LAMPO: Matteoli, Fodor, Bindi, Fanti, Gabbani, Luongo, Galardi, Meacci, Giachini, Ginanni, Deza Cruz. A disp.: Pezzatini, Brittoli, Giorgi, Ancillotti, Magnani, Dodaj. All.: Fabio Mazzantini.
PONTEBUGGIANESE: Rotondi, Lari, Petillo, Battaglia, Maccioni, Toto, Crispin, Bruni, Dolfi, Rossi, Mancino. A disp.: Del Corto, Moretti, Stefanelli, Taddeo, Orifici, Mango, Frederick. All.: Leonardo Dolfi.

ARBITRO: Niccolai di Pistoia.

RETI: 32' Gabbani, 38' Deza Cruz.



La Lampo vince con merito una partita bruttina dove il Pontebuggianese risulta colpevolmente non pervenuto . Il match si sviluppa a basso ritmo, con molta improvvisazione e un sostanziale timore nello scoprirsi da parte delle due squadre che si fronteggiano nella parte centrale del campo e affidano le iniziative offensive a rapidi contropiedi. I più pericolosi sono quelli dei padroni di casa infatti, prima al 14' e poi al 22', il Ponte salva sulla linea a portiere battuto. Gli ospiti cercano di replicare ma incontrano maggiori difficoltà e le conclusioni, in gran parte di Dolfi, risultato poco precise e terminano fuori dallo specchio della porta avversaria. Nonostante i contropiedi si susseguano con una certa regolarità, come detto, la partita non appare particolarmente avvincente: il gioco è piuttosto frazionato a causa dell'imprecisione e dalle interruzioni del direttore di gara. I padroni di gara appaiono comunque più pericolosi ma il Pontebuggianese, pur costretto sulla difensiva per lunghi tratti, sembra poter controllare gli attacchi dei padroni di casa. Passata di poco la mezz'ora di gioco la Lampo sblocca il risultato sfruttando un calcio di rigore, concesso per un intervento fuori tempo al vertice dell'area ai danni di un vivace Deza Cruz. Si incarica della battuta Gabbani, il quale non sbaglia nonostante Rotondi riesca quasi a bloccare la palla, che gli sguscia sotto al corpo e finisce in rete per l'1-0. Il Ponte abbozza una reazione ma dopo 6' subisce il secondo gol. L'azione si sviluppa sulla sinistra, la palla perviene al centro per Deza Cruz, che si esibisce in preciso diagonale che non lascia scampo a Rotondi. E' il 2-0. La storia della partita, in pratica, finisce qui. Tutta la ripresa, infatti, è caratterizzata da un sostanziale predominio territoriale della Lampo che si limita a controllare gli avversari, quasi totalmente incapaci di uscire dalla propria metà campo. Le uniche iniziative degne di nota da parte del Ponte si registrano solo dopo il 68', quando la Lampo rimane in inferiorità numerica per la doppia ed eccessiva, soprattutto nel secondo caso, ammonizione di Meacci. Dolfi cerca di rimescolare le carte con alcune sostituzioni. Al 73' una serie di pericoli per la porta dei padroni di casa vengono da una conclusione dalla distanza di Toto deviata con un bell'intervento da Matteoli, poi da un traversone sul quale Moretti giunge con un soffio di ritardo all'appuntamento con la sfera. Dopo un breve smarrimento, che gli ospiti non riescono a sfruttare, i ragazzi di Mazzantini riprendono il controllo e impegnano Rotondi all'86' e all'89' con Galardi. Nel recupero c'è tempo per gli ultimi sussulti del Pontebuggianese, pericoloso in due occasioni ma il direttore di gara mette fine alle ostilità consegnando ai padroni di casa i tre punti in palio. La Lampo ha vinto con merito in virtù della costante pericolosità dimostrata dalla sua linea offensiva, ricca di dinamismo e di tecnica, e alla maggiore determinazione apparsa evidente soprattutto nella ripresa. Si tratta di una squadra in continua crescita: adesso i ragazzi di Mazzantini sono all'ottavo risultato utile consecutivo e raggiungon il quarto posto insidiando il Porcari a un solo punto. Brutto momento invece per il Pontebuggianese che inanella la seconda sconfitta consecutiva contro formazioni tutto sommato alla portata. La squadra si è disunita dopo lo svantaggio e ha smesso di manovrare e di correre giocando con sufficienza e dimostrando una scarsa coesione e una labile maturità. Purtroppo per i ragazzi di Dolfi questo tipo di reazione non rappresenta una novità e rischia di divenire una pericolosa costante alla quale occorre porre rimedio con urgenza.
Calciatoripiù: tra le fila della Lampo in evidenza le prove di Galardi, Deza Cruz e Ginanni. Nel Pontebuggianese postazione più che sufficiente per Crispin, Battaglia e Petillo.

G.L.S. LAMPO: Matteoli, Fodor, Bindi, Fanti, Gabbani, Luongo, Galardi, Meacci, Giachini, Ginanni, Deza Cruz. A disp.: Pezzatini, Brittoli, Giorgi, Ancillotti, Magnani, Dodaj. All.: Fabio Mazzantini.<br >PONTEBUGGIANESE: Rotondi, Lari, Petillo, Battaglia, Maccioni, Toto, Crispin, Bruni, Dolfi, Rossi, Mancino. A disp.: Del Corto, Moretti, Stefanelli, Taddeo, Orifici, Mango, Frederick. All.: Leonardo Dolfi.<br > ARBITRO: Niccolai di Pistoia.<br > RETI: 32' Gabbani, 38' Deza Cruz. La Lampo vince con merito una partita bruttina dove il Pontebuggianese risulta colpevolmente non pervenuto . Il match si sviluppa a basso ritmo, con molta improvvisazione e un sostanziale timore nello scoprirsi da parte delle due squadre che si fronteggiano nella parte centrale del campo e affidano le iniziative offensive a rapidi contropiedi. I pi&ugrave; pericolosi sono quelli dei padroni di casa infatti, prima al 14' e poi al 22', il Ponte salva sulla linea a portiere battuto. Gli ospiti cercano di replicare ma incontrano maggiori difficolt&agrave; e le conclusioni, in gran parte di Dolfi, risultato poco precise e terminano fuori dallo specchio della porta avversaria. Nonostante i contropiedi si susseguano con una certa regolarit&agrave;, come detto, la partita non appare particolarmente avvincente: il gioco &egrave; piuttosto frazionato a causa dell'imprecisione e dalle interruzioni del direttore di gara. I padroni di gara appaiono comunque pi&ugrave; pericolosi ma il Pontebuggianese, pur costretto sulla difensiva per lunghi tratti, sembra poter controllare gli attacchi dei padroni di casa. Passata di poco la mezz'ora di gioco la Lampo sblocca il risultato sfruttando un calcio di rigore, concesso per un intervento fuori tempo al vertice dell'area ai danni di un vivace Deza Cruz. Si incarica della battuta Gabbani, il quale non sbaglia nonostante Rotondi riesca quasi a bloccare la palla, che gli sguscia sotto al corpo e finisce in rete per l'1-0. Il Ponte abbozza una reazione ma dopo 6' subisce il secondo gol. L'azione si sviluppa sulla sinistra, la palla perviene al centro per Deza Cruz, che si esibisce in preciso diagonale che non lascia scampo a Rotondi. E' il 2-0. La storia della partita, in pratica, finisce qui. Tutta la ripresa, infatti, &egrave; caratterizzata da un sostanziale predominio territoriale della Lampo che si limita a controllare gli avversari, quasi totalmente incapaci di uscire dalla propria met&agrave; campo. Le uniche iniziative degne di nota da parte del Ponte si registrano solo dopo il 68', quando la Lampo rimane in inferiorit&agrave; numerica per la doppia ed eccessiva, soprattutto nel secondo caso, ammonizione di Meacci. Dolfi cerca di rimescolare le carte con alcune sostituzioni. Al 73' una serie di pericoli per la porta dei padroni di casa vengono da una conclusione dalla distanza di Toto deviata con un bell'intervento da Matteoli, poi da un traversone sul quale Moretti giunge con un soffio di ritardo all'appuntamento con la sfera. Dopo un breve smarrimento, che gli ospiti non riescono a sfruttare, i ragazzi di Mazzantini riprendono il controllo e impegnano Rotondi all'86' e all'89' con Galardi. Nel recupero c'&egrave; tempo per gli ultimi sussulti del Pontebuggianese, pericoloso in due occasioni ma il direttore di gara mette fine alle ostilit&agrave; consegnando ai padroni di casa i tre punti in palio. La Lampo ha vinto con merito in virt&ugrave; della costante pericolosit&agrave; dimostrata dalla sua linea offensiva, ricca di dinamismo e di tecnica, e alla maggiore determinazione apparsa evidente soprattutto nella ripresa. Si tratta di una squadra in continua crescita: adesso i ragazzi di Mazzantini sono all'ottavo risultato utile consecutivo e raggiungon il quarto posto insidiando il Porcari a un solo punto. Brutto momento invece per il Pontebuggianese che inanella la seconda sconfitta consecutiva contro formazioni tutto sommato alla portata. La squadra si &egrave; disunita dopo lo svantaggio e ha smesso di manovrare e di correre giocando con sufficienza e dimostrando una scarsa coesione e una labile maturit&agrave;. Purtroppo per i ragazzi di Dolfi questo tipo di reazione non rappresenta una novit&agrave; e rischia di divenire una pericolosa costante alla quale occorre porre rimedio con urgenza. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila della Lampo in evidenza le prove di <b>Galardi, Deza Cruz e Ginanni.</b> Nel Pontebuggianese postazione pi&ugrave; che sufficiente per <b>Crispin, Battaglia e Petillo.</b> G.L.S.