• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Forcoli Valdera
  • 0 - 0
  • Sestese


FORCOLI VALDERA: Filippeschi 7,5, Bitozzi 6,5, La Monica 6,5, Profeti 6, Vanni 6, Nocchi 6,5, Merlini 6,5 (80' Costagli sv), Montorzi 6,5, Masini 6- (60' Qerqouri 6), Giusti 6+ (49' Novi 7-), Hoda 6,5. A disp.: Piccinetti, Barbafiera, Salvini, Valleggi. All.: Michele Citi
SESTESE: Borgioli 7, Casini 7-, Capochiani 6+(75' Santolini s.v.), Fabbri 6+, Matteo 6,5, Pantiferi 6,5, Mangani 7, Passignani 6 (41' Zampini 6,5), Bestrova 6,5 (58' Giordano 6+), Malotti 7+, Lenzi 6- (68' Picci 6 +). A disp.: Ravenni, Benvenuti, Bugiani. All: Nico Scardigli

ARBITRO: Alessio Paoli di Livorno 7-
NOTE: ammoniti Profeti, Montorzi. Angoli: 5-6. Recupero: 0+3'.



Pari senza reti sul terreno di Capannoli tra due squadre che alla fine conservano l'imbattibilità ma che hanno giocato questo match da pari-classifica senza far calcoli. Non inganni il risultato finale, le due squadre hanno provato ad ottenere la vittoria fino all'ultimo istante; è mancato il gol, ma esclusivamente per l'imprecisione degli attaccanti e per l'opposizione di due portieri nell'occasioni ispirati. Citi schiera la difesa a quattro ma nei piani i due esterni sono spesso in appoggio, anche se nell'occasione La Monica limita molto le sue scorribande; tre centrocampisti e due esterni offensivi in appoggio a Masini. Scardigli opta per uno schieramento analogo anche se nel tridente Bestrova e Lenzi appoggiano maggiormente Malotti che inizialmente funge da terminale offensivo. Dieci minuti di studio iniziali, conditi da diversi errori di misura nel fraseggio. Pesano le condizioni del terreno di gioco, soprattutto a centrocampo è difficile trovare spazi, sta di fatto che per un bel po' per i portieri sembra una giornata di vacanza. Sul taccuino la prima annotazione riguarda timide proteste rossoblù per un contatto invero sospetto tra Vanni e Malotti in piena area forcolese, Paoli è vicino e non ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Sulla ripartenza dei locali malinteso tra difensori fiorentini col proprio portiere Borgioli, la situazione sarebbe anche interessante ma gli attaccanti amaranto non riescono ad approfittarne. La gara è equilibrata anche se l'undici di Scardigli, più ordinato sul terreno di gioco, gioca in modo più razionale. Al tredicesimo Malotti è pescato sul versante destro dell'area di rigore, pronto il tiro che Filippeschi blocca vicino al palo più vicino. Al quarto d'ora ci prova Casini con un insidioso rasoterra da fuori area, diagonale che non sorprende il portiere forcolese. Due minuti e il numero due ci riprova con un tiro cross da destra che termina sul fondo dopo aver attraversato l'area di rigore. Sulla ripartenza insidioso l'undici amaranto con Hoda sul settore sinistro, sul cross dal fondo puntuale il colpo di testa di Merlini con palla parata da Borgioli. Al 22' si rivede la Sestese con Bestrova che da destra scodella una palla a centro area; la difesa pisana rinvia corto favorendo il tiro di Passignani che Filippeschi devia in angolo sulla battuta del quale si crea una pericolosa mischia risolta dalla difesa amaranto. Sulla ripartenza Masini è lanciato verso la porta di Borgioli ma il numero nove decide di tirare subito mancando il bersaglio nemmeno di tanto. Al 39' si rende pericoloso il Forcoli con Hoda che, pescato in area, non riesce da posizione favorevole ad inquadrare la porta. A due minuti dal riposo il numero undici rossoblù Lenzi ci prova dalla gran distanza, Filippeschi si inarca e toglie la palla che stava per infilarsi sotto la traversa rifugiandosi in angolo. Il finale di tempo è favorevole ai ragazzi di Citi. Pericolosi prima con azione sul settore sinistro condotta da Giusti e Hoda sul cross del quale si scatena una mischia risolta con un affannoso rinvio dalla difesa rossoblù. Prima del fischio del direttore di gara mezzo pasticcio della difesa fiorentina ma gli avanti forcolesi arrivano ancora con ritardo.
La ripresa si apre con due grandi occasioni per i rossoblù di Scardigli, che fa entrare Zampini ed ordina a Malotti di partire più da dietro. Al primo minuto disimpegno difettoso di Vanni che libera Lenzi davanti al portiere forcolese, graziato dal numero undici avversario che calcia fuori da pochi metri. Al 7' Mangani riceve palla a pochi metri dal limite, un passo laterale e maligno destro a rientrare destinato a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali; l'intervento di Filippeschi è superbo quanto provvidenziale, palla deviata in angolo e meritati applausi. Citi intanto deve sostituire l'infortunato Giusti con Novi, bravo nell'entrare immediatamente in partita. Al decimo la replica del Forcoli; corner battuto sul primo palo da Merlini, Borgioli respinge affannosamente ancora dalle parti di Merlini che riprova a mettere una palla in mezzo non trovando compagni pronti a deviare verso la porta. Nel Forcoli Qerqouri entra al posto di Masini, l'intento è conferire peso e cercare maggiore profondità. Amaranto ancora pericolosi al minuto diciassette; l'azione è iniziata da Montorzi che allarga sulla destra verso Bitozzi. Subentra Novi che mette una palla in mezzo sulla quale si tuffa provvidenzialmente Borgioli. Borgioli è ancora puntuale in presa alta cinque minuti dopo su un insidioso cross di Merlini. Al 27' ancora pericoloso gli amaranto con Novi che parte centralmente e dopo aver portato a spasso un paio di avversari si sposta a destra, si inserisce Merlini che, dopo essere rientrato, calcia in diagonale costringendo Borgioli alla deviazione in angolo. Alla mezz'ora vivaci proteste locali; succede che Montorzi verticalizza per Hoda pronto a trafiggere Borgioli un istante dopo il fischio di Paoli. Fuorigioco apparso invero inesistente, unico neo (ma senza collaboratori è dura) in ottantatre minuti che hanno visto il fischietto livornese sempre lucido e attento. Al 34' ancora Forcoli; angolo di Merlini e puntuale lo stacco di Nocchi che da quattro metri non riesce con il suo colpo di testa ad inquadrare la porta. Al 36' pericolosissima la Sestese; contropiede finalizzato da un tiro di Malotti respinto da Filippeschi, Nocchi arriva per primo sul pallone e rinvia lontano. Un minuto dopo Picci è lanciato in area e tira in diagonale regalando ai suoi per un attimo l'illusione ottica del gol; in realtà è esterno della rete. In pieno recupero Bitozzi ruba palla sulla trequarti e conclude l'ennesima fuga sulla corsia destra con un diagonale deviato in angolo da Borgioli. Dopo tre minuti di recupero cala il sipario; risultato tutto sommato giusto al termine di una gara vivace e anche divertente.

