MARGINE COPERTA: Masotti, Bonini, Graziano, Magini G., Magini L., Giometti, Bertelloni, Orefice, Caltagirone, Agostini, Londino. Entrati: D'Attoma, Frateschi, Giusti. A disp.: Giuffrida, Montagna, Marchetti. All.: Salvatore Polverino.
AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Gobbini, Sacchetti, Borgnoli, Sgaravizzi, Crecca, Maccari, Dimare, Destro, Ferri, Pierazzi. Entrati: Fantoni, Fabbrini, Palombo, Tognalini, Bianchi. A disp.: Dini, Rossetti. All.: Stefano Baldini.

ARBITRO: Scire di Pisa.

RETI: 20', 25' e 56' Destro, 30' e 47' Caltagirone.



Subito un verdetto a sorpresa nella prima di campionato che vede l'Aquila Montevarchi di Stefano Baldini espugnare il campo di Margine Coperta con il punteggio di 3-2. Un risultato quale specchio di una partita ricca di colpi di scena, nella quale le due squadre si sono affrontate a viso aperto regalando tante emozioni alle due tifoserie. Buono l'atteggiamento iniziale della squadra di casa, ad esercitare un leggero predominio nella metà campo avversaria. I ragazzi di Polverino si procurano due buone occasioni: prima è Londino ad andare al tiro dalla sinistra, con palla alta sopra la traversa, poi è una girata in area del centravanti Caltagirone ad avere il medesimo esito. Passati i primi dieci minuti, entra in partita anche la squadra di mister Baldini, che fa registrare un pericolo con il tiro dal limite di Destro a trovare la pronta parata a terra di Masotti. Prevale l'equilibrio tra le due formazioni, ma fino al 20', momento in cui a passare avanti sono gli ospiti: retropassaggio per il portiere Masotti il quale temporeggia troppo e perde l'attimo per liberarsi della sfera; interviene quindi Destro che ruba palla e sigla il vantaggio per l'Aquila Montevarchi. Un duro colpo che viene mal digerito dalla squadra di casa, che deve cadere nuovamente cinque minuti più tardi, quando è ancora il collettivo aretino a trovare la via del raddoppio. Bellissima giocata di bomber Destro che con un dribbling secco salta il diretto avversario al limite, guarda la porta e con un preciso colpo d'esterno manda la palla in rete all'angolo destro dove nulla può stavolta il portiere locale. Lo 0-2 scuote il Margine che trova la forza di reagire ed al 30' ecco la riapertura della sfida. Stavolta è l'estremo difensore ospite Dominici a non essere impeccabile su uno spiovente dalla distanza, il pallone resta vivo in area di rigore, quindi Caltagirone si avventa da vero rapace e mette dentro per l'1-2. Con questo punteggio si va al riposo. Inizia il secondo tempo e sono i ragazzi di Baldini ad andare vicini al doppio vantaggio con il diagonale in area del nuovo entrato Tognalini, che trova la respinta puntuale di Masotti. Il Margine alza il baricentro e mette alle strette l'Aquila. Il forcing valdinievolino viene concretizzato al 47' quando un pallone delizioso di Agostini mette Caltagirone a tu per tu con il portiere avversario. Il bomber locale con un ottimo movimento si libera del proprio marcatore e con un pallonetto gonfia la rete per la parità: 2-2. Il Margine, a questo punto, prova a prendersi l'intera posta in palio e Lorenzo Magini ci prova dalla distanza con Dominici che riesce a parare in due tempi. L'Aquila, però, non vuole stare a guardare e mostra una buona reazione con il solito Destro a rendersi pericoloso, ma stavolta il suo tiro è facile preda di Masotti. Tuttavia, superato il 20' della ripresa, è proprio la squadra di Montevarchi a trovare il nuovo vantaggio. Un calcio di punizione dalla distanza, apparentemente innocuo, coglie impreparato il portiere valdinievolino il quale non riesce a trattenere, quindi non si lascia sfuggire la grande occasione Destro, che si trova in agguato e trova la deviazione vincente, quel tanto che basta per superare la linea bianca. Proteste vibranti da parte dei giocatori di casa, secondo i quali il pallone non avrebbe varcato interamente la linea di porta. Però è tutto da rifare per il Margine che si trova nuovamente sotto. Si prosegue allora con un assedio alla porta ospite con Caltagirone che chiama Dominici all'ottima parata in calcio d'angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina si forma una mischia in area aretina con i locali sfortunati in due circostanze: prima trovano un salvataggio miracoloso sulla linea di un avversario, poi colpiscono una clamorosa traversa che salva la squadra di Baldini. Montevarchi alle strette e Caltagirone ci riprova, ma viene fermato in calcio d'angolo. Lo stesso attaccante del Margine ci riprova nei minuti finali con una progressione solitaria ma è decisivo l'intervento in scivolata da parte di un monumentale Sgaravizzi ad impedire la conclusione a rete del numero nove bianconero, che fa terminare il pallone sulla linea di fondo. L'Aquila resiste all'assalto avversario ed alla fine può esultare per il risultato prestigioso conseguito. Una gara certamente vibrante in cui sono stati più che altro gli episodi a risultare determinanti per l'esito finale e questi hanno dato ragione ad un'Aquila Montevarchi che ha tirato fuori una prestazione a cuor di leone e, per l'atteggiamento espresso, crediamo abbia meritato i tre punti, risultando cinica nei momenti fondamentali e credendo fortemente nella possibilità di impresa. A corrente alternata, invece, il Margine che non ha iniziato bene la partita, anche se poi è stato bravo a reagire al doppio svantaggio. Trovato il pari, i ragazzi di Polverino non sono riusciti a premere sull'acceleratore, subendo anzi la beffa della sconfitta. Campionato appena iniziato: c'è tutto il tempo per lavorare e sistemare alcune cose in vista di una stagione in cui il sodalizio di via Togliatti vorrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista, come d'altronde impone la grande storia del club, e ha tutte le carte per poterlo fare.

