SASSO MARCONI: Farolfi, Dardi, Benini, Sandri, Vecchi, Piazzi, Mannocci, Galassi, Coscelli, Margotta, Fini. A disp.: Giuliani, Hinek, Laporta, STanziani, Berbeni, Ferrari, Marrazzo, Trunzo, Iovino. All.: Emiliano Bartolini.
SCANDICCI: Martinelli, Benelli, Bili Toponi, Corsi, Francalanci, Pucci, Ferrmaca, Mina, Cossari, Bartolini, Barletti. A disp.: Duradoni, Gigli, Salmeri, Brucculeri, Mazzanti, Magnolfi, Mauro, Moscardi, Feroce. All.: Massimiliano Burchi.

ARBITRO: Stanzani di Bologna, coad. da Sirna e Spada di Bologna.

RETE: 65' Mazzanti.



Un colpaccio, e uno messaggio ai ‘gufi'. Chi infatti confidava in un passo falso dello Scandicci impegnato sull'ostico campo del Sasso Marconi deve riconoscere invece l'ennesima prova di personalità della Burchi-band, che tiene botta e rientra dalla trasferta sull'Appennino con in tasca tre punti pesantissimi. È stata una gara con poche occasioni da rete in termini di tiri verso le due porte, caratterizzata da un primo tempo in cui lo Scandicci tiene bene il campo ma non brilla, concedendo l'iniziativa ai locali che tuttavia non ne approfittano mai. I blues rientrano in campo con Mazzanti, Salmeri e Moscardi al posto diBenelli, Bartolini e Cossari e con un modulo differente. Il Sasso Marconi non riesce a tenere più in mano il pallino del gioco che si sposta in quelle degli ospiti; dopo aver alzato il baricentro, al 65' il team di Burchi passa quando Mazzanti scarica in rete il diagonale dello 0-1, approfittando di un pallone mal-gestito dagli emiliani in fase di disimpegno. Subito dopo è Farolfi a tenere a galla il Sasso Marconi negando il raddoppio allo scatenato Mazzanti. Lo Scandicci perde al 75' Salmeri per infortunio e negli ultimi 10' arretra un po' dinanzi alla spinta generosa ma un po' confusa dei padroni di casa. Martinelli deve limitarsi all'amministrazione più o meno ordinaria, la sua porta non viene minacciata in modo importante e la splendida vittoria - ancorché di misura - dei blues è ben protetta fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Francalanci e Mazzanti (Scandicci).

SASSO MARCONI: Farolfi, Dardi, Benini, Sandri, Vecchi, Piazzi, Mannocci, Galassi, Coscelli, Margotta, Fini. A disp.: Giuliani, Hinek, Laporta, STanziani, Berbeni, Ferrari, Marrazzo, Trunzo, Iovino. All.: Emiliano Bartolini.<br >SCANDICCI: Martinelli, Benelli, Bili Toponi, Corsi, Francalanci, Pucci, Ferrmaca, Mina, Cossari, Bartolini, Barletti. A disp.: Duradoni, Gigli, Salmeri, Brucculeri, Mazzanti, Magnolfi, Mauro, Moscardi, Feroce. All.: Massimiliano Burchi.<br > ARBITRO: Stanzani di Bologna, coad. da Sirna e Spada di Bologna. <br > RETE: 65' Mazzanti. Un colpaccio, e uno messaggio ai ‘gufi'. Chi infatti confidava in un passo falso dello Scandicci impegnato sull'ostico campo del Sasso Marconi deve riconoscere invece l'ennesima prova di personalit&agrave; della Burchi-band, che tiene botta e rientra dalla trasferta sull'Appennino con in tasca tre punti pesantissimi. &Egrave; stata una gara con poche occasioni da rete in termini di tiri verso le due porte, caratterizzata da un primo tempo in cui lo Scandicci tiene bene il campo ma non brilla, concedendo l'iniziativa ai locali che tuttavia non ne approfittano mai. I blues rientrano in campo con Mazzanti, Salmeri e Moscardi al posto diBenelli, Bartolini e Cossari e con un modulo differente. Il Sasso Marconi non riesce a tenere pi&ugrave; in mano il pallino del gioco che si sposta in quelle degli ospiti; dopo aver alzato il baricentro, al 65' il team di Burchi passa quando Mazzanti scarica in rete il diagonale dello 0-1, approfittando di un pallone mal-gestito dagli emiliani in fase di disimpegno. Subito dopo &egrave; Farolfi a tenere a galla il Sasso Marconi negando il raddoppio allo scatenato Mazzanti. Lo Scandicci perde al 75' Salmeri per infortunio e negli ultimi 10' arretra un po' dinanzi alla spinta generosa ma un po' confusa dei padroni di casa. Martinelli deve limitarsi all'amministrazione pi&ugrave; o meno ordinaria, la sua porta non viene minacciata in modo importante e la splendida vittoria - ancorch&eacute; di misura - dei blues &egrave; ben protetta fino al triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Francalanci e Mazzanti </b>(Scandicci).