 3 - 1
  • L Aquila


AREZZO: Garbinesi, Testi, Pauselli, D'Abbrunzo, Ferrari, Koaudio (65' Brunetti), Rampelli (65' Minocci), Bozzi, Iacuzio, Benucci, Dai Pra (46' Magara). A disp.: Maffetti, Zammuto, Borsi, Gallorini, Galantini, Canneva. All.: Antonio Alessandria.
L'AQUILA: Funari, Picarozzi (46' Calleri), Siena, Annesanti, Ruberti, Gubello, Nannini, Morra, Fazzoli (46' Faal), Pirrò (65' Di Giambortuno), Ruggini. A disp.: Lustrissimi, Aureli, Di Crosta, Pezzella, Spatoloni, Facchini, Cittadoni, D'Amore. All.: Laureti.

ARBITRO: Kamil Pawel Lysiak sez. Valdarno, coad. da Vannetti e Scanu sez. Valdarno.

RETI: 22' Iacuzio, 58' Rampelli, 60' Calleri, 75' D'Abbrunzo,
NOTE: ammoniti Ruggini al 26', Gubello al70', Ferrari all'85'.



Sette vittorie in altrettante gare: continua la marcia inarrestabile dell'Arezzo di mister Alessandria che batte anche L'Aquila e vola a quota 21 punti in classifica. Non è stata però una partita facile per la capolista che si è trovata di fronte una squadra solida e ben messa in campo. Non ci sono notedi cronaca durante la fase di studio iniziale, poi al 22' i locali si portano in vantaggio: su un rilancio di Garbinesi, un colpo di testa di un centrocampista libera Iacuzio che prende posizione e supera Funari in pallonetto. Al 30' bella azione di Iacuzio che scavalca il portiere con un pallonetto: sembra la fotocopia del gol appena realizzato ma stavolta il pallone poi stampa sul palo. Gli ospiti provano a reagire alzando un po' il baricentro ma i ragazzi di Laureti ma non riescono a costruire nitide occasioni. Il primo tempo, molto equilibrato, non offre altre emozioni e si chiude sul punteggio di uno a zero per i locali.
Nel secondo tempo si registrano altre buone opportunità per l'Arezzo che trova la rete con Rampelli il quale conclude al volo piazzando la palla accanto al secondo palo (58'). Al 60' riduce le distanze la squadra ospite: al termine di una bella azione la palla arriva a Calleri che in diagonale manda il pallone a battere sul palo prima di insaccarsi in rete alle spalle di Garbinesi. L'Aquila sulle ali dell'entusiasmo cerca il pareggio, ma l'Arezzo trova la terza rete in contropiede con D'Abbrunzo che riceve palla al limite dell'area, entra in area e supera Funari sul primo palo con un tiro imparabile. All'85' l'arbitro rileva un contatto tra Ruggini e Ferrari e concede il penalty agli abruzzesi: alla conclusione dello stesso numero 11 ospite risponde con un'ottima parata Garbinesi che neutralizza il penalty dell'avversario e garantisce un finale di partita tranquillo ai suoi. Prima del fischio finale l'Arezzo ha l'occasione per la quarta rete, ma sarebbe stata una punizione troppo severa pe rla compagine di mister Laureti. Il tre a uno finale può bastare agli amaranto che salgono così a 21 punti: un inizio di campionato migliore era davvero difficile da immaginare. Sabato prossimo derby da non perdere a Siena contro una tra le squadre più in forma del momento.

AREZZO: Garbinesi, Testi, Pauselli, D'Abbrunzo, Ferrari, Koaudio (65' Brunetti), Rampelli (65' Minocci), Bozzi, Iacuzio, Benucci, Dai Pra (46' Magara). A disp.: Maffetti, Zammuto, Borsi, Gallorini, Galantini, Canneva. All.: Antonio Alessandria. <br >L'AQUILA: Funari, Picarozzi (46' Calleri), Siena, Annesanti, Ruberti, Gubello, Nannini, Morra, Fazzoli (46' Faal), Pirr&ograve; (65' Di Giambortuno), Ruggini. A disp.: Lustrissimi, Aureli, Di Crosta, Pezzella, Spatoloni, Facchini, Cittadoni, D'Amore. All.: Laureti.<br > ARBITRO: Kamil Pawel Lysiak sez. Valdarno, coad. da Vannetti e Scanu sez. Valdarno.<br > RETI: 22' Iacuzio, 58' Rampelli, 60' Calleri, 75' D'Abbrunzo, <br >NOTE: ammoniti Ruggini al 26', Gubello al70', Ferrari all'85'. Sette vittorie in altrettante gare: continua la marcia inarrestabile dell'Arezzo di mister Alessandria che batte anche L'Aquila e vola a quota 21 punti in classifica. Non &egrave; stata per&ograve; una partita facile per la capolista che si &egrave; trovata di fronte una squadra solida e ben messa in campo. Non ci sono notedi cronaca durante la fase di studio iniziale, poi al 22' i locali si portano in vantaggio: su un rilancio di Garbinesi, un colpo di testa di un centrocampista libera Iacuzio che prende posizione e supera Funari in pallonetto. Al 30' bella azione di Iacuzio che scavalca il portiere con un pallonetto: sembra la fotocopia del gol appena realizzato ma stavolta il pallone poi stampa sul palo. Gli ospiti provano a reagire alzando un po' il baricentro ma i ragazzi di Laureti ma non riescono a costruire nitide occasioni. Il primo tempo, molto equilibrato, non offre altre emozioni e si chiude sul punteggio di uno a zero per i locali.<br >Nel secondo tempo si registrano altre buone opportunit&agrave; per l'Arezzo che trova la rete con Rampelli il quale conclude al volo piazzando la palla accanto al secondo palo (58'). Al 60' riduce le distanze la squadra ospite: al termine di una bella azione la palla arriva a Calleri che in diagonale manda il pallone a battere sul palo prima di insaccarsi in rete alle spalle di Garbinesi. L'Aquila sulle ali dell'entusiasmo cerca il pareggio, ma l'Arezzo trova la terza rete in contropiede con D'Abbrunzo che riceve palla al limite dell'area, entra in area e supera Funari sul primo palo con un tiro imparabile. All'85' l'arbitro rileva un contatto tra Ruggini e Ferrari e concede il penalty agli abruzzesi: alla conclusione dello stesso numero 11 ospite risponde con un'ottima parata Garbinesi che neutralizza il penalty dell'avversario e garantisce un finale di partita tranquillo ai suoi. Prima del fischio finale l'Arezzo ha l'occasione per la quarta rete, ma sarebbe stata una punizione troppo severa pe rla compagine di mister Laureti. Il tre a uno finale pu&ograve; bastare agli amaranto che salgono cos&igrave; a 21 punti: un inizio di campionato migliore era davvero difficile da immaginare. Sabato prossimo derby da non perdere a Siena contro una tra le squadre pi&ugrave; in forma del momento.




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