AREZZO: Garbinesi, Bernardini, Pauselli, D'Abbrunzo (80' Romagnoli), Ferrari, Minocci, Magara, Bozzi, Iacuzio, Benucci (55' Galantini), Testi. A disp.: Maffetti, Brunetti, Zammuto, Francini, Rampelli, Gallorini, Dai Pra. All.: Antonio Alessandria.
LUPA CASTELLI: Piccheri, Boninsegno (75' Frallicciardi), Gro, Argento, Bietti, Faraone, Romanelli, Mancini (65' Bertarelli), Iovine, Marenzi (55' Salvatore), Spurio. A disp.: Ciurlini, Guardabasso, Cesaretti, Magro, Barilaro, Bisceglia. All.: Marcello Belli.

ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze, coad. da Donati e Insana sez. Valdarno.

RETI: 4' Spurio, 30' Testi, 53' Ferrari.
NOTE: ammoniti Argento al 17', Spurio al 31', Testi al 40', Boninsegno al 58' Bozzi al 68', Bernardini all'80', Faraone al 90'. Espulso Testi al 41'.



Diventano undici le vittorie consecutive l'Arezzo di mister Alessandria che sembra intenzionato ad infrangere ogni record: gli amaranto continuano nel loro en plein di vittorie e superano di misura un'ottima Lupa Castelli. Si gioca davanti ad un ampio pubblico, con alcuni sostenitori amaranto ad incitare la formazione locale. La Lupa Castelli, a dispetto della posizione in classifica, è una squadra ostica, che ha segnato poche reti ma che anche ne ha subite poche. Partono forte i ragazzi di mister Belli che dopo quattro minuti trovano il vantaggio: su un calcio d'angolo Garbinesi chiama il pallone senza trovarlo e così la sfera arriva sul secondo palo con Spurio che mette dentro l'uno a zero dei suoi. Come nella gara contro il Teramo, l'Arezzo finisce sotto nei primi minuti. Ma come una settimana prima i ragazzi amaranto reagiscono con orgoglio e si portano in avanti alla ricerca del pareggio. Al 20' si vedono però ancora i ragazzi di mister Belli con un bel pallonetto di Romanelli che si infrange sulla traversa. Al 30' arriva il pareggio dei locali con Testi che lascia partire un bel tiro in diagonale che si insacca accanto al secondo palo dove nulla può Piccheri. Passano dieci minuti e lo stesso Testi riceve un cartellino giallo dal signor Zoppi; il numero 11 locale protesta alzando il braccio nei confronti del fischietto fiorentino, che lo manda anzitempo negli spogliatoi. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno, ma con l'Arezzo in dieci uomini.
Nel secondo tempo la formazione di Alessandria, in dieci, continua a fronteggiare ordinatamente una tosta Lupa Castelli. La prima occasione della ripresa è proprio per la formazione romana con un bel tiro in diagonale di Spurio che esce di poco accanto al palo. Al 53' l'Arezzo completa il sorpasso: a segnare è Ferrari che su un cross laterale con un bel colpo di tacco supera Piccheri e firma il due a uno. Nel finale premono gli ospiti alla ricerca del pari, ma i locali fanno fronte all'inferiorità numerica con grande spirito di sacrificio e, dopo aver sfiorato la rete della sicurezza (pericoloso soprattutto un tentativo di D'Abbrunzo) conducono in porto l'undicesimo acuto di questo loro straordinario cammino. I locali devono dare l'onore delle armi agli avversari: anche se va sottolineato che gli amaranto hanno giocato più di un tempo in dieci, nessuna squadra finora era riuscita a mettere così in difficoltà la squadra di Alessandria. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Zoppi di Firenze, che ha commesso varie imprecisioni, scontentando entrambe le squadre.

Calciatoripiù: Iacuzio stavolta non segna ma mostra grande abnegazione, bravo ancora Magara (prova di sacrificio) e Bernardini. Tra gli ospiti sopra le righe Faraone e il possente attaccante Iovine, oltre all'autore della rete del vantaggio Spurio.

