• Juniores Provinciali
  • Virtus Comeana
  • 3 - 5
  • San Giusto


VIRTUS COMEANA: Brini, Roncella, Myrteza, Poggesi, Ferrari S., Ferrari M., Tabani, Marani, Gala, Vurro. A disp.: Matulli, Sottile, Shefhillaj, Innocenti, Barbagallo. All.: Francesco Carota.
SAN GIUSTO: Baldanzi, Bartolotti, Ripanti, Donatini, Tempesti, Palmiero, Diffini, Colonna, Rigamonti, Nenciarini, Marchesini. A disp.: Maccelli, Nobile, Rinaldi, Chiesi, Lahrach, Vaccari, Sabir, Pascariello. All.: Giovanni D'Amico.

ARBITRO: Gregory Masiani di Prato.

RETI: 23', 32' e 55' rig. Branchetti, 50' Nenciarini, 59' Donatini, 63' Marchesini, 70' Colonna, 74' Rigamonti.



Termina con ben otto reti complessive la gara fra Virtus Comeana e San Giusto, consentendo agli ospiti di tornare a casa con tre punti decisamente insperati sino a metà del secondo tempo, considerando lo svolgersi degli eventi. Al campo sportivo Stefano Martini di Comeana è infatti andato in scena un match dai due volti, con i padroni di casa che hanno dominato per più di un tempo, prima del blackout inconscio che ha dato inizio ad un incredibile tracollo. Nuvole nere aleggiano sul terreno di gioco, minacciando pioggia. La formazione casalinga tenta fin dall'inizio di imporre il proprio gioco e si gettano in avanti, prendendo l'iniziativa e inducendo i rivali ad arretrare in difesa e sfruttare le ripartenze. La tattica sembra pagare subito, perché Branchetti, il più vivace in questo primo scampolo di gara, assesta un doppio colpo al 23' e al 32', portando prima i suoi in vantaggio e poi allargando ulteriormente il margine. Si va quindi al riposo sul parziale di 2 a 0 e la sensazione che il secondo tempo possa svolgersi secondo il canovaccio già andato in scena nel corso della prima frazione. Invece già al 50' suona il primo campanello d'allarme, quando Nenciarini accorcia le distanze ad coronamento di un'azione personale. Sembrerebbe il classico gol della bandiera, tanto più che cinque minuti dopo l'arbitro assegna un penalty alla Virtus, lasciando il San Giusto in inferiorità numerica. Dal dischetto si presenta il solito Branchetti il quale dopo essersi fatto parare la prima conclusione da Baldanzi si ritrova il pallone tra i piedi e cala il tris, lasciando ai più l'impressione di aver fatto calare il sipario sulla contesa. Invece è a questo punto che accade l'incredibile: il divario rilassa forse inconsciamente i ragazzi di casa, mentre i rivali, forse sollevati dal fatto di non aver più nulla da perdere ed incuranti dell'uomo in meno, attaccano convinti e reiscono a pareggiare nel giro di pochi minuti prima con Donatini e poi con Marchesini, grazie a due tiri da fuori area. Lo shock taglia dunque le gambe al club casalingo, che non riesce a superare il momento critico restando in balia degli avversari. Questi ultimi ringraziano e Colonna e Rigamonti completano una rimonta che ha dell'incredibile, permettendo ai compagni di squadra di tornare a casa con l'intera posta in palio. Una prova di carattere di buon auspicio per il futuro dunque, a patto di evitare amnesie difensive evidenziate nel primo tempo. Buona la prima parte per la Virtus Comeana, decisamente male la seconda. All'allenatore e alla società il compito di evitare cali di concentrazione in vista delle prossime uscite, potendo comunque contare su una rosa di buon livello.
Calciatoripiù: Diffini
per il San Giusto, dimostratosi il motore della squadra pur senza segnare. Da salvare per la Virtus Comeana la prestazione di Branchetti, che se la partita fosse finita al 55' si sarebbe portato a casa il pallone esultando anche per il successo.