Ruggiero Crupi FORCOLI VALDERA: Filippeschi 7,5, Bitozzi 6,5, La Monica 6,5, Profeti 6, Vanni 6, Nocchi 6,5, Merlini 6,5 (80' Costagli sv), Montorzi 6,5, Masini 6- (60' Qerqouri 6), Giusti 6+ (49' Novi 7-), Hoda 6,5. A disp.: Piccinetti, Barbafiera, Salvini, Valleggi. All.: Michele Citi <br >SESTESE: Borgioli 7, Casini 7-, Capochiani 6+(75' Santolini s.v.), Fabbri 6+, Matteo 6,5, Pantiferi 6,5, Mangani 7, Passignani 6 (41' Zampini 6,5), Bestrova 6,5 (58' Giordano 6+), Malotti 7+, Lenzi 6- (68' Picci 6 +). A disp.: Ravenni, Benvenuti, Bugiani. All: Nico Scardigli <br > ARBITRO: Alessio Paoli di Livorno 7-<br >NOTE: ammoniti Profeti, Montorzi. Angoli: 5-6. Recupero: 0+3'. Pari senza reti sul terreno di Capannoli tra due squadre che alla fine conservano l'imbattibilit&agrave; ma che hanno giocato questo match da pari-classifica senza far calcoli. Non inganni il risultato finale, le due squadre hanno provato ad ottenere la vittoria fino all'ultimo istante; &egrave; mancato il gol, ma esclusivamente per l'imprecisione degli attaccanti e per l'opposizione di due portieri nell'occasioni ispirati. Citi schiera la difesa a quattro ma nei piani i due esterni sono spesso in appoggio, anche se nell'occasione La Monica limita molto le sue scorribande; tre centrocampisti e due esterni offensivi in appoggio a Masini. Scardigli opta per uno schieramento analogo anche se nel tridente Bestrova e Lenzi appoggiano maggiormente Malotti che inizialmente funge da terminale offensivo. Dieci minuti di studio iniziali, conditi da diversi errori di misura nel fraseggio. Pesano le condizioni del terreno di gioco, soprattutto a centrocampo &egrave; difficile trovare spazi, sta di fatto che per un bel po' per i portieri sembra una giornata di vacanza. Sul taccuino la prima annotazione riguarda timide proteste rossobl&ugrave; per un contatto invero sospetto tra Vanni e Malotti in piena area forcolese, Paoli &egrave; vicino e non ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Sulla ripartenza dei locali malinteso tra difensori fiorentini col proprio portiere Borgioli, la situazione sarebbe anche interessante ma gli attaccanti amaranto non riescono ad approfittarne. La gara &egrave; equilibrata anche se l'undici di Scardigli, pi&ugrave; ordinato sul terreno di gioco, gioca in modo pi&ugrave; razionale. Al tredicesimo Malotti &egrave; pescato sul versante destro dell'area di rigore, pronto il tiro che Filippeschi blocca vicino al palo pi&ugrave; vicino. Al quarto d'ora ci prova Casini con un insidioso rasoterra da fuori area, diagonale che non sorprende il portiere forcolese. Due minuti e il numero due ci riprova con un tiro cross da destra che termina sul fondo dopo aver attraversato l'area di rigore. Sulla ripartenza insidioso l'undici amaranto con Hoda sul settore sinistro, sul cross dal fondo puntuale il colpo di testa di Merlini con palla parata da Borgioli. Al 22' si rivede la Sestese con Bestrova che da destra scodella una palla a centro area; la difesa pisana rinvia corto favorendo il tiro di Passignani che Filippeschi devia in angolo sulla battuta del quale si crea una pericolosa mischia risolta dalla difesa amaranto. Sulla ripartenza Masini &egrave; lanciato verso la porta di Borgioli ma il numero nove decide di tirare subito mancando il bersaglio nemmeno di tanto. Al 39' si rende pericoloso il Forcoli con Hoda che, pescato in area, non riesce da posizione