AREZZO: Garbinesi, Bernardini, Pauselli, D'Abbrunzo (80' Romagnoli), Ferrari, Minocci, Magara, Bozzi, Iacuzio, Benucci (55' Galantini), Testi. A disp.: Maffetti, Brunetti, Zammuto, Francini, Rampelli, Gallorini, Dai Pra. All.: Antonio Alessandria.<br >LUPA CASTELLI: Piccheri, Boninsegno (75' Frallicciardi), Gro, Argento, Bietti, Faraone, Romanelli, Mancini (65' Bertarelli), Iovine, Marenzi (55' Salvatore), Spurio. A disp.: Ciurlini, Guardabasso, Cesaretti, Magro, Barilaro, Bisceglia. All.: Marcello Belli. <br > ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze, coad. da Donati e Insana sez. Valdarno.<br > RETI: 4' Spurio, 30' Testi, 53' Ferrari.<br >NOTE: ammoniti Argento al 17', Spurio al 31', Testi al 40', Boninsegno al 58' Bozzi al 68', Bernardini all'80', Faraone al 90'. Espulso Testi al 41'. Diventano undici le vittorie consecutive l'Arezzo di mister Alessandria che sembra intenzionato ad infrangere ogni record: gli amaranto continuano nel loro en plein di vittorie e superano di misura un'ottima Lupa Castelli. Si gioca davanti ad un ampio pubblico, con alcuni sostenitori amaranto ad incitare la formazione locale. La Lupa Castelli, a dispetto della posizione in classifica, &egrave; una squadra ostica, che ha segnato poche reti ma che anche ne ha subite poche. Partono forte i ragazzi di mister Belli che dopo quattro minuti trovano il vantaggio: su un calcio d'angolo Garbinesi chiama il pallone senza trovarlo e cos&igrave; la sfera arriva sul secondo palo con Spurio che mette dentro l'uno a zero dei suoi. Come nella gara contro il Teramo, l'Arezzo finisce sotto nei primi minuti. Ma come una settimana prima i ragazzi amaranto reagiscono con orgoglio e si portano in avanti alla ricerca del pareggio. Al 20' si vedono per&ograve; ancora i ragazzi di mister Belli con un bel pallonetto di Romanelli che si infrange sulla traversa. Al 30' arriva il pareggio dei locali con Testi che lascia partire un bel tiro in diagonale che si insacca accanto al secondo palo dove nulla pu&ograve; Piccheri. Passano dieci minuti e lo stesso Testi riceve un cartellino giallo dal signor Zoppi; il numero 11 locale protesta alzando il braccio nei confronti del fischietto fiorentino, che lo manda anzitempo negli spogliatoi. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno, ma con l'Arezzo in dieci uomini.<br >Nel secondo tempo la formazione di Alessandria, in dieci, continua a fronteggiare ordinatamente una tosta Lupa Castelli. La prima occasione della ripresa &egrave; proprio per la formazione romana con un bel tiro in diagonale di Spurio che esce di poco accanto al palo. Al 53' l'Arezzo completa il sorpasso: a segnare &egrave; Ferrari che su un cross laterale con un bel colpo di tacco supera Piccheri e firma il due a uno. Nel finale premono gli ospiti alla ricerca del pari, ma i locali fanno fronte all'inferiorit&agrave; numerica con grande spirito di sacrificio e, dopo aver sfiorato la rete della sicurezza (pericoloso soprattutto un tentativo di D'Abbrunzo) conducono in porto l'undicesimo acuto di questo loro straordinario cammino. I locali devono dare l'onore delle armi agli avversari: anche se va sottolineato che gli amaranto hanno giocato pi&ugrave; di un tempo in dieci, nessuna squadra finora era riuscita a mettere cos&igrave; in difficolt&agrave; la squadra di Alessandria. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Zoppi di Firenze, che ha commesso varie imprecisioni, scontentando entrambe le squadre.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Iacuzio</b> stavolta non segna ma mostra grande abnegazione, bravo ancora <b>Magara </b>(prova di sacrificio) e <b>Bernardini</b>. Tra gli ospiti sopra le righe <b>Faraone </b>e il possente attaccante <b>Iovine</b>, oltre all'autore della rete del vantaggio <b>Spurio</b>.