• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 2 - 0
  • Virtus Lanciano


PISA: Masotti (19' Borgherini), Baldassarri, Puleo, Baronti, Chiavacci, Lecceti, Lami (67' Coppetti), Nencioni, Micchi, D'Angina, Botrini (58' Bracci). A disp.: Raffaeta, Magno, Betti, Mastagni. All.: Manuel Caponi.
VIRTUS LANCIANO: Peluso, De Renzi, Piras, Fusco (70' Cantagallo), Carbone, Felici, Paternoster, Tomei, Recupero, Tubani, Riitano; a disp.: Patrizi, Spallotta, Savioli. All.: Marco Chirico.

ARBITRO: Bertolini di Livorno, coad. da Rocchi e Rossi di Carrara.

RETI: 51' Lecceti, 60' Micchi.
NOTE: ammoniti Tomei, Micchi, Borgherini. Espulso Chiavacci al 42' per gioco violento. Angoli: 6-5. Recupero: 2'+3'.



Torna al successo la Berretti di mister Caponi che, in inferiorità numerica per oltre metà della gara (forse eccessiva l'espulsione di Chiavacci), piega la Virtus Lanciano grazie alle reti di Leccetti e Micchi. I nerazzurri salgono a quota 16 punti in classifica, per gli abruzzesi si tratta della quarta sconfitta consecutiva. Pisa privo di Giacobbe (in panchina nel match della prima squadra contro la Maceratese), Favale (squalificato) e Kernezo (infortunato); Caponi si affida al 4-3-3: Masotti tra i pali, Baldassarri e Puleo terzini, coppia centrale Chiavacci-Lecceti; Baronti schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni e D'Angina, Lami largo a destra, Botrini a supporto di Micchi. 4-4-2 per i ragazzi di mister Chirico: Peluso in porta, linea difensiva De Renzi, Carbone, Felici, Piras; Fusco e Tomei in mezzo al campo, Paternoster e Tubani esterni alti, davanti tandem Recupero-Riitano. Padroni di casa pericolosi al 4': lancio di D'Angina per Micchi, il quale, in area di rigore, non aggancia il pallone; al 12' conclusione di Botrini respinta da un difensore, la sfera arriva a Baronti, tiro, Peluso blocca. Un minuto dopo altra occasione per i nerazzurri con la conclusione di Micchi ribattuta dalla retroguardia ospite, ci prova Botrini da fuori area, destro potente alto di poco sopra la traversa. Buon Pisa nei primi minuti. Al 19' i nerazzurri perdono il numero 1 Masotti (ginocchiata fortuita alla testa in uno scontro di gioco, portiere ricoverato in ospedale per accertamenti), dentro Borgherini. Quattro minuti dopo sinistro a giro di D'Angina su punizione dai 30 metri, Peluso neutralizza il pericolo; al 26' cross di Botrini dalla destra, Lami di testa manda alto da buona posizione, mentre al 35' la conclusione di Nencioni dal limite dell'area sorvola la traversa. Nel finale di primo tempo i padroni di casa restano in inferiorità numerica; Chiavacci interviene in ritardo a metà campo e, sebbene sia chiara l'intenzione di cercare il pallone, finisce per colpire Paternoster: il direttore di gara estrae il cartellino rosso fra le proteste e lo stupore dei nerazzurri, costretti a disputare tutto il secondo tempo in 10. Mister Caponi ridisegna la squadra con un 4-3-2: Nencioni scala in difesa, Botrini e Micchi davanti. In avvio di ripresa Pisa pericoloso con Leccetti che, ostacolato da un difensore, non riesce a colpire di testa sul corner di D'Angina dalla destra; sono le prove generali del gol, che arriva due minuti dopo proprio grazie a Lecceti: Botrini rimette al centro, la sfera arriva al centrale nerazzurro (rimasto in avanti sugli sviluppi del corner), il quale fulmina Peluso con un destro sottomisura. Al 10' ci prova Micchi dalla distanza, conclusione alta; tre minuti più tardi Bracci rileva Botrini. Al quarto d'ora il Pisa raddoppia: corner di D'Angina dalla destra, Micchi svetta di testa e manda il pallone in fondo alla rete. Al 70' bel sinistro a giro di D'Angina, pallone di poco a lato. Gli ospiti, quasi non pervenuti dalle parti di Borgherini, provano il tutto per tutto e si riversano in avanti: De Renzi, Paternoster, Recupero e Tubani giocano in costante proiezione offensiva. All'81' Tubani serve in profondità Recupero, Borgherini in uscita al limite dell'area stende l'attaccante: punizione e giallo per l'estremo difensore nerazzurro. De Renzi tocca per Piras, sinistro a giro alto sopra la traversa. All'84' ci prova De Renzi dalla distanza, destro fuori misura; tre minuti dopo risposta dei padroni di casa, con il sinistro di D'Angina che sorvola la traversa. Prima del fischio finale conclusioni senza esito di Baronti e Tubani, poi l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi e i nerazzurri possono festeggiare i tre punti.

Calciatoripiù: Nencioni
(Pisa): classe 99', disputa una buona gara sia a metà campo che da centrale difensivo. Lecceti (Pisa): attento in difesa, sblocca il match. Da segnalare anche la prova di D'Angina e Lami. Per la Virtus Lanciano citiamo De Renzi.

