• Primavera GIR.B
  • Empoli
  • 3 - 4
  • Carpi


EMPOLI: Meli, Carradori, Seminara, Lucchesi, Buglio, Giampà, Giani, Damiani, Manicone, Traorè, Olivieri. A disp.: Motti, Montanaro, Di Renzone, Zini Alessio, Di Leo, Castorani, Zappella, Zini Andrea, Tehe, Falorni, Verdicchio, Fenderico. All.: Alessandro Dal Canto.
CARPI: Sarri, Fumanti, Scarf, Fotana, Villa, Melani, Sapone, Tacconi, Insolito, Ghon'Cede, Bottoni. A disp.: Bazzano, Cappelletti, Campobasso, Di Pierri, Nardini, Odasso, Pernigotti, Faiola, Rausa. All.: Ferdinando La Manna.

ARBITRO: Detta di Mantova, coad. da Graziano e Bologna di Mantova.

RETI: 2' Fumanti, 4' Olivieri, 11' Manicone, 30', 77' e 81' Insolito, 64' Seminara.



Torna il campionato Primavera dopo la settimana di stop e il calendario propone un Empoli-Carpi che, preannunciatosi ricco di spunti di interesse, si è confermato un match dallo sviluppo appassionante ed incerto. Il primo tempo infatti è letteralmente scoppiettante e ricco di continui colpi di scena: procedendo con ordine, la sagra del gol si inaugura dopo appena due minuti, quando il Carpi si porta in vantaggio grazie a un bel colpo di testa di Fumanti sugli sviluppi di un corner; la palla sbatte sul palo e termina beffarda in rete. Immediata e micidiale la reazione dei padroni di casa che dopo appena 2' agguantano il pari, quando Traorè serve a Olivieri un assist al bacio che questi trasforma nel punto dell'uno a uno. Il pubblico non ha tempo neanche di sistemarsi comodamente sulle tribune dell'impianto di Monteboro che, dopo un altro assolo di Olivieri, all'11' l'Empoli mette la freccia: Traorè serve Carradori, da questi la palla arriva a Manicone che, con un preciso tocco sottomisura, sigla il due a uno. Segue poi una fase di match meno movimentata, nella quale però il Carpi aumenta progressivamente i giri al proprio motore, fino alla mezz'ora, minuto in cui si verifica l'aggancio degli ospiti: sugli sviluppi di un'azione insistita del Carpi la sfera giunge al limite dei sedici metri locali, dove è ben appostato Insolito, il cui tiro sbuca all'improvviso davanti a Meli che lo raccoglie in fondo al sacco. Il finale di tempo è appannaggio dei padroni di casa che, con gli scatenati Traorè e Lucchesi, tentano di riportarsi avanti prima dell'intervallo ma si va al riposo sul due a due. La ripresa - che propone le due squadre tornare in campo a ranghi invariati rispetto all'undici iniziale proposto dal 1' di gioco - offre un avvio senza particolari acuti, finché al 53' l'Empoli si rifà vedere pericolosamente in avanti con il solito Traorè, sul quale è però attento il portiere ospite Sarri; il numero uno ospite si conferma sicuro poco dopo anche in occasione dei tentativi di Manicone e Giani. La gara sembra procedere in equilibrio con azioni proposte dalle due squadre, apparse in un buono stato di forma, finché al 64' i ragazzi di mister Dal Canto si riportano in vantaggio: perfetta l'esecuzione da calcio piazzato di Seminara, che si incarica in maniera vincente della trasformazione di una punizione guadagnata dall'ottimo Manicone, molto attivo lungo tutto il fronte d'attacco empolese. Il Carpi accusa il colpo e, nei minuti successivi fino al 70', è l'Empoli a farsi preferire, portando al tiro in due occasioni Zappella, in tandem con Olivieri, mala retroguardia carpigiana riesce sempre a liberarsi, pur con qualche affanno. L'inerzia del match sembra ormai spostata nelle mani dei locali, ma nei minuti successivi succede un qualcosa difficilmente pronosticabile. Il Carpi infatti si affida al fattore-Insolito: il bomber ospite si scatena e, con altri due gol che completano la personale tripletta, prima rimette tutto in discussione con il gol del pareggio (su perfetto assist di Nardini), poi firma la beffa con il gol del definitivo quattro a tre (approfittando di un grave errore difensivo dei locali). Negli ultimi disperati assalti, all'88', l'Empoli crea una ghiottissima chance per ottenere il nuovo pareggio, ma il portiere del Carpi si supera e salva la propria porta, congelando il risultato. Al triplice fischio a far festa dunque è il Carpi, dopo una girandola di emozioni amara per l'Empoli ma sicuramente divertente per i pubblico di parte neutra (o ospite) che ha assistito alla contesa.

Calciatoripiù: Manicone (Empoli):
Molto attivo nel corso della prima parte del match. Insolito (Carpi): Un.. Insolito uomo decisivo? No, se indossi la maglia numero nove e hai un fiuto del gol pazzesco. Con la sua tripletta decreta il successo di un Carpi mai domo su un Empoli al quale costa caro qualche black-out di troppo in fase difensiva.

