SCANDICCI: Martinelli, Bili TOponi, Mauro, Ferrmaca, Corsi, Pucci, Mazzanti, Feroce, Barletti, Giannone, Mina. A disp.: Duradoni, Benelli, Francalanci, Magnolfi, Moscardi, Scudocrociato, Cossari, Brucculeri, Porcella. All.: Burchi.
CORREGGESE: Nicolosi, Bagni, Bottoni, Galli, Ferrari, Casarini, Iori, Tirelli, Venuta, Boukal, Akari. A disp.: Carnevali, Pivetti, Bondavalli, Ligabue, Randazzo, Grillenzoni, Pedrazzoli, Frontera, Luppi. All.: Gherardi.

ARBITRO:Batini di Foligno, coad. da Barretta e Gallà di Pistoia.

RETI: Mazzanti 2, Tirelli, Scudocrociato.



C'è anche lo Scandicci fra le sorprese iniziali di questa stagione: con un rendimento fin qui impeccabile e una marcia prova di tentennamenti e inciampi, il team di mister Burchi inanella l'ennesima vittoria consecutiva, ottenuta anche in questo caso con una prestazione che incoraggia e fa ben sperare per il futuro. Non è stato facile però venire a capo di una formazione quadrata e ricca di individualità interessanti come la Correggese per la compagine fiorentina; lo Scandicci scende però in campo con il giusto atteggiamento, non lascia respirare gli avversari pressando in ogni zona del campo e ha il merito di sbloccare ben presto il risultato. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, una mischia e un conseguente rimpallo favoriscono il tempismo di Mazzanti che realizza l'uno a zero. Lo Scandicci gestisce la meglio la situazione fino al 30', poi la Correggese alza il suo baricentro e, alla prima vera occasione al 35', impatta il risultato grazie alla conclusione di Tirelli che sorprende un po' l'estremo difensore di casa. I blues non ci stanno ma attendono la ripresa delle ostilità per concretizzare la loro voglia di rivalsa; non occorre attendere poi tanto, perché dopo pochi minuti Scudocrociato - presa palla sulla trequarti - punta la porta, rientra sul sinistro e poi lascia partire un gran tiro che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. La gara torna a farsi viva e combattuta, la Correggese preme in avanti e proteste quando un gran tiro di Boukal impatta la traversa, poi la riga e - secondo l'arbitro - non oltrepassa la linea di porta stessa; lo Scandicci intuisce il campanello d'allarme e, con personalità, va a chiudere i conti grazie al bel diagonale dello scatenato Mazzanti. Nel finale di gara i padroni di casa legittimano il successo, sfiorando il quarto gol con Giannone, che di testa impegna in un autentico miracolo Nicolosi. A fine gara il tecnico dei blues Massimiliano Burchi afferma: Stiamo procedendo molto bene sotto il profillo dei risultati e della crescita della squadra. Non conosciamo di volta in volta i nostri avversari, le tante compagini emiliane presenti nel girone, ma fin qui ci stiamo ben disimpegnando. Ora occorre non abbassare la tensione e anzi intensificare il lavoro durante gli allenamenti infrasettimanali; sto cercando di dare spazio al maggior numero possibile di ragazzi, i risultati si ottengono tramite la forza del gruppo e non l'esaltazione dei singoli .

Calciatoripiù: Mazzanti e Mina (Scandicci).

SCANDICCI: Martinelli, Bili TOponi, Mauro, Ferrmaca, Corsi, Pucci, Mazzanti, Feroce, Barletti, Giannone, Mina. A disp.: Duradoni, Benelli, Francalanci, Magnolfi, Moscardi, Scudocrociato, Cossari, Brucculeri, Porcella. All.: Burchi. <br >CORREGGESE: Nicolosi, Bagni, Bottoni, Galli, Ferrari, Casarini, Iori, Tirelli, Venuta, Boukal, Akari. A disp.: Carnevali, Pivetti, Bondavalli, Ligabue, Randazzo, Grillenzoni, Pedrazzoli, Frontera, Luppi. All.: Gherardi.<br > ARBITRO:Batini di Foligno, coad. da Barretta e Gall&agrave; di Pistoia. <br > RETI: Mazzanti 2, Tirelli, Scudocrociato. C'&egrave; anche lo Scandicci fra le sorprese iniziali di questa stagione: con un rendimento fin qui impeccabile e una marcia prova di tentennamenti e inciampi, il team di mister Burchi inanella l'ennesima vittoria consecutiva, ottenuta anche in questo caso con una prestazione che incoraggia e fa ben sperare per il futuro. Non &egrave; stato facile per&ograve; venire a capo di una formazione quadrata e ricca di individualit&agrave; interessanti come la Correggese per la compagine fiorentina; lo Scandicci scende per&ograve; in campo con il giusto atteggiamento, non lascia respirare gli avversari pressando in ogni zona del campo e ha il merito di sbloccare ben presto il risultato. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, una mischia e un conseguente rimpallo favoriscono il tempismo di Mazzanti che realizza l'uno a zero. Lo Scandicci gestisce la meglio la situazione fino al 30', poi la Correggese alza il suo baricentro e, alla prima vera occasione al 35', impatta il risultato grazie alla conclusione di Tirelli che sorprende un po' l'estremo difensore di casa. I blues non ci stanno ma attendono la ripresa delle ostilit&agrave; per concretizzare la loro voglia di rivalsa; non occorre attendere poi tanto, perch&eacute; dopo pochi minuti Scudocrociato - presa palla sulla trequarti - punta la porta, rientra sul sinistro e poi lascia partire un gran tiro che si insacca all'altezza del palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. La gara torna a farsi viva e combattuta, la Correggese preme in avanti e proteste quando un gran tiro di Boukal impatta la traversa, poi la riga e - secondo l'arbitro - non oltrepassa la linea di porta stessa; lo Scandicci intuisce il campanello d'allarme e, con personalit&agrave;, va a chiudere i conti grazie al bel diagonale dello scatenato Mazzanti. Nel finale di gara i padroni di casa legittimano il successo, sfiorando il quarto gol con Giannone, che di testa impegna in un autentico miracolo Nicolosi. A fine gara il tecnico dei blues <b>Massimiliano Burchi</b> afferma: <b> Stiamo procedendo molto bene sotto il profillo dei risultati e della crescita della squadra. Non conosciamo di volta in volta i nostri avversari, le tante compagini emiliane presenti nel girone, ma fin qui ci stiamo ben disimpegnando. Ora occorre non abbassare la tensione e anzi intensificare il lavoro durante gli allenamenti infrasettimanali; sto cercando di dare spazio al maggior numero possibile di ragazzi, i risultati si ottengono tramite la forza del gruppo e non l'esaltazione dei singoli . <br > Calciatoripi&ugrave;: Mazzanti e Mina </b>(Scandicci).