• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Cattolica Virtus
  • 1 - 3
  • Sestese


S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Allegranti, Papini (42' Truman), Antelmi Dazio (60' Grassi), Mordenti, Peyla, Nencioni (60' Bonciani), Calvetti, Bussotti (42' Fallani), Melaccio, Fabbri (36' Vannini), Bartolini. A disp.: Fei. All.: Lorenzo Billi.
SESTESE (4-3-3): D'Ambra, Belli (36' Maggini), Breschi (51' Paita), De Pascalis, Presenti, De Felice, Aragoni (44' Danti), Di Maggio (66' Nencini), Zocchi, Melandri (68' Costa), Vianello (63' Alecce). A disp.: Ceretelli. All.: Matteo Melani.

ARBITRO: Gabriele Panizzi di Firenze.

RETI: 32' e 39' rig. Zocchi, 54' Nencioni, 57' Di Maggio.
NOTE: ammoniti Mordenti al 10', Zocchi al 41', De Pasquali al 59'. Corner 8-7. Recupero 0+4'.



Più che un biglietto da visita, un ruggito. La Sestese di Matteo Melani, dopo la goleada contro il Reggello, si prende i tre punti in via Piero di Cosimo e si assesta da subito al vertice della classifica: i favori del pronostico non sono casualmente sui rossoblù, squadra solida in difesa, attrezzata a centrocampo e potenzialmente letale in attacco. Dopo il pareggio al debutto contro l'Olimpia, rimane all'asciutto la squadra di Lorenzo Billi: ma il bravo tecnico ex Pontassieve può essere soddisfatto per l'organizzazione tattica mostrata e per l'atteggiamento sfoderato dai suoi nella ripresa. Certo sul piano del gioco i giallorossi possono migliorare ancora, ma il tempo per lavorare (e per crescere) non manca.
Supremazia rossoblù nel mezzo. Mister Melani schiera i suoi con un 4-3-3, nel quale il tridente è composto dagli esterni Vianello e Melandri; la mediana è composta da capitan De Pascalis (che col suo carisma sprinta in ogni angolo del campo), Di Maggio e Aragoni, mentre in difesa la coppia Presenti-De Felice è spalleggiata sugli esterni da Belli e Breschi. Billi risponde con un 4-2-3-1: in difesa la coppia centrale è composta da Peyla e Mordenti, mentre gli esterni sono Papini ed Antelmi Dazio. A centrocampo Nencioni agisce in coppia con Bussotti, mentre Bartolini, Fabbri e Calvetti agiscono in supporto alla prima punta Melaccio. Più che il modulo, però, è l'atteggiamento della Sestese a consentire ai rossoblù un certo predominio in mezzo al campo.
Venticinque secondi. Basta alla Sestese per sfiorare il gol: Zocchi viene liberato in area e lascia partire un tiro che Allegranti sventa con l'aiuto del palo. De Pascalis guida il pressing dei suoi, che non lascia ragionare i locali, così i rifornimenti per il tridente arrivano copiosi e appetitosi; la Cattolica stringe i denti e resiste anche grazie all'affidabilità coppia centrale Peyla-Mordenti che argina bene le percussioni avversarie; gli esterni Papini ed Antelmi Dazio però sono costretti a lasciare la posizione solo di rado, i mediani hanno poco tempo per ragionare e così il quartetto offensivo non viene innescato a dovere. Al 5', in una delle occasioni in cui trova davanti a sé metri di campo, il numero 3 giallorosso prova il mancino su un pallone in uscita dall'area, ma la palla termina sul fondo. Al 9' la Sestese punge di nuovo: Vianelli stoppa il pallone, si gira e fa partire un mancino angolato, ma Allegranti ci arriva con un colpo di reni (che guizzo e che reattività!) e mette in angolo. Passa un minuto e la Sestese ottiene una punizione da posizione interessante per un fallo di Mordenti (ammonito) su Zocchi; batte prima Aragoni che manda sul fondo; Panizzi però fa ripetere e stavolta conclude Zocchi spedendo la sfera a fil di palo. Al 16' Melandri si allarga a destra e fa partire un tiro-cross che si adagia appena sopra la traversa. Passa un minuto e rispondono i locali: Fabbri serve Bartolini (fino a quel momento ben ingabbiato dai difensori ospiti) che dal limite col mancino manda il pallone di poco sopra la traversa. Al 19' un bel lancio di Presenti innesca Melandri che dal limite batte Allegranti, ma Panizzi aveva già fermato il gioco rilevando l'offside del giocatore ospite.