EMPOLI: Meli, Carradori, Seminara, Lucchesi, Buglio, Giamp&agrave;, Giani, Damiani, Manicone, Traor&egrave;, Olivieri. A disp.: Motti, Montanaro, Di Renzone, Zini Alessio, Di Leo, Castorani, Zappella, Zini Andrea, Tehe, Falorni, Verdicchio, Fenderico. All.: Alessandro Dal Canto.<br >CARPI: Sarri, Fumanti, Scarf, Fotana, Villa, Melani, Sapone, Tacconi, Insolito, Ghon'Cede, Bottoni. A disp.: Bazzano, Cappelletti, Campobasso, Di Pierri, Nardini, Odasso, Pernigotti, Faiola, Rausa. All.: Ferdinando La Manna.<br > ARBITRO: Detta di Mantova, coad. da Graziano e Bologna di Mantova. <br > RETI: 2' Fumanti, 4' Olivieri, 11' Manicone, 30', 77' e 81' Insolito, 64' Seminara. Torna il campionato Primavera dopo la settimana di stop e il calendario propone un Empoli-Carpi che, preannunciatosi ricco di spunti di interesse, si &egrave; confermato un match dallo sviluppo appassionante ed incerto. Il primo tempo infatti &egrave; letteralmente scoppiettante e ricco di continui colpi di scena: procedendo con ordine, la sagra del gol si inaugura dopo appena due minuti, quando il Carpi si porta in vantaggio grazie a un bel colpo di testa di Fumanti sugli sviluppi di un corner; la palla sbatte sul palo e termina beffarda in rete. Immediata e micidiale la reazione dei padroni di casa che dopo appena 2' agguantano il pari, quando Traor&egrave; serve a Olivieri un assist al bacio che questi trasforma nel punto dell'uno a uno. Il pubblico non ha tempo neanche di sistemarsi comodamente sulle tribune dell'impianto di Monteboro che, dopo un altro assolo di Olivieri, all'11' l'Empoli mette la freccia: Traor&egrave; serve Carradori, da questi la palla arriva a Manicone che, con un preciso tocco sottomisura, sigla il due a uno. Segue poi una fase di match meno movimentata, nella quale per&ograve; il Carpi aumenta progressivamente i giri al proprio motore, fino alla mezz'ora, minuto in cui si verifica l'aggancio degli ospiti: sugli sviluppi di un'azione insistita del Carpi la sfera giunge al limite dei sedici metri locali, dove &egrave; ben appostato Insolito, il cui tiro sbuca all'improvviso davanti a Meli che lo raccoglie in fondo al sacco. Il finale di tempo &egrave; appannaggio dei padroni di casa che, con gli scatenati Traor&egrave; e Lucchesi, tentano di riportarsi avanti prima dell'intervallo ma si va al riposo sul due a due. La ripresa - che propone le due squadre tornare in campo a ranghi invariati rispetto all'undici iniziale proposto dal 1' di gioco - offre un avvio senza particolari acuti, finch&eacute; al 53' l'Empoli si rif&agrave; vedere pericolosamente in avanti con il solito Traor&egrave;, sul quale &egrave; per&ograve; attento il portiere ospite Sarri; il numero uno ospite si conferma sicuro poco dopo anche in occasione dei tentativi di Manicone e Giani. La gara sembra procedere in equilibrio con azioni proposte dalle due squadre, apparse in un buono stato di forma, finch&eacute; al 64' i ragazzi di mister Dal Canto si riportano in vantaggio: perfetta l'esecuzione da calcio piazzato di Seminara, che si incarica in maniera vincente della trasformazione di una punizione guadagnata dall'ottimo Manicone, molto attivo lungo tutto il fronte d'attacco empolese. Il Carpi accusa il colpo e, nei minuti successivi fino al 70', &egrave; l'Empoli a farsi preferire, portando al tiro in due occasioni Zappella, in tandem con Olivieri, mala retroguardia carpigiana riesce sempre a liberarsi, pur con qualche affanno. L'inerzia del match sembra ormai spostata nelle mani dei locali, ma nei minuti successivi succede un qualcosa difficilmente pronosticabile. Il Carpi infatti si affida al fattore-Insolito: il bomber ospite si scatena e, con altri due gol che completano la personale tripletta, prima rimette tutto in discussione con il gol del pareggio (su perfetto assist di Nardini), poi firma la beffa con il gol del definitivo quattro a tre (approfittando di un grave errore difensivo dei locali). Negli ultimi disperati assalti, all'88', l'Empoli crea una ghiottissima chance per ottenere il nuovo pareggio, ma il portiere del Carpi si supera e salva la propria porta, congelando il risultato. Al triplice fischio a far festa dunque &egrave; il Carpi, dopo una girandola di emozioni amara per l'Empoli ma sicuramente divertente per i pubblico di parte neutra (o ospite) che ha assistito alla contesa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Manicone (Empoli):</b> Molto attivo nel corso della prima parte del match.<b> Insolito (Carpi): </b>Un.. Insolito uomo decisivo? No, se indossi la maglia numero nove e hai un fiuto del gol pazzesco. Con la sua tripletta decreta il successo di un Carpi mai domo su un Empoli al quale costa caro qualche black-out di troppo in fase difensiva.




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