• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cascina Valdera
  • 1 - 1
  • Olimpia Firenze


CASCINA VALDERA (4-3-3): Noccioli 6.5; O. Benedetti 7 (76' Taglioli ng), Di Cocco 6, Cialdini 6.5, Benvenuti 6.5; A. Benedetti 6.5, Barsacchi 6, Cerboneschi 6; Pacifico 7.5, Petova 5.5 (61' Orsi 6), Casini 6.5. A disp.: Mangini, Stagi, Avolese, Di Sarli, Santino. All.: Marco Malventi.
OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Paladini 6.5; Marsella 6, Ugolini 6.5, Cicalini 6.5, Messina 6; Castrogiovanni 7 (72' Sanesi ng), Lucchesini 6.5, Nolan 6 (63' Salsi 6); Spinello 6 (56' Zallinaj 6); Espinosa 6, Romolini 7. A disp.: Martinelli, Mehilli, Beragnoli. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Cuomo di Pisa 6.

RETI: 16' Romolini, 28' Pacifico.
NOTE: falli subiti 14-15. Angoli 7-5. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 5-1. Ammoniti Di Cocco, Barsacchi, A. Benedetti, Messina e Casini. Recupero 0'+4'.



Un punto per uno, ma nessuno può dirsi realmente soddisfatto. Cascina e Olimpia devono accontentarsi di un pareggio, che per ragioni diverse va indigesto ad entrambe. Agli ospiti, desiderosi di riscattarsi dopo la sconfitta di una settimana fa. Ai padroni di casa, fanalino di coda del campionato e sempre sotto pressione per questa prima vittoria che tarda ad arrivare. Non si può nemmeno dire che a vincere sia stata la paura, perché nonostante un avvio un po' in sordina la gara è cresciuta di intensità, soprattutto nel secondo tempo. Certo, non è stata brillante dal punto di vista tecnico, ma entrambe si sono date battaglia al meglio, conquistandosi a pieno diritto l'onore delle armi. Ma chi ha più da recriminare? Dipende dai punti di vista. Per come si era messa la partita, di sicuro l'Olimpia Firenze. Nonostante nei primi minuti scarseggino le conclusioni verso lo specchio, i ragazzi di Ferradini sembrano tenere al guinzaglio i padroni di casa. La difesa fa buona guardia, il centrocampo è molto dinamico e l'attacco imprevedibile e rapido nelle ripartenze. E proprio da una di queste arriva il gol del vantaggio. E' l'11', Romolini è abilissimo ad agganciare un lancio dalla trequarti, resiste al ritorno di Di Cocco e segna scavalcando Noccioli con un pregevole pallonetto. Il Cascina sembra già sulle gambe. Il centrocampo non gira, l'attacco è impreciso nell'ultimo passaggio. È palpabile la delusione per il gol subìto, forse anche fin troppo. Per raddrizzare la gara ci vorrebbe un episodio favorevole, un colpo che dia morale. Ed arriva: 28', Casini dalla sinistra rientra sul destro e fa partire un cross diretto verso la destra dell'are, Pacifico non ci pensa due volte e si coordina, concludendo a rete con una spettacolare semi-rovesciata. Un gol bellissimo, che inevitabilmente dà nuova linfa alle gambe dei padroni di casa e riaccende l'orgoglio. Il Cascina si fa avanti, ci prova ancora Pacifico con una rovesciata dal limite dell'area deviata in angolo dall'attento Paladini, e poi con un colpo di testa di Petova che da buona posizione spedisce incredibilmente fuori. La reazione dell'Olimpia Firenze è tutta nella punizione al 40' di Messina, diretta all'angolino se non fosse per la straordinaria parata di Noccioli.
La ripresa inizia sulla falsariga del finale di primo tempo. Il Cascina Valdera fa la partita, ma sbaglia molto, troppo. Ed è questo il grande rammarico dei padroni di casa. Perché hanno riacciuffato un risultato nel loro momento peggiore, ed in quello migliore non sono riusciti a concretizzare le occasioni che l'attenta difesa ospite ha inevitabilmente concesso. Casini spara altissimo da buona posizione dopo esser stato servito dal cross puntuale di Benedetti. Cerboneschi vede sfilare a fil di palo la propria conclusione dal limite dell'area. E Paladini, per non essere da meno del proprio collega, si oppone egregiamente sulla bella punizione di Benvenuti. I minuti scorrono, ed il gol che regalerebbe i tre punti non arriva mai. Ma l'ultima, vera, grande occasione capita invece all'Olimpia. All'82' Espinosa decide di fare tutto da solo, si porta in area dopo una serie di dribbling inarrestabili, ma a quel punto evita di passare la palla ai suoi compagni meglio posizionati in area e conclude a rete con un tiro debolissimo. Roba da mangiarsi le mani.

Calciatoripiù: Pacifico (Cascina Valdera)
: One man show. Mica solo per il gol, ma per le numerose giocate che fa. Il gesto tecnico che lo incorona bomber di giornata è poi da applausi, da far apparire nelle prossime figurine Panini. Benedetti (Cascina Valdera): Tanta spinta su quella fascia. Buono anche in difesa. Esce stremato, ha dato tutto. Castrogiovanni (Olimpia Firenze): E' il centrocampista più in palla della partita. Lavora su tutti i palloni, è onnipresente. Romolini (Olimpia Firenze): Un gol da vero opportunista. Poi pochissime altre conclusioni perché viene servito altrettanto poco, ma regge comunque tutto l'attacco da solo.

Gabriele Nieri CASCINA VALDERA (4-3-3): Noccioli 6.5; O. Benedetti 7 (76' Taglioli ng), Di Cocco 6, Cialdini 6.5, Benvenuti 6.5; A. Benedetti 6.5, Barsacchi 6, Cerboneschi 6; Pacifico 7.5, Petova 5.5 (61' Orsi 6), Casini 6.5. A disp.: Mangini, Stagi, Avolese, Di Sarli, Santino. All.: Marco Malventi.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-3-1-2): Paladini 6.5; Marsella 6, Ugolini 6.5, Cicalini 6.5, Messina 6; Castrogiovanni 7 (72' Sanesi ng), Lucchesini 6.5, Nolan 6 (63' Salsi 6); Spinello 6 (56' Zallinaj 6); Espinosa 6, Romolini 7. A disp.: Martinelli, Mehilli, Beragnoli. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Cuomo di Pisa 6.<br > RETI: 16' Romolini, 28' Pacifico.<br >NOTE: falli subiti 14-15. Angoli 7-5. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 5-1. Ammoniti Di Cocco, Barsacchi, A. Benedetti, Messina e Casini. Recupero 0'+4'. Un punto per uno, ma nessuno pu&ograve; dirsi realmente soddisfatto. Cascina e Olimpia devono accontentarsi di un pareggio, che per ragioni diverse va indigesto ad entrambe. Agli ospiti, desiderosi di riscattarsi dopo la sconfitta di una settimana fa. Ai padroni di casa, fanalino di coda del campionato e sempre sotto pressione per questa prima vittoria che tarda ad arrivare. Non si pu&ograve; nemmeno dire che a vincere sia stata la paura, perch&eacute; nonostante un avvio un po' in sordina la gara &egrave; cresciuta di intensit&agrave;, soprattutto nel secondo tempo. Certo, non &egrave; stata brillante dal punto di vista tecnico, ma entrambe si sono date battaglia al meglio, conquistandosi a pieno diritto l'onore delle armi. Ma chi ha pi&ugrave; da recriminare? Dipende dai punti di vista. Per come si era messa la partita, di sicuro l'Olimpia Firenze. Nonostante nei primi minuti scarseggino le conclusioni verso lo specchio, i ragazzi di Ferradini sembrano tenere al guinzaglio i padroni di casa. La difesa fa buona guardia, il centrocampo &egrave; molto dinamico e l'attacco imprevedibile e rapido nelle ripartenze. E proprio da una di queste arriva il gol del vantaggio. E' l'11', Romolini &egrave; abilissimo ad agganciare un lancio dalla trequarti, resiste al ritorno di Di Cocco e segna scavalcando Noccioli con un pregevole pallonetto. Il Cascina sembra gi&agrave; sulle gambe. Il centrocampo non gira, l'attacco &egrave; impreciso nell'ultimo passaggio. &Egrave; palpabile la delusione per il gol sub&igrave;to, forse anche fin troppo. Per raddrizzare la gara ci vorrebbe un episodio favorevole, un colpo che dia morale. Ed arriva: 28', Casini dalla sinistra rientra sul destro e fa partire un cross diretto verso la destra dell'are, Pacifico non ci pensa due volte e si coordina, concludendo a rete con una spettacolare semi-rovesciata. Un gol bellissimo, che inevitabilmente d&agrave; nuova linfa alle gambe dei padroni di casa e riaccende l'orgoglio. Il Cascina si fa avanti, ci prova ancora Pacifico con una rovesciata dal limite dell'area deviata in angolo dall'attento Paladini, e poi con un colpo di testa di Petova che da buona posizione spedisce incredibilmente fuori. La reazione dell'Olimpia Firenze &egrave; tutta nella punizione al 40' di Messina, diretta all'angolino se non fosse per la straordinaria parata di Noccioli. <br >La ripresa inizia sulla falsariga del finale di primo tempo. Il Cascina Valdera fa la partita, ma sbaglia molto, troppo. Ed &egrave; questo il grande rammarico dei padroni di casa. Perch&eacute; hanno riacciuffato un risultato nel loro momento peggiore, ed in quello migliore non sono riusciti a concretizzare le occasioni che l'attenta difesa ospite ha inevitabilmente concesso. Casini spara altissimo da buona posizione dopo esser stato servito dal cross puntuale di Benedetti. Cerboneschi vede sfilare a fil di palo la propria conclusione dal limite dell'area. E Paladini, per non essere da meno del proprio collega, si oppone egregiamente sulla bella punizione di Benvenuti. I minuti scorrono, ed il gol che regalerebbe i tre punti non arriva mai. Ma l'ultima, vera, grande occasione capita invece all'Olimpia. All'82' Espinosa decide di fare tutto da solo, si porta in area dopo una serie di dribbling inarrestabili, ma a quel punto evita di passare la palla ai suoi compagni meglio posizionati in area e conclude a rete con un tiro debolissimo. Roba da mangiarsi le mani.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pacifico (Cascina Valdera)</b>: One man show. Mica solo per il gol, ma per le numerose giocate che fa. Il gesto tecnico che lo incorona bomber di giornata &egrave; poi da applausi, da far apparire nelle prossime figurine Panini. <b>Benedetti (Cascina Valdera)</b>: Tanta spinta su quella fascia. Buono anche in difesa. Esce stremato, ha dato tutto. <b>Castrogiovanni (Olimpia Firenze)</b>: E' il centrocampista pi&ugrave; in palla della partita. Lavora su tutti i palloni, &egrave; onnipresente. <b>Romolini (Olimpia Firenze)</b>: Un gol da vero opportunista. Poi pochissime altre conclusioni perch&eacute; viene servito altrettanto poco, ma regge comunque tutto l'attacco da solo. Gabriele Nieri




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