PISA: Masotti (19' Borgherini), Baldassarri, Puleo, Baronti, Chiavacci, Lecceti, Lami (67' Coppetti), Nencioni, Micchi, D'Angina, Botrini (58' Bracci). A disp.: Raffaeta, Magno, Betti, Mastagni. All.: Manuel Caponi.<br >VIRTUS LANCIANO: Peluso, De Renzi, Piras, Fusco (70' Cantagallo), Carbone, Felici, Paternoster, Tomei, Recupero, Tubani, Riitano; a disp.: Patrizi, Spallotta, Savioli. All.: Marco Chirico.<br > ARBITRO: Bertolini di Livorno, coad. da Rocchi e Rossi di Carrara.<br > RETI: 51' Lecceti, 60' Micchi.<br >NOTE: ammoniti Tomei, Micchi, Borgherini. Espulso Chiavacci al 42' per gioco violento. Angoli: 6-5. Recupero: 2'+3'. Torna al successo la Berretti di mister Caponi che, in inferiorit&agrave; numerica per oltre met&agrave; della gara (forse eccessiva l'espulsione di Chiavacci), piega la Virtus Lanciano grazie alle reti di Leccetti e Micchi. I nerazzurri salgono a quota 16 punti in classifica, per gli abruzzesi si tratta della quarta sconfitta consecutiva. Pisa privo di Giacobbe (in panchina nel match della prima squadra contro la Maceratese), Favale (squalificato) e Kernezo (infortunato); Caponi si affida al 4-3-3: Masotti tra i pali, Baldassarri e Puleo terzini, coppia centrale Chiavacci-Lecceti; Baronti schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni e D'Angina, Lami largo a destra, Botrini a supporto di Micchi. 4-4-2 per i ragazzi di mister Chirico: Peluso in porta, linea difensiva De Renzi, Carbone, Felici, Piras; Fusco e Tomei in mezzo al campo, Paternoster e Tubani esterni alti, davanti tandem Recupero-Riitano. Padroni di casa pericolosi al 4': lancio di D'Angina per Micchi, il quale, in area di rigore, non aggancia il pallone; al 12' conclusione di Botrini respinta da un difensore, la sfera arriva a Baronti, tiro, Peluso blocca. Un minuto dopo altra occasione per i nerazzurri con la conclusione di Micchi ribattuta dalla retroguardia ospite, ci prova Botrini da fuori area, destro potente alto di poco sopra la traversa. Buon Pisa nei primi minuti. Al 19' i nerazzurri perdono il numero 1 Masotti (ginocchiata fortuita alla testa in uno scontro di gioco, portiere ricoverato in ospedale per accertamenti), dentro Borgherini. Quattro minuti dopo sinistro a giro di D'Angina su punizione dai 30 metri, Peluso neutralizza il pericolo; al 26' cross di Botrini dalla destra, Lami di testa manda alto da buona posizione, mentre al 35' la conclusione di Nencioni dal limite dell'area sorvola la traversa. Nel finale di primo tempo i padroni di casa restano in inferiorit&agrave; numerica; Chiavacci interviene in ritardo a met&agrave; campo e, sebbene sia chiara l'intenzione di cercare il pallone, finisce per colpire Paternoster: il direttore di gara estrae il cartellino rosso fra le proteste e lo stupore dei nerazzurri, costretti a disputare tutto il secondo tempo in 10. Mister Caponi ridisegna la squadra con un 4-3-2: Nencioni scala in difesa, Botrini e Micchi davanti. In avvio di ripresa Pisa pericoloso con Leccetti che, ostacolato da un difensore, non riesce a colpire di testa sul corner di D'Angina dalla destra; sono le prove generali del gol, che arriva due minuti dopo proprio grazie a Lecceti: Botrini rimette al centro, la sfera arriva al centrale nerazzurro (rimasto in avanti sugli sviluppi del corner), il quale fulmina Peluso con un destro sottomisura. Al 10' ci prova Micchi dalla distanza, conclusione alta; tre minuti pi&ugrave; tardi Bracci rileva Botrini. Al quarto d'ora il Pisa raddoppia: corner di D'Angina dalla destra, Micchi svetta di testa e manda il pallone in fondo alla rete. Al 70' bel sinistro a giro di D'Angina, pallone di poco a lato. Gli ospiti, quasi non pervenuti dalle parti di Borgherini, provano il tutto per tutto e si riversano in avanti: De Renzi, Paternoster, Recupero e Tubani giocano in costante proiezione offensiva. All'81' Tubani serve in profondit&agrave; Recupero, Borgherini in uscita al limite dell'area stende l'attaccante: punizione e giallo per l'estremo difensore nerazzurro. De Renzi tocca per Piras, sinistro a giro alto sopra la traversa. All'84' ci prova De Renzi dalla distanza, destro fuori misura; tre minuti dopo risposta dei padroni di casa, con il sinistro di D'Angina che sorvola la traversa. Prima del fischio finale conclusioni senza esito di Baronti e Tubani, poi l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi e i nerazzurri possono festeggiare i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Nencioni</b> (Pisa): classe 99', disputa una buona gara sia a met&agrave; campo che da centrale difensivo. <b>Lecceti </b>(Pisa): attento in difesa, sblocca il match. Da segnalare anche la prova di D'Angina e Lami. Per la Virtus Lanciano citiamo De Renzi.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI