CALENZANO: Banchi 6.5, Benelli 6+, Giomi 6, Coveri 6, Berretti 6.5, Guerrini 6.5, Viggiani 6+ (76' Balloni ng), Vita 6.5 (83' Raffaelli ng), Foschini 7-, Toccafondi 6+ (63' Cani 6+), Festa 6+ (68' Valencetti ng). A disp.: Piermaria, De Luca, Luchini. All.: Matteo Angiolini 6.5.
ANTIGNANO BANDITELLA: Volpi 6.5, Paoli 6+, Mazzoni 6+, Canu 6.5, Maio 6.5, Nesti 6.5, Diamantini 6 (57' Fornaciari 6), Balleri 6.5, Camici 6.5 (74' Bernardini ng), Rielli 6+ (82' Pecoraro ng), Rubino 6+ (67' Bertini ng). A disp.: Poggiolini, Tocci, Lepore. All.: Dario Giachini 6.5.

ARBITRO: Biagi di Prato 6.5.
NOTE: ammoniti Benelli, Vita.



Il punto che ci vuole per le due squadre, reduci dalle brillanti affermazioni esterne contro l'Olimpia Firenze e il Jolly Montemurlo. Il punto che fa classifica e che fa morale. Decisamente quadrato, corto il Calenzano di Matteo Angiolini, che ora dovrà cercare di migliorare i propri automatismi in fatto di movimenti che devono privilegiare anche le posizioni da occupare senza controllo della palla ma che visto nell'occasione, è decisamente sulla buona strada. Il giovane e bravo mister ha capito che non si possono affrontare gli avversari a campo aperto, trattandosi di un campionato decisamente impegnativo e organizzata e sistemata la difesa e con Foschini, punto di riferimento in posizione avanzata, ora i progressi devono riguardare anche il centrocampo ma il duttile Guerrini visto nell'occasione è più di un punto positivo anche in quel settore. Giocano benino, duettano, hanno una mentalità giusta i labronici di Dario Giachini (decisamente bravo l'allenatore non nuovo a questi tornei impegnativi) ma forse, visti nell'occasione, mancano di pericolosità e di fisicità (eccetto Camici) nella finalizzazione del gioco. Da Mannelli (selezionatore della Rappresentativa Regionale Allievi) i due centrali difensivi Maio - Nesti. Taccuino scarno nella prima parte della contesa, su bel passaggio di Viggiani, da segnalare una conclusione di Festa parata dall'estremo avversario. Sicuro e convincente nelle uscite effettuate l'estremo calenzanese Banchi. Ripresa. In due occasioni gli ospiti reclamano in apertura la concessione della massima punizione, prima per un intervento di Banchi, poi per un fallo di mano di un giocatore locale ma Biagi di Prato, sostituto del direttore di gara designato, colpito da un problema fisico prima dell'inizio della gara, dice che si può continuare e la sua decisione, come l'intera conduzione della gara, appare giusta ed equilibrata. Dopo pochi minuti ancora Antignano Banditella pericoloso al tiro con Rubino, poi il Calenzano cresce e con impeto ma anche con intelligenza, nel finale di gara cerca il successo. La conclusione di Cani incoccia in Foschini, dalla deviazione fortuita nasce una conclusione che sembra vincente ma a portiere battuto e quasi beffato , ci pensa la traversa a dire di no, poi nei minuti finali, prima Foschini conclude al volo con forza e bravura ma Volpi è bravo ad intervenire e sempre il portiere ospite si ripete dopo alcuni minuti, deviando una conclusione da fuori di Guerrini. Memori di un incredibile gol segnato dall'Antignano Banditella in pieno recupero al quarto minuto di recupero di due stagioni fa, autore il proprio portiere in mischia, il fatto sembra potersi ripetere allo stesso minuto ma per fortuna dei padroni di casa, la punizione dal limite calciata da Giacomo Maio finisce alta sopra la traversa. Zero a zero quindi, un punto che rende felici le due squadre che dopo un inizio di campionato complicato, si stanno riprendendo e cominciano a ripetere i risultati positivi. Il cammino verso la salvezza è lungo ma il Calenzano e l'Antignano Banditella, visti nell'occasione, possono dire la loro.

Alessio Facchini CALENZANO: Banchi 6.5, Benelli 6+, Giomi 6, Coveri 6, Berretti 6.5, Guerrini 6.5, Viggiani 6+ (76' Balloni ng), Vita 6.5 (83' Raffaelli ng), Foschini 7-, Toccafondi 6+ (63' Cani 6+), Festa 6+ (68' Valencetti ng). A disp.: Piermaria, De Luca, Luchini. All.: Matteo Angiolini 6.5.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Volpi 6.5, Paoli 6+, Mazzoni 6+, Canu 6.5, Maio 6.5, Nesti 6.5, Diamantini 6 (57' Fornaciari 6), Balleri 6.5, Camici 6.5 (74' Bernardini ng), Rielli 6+ (82' Pecoraro ng), Rubino 6+ (67' Bertini ng). A disp.: Poggiolini, Tocci, Lepore. All.: Dario Giachini 6.5.<br > ARBITRO: Biagi di Prato 6.5.<br >NOTE: ammoniti Benelli, Vita. Il punto che ci vuole per le due squadre, reduci dalle brillanti affermazioni esterne contro l'Olimpia Firenze e il Jolly Montemurlo. Il punto che fa classifica e che fa morale. Decisamente quadrato, corto il Calenzano di Matteo Angiolini, che ora dovr&agrave; cercare di migliorare i propri automatismi in fatto di movimenti che devono privilegiare anche le posizioni da occupare senza controllo della palla ma che visto nell'occasione, &egrave; decisamente sulla buona strada. Il giovane e bravo mister ha capito che non si possono affrontare gli avversari a campo aperto, trattandosi di un campionato decisamente impegnativo e organizzata e sistemata la difesa e con Foschini, punto di riferimento in posizione avanzata, ora i progressi devono riguardare anche il centrocampo ma il duttile Guerrini visto nell'occasione &egrave; pi&ugrave; di un punto positivo anche in quel settore. Giocano benino, duettano, hanno una mentalit&agrave; giusta i labronici di Dario Giachini (decisamente bravo l'allenatore non nuovo a questi tornei impegnativi) ma forse, visti nell'occasione, mancano di pericolosit&agrave; e di fisicit&agrave; (eccetto Camici) nella finalizzazione del gioco. Da Mannelli (selezionatore della Rappresentativa Regionale Allievi) i due centrali difensivi Maio - Nesti. Taccuino scarno nella prima parte della contesa, su bel passaggio di Viggiani, da segnalare una conclusione di Festa parata dall'estremo avversario. Sicuro e convincente nelle uscite effettuate l'estremo calenzanese Banchi. Ripresa. In due occasioni gli ospiti reclamano in apertura la concessione della massima punizione, prima per un intervento di Banchi, poi per un fallo di mano di un giocatore locale ma Biagi di Prato, sostituto del direttore di gara designato, colpito da un problema fisico prima dell'inizio della gara, dice che si pu&ograve; continuare e la sua decisione, come l'intera conduzione della gara, appare giusta ed equilibrata. Dopo pochi minuti ancora Antignano Banditella pericoloso al tiro con Rubino, poi il Calenzano cresce e con impeto ma anche con intelligenza, nel finale di gara cerca il successo. La conclusione di Cani incoccia in Foschini, dalla deviazione fortuita nasce una conclusione che sembra vincente ma a portiere battuto e quasi beffato , ci pensa la traversa a dire di no, poi nei minuti finali, prima Foschini conclude al volo con forza e bravura ma Volpi &egrave; bravo ad intervenire e sempre il portiere ospite si ripete dopo alcuni minuti, deviando una conclusione da fuori di Guerrini. Memori di un incredibile gol segnato dall'Antignano Banditella in pieno recupero al quarto minuto di recupero di due stagioni fa, autore il proprio portiere in mischia, il fatto sembra potersi ripetere allo stesso minuto ma per fortuna dei padroni di casa, la punizione dal limite calciata da Giacomo Maio finisce alta sopra la traversa. Zero a zero quindi, un punto che rende felici le due squadre che dopo un inizio di campionato complicato, si stanno riprendendo e cominciano a ripetere i risultati positivi. Il cammino verso la salvezza &egrave; lungo ma il Calenzano e l'Antignano Banditella, visti nell'occasione, possono dire la loro. Alessio Facchini