PISA: Lampignano, Di Marzio, Mammarella, Baronti, Chiavacci, Anichini, Baldini (Zangrilli), Gljili (Fillanti), Maggiari (Gabrielli), Gianardi (Rocca), Favale. A disp.: Masotti, Ciappi, Ghinelli, Iacopini, Tonacci. All.: Massimo Innocenti.
PONTEDERA: Borgherini, Pintagro, Puleo, Perazzoni, Bacci, Madrigali, Lami (Palma), Tilli, Giorgi (Morelli), Kernezo (Imparato), Santerini. A disp.: Giacobbe, Cecchi, Nieri, Martone, Galluzzi. All.: Stefano Cetti..

ARBITRO: Andrea Tursi sez. Valdarno, coad. da Leonardo Moschi M. Alfieri di Prato.

RETI: 46' Gabrielli, 60' rig. Perazzoni.
NOTE: ammoniti Anichini, Mammarella, Santerini. Espulsi Proietto (preparatore), Zangrilli.



Termina in parità il derby del territorio pisano ,molto atteso da entrambe le formazioni. La partita infatti risulta molto nervosa, frastagliata e per niente spettacolare. C'è poco da segnalare nel primo tempo: il gioco non scorre ed è spezzettato con tanti, troppi falli laterali. È il Pisa che attacca, ma il Pontedera che si difende molto bene e non concede spazi agli attaccanti avversari. C'è da registrare qualche angolo per i locali ma non vengono prodotte nitide occasioni da rete; gli ospiti affollano il centrocampo riservando marcature ad uomo per Gianardi e compagni, così le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero. Ala ripresa il Pisa rientra con già due sostituzioni: entrano Zangrilli per Baldini e Gabrielli per Maggiari. E al 6' della ripresa proprio Gabrielli raccoglie un pallone mal rinviato da Borgherini e va a rete. A questo punto il gioco cambia e la gara si fa più aperta: il Pontedera si scopre di più e concede alcuni spazi al Pisa che cerca di approfittarne allargando il gioco sulle fasce, ma la difesa granata chiude sempre bene. Il Pontedera reagisce avvicinandosi alla porta avversaria e al 20' ottiene un rigore per un fallo di Anichini su Kernezo. Dal dischetto batte Perazzoni che trasforma per il pareggio. Esulta il Pontedera che fino ad allora non si era reso pericoloso dalle parti di Lampignano. I granata, ristabilita la parità, si chiudono in difesa, tanto che i ragazzi di Mister Innocenti ottengono solo calci d'angolo L'arbitro intanto fischia dei fuorigioco dubbi e non concede punizioni evidenti; al tempo stesso il fischetto valdarnese non assegna un vantaggio ai padroni di casa in cui i nerazzurri erano ormai lanciati a rete. Al 76'il Pontedera si rende pericoloso con una punizione dal limite battuto da Tilli che finisce di poco a lato. Allo scadere del tempo regolamentare un assistente richiama l'attenzione del direttore di gara che espelle dal campo il preparatore atletico del Pisa (Proietto) e di lì a poco anche Zangrilli per un'entrata decisa su Tilli, per la quale un rosso è sembrato a tutti eccessivo. La compagine pisana, deconcentrata da questi eventi e in inferiorità numerica, viene messa in difficoltà dagli ospiti di Cetti, che avrebbero anche l'occasione per vincere il match: siamo nel recupero quando un lancio lungo costringe Lampignano ad uscire fuori della sua area ed a intervenire di testa. La partita volge così al termine: il fischio finale,che arriva anche prima dello scadere del recupero, mette fine a questa gara veramente poco piacevole, calcisticamente parlando.

PISA: Lampignano, Di Marzio, Mammarella, Baronti, Chiavacci, Anichini, Baldini (Zangrilli), Gljili (Fillanti), Maggiari (Gabrielli), Gianardi (Rocca), Favale. A disp.: Masotti, Ciappi, Ghinelli, Iacopini, Tonacci. All.: Massimo Innocenti.<br >PONTEDERA: Borgherini, Pintagro, Puleo, Perazzoni, Bacci, Madrigali, Lami (Palma), Tilli, Giorgi (Morelli), Kernezo (Imparato), Santerini. A disp.: Giacobbe, Cecchi, Nieri, Martone, Galluzzi. All.: Stefano Cetti..<br > ARBITRO: Andrea Tursi sez. Valdarno, coad. da Leonardo Moschi M. Alfieri di Prato.<br > RETI: 46' Gabrielli, 60' rig. Perazzoni.<br >NOTE: ammoniti Anichini, Mammarella, Santerini. Espulsi Proietto (preparatore), Zangrilli. Termina in parit&agrave; il derby del territorio pisano ,molto atteso da entrambe le formazioni. La partita infatti risulta molto nervosa, frastagliata e per niente spettacolare. C'&egrave; poco da segnalare nel primo tempo: il gioco non scorre ed &egrave; spezzettato con tanti, troppi falli laterali. &Egrave; il Pisa che attacca, ma il Pontedera che si difende molto bene e non concede spazi agli attaccanti avversari. C'&egrave; da registrare qualche angolo per i locali ma non vengono prodotte nitide occasioni da rete; gli ospiti affollano il centrocampo riservando marcature ad uomo per Gianardi e compagni, cos&igrave; le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero. Ala ripresa il Pisa rientra con gi&agrave; due sostituzioni: entrano Zangrilli per Baldini e Gabrielli per Maggiari. E al 6' della ripresa proprio Gabrielli raccoglie un pallone mal rinviato da Borgherini e va a rete. A questo punto il gioco cambia e la gara si fa pi&ugrave; aperta: il Pontedera si scopre di pi&ugrave; e concede alcuni spazi al Pisa che cerca di approfittarne allargando il gioco sulle fasce, ma la difesa granata chiude sempre bene. Il Pontedera reagisce avvicinandosi alla porta avversaria e al 20' ottiene un rigore per un fallo di Anichini su Kernezo. Dal dischetto batte Perazzoni che trasforma per il pareggio. Esulta il Pontedera che fino ad allora non si era reso pericoloso dalle parti di Lampignano. I granata, ristabilita la parit&agrave;, si chiudono in difesa, tanto che i ragazzi di Mister Innocenti ottengono solo calci d'angolo L'arbitro intanto fischia dei fuorigioco dubbi e non concede punizioni evidenti; al tempo stesso il fischetto valdarnese non assegna un vantaggio ai padroni di casa in cui i nerazzurri erano ormai lanciati a rete. Al 76'il Pontedera si rende pericoloso con una punizione dal limite battuto da Tilli che finisce di poco a lato. Allo scadere del tempo regolamentare un assistente richiama l'attenzione del direttore di gara che espelle dal campo il preparatore atletico del Pisa (Proietto) e di l&igrave; a poco anche Zangrilli per un'entrata decisa su Tilli, per la quale un rosso &egrave; sembrato a tutti eccessivo. La compagine pisana, deconcentrata da questi eventi e in inferiorit&agrave; numerica, viene messa in difficolt&agrave; dagli ospiti di Cetti, che avrebbero anche l'occasione per vincere il match: siamo nel recupero quando un lancio lungo costringe Lampignano ad uscire fuori della sua area ed a intervenire di testa. La partita volge cos&igrave; al termine: il fischio finale,che arriva anche prima dello scadere del recupero, mette fine a questa gara veramente poco piacevole, calcisticamente parlando.