favorevole ad inquadrare la porta. A due minuti dal riposo il numero undici rossobl&ugrave; Lenzi ci prova dalla gran distanza, Filippeschi si inarca e toglie la palla che stava per infilarsi sotto la traversa rifugiandosi in angolo. Il finale di tempo &egrave; favorevole ai ragazzi di Citi. Pericolosi prima con azione sul settore sinistro condotta da Giusti e Hoda sul cross del quale si scatena una mischia risolta con un affannoso rinvio dalla difesa rossobl&ugrave;. Prima del fischio del direttore di gara mezzo pasticcio della difesa fiorentina ma gli avanti forcolesi arrivano ancora con ritardo. <br >La ripresa si apre con due grandi occasioni per i rossobl&ugrave; di Scardigli, che fa entrare Zampini ed ordina a Malotti di partire pi&ugrave; da dietro. Al primo minuto disimpegno difettoso di Vanni che libera Lenzi davanti al portiere forcolese, graziato dal numero undici avversario che calcia fuori da pochi metri. Al 7' Mangani riceve palla a pochi metri dal limite, un passo laterale e maligno destro a rientrare destinato a togliere le ragnatele dall'incrocio dei pali; l'intervento di Filippeschi &egrave; superbo quanto provvidenziale, palla deviata in angolo e meritati applausi. Citi intanto deve sostituire l'infortunato Giusti con Novi, bravo nell'entrare immediatamente in partita. Al decimo la replica del Forcoli; corner battuto sul primo palo da Merlini, Borgioli respinge affannosamente ancora dalle parti di Merlini che riprova a mettere una palla in mezzo non trovando compagni pronti a deviare verso la porta. Nel Forcoli Qerqouri entra al posto di Masini, l'intento &egrave; conferire peso e cercare maggiore profondit&agrave;. Amaranto ancora pericolosi al minuto diciassette; l'azione &egrave; iniziata da Montorzi che allarga sulla destra verso Bitozzi. Subentra Novi che mette una palla in mezzo sulla quale si tuffa provvidenzialmente Borgioli. Borgioli &egrave; ancora puntuale in presa alta cinque minuti dopo su un insidioso cross di Merlini. Al 27' ancora pericoloso gli amaranto con Novi che parte centralmente e dopo aver portato a spasso un paio di avversari si sposta a destra, si inserisce Merlini che, dopo essere rientrato, calcia in diagonale costringendo Borgioli alla deviazione in angolo. Alla mezz'ora vivaci proteste locali; succede che Montorzi verticalizza per Hoda pronto a trafiggere Borgioli un istante dopo il fischio di Paoli. Fuorigioco apparso invero inesistente, unico neo (ma senza collaboratori &egrave; dura) in ottantatre minuti che hanno visto il fischietto livornese sempre lucido e attento. Al 34' ancora Forcoli; angolo di Merlini e puntuale lo stacco di Nocchi che da quattro metri non riesce con il suo colpo di testa ad inquadrare la porta. Al 36' pericolosissima la Sestese; contropiede finalizzato da un tiro di Malotti respinto da Filippeschi, Nocchi arriva per primo sul pallone e rinvia lontano. Un minuto dopo Picci &egrave; lanciato in area e tira in diagonale regalando ai suoi per un attimo l'illusione ottica del gol; in realt&agrave; &egrave; esterno della rete. In pieno recupero Bitozzi ruba palla sulla trequarti e conclude l'ennesima fuga sulla corsia destra con un diagonale deviato in angolo da Borgioli. Dopo tre minuti di recupero cala il sipario; risultato tutto sommato giusto al termine di una gara vivace e anche divertente. Ruggiero Crupi




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