La Cattolica prende coraggio. Al 20' pregevole iniziativa di Calvetti che, dopo aver resistito a Breschi, libera il destro mandando il pallone a lato. Al 24' una punizione di Presenti, dopo la spizzicata di Vianello, viene raccolta da Melandri che col destro non inquadra la porta. Al 26' un corner di Fabbri viene sfiorato da Calvetti sul primo palo, Melaccio da posizione favorevole prova la deviazione ma manda il pallone alto. Due minuti più tardi Bartolini (che subisce un contatto in area ma rimane in piedi e continua l'azione) serve Melaccio in area, ma il centravanti viene chiuso dal buon intervento di Breschi; l'azione prosegue col tentativo di Calvetti, che D'Ambra devia in angolo con l'ausilio del palo. Al 31' la migliore occasione dei giallorossi: Bartolini da sinistra smarca centralmente Melaccio, questi addomestica il pallone e mira il secondo palo, ma il pallone esce di pochi centimetri.
Letale Zocchi. Scampato il pericolo, la Sestese piazza la zampata vincente: al 32' Vianello da sinistra serve centralmente Zocchi, che dal limite dell'area sfrutta il metro di libertà concesso dalla difesa giallorossa per mirare (e centrare) l'angolino basso alla destra di Allegranti. Splendida esecuzione per il centravanti ospite. Al 33' provano subito a reagire i locali, ma l'iniziativa di Calvetti si conclude con un destro che esce accanto al primo palo.
Vannini suona la carica. Nel secondo tempo partono forte i giallorossi, rinvigoriti dall'inserimento di Vannini in avanti. Ma prima che i locali riescano ad impegnare D'Ambra, la Sestese trova già il raddoppio: Mordenti, nel tentativo di anticipare Zocchi, colpisce la gamba dell'attaccante (il rumore è inequivocabile). Panizzi è lì ad un passo ed indica il dischetto. Dagli undici metri il centravanti rossoblù calcia uno di quei rigori impossibili da parare (anche se Allegranti aveva intuito la direzione) ed arriva il due a zero. Al 47' la formazione di casa produce una pregevole azione di attacco: Calvetti serve Vannini che si smarca bene e serve un gran pallone a Fallani, il quale però non trova il varco per calciare di prima e, costretto ad allargarsi, poi conclude alto. Al 49' un illuminante lancio di De Pascalis trova Vianello che calcia sul fondo.
Povera penna del cronista. La partita è vibrante e le emozioni si susseguono. Al 50' Papini lancia a destra Calvetti, che confeziona un cross ben neutralizzato da D'Ambra (abile ad anticipare Bartolini). Passano due minuti e una punizione laterale di Nencioni perfora la difesa ospite; il pallone viene raccolto da Fallani che conclude di poco sopra la traversa. La Cattolica preme e si porta alla conclusione con Melaccio, ma D'Ambra risponde presente deviando in angolo. I ragazzi di Billi vedono i loro sforzi premiati al 54', quando un corner di Vannini viene raccolto di piatto con opportunismo da Nencioni che riapre la partita.
Il fischio (trapattoniano, il fischio, non l'attegiamento della squadra) di Billi dalla panchina incoraggia i giallorossi a riservarsi all'attacco. Passano però solo quattro minuti e la Sestese ristabilisce le distanze: in uscita a terra Allegranti ferma l'iniziativa di Melandri; il bravo portiere di casa, sbilanciato, però non riesce a bloccare il pallone, così Vianello (chiedono il fallo i locali, a nostro avviso fa bene a far proseguire Panizzi) mette al centro per Di Maggio, che col destro infila il pallone nell'angolo basso della porta, vanificando il tentativo di salvataggio di due difensori. Anche se questa rete sembra chiudere i conti, la Cattolica non tira i remi in barca e continua a premere. Al 66' bel cross di Danti sul quale l'agile Alecce non arriva alla deviazione per un soffio. Un minuto dopo tiro-cross di Bartolini che termina di poco alto. Al 70' ci prova per i locali Bonciani: il pallone dopo un rimbalzo potrebbe essere preda di Melaccio, ma D'Ambra in uscita sventa. Nel recupero rimane da annotare una conclusione di Alecce parata da Allegranti, poi il triplice fischio del signor Panizzi manda tutti negli spogliatoi. E la Sestese può esultare: il primo big match della stagione è suo!

Calciatoripiù:
tutti sopra le righe i rossoblù, ma due giocatori in particolare hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria. Il centravanti Mattia Zocchi continua il suo processo di crescita ed è un punto di riferimento costante per l'attacco dei suoi, oltre alle occasioni create e alle reti realizzate. Kevin De Pascalis, da capitano, trascina i suoi con un carisma fuori dal comune, recupera palloni ed imposta sempre lucidamente. Molto bene anche Di Maggio (decisivo il 3-1 che chiude il match) e Aragoni, Vianello e Melandri, Presenti e De Felice. Nella Cattolica Niccolò Peyla ingaggia un avvincente duello con Zocchi, splendida anche la prova di Federico Nencioni, impreziosita dalla rete. Quando entra in partita, cambia volto alla squadra Edoardo Bartolini. Molto bene nel secondo tempo Vannini che vivacizza l'attacco dei suoi.

Cosimo Di Bari S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Allegranti, Papini (42' Truman), Antelmi Dazio (60' Grassi), Mordenti, Peyla, Nencioni (60' Bonciani), Calvetti, Bussotti (42' Fallani), Melaccio, Fabbri (36' Vannini), Bartolini. A disp.: Fei. All.: Lorenzo Billi.<br >SESTESE (4-3-3): D'Ambra, Belli (36' Maggini), Breschi (51' Paita), De Pascalis, Presenti, De Felice, Aragoni (44' Danti), Di Maggio (66' Nencini), Zocchi, Melandri (68' Costa), Vianello (63' Alecce). A disp.: Ceretelli. All.: Matteo Melani.<br > ARBITRO: Gabriele Panizzi di Firenze.<br > RETI: 32' e 39' rig. Zocchi, 54' Nencioni, 57' Di Maggio.<br >NOTE: ammoniti Mordenti al 10', Zocchi al 41', De Pasquali al 59'. Corner 8-7. Recupero 0+4'. <b>Pi&ugrave; che un biglietto da visita, un ruggito. </b>La Sestese di Matteo Melani, dopo la goleada contro il Reggello, si prende i tre punti in via Piero di Cosimo e si assesta da subito al vertice della classifica: i favori del pronostico non sono casualmente sui rossobl&ugrave;, squadra solida in difesa, attrezzata a centrocampo e potenzialmente letale in attacco. Dopo il pareggio al debutto contro l'Olimpia, rimane all'asciutto la squadra di Lorenzo Billi: ma il bravo tecnico ex Pontassieve pu&ograve; essere soddisfatto per l'organizzazione tattica mostrata e per l'atteggiamento sfoderato dai suoi nella ripresa. Certo sul piano del gioco i giallorossi possono migliorare ancora, ma il tempo per lavorare (e per crescere) non manca. <br ><b>Supremazia rossobl&ugrave; nel mezzo. </b>Mister Melani schiera i suoi con un 4-3-3, nel quale il tridente &egrave; composto dagli esterni Vianello e Melandri; la mediana &egrave; composta da capitan De Pascalis (che col suo carisma sprinta in ogni angolo del campo), Di Maggio e Aragoni, mentre in difesa la coppia Presenti-De Felice &egrave; spalleggiata sugli esterni da Belli e Breschi. Billi risponde con un 4-2-3-1: in difesa la coppia centrale &egrave; composta da Peyla e Mordenti, mentre gli esterni sono Papini ed Antelmi Dazio. A centrocampo Nencioni agisce in coppia con Bussotti, mentre Bartolini, Fabbri e Calvetti agiscono in supporto alla prima punta Melaccio. Pi&ugrave; che il modulo, per&ograve;, &egrave; l'atteggiamento della Sestese a consentire ai rossobl&ugrave; un certo predominio in mezzo al campo.<br ><b>Venticinque secondi.</b> Basta alla Sestese per sfiorare il gol: Zocchi viene liberato in area e lascia partire un tiro che Allegranti sventa con l'aiuto del palo. De Pascalis guida il pressing dei suoi, che non lascia ragionare i locali, cos&igrave; i rifornimenti per il tridente arrivano copiosi e appetitosi; la Cattolica stringe i denti e resiste anche grazie all'affidabilit&agrave; coppia centrale Peyla-Mordenti che argina bene le percussioni avversarie; gli esterni Papini ed Antelmi Dazio per&ograve; sono costretti a lasciare la posizione solo di rado, i mediani hanno poco tempo per ragionare e cos&igrave; il quartetto offensivo non viene innescato a dovere. Al 5', in una delle occasioni in cui trova davanti a s&eacute; metri di campo, il numero 3 giallorosso prova il mancino su un pallone in uscita dall'area, ma la palla termina sul fondo. Al 9' la Sestese punge di nuovo: Vianelli stoppa il pallone, si gira e fa partire un mancino angolato, ma Allegranti ci arriva con un colpo di reni (che guizzo e che reattivit&agrave;!) e mette in angolo. Passa un minuto e la Sestese ottiene una punizione da posizione interessante per un fallo di Mordenti (ammonito) su Zocchi; batte prima Aragoni che manda sul fondo; Panizzi per&ograve; fa ripetere e stavolta conclude Zocchi spedendo la sfera a fil di palo. Al 16' Melandri si allarga a destra e fa partire un tiro-cross che si adagia appena sopra la traversa. Passa un minuto e rispondono i locali: Fabbri serve Bartolini (fino a quel momento ben ingabbiato dai difensori ospiti) che dal limite col mancino manda il pallone di poco sopra la traversa. Al 19' un bel lancio di Presenti innesca Melandri che dal limite batte Allegranti, ma Panizzi aveva gi&agrave; fermato il gioco rilevando l'offside del giocatore ospite. <br ><b>La Cattolica prende coraggio.</b> Al 20' pregevole iniziativa di Calvetti che, dopo aver resistito a Breschi, libera il destro mandando il pallone a lato. Al 24' una punizione di Presenti, dopo la spizzicata di Vianello, viene raccolta da Melandri che col destro non inquadra la porta. Al 26' un corner di Fabbri viene sfiorato da Calvetti sul primo palo, Melaccio da posizione favorevole prova la deviazione ma manda il pallone alto. Due minuti pi&ugrave; tardi Bartolini (che subisce un contatto in area ma rimane in piedi e continua l'azione) serve Melaccio in area, ma il centravanti viene chiuso dal buon intervento di Breschi; l'azione prosegue col tentativo di Calvetti, che D'Ambra devia in angolo con l'ausilio del palo. Al 31' la migliore occasione dei giallorossi: Bartolini da sinistra smarca centralmente Melaccio, questi addomestica il pallone e mira il secondo palo, ma il pallone esce di pochi centimetri. <br >Letale Zocchi. Scampato il pericolo, la Sestese piazza la zampata vincente: al 32' Vianello da sinistra serve centralmente Zocchi, che dal limite dell'area sfrutta il metro di libert&agrave; concesso dalla difesa giallorossa per mirare (e centrare) l'angolino basso alla destra di Allegranti. Splendida esecuzione per il centravanti ospite. Al 33' provano subito a reagire i locali, ma l'iniziativa di Calvetti si conclude con un destro che esce accanto al primo palo.