Gieffe VIRTUS COMEANA: Brini, Roncella, Myrteza, Poggesi, Ferrari S., Ferrari M., Tabani, Marani, Gala, Vurro. A disp.: Matulli, Sottile, Shefhillaj, Innocenti, Barbagallo. All.: Francesco Carota. <br >SAN GIUSTO: Baldanzi, Bartolotti, Ripanti, Donatini, Tempesti, Palmiero, Diffini, Colonna, Rigamonti, Nenciarini, Marchesini. A disp.: Maccelli, Nobile, Rinaldi, Chiesi, Lahrach, Vaccari, Sabir, Pascariello. All.: Giovanni D'Amico. <br > ARBITRO: Gregory Masiani di Prato. <br > RETI: 23', 32' e 55' rig. Branchetti, 50' Nenciarini, 59' Donatini, 63' Marchesini, 70' Colonna, 74' Rigamonti. Termina con ben otto reti complessive la gara fra Virtus Comeana e San Giusto, consentendo agli ospiti di tornare a casa con tre punti decisamente insperati sino a met&agrave; del secondo tempo, considerando lo svolgersi degli eventi. Al campo sportivo Stefano Martini di Comeana &egrave; infatti andato in scena un match dai due volti, con i padroni di casa che hanno dominato per pi&ugrave; di un tempo, prima del blackout inconscio che ha dato inizio ad un incredibile tracollo. Nuvole nere aleggiano sul terreno di gioco, minacciando pioggia. La formazione casalinga tenta fin dall'inizio di imporre il proprio gioco e si gettano in avanti, prendendo l'iniziativa e inducendo i rivali ad arretrare in difesa e sfruttare le ripartenze. La tattica sembra pagare subito, perch&eacute; Branchetti, il pi&ugrave; vivace in questo primo scampolo di gara, assesta un doppio colpo al 23' e al 32', portando prima i suoi in vantaggio e poi allargando ulteriormente il margine. Si va quindi al riposo sul parziale di 2 a 0 e la sensazione che il secondo tempo possa svolgersi secondo il canovaccio gi&agrave; andato in scena nel corso della prima frazione. Invece gi&agrave; al 50' suona il primo campanello d'allarme, quando Nenciarini accorcia le distanze ad coronamento di un'azione personale. Sembrerebbe il classico gol della bandiera, tanto pi&ugrave; che cinque minuti dopo l'arbitro assegna un penalty alla Virtus, lasciando il San Giusto in inferiorit&agrave; numerica. Dal dischetto si presenta il solito Branchetti il quale dopo essersi fatto parare la prima conclusione da Baldanzi si ritrova il pallone tra i piedi e cala il tris, lasciando ai pi&ugrave; l'impressione di aver fatto calare il sipario sulla contesa. Invece &egrave; a questo punto che accade l'incredibile: il divario rilassa forse inconsciamente i ragazzi di casa, mentre i rivali, forse sollevati dal fatto di non aver pi&ugrave; nulla da perdere ed incuranti dell'uomo in meno, attaccano convinti e reiscono a pareggiare nel giro di pochi minuti prima con Donatini e poi con Marchesini, grazie a due tiri da fuori area. Lo shock taglia dunque le gambe al club casalingo, che non riesce a superare il momento critico restando in balia degli avversari. Questi ultimi ringraziano e Colonna e Rigamonti completano una rimonta che ha dell'incredibile, permettendo ai compagni di squadra di tornare a casa con l'intera posta in palio. Una prova di carattere di buon auspicio per il futuro dunque, a patto di evitare amnesie difensive evidenziate nel primo tempo. Buona la prima parte per la Virtus Comeana, decisamente male la seconda. All'allenatore e alla societ&agrave; il compito di evitare cali di concentrazione in vista delle prossime uscite, potendo comunque contare su una rosa di buon livello. <b> Calciatoripi&ugrave;: Diffini </b>per il San Giusto, dimostratosi il motore della squadra pur senza segnare. Da salvare per la Virtus Comeana la prestazione di <b>Branchetti</b>, che se la partita fosse finita al 55' si sarebbe portato a casa il pallone esultando anche per il successo. Gieffe




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI