SCANDICCI: Duradoni, Pieri, Giannini, Giovannini, Francalanci, Pratesi, Ferri, Ghilli, Tofanari, Pancotti, Prucher. Entrati: Rosselli, Zoppi, Bourezza, Marino, Manetti, Secci. All.: Maurizio Bartalesi.
SPORTING ARNO: Carti, Iacono, Galli, Costagli, Proietto, Pecci, Porcella, Bianchini, Silvestri, Salpietro, Sabatini. Entrati: Crocini, Margheri, Brunori, Bussolini, Pezzi, Sarri, Spinelli. All.: Stefano Biondi.

ARBITRO: Mattagli di Firenze.

RETI: 25' Spinelli, 44' Prucher, 57' Francalanci.
NOTE: Parziali 0-0, 0-1, 2-0. Ammoniti Giannini, Proietto.



Va allo Scandicci il sempre sentito derby contro lo Sporting Arno; i locali, tra le mura amiche del Bartolozzi, ribaltano l'iniziale svantaggio imponendosi nel finale grazie al timbro, a 3' dal termine, di capitan Francalanci. Polemiche da parte dello Sporting Arno per il gol del momentaneo 1-1 dei padroni di casa indirizzate verso il direttore di gara, sig. Mattagli di Firenze, reo di non aver interrotto il gioco complice un atleta rosanero a terra. La cronaca ci consegna un match tirato, giocato da entrambe le compagini ad alto livello con la voglia reciproca di portare a casa l'intera posta in palio. In avvio meglio lo Sporting che si fa preferire per organizzazione di gioco tanto da sfiorare d'un nulla il gol del vantaggio al 5' quando Silvestri a tu per tu con Duradoni vede la propria conclusione a botta sicura respinta dal bell'intervento del n. 1 in maglia azzurra. Lo Scandicci si affaccia per la prima volta in area rosanero intorno al quarto d'ora di gioco quando una bella combinazione tra Ghilli e Pancotti semina il panico nella retroguardia ospite abile, ciò nonostante, a sventare il pericolo. Ancora Scandicci in avanscoperta al 17': discesa sulla fascia destra di Pancotti che serve al limite dell'area per l'accorrente Prucher che in corsa manca però il tiro con la sfera che si perde in fallo laterale. Non sbaglia invece lo Sporting Arno al 25'. Disattenzione della difesa di casa che si fa bruciare sulla corsa da un lesto Secci che con un preciso pallonetto trafigge Duradoni portando avanti i suoi. Il vantaggio galvanizza notevolmente lo Sporting che in almeno un altro paio di occasioni sfiora il punto del probabile k.o. mancando però di freddezza al limite dell'area di rigore avversaria. Ne trae giovamento così lo Scandicci che riesce a chiudere la seconda frazione sotto di un solo gol. Ed è clamorosa la chance fallita dai padroni di casa per impattare il punteggio al 43' quando a porta praticamente sguarnita sia Manetti che Prucher si ostacolano fra di loro permettendo il recupero della retroguardia rosanero. Lo stesso Prucher non sbaglia invece 60'' dopo: tiro dalla media distanza, il portiere non riesce a trattenere la sfera consegnando così al n. 11 in maglia azzurra il più comodo degli assist da tramutare in oro per il centro dell'1-1. Il gol scatena le polemiche dello Sporting verso il direttore di gara reo, ad avviso degli ospiti, di non aver interrotto l'azione da cui sarebbe poi scaturito il gol dello Scandicci, malgrado la presenza a terra, sia pure sul versante opposto del campo, di un proprio giocatore. Tant'è; si riparte dal punteggio di parità. Sia lo Scandicci che lo Sporting provano a vincere ma alla fine a brindare sono solo i padroni di casa. Minuto 57': calcio di punizione lungo il settore destro del campo, palla verso la porta difesa da Carti che smanaccia come può il pallone che termina tra i piedi di Francalanci che, complice anche la decisiva deviazione di un difensore ospite, timbra il gol che vale il derby.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa oltre a Prucher e Francalanci segnaliamo l'ottima prova del n. 1 Duradoni. Tra gli ospiti bene oltre all'autore del gol Spinelli, Porcella e Proietto.

Niccolò Pucci SCANDICCI: Duradoni, Pieri, Giannini, Giovannini, Francalanci, Pratesi, Ferri, Ghilli, Tofanari, Pancotti, Prucher. Entrati: Rosselli, Zoppi, Bourezza, Marino, Manetti, Secci. All.: Maurizio Bartalesi.<br >SPORTING ARNO: Carti, Iacono, Galli, Costagli, Proietto, Pecci, Porcella, Bianchini, Silvestri, Salpietro, Sabatini. Entrati: Crocini, Margheri, Brunori, Bussolini, Pezzi, Sarri, Spinelli. All.: Stefano Biondi. <br > ARBITRO: Mattagli di Firenze.<br > RETI: 25' Spinelli, 44' Prucher, 57' Francalanci. <br >NOTE: Parziali 0-0, 0-1, 2-0. Ammoniti Giannini, Proietto. Va allo Scandicci il sempre sentito derby contro lo Sporting Arno; i locali, tra le mura amiche del Bartolozzi, ribaltano l'iniziale svantaggio imponendosi nel finale grazie al timbro, a 3' dal termine, di capitan Francalanci. Polemiche da parte dello Sporting Arno per il gol del momentaneo 1-1 dei padroni di casa indirizzate verso il direttore di gara, sig. Mattagli di Firenze, reo di non aver interrotto il gioco complice un atleta rosanero a terra. La cronaca ci consegna un match tirato, giocato da entrambe le compagini ad alto livello con la voglia reciproca di portare a casa l'intera posta in palio. In avvio meglio lo Sporting che si fa preferire per organizzazione di gioco tanto da sfiorare d'un nulla il gol del vantaggio al 5' quando Silvestri a tu per tu con Duradoni vede la propria conclusione a botta sicura respinta dal bell'intervento del n. 1 in maglia azzurra. Lo Scandicci si affaccia per la prima volta in area rosanero intorno al quarto d'ora di gioco quando una bella combinazione tra Ghilli e Pancotti semina il panico nella retroguardia ospite abile, ci&ograve; nonostante, a sventare il pericolo. Ancora Scandicci in avanscoperta al 17': discesa sulla fascia destra di Pancotti che serve al limite dell'area per l'accorrente Prucher che in corsa manca per&ograve; il tiro con la sfera che si perde in fallo laterale. Non sbaglia invece lo Sporting Arno al 25'. Disattenzione della difesa di casa che si fa bruciare sulla corsa da un lesto Secci che con un preciso pallonetto trafigge Duradoni portando avanti i suoi. Il vantaggio galvanizza notevolmente lo Sporting che in almeno un altro paio di occasioni sfiora il punto del probabile k.o. mancando per&ograve; di freddezza al limite dell'area di rigore avversaria. Ne trae giovamento cos&igrave; lo Scandicci che riesce a chiudere la seconda frazione sotto di un solo gol. Ed &egrave; clamorosa la chance fallita dai padroni di casa per impattare il punteggio al 43' quando a porta praticamente sguarnita sia Manetti che Prucher si ostacolano fra di loro permettendo il recupero della retroguardia rosanero. Lo stesso Prucher non sbaglia invece 60'' dopo: tiro dalla media distanza, il portiere non riesce a trattenere la sfera consegnando cos&igrave; al n. 11 in maglia azzurra il pi&ugrave; comodo degli assist da tramutare in oro per il centro dell'1-1. Il gol scatena le polemiche dello Sporting verso il direttore di gara reo, ad avviso degli ospiti, di non aver interrotto l'azione da cui sarebbe poi scaturito il gol dello Scandicci, malgrado la presenza a terra, sia pure sul versante opposto del campo, di un proprio giocatore. Tant'&egrave;; si riparte dal punteggio di parit&agrave;. Sia lo Scandicci che lo Sporting provano a vincere ma alla fine a brindare sono solo i padroni di casa. Minuto 57': calcio di punizione lungo il settore destro del campo, palla verso la porta difesa da Carti che smanaccia come pu&ograve; il pallone che termina tra i piedi di Francalanci che, complice anche la decisiva deviazione di un difensore ospite, timbra il gol che vale il derby. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei padroni di casa oltre a <b>Prucher e Francalanci</b> segnaliamo l'ottima prova del n. 1 <b>Duradoni</b>. Tra gli ospiti bene oltre all'autore del gol <b>Spinelli, Porcella e Proietto.</b> Niccol&ograve; Pucci