PESCIA (4-4-2): Fontana; Scaramuzza Giacomo (41' Conforti), Rabazzi (49' Fantozzi), Tiberi (41' Ghera), Tanteri; Girolami (27' Pagano), Sisma, Arbace, Giglioli; Ancona (41' Panconi), Guarino (49' Centoni). A disp.: Gatto. All.: Carlo Marchi.
PORCARI (4-2-3-1): Monacci; Bechini (60' Trudu), Maffei, Lenci, Borelli; Vellutini (60' Di Marco), Rosi (52' Andreini); Cerino, Lena, El Bouti; Nanni. All.: Nicola Laurenzi.

ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia.

RETI: 10' e 15' Girolami, 28' Ancona, 48' Lena.
NOTE: ammoniti El Bouti e Trudu. Espulso al 42'pt Maffei per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-3. Recupero 2'+3'.



Lo si è scritto qualche colonna fa a proposito degli Juniores di Falchi, tocca ripeterci parlando degli Allievi di Carlo Marchi: per il nuovo Pescia targato Ferdinando Bernardini davvero non poteva esserci impatto migliore con la nuova stagione. Dopo il prestigioso 1-0 rifilato al Margine Coperta nella semifinale del Settembre Lucchese , i rossoneri concedono il bis e - trascinati da un super Girolami - superano il Porcari all'esordio in campionato. Meno eclatante rispetto alla goleada dei colleghi più grandi, ma non per questo meno netto nella sostanza, il 3-1 dello Stadio dei Fiori racconta di un Pescia in grande spolvero, cui non sembrano mancare le qualità per ritagliarsi anche quest'anno (dopo il secondo posto nello scorso torneo Allievi B) un ruolo da protagonista nel girone provinciale. Sognando, magari, di ripetere la fantastica cavalcata dell'annata '97. Discorso diverso per i bianconeri di Nicola Laurenzi, apparsi in difficoltà dal punto di vista atletico e alle prese con più di una lacuna in fase difensiva. Ma trattandosi di una squadra radicalmente nuova, costruita in estate attorno ad un blocco di ragazzi (e ad un mister) provenienti dalla Folgore Segromigno, non v'è dubbio che i margini di crescita siano importanti. Venendo alla partita, va detto che il Pescia l'ha approcciata benissimo, partendo a spron battuto e mettendo subito alle corde gli avversari. La prima occasione è per il n. 11 Guarino (bravo il '99 Monacci), poi è Giglioli a sfiorare il bersaglio grosso con un bel colpo di testa (3'). Rosi, dall'altra parte, prova a saggiare la presa di Fontana con un siluro dai trenta metri, ma al 10' è già tempo di 1-0: punizione dalla sinistra di Ancona, palla in mezzo e deviazione vincente di Girolami, che in spaccata fa secco il portiere ospite. Passano cinque minuti e i gol di vantaggio diventano addirittura due: e il merito è ancora del n. 10 rossonero, autore di un vero e proprio gioiello ( sombrero sul difensore e destro ad accarezzare il palo) che manda in sollucchero i sostenitori di casa (15'). Colpito e subito affondato, il Porcari non riesce a reagire, e così i rossoneri - che di lì a poco perderanno per infortunio il loro goleador - continuano ad imperversare a loro piacimento. Dopo una serie di occasionissime mancate di un soffio dai vari Ancona, Tanteri e Guarino, il punto del 3-0 arriva al 28', quando proprio Guarino serve sul filo del fuorigioco Ancona, che con freddezza batte Monacci. Nel finale di tempo i bianconeri provano a rialzare la testa con Nanni e col '99 Cerino, ma a rendere più complicato il loro pomeriggio ci si mette pure il direttore di gara, che un attimo prima del riposo - con decisione apparsa ai più oltremodo severa - mostra il rosso a Maffei per una trattenuta ai danni di Ancona. Con il Pescia avanti di tre reti e in superiorità numerica, la ripresa si gioca inevitabilmente al piccolo trotto. L'unico sussulto, di fatto, lo regala il colpo di testa con cui Lena, al 48', corregge in rete la punizione di El Bouti deviata sulla traversa da Fontana, rendendo meno amaro il passivo per i ragazzi di Laurenzi. Il resto lo fanno i guantoni di Monacci, più volte sollecitato dai ragazzi in casacca rossonera ma sempre pronto a respingere salvando così il 3-1 finale.
Calciatoripiù: migliore in campo Girolami, cui bastano appena 27' minuti per lasciare il suo marchio indelebile sul match. Bene fra i locali anche Arbace, Guarino, Tanteri e Ancona, mentre nel Porcari il più positivo è senza dubbio il portiere Monacci.

