SCANDICCI: Bruni, Rensi, Gianassi, Giannini, Faralli, Coveri, Ianas, Salucci, Ongaro, Galli, Oliveri. A disp.: Giordano, Toti, Hoxhaj, Carone, Mori, Scelzo, Warid, Paci, Alecce. All.: Gandini.
NAVACCHIO ZAMBRA: Cioni, Grava, Cecchi, Caprai, Garofalo, Ruglioni, Cantoni, Saraci, Filizzola, Pellegrini, Casella. A disp.: Ogordi, Benvenuti, Gallotti, Ghimenti, Gori, Lorenzetti, Mariani, Pucci. All.: Gianluca Nuti.

ARBITRO: Marchi di Pistoia.

RETI: Garofalo, Filizzola, Ongaro, Gianassi.
NOTE: espulso Ongaro.



Era probabilmente uno degli avversari peggiori da cui ripartire dopo il ko all'esordio contro la Cattolica Virtus. Lo Scandicci trova davanti al suo cammino per la seconda giornata il Navacchio Zambra e riesce a rimettere in piedi una gara che sembrava maledetta solo nel finale, sfiorando anche il colpaccio ma tirando anche un sospiro di sollievo, perché dopo lo 0-2 il match sembrava essersi compromesso in maniera quasi irrimediabile. Consapevole di dover imporre il suo ritmo al match, lo Scandicci scende in campo carico e motivato e, nei primi 20', sviluppa una considerevole mole di gioco; il Navacchio cura con ordine la fase di non possesso, non concede varchi e si salva in un paio di occasioni. Come al 20' quando Rensi, dopo una pregevole azione in sovrapposizione sulla fascia, serve Ongaro il cui assist per Oliveri porta al tiro quest'ultimo, la palla esce a fil di palo. Dopo un altro bel tiro dalla media distanza di Ongaro disinnescato da Cioni, a 7' dal riposo arriva il gol del Navacchio, che si dimostra in partita: a segno Garofalo con un tiro rasoterra di destro a incrociare - forse leggermente deviato - appena dentro l'area di rigore a seguito di una corta respinta della difesa avversaria dopo un bel cross dal fondo di Cantoni che si era liberato sulla destra. Lo Scandicci assorbe il colpo e organizza la reazione nella ripresa, che si apre con i blues in avanti. Per i primi 15' i locali ci provano, soprattutto con Ongaro che ingaggia battaglia con la munita difesa pisana; il Navacchio ribatte colpo su colpo e, dimostrando grande compattezza e cinismo, raddoppia i conti in contropiede con Filizzola che dopo uno scambio al limite dell'area si accentra superando il diretto avversario e prendendo in controtempo il portiere Bruni in uscita con un preciso sinistro. Sotto di due gol i locali non si perdono d'animo e, dopo pochi minuti, accorciano le distanze grazie al tocco vincente all'altezza del secondo palo di Ongaro, puntuale all'appuntamento con un cross ben calibrato da Gianassi. Dopo 5' però lo Scandicci deve rinunciare proprio al suo bomber, espulso con un rosso diretto dall'arbitro dopo un fallo. Nonostante questo i ragazzi di Gandini continuano ad attaccare e vedono premiati i loro sforzi grazie al punto del due a due di Gianassi, che devia in rete di testa un traversone di Hoxhaj. Lo Scandicci cerca a questo punto di sfruttare l'entusiasmo e, nonostante l'inferiorità numerica,cerca il terzo gol. Che arriverebbe grazie a Carone, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Si gioca e si lotta fino al termine, ma è il due a due il punteggio da consegnare agli archivi statistici.

Calciatoripiù: Gianassi e Olivieri (Scandicci); Filizzola e Garofalo (Navacchio Zambra).

SCANDICCI: Bruni, Rensi, Gianassi, Giannini, Faralli, Coveri, Ianas, Salucci, Ongaro, Galli, Oliveri. A disp.: Giordano, Toti, Hoxhaj, Carone, Mori, Scelzo, Warid, Paci, Alecce. All.: Gandini. <br >NAVACCHIO ZAMBRA: Cioni, Grava, Cecchi, Caprai, Garofalo, Ruglioni, Cantoni, Saraci, Filizzola, Pellegrini, Casella. A disp.: Ogordi, Benvenuti, Gallotti, Ghimenti, Gori, Lorenzetti, Mariani, Pucci. All.: Gianluca Nuti. <br > ARBITRO: Marchi di Pistoia. <br > RETI: Garofalo, Filizzola, Ongaro, Gianassi. <br >NOTE: espulso Ongaro. Era probabilmente uno degli avversari peggiori da cui ripartire dopo il ko all'esordio contro la Cattolica Virtus. Lo Scandicci trova davanti al suo cammino per la seconda giornata il Navacchio Zambra e riesce a rimettere in piedi una gara che sembrava maledetta solo nel finale, sfiorando anche il colpaccio ma tirando anche un sospiro di sollievo, perch&eacute; dopo lo 0-2 il match sembrava essersi compromesso in maniera quasi irrimediabile. Consapevole di dover imporre il suo ritmo al match, lo Scandicci scende in campo carico e motivato e, nei primi 20', sviluppa una considerevole mole di gioco; il Navacchio cura con ordine la fase di non possesso, non concede varchi e si salva in un paio di occasioni. Come al 20' quando Rensi, dopo una pregevole azione in sovrapposizione sulla fascia, serve Ongaro il cui assist per Oliveri porta al tiro quest'ultimo, la palla esce a fil di palo. Dopo un altro bel tiro dalla media distanza di Ongaro disinnescato da Cioni, a 7' dal riposo arriva il gol del Navacchio, che si dimostra in partita: a segno Garofalo con un tiro rasoterra di destro a incrociare - forse leggermente deviato - appena dentro l'area di rigore a seguito di una corta respinta della difesa avversaria dopo un bel cross dal fondo di Cantoni che si era liberato sulla destra. Lo Scandicci assorbe il colpo e organizza la reazione nella ripresa, che si apre con i blues in avanti. Per i primi 15' i locali ci provano, soprattutto con Ongaro che ingaggia battaglia con la munita difesa pisana; il Navacchio ribatte colpo su colpo e, dimostrando grande compattezza e cinismo, raddoppia i conti in contropiede con Filizzola che dopo uno scambio al limite dell'area si accentra superando il diretto avversario e prendendo in controtempo il portiere Bruni in uscita con un preciso sinistro. Sotto di due gol i locali non si perdono d'animo e, dopo pochi minuti, accorciano le distanze grazie al tocco vincente all'altezza del secondo palo di Ongaro, puntuale all'appuntamento con un cross ben calibrato da Gianassi. Dopo 5' per&ograve; lo Scandicci deve rinunciare proprio al suo bomber, espulso con un rosso diretto dall'arbitro dopo un fallo. Nonostante questo i ragazzi di Gandini continuano ad attaccare e vedono premiati i loro sforzi grazie al punto del due a due di Gianassi, che devia in rete di testa un traversone di Hoxhaj. Lo Scandicci cerca a questo punto di sfruttare l'entusiasmo e, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica,cerca il terzo gol. Che arriverebbe grazie a Carone, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Si gioca e si lotta fino al termine, ma &egrave; il due a due il punteggio da consegnare agli archivi statistici. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Gianassi e Olivieri </b>(Scandicci); <b>Filizzola e Garofalo</b> (Navacchio Zambra).