<br ><b>Vannini suona la carica. </b>Nel secondo tempo partono forte i giallorossi, rinvigoriti dall'inserimento di Vannini in avanti. Ma prima che i locali riescano ad impegnare D'Ambra, la Sestese trova gi&agrave; il raddoppio: Mordenti, nel tentativo di anticipare Zocchi, colpisce la gamba dell'attaccante (il rumore &egrave; inequivocabile). Panizzi &egrave; l&igrave; ad un passo ed indica il dischetto. Dagli undici metri il centravanti rossobl&ugrave; calcia uno di quei rigori impossibili da parare (anche se Allegranti aveva intuito la direzione) ed arriva il due a zero. Al 47' la formazione di casa produce una pregevole azione di attacco: Calvetti serve Vannini che si smarca bene e serve un gran pallone a Fallani, il quale per&ograve; non trova il varco per calciare di prima e, costretto ad allargarsi, poi conclude alto. Al 49' un illuminante lancio di De Pascalis trova Vianello che calcia sul fondo. <br ><b>Povera penna del cronista. </b>La partita &egrave; vibrante e le emozioni si susseguono. Al 50' Papini lancia a destra Calvetti, che confeziona un cross ben neutralizzato da D'Ambra (abile ad anticipare Bartolini). Passano due minuti e una punizione laterale di Nencioni perfora la difesa ospite; il pallone viene raccolto da Fallani che conclude di poco sopra la traversa. La Cattolica preme e si porta alla conclusione con Melaccio, ma D'Ambra risponde presente deviando in angolo. I ragazzi di Billi vedono i loro sforzi premiati al 54', quando un corner di Vannini viene raccolto di piatto con opportunismo da Nencioni che riapre la partita. <br ><b>Il fischio (trapattoniano, il fischio, non l'attegiamento della squadra) di Billi</b> dalla panchina incoraggia i giallorossi a riservarsi all'attacco. Passano per&ograve; solo quattro minuti e la Sestese ristabilisce le distanze: in uscita a terra Allegranti ferma l'iniziativa di Melandri; il bravo portiere di casa, sbilanciato, per&ograve; non riesce a bloccare il pallone, cos&igrave; Vianello (chiedono il fallo i locali, a nostro avviso fa bene a far proseguire Panizzi) mette al centro per Di Maggio, che col destro infila il pallone nell'angolo basso della porta, vanificando il tentativo di salvataggio di due difensori. Anche se questa rete sembra chiudere i conti, la Cattolica non tira i remi in barca e continua a premere. Al 66' bel cross di Danti sul quale l'agile Alecce non arriva alla deviazione per un soffio. Un minuto dopo tiro-cross di Bartolini che termina di poco alto. Al 70' ci prova per i locali Bonciani: il pallone dopo un rimbalzo potrebbe essere preda di Melaccio, ma D'Ambra in uscita sventa. Nel recupero rimane da annotare una conclusione di Alecce parata da Allegranti, poi il triplice fischio del signor Panizzi manda tutti negli spogliatoi. E la Sestese pu&ograve; esultare: il primo big match della stagione &egrave; suo!<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> tutti sopra le righe i rossobl&ugrave;, ma due giocatori in particolare hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria. Il centravanti <b>Mattia Zocchi</b> continua il suo processo di crescita ed &egrave; un punto di riferimento costante per l'attacco dei suoi, oltre alle occasioni create e alle reti realizzate. <b>Kevin De Pascalis,</b> da capitano, trascina i suoi con un carisma fuori dal comune, recupera palloni ed imposta sempre lucidamente. Molto bene anche Di Maggio (decisivo il 3-1 che chiude il match) e Aragoni, Vianello e Melandri, Presenti e De Felice. Nella Cattolica <b>Niccol&ograve; Peyla</b> ingaggia un avvincente duello con Zocchi, splendida anche la prova di Federico Nencioni, impreziosita dalla rete. Quando entra in partita, cambia volto alla squadra <b>Edoardo Bartolini</b>. Molto bene nel secondo tempo <b>Vannini </b>che vivacizza l'attacco dei suoi. Cosimo Di Bari




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