Andrea Nelli PESCIA (4-4-2): Fontana; Scaramuzza Giacomo (41' Conforti), Rabazzi (49' Fantozzi), Tiberi (41' Ghera), Tanteri; Girolami (27' Pagano), Sisma, Arbace, Giglioli; Ancona (41' Panconi), Guarino (49' Centoni). A disp.: Gatto. All.: Carlo Marchi.<br >PORCARI (4-2-3-1): Monacci; Bechini (60' Trudu), Maffei, Lenci, Borelli; Vellutini (60' Di Marco), Rosi (52' Andreini); Cerino, Lena, El Bouti; Nanni. All.: Nicola Laurenzi.<br > ARBITRO: Leonardo Fedi di Pistoia.<br > RETI: 10' e 15' Girolami, 28' Ancona, 48' Lena.<br >NOTE: ammoniti El Bouti e Trudu. Espulso al 42'pt Maffei per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-3. Recupero 2'+3'. Lo si &egrave; scritto qualche colonna fa a proposito degli Juniores di Falchi, tocca ripeterci parlando degli Allievi di Carlo Marchi: per il nuovo Pescia targato Ferdinando Bernardini davvero non poteva esserci impatto migliore con la nuova stagione. Dopo il prestigioso 1-0 rifilato al Margine Coperta nella semifinale del Settembre Lucchese , i rossoneri concedono il bis e - trascinati da un super Girolami - superano il Porcari all'esordio in campionato. Meno eclatante rispetto alla goleada dei colleghi pi&ugrave; grandi, ma non per questo meno netto nella sostanza, il 3-1 dello Stadio dei Fiori racconta di un Pescia in grande spolvero, cui non sembrano mancare le qualit&agrave; per ritagliarsi anche quest'anno (dopo il secondo posto nello scorso torneo Allievi B) un ruolo da protagonista nel girone provinciale. Sognando, magari, di ripetere la fantastica cavalcata dell'annata '97. Discorso diverso per i bianconeri di Nicola Laurenzi, apparsi in difficolt&agrave; dal punto di vista atletico e alle prese con pi&ugrave; di una lacuna in fase difensiva. Ma trattandosi di una squadra radicalmente nuova, costruita in estate attorno ad un blocco di ragazzi (e ad un mister) provenienti dalla Folgore Segromigno, non v'&egrave; dubbio che i margini di crescita siano importanti. Venendo alla partita, va detto che il Pescia l'ha approcciata benissimo, partendo a spron battuto e mettendo subito alle corde gli avversari. La prima occasione &egrave; per il n. 11 Guarino (bravo il '99 Monacci), poi &egrave; Giglioli a sfiorare il bersaglio grosso con un bel colpo di testa (3'). Rosi, dall'altra parte, prova a saggiare la presa di Fontana con un siluro dai trenta metri, ma al 10' &egrave; gi&agrave; tempo di 1-0: punizione dalla sinistra di Ancona, palla in mezzo e deviazione vincente di Girolami, che in spaccata fa secco il portiere ospite. Passano cinque minuti e i gol di vantaggio diventano addirittura due: e il merito &egrave; ancora del n. 10 rossonero, autore di un vero e proprio gioiello ( sombrero sul difensore e destro ad accarezzare il palo) che manda in sollucchero i sostenitori di casa (15'). Colpito e subito affondato, il Porcari non riesce a reagire, e cos&igrave; i rossoneri - che di l&igrave; a poco perderanno per infortunio il loro goleador - continuano ad imperversare a loro piacimento. Dopo una serie di occasionissime mancate di un soffio dai vari Ancona, Tanteri e Guarino, il punto del 3-0 arriva al 28', quando proprio Guarino serve sul filo del fuorigioco Ancona, che con freddezza batte Monacci. Nel finale di tempo i bianconeri provano a rialzare la testa con Nanni e col '99 Cerino, ma a rendere pi&ugrave; complicato il loro pomeriggio ci si mette pure il direttore di gara, che un attimo prima del riposo - con decisione apparsa ai pi&ugrave; oltremodo severa - mostra il rosso a Maffei per una trattenuta ai danni di Ancona. Con il Pescia avanti di tre reti e in superiorit&agrave; numerica, la ripresa si gioca inevitabilmente al piccolo trotto. L'unico sussulto, di fatto, lo regala il colpo di testa con cui Lena, al 48', corregge in rete la punizione di El Bouti deviata sulla traversa da Fontana, rendendo meno amaro il passivo per i ragazzi di Laurenzi. Il resto lo fanno i guantoni di Monacci, pi&ugrave; volte sollecitato dai ragazzi in casacca rossonera ma sempre pronto a respingere salvando cos&igrave; il 3-1 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: migliore in campo <b>Girolami</b>, cui bastano appena 27' minuti per lasciare il suo marchio indelebile sul match. Bene fra i locali anche <b>Arbace, Guarino, Tanteri</b> e <b>Ancona</b>, mentre nel Porcari il pi&ugrave; positivo &egrave; senza dubbio il portiere <b>Monacci</b>. Andrea Nelli