Calciatoripiù: da una parte citiamo il forte Caltagirone, attaccante reduce dall'ottimo campionato nella passata stagione con i 2001, e che può risultare un'arma importante per la propria squadra, dimostrandolo senza dubbio anche in questa gara d'apertura. Buona prova di Lorenzo Magini, che partecipa molto all'azione offensiva fornendo un buon supporto al centrocampo bianconero. Dall'altra parte il titolo di MVP va sicuramente a Destro, autentico trascinatore dell'Aquila con una strepitosa tripletta che vale la vittoria, esprimendo grandi doti offensive che possono fare la differenza per la formazione di Baldini. Sicuramente niente male come inizio. Ma nell'impresa dell'Aquila c'è da rimarcare anche la grande prova difensiva di Sgaravizzi, autore di un ottimo primo tempo, confermandosi nella ripresa con un intervento importante nel finale a fermare Caltagirone. Buona prova di generosità da parte di Ferri, il quale lotta fino all'ultimo senza mai risparmiarsi.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Masotti, Bonini, Graziano, Magini G., Magini L., Giometti, Bertelloni, Orefice, Caltagirone, Agostini, Londino. Entrati: D'Attoma, Frateschi, Giusti. A disp.: Giuffrida, Montagna, Marchetti. All.: Salvatore Polverino.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Gobbini, Sacchetti, Borgnoli, Sgaravizzi, Crecca, Maccari, Dimare, Destro, Ferri, Pierazzi. Entrati: Fantoni, Fabbrini, Palombo, Tognalini, Bianchi. A disp.: Dini, Rossetti. All.: Stefano Baldini.<br > ARBITRO: Scire di Pisa.<br > RETI: 20', 25' e 56' Destro, 30' e 47' Caltagirone. Subito un verdetto a sorpresa nella prima di campionato che vede l'Aquila Montevarchi di Stefano Baldini espugnare il campo di Margine Coperta con il punteggio di 3-2. Un risultato quale specchio di una partita ricca di colpi di scena, nella quale le due squadre si sono affrontate a viso aperto regalando tante emozioni alle due tifoserie. Buono l'atteggiamento iniziale della squadra di casa, ad esercitare un leggero predominio nella met&agrave; campo avversaria. I ragazzi di Polverino si procurano due buone occasioni: prima &egrave; Londino ad andare al tiro dalla sinistra, con palla alta sopra la traversa, poi &egrave; una girata in area del centravanti Caltagirone ad avere il medesimo esito. Passati i primi dieci minuti, entra in partita anche la squadra di mister Baldini, che fa registrare un pericolo con il tiro dal limite di Destro a trovare la pronta parata a terra di Masotti. Prevale l'equilibrio tra le due formazioni, ma fino al 20', momento in cui a passare avanti sono gli ospiti: retropassaggio per il portiere Masotti il quale temporeggia troppo e perde l'attimo per liberarsi della sfera; interviene quindi Destro che ruba palla e sigla il vantaggio per l'Aquila Montevarchi. Un duro colpo che viene mal digerito dalla squadra di casa, che deve cadere nuovamente cinque minuti pi&ugrave; tardi, quando &egrave; ancora il collettivo aretino a trovare la via del raddoppio. Bellissima giocata di bomber Destro che con un dribbling secco salta il diretto avversario al limite, guarda la porta e con un preciso colpo d'esterno manda la palla in rete all'angolo destro dove nulla pu&ograve; stavolta il portiere locale. Lo 0-2 scuote il Margine che trova la forza di reagire ed al 30' ecco la riapertura della sfida. Stavolta &egrave; l'estremo difensore ospite Dominici a non essere impeccabile su uno spiovente dalla distanza, il pallone resta vivo in area di rigore, quindi Caltagirone si avventa da vero rapace e mette dentro per l'1-2. Con questo punteggio si va al riposo. Inizia il secondo tempo e sono i ragazzi di Baldini ad andare vicini al doppio vantaggio con il diagonale in area del nuovo entrato Tognalini, che trova la respinta puntuale di Masotti. Il Margine alza il baricentro e mette alle strette l'Aquila. Il forcing valdinievolino viene concretizzato al 47' quando un pallone delizioso di Agostini mette Caltagirone a tu per tu con il portiere avversario. Il bomber locale con un ottimo movimento si libera del proprio marcatore e con un pallonetto gonfia la rete per la parit&agrave;: 2-2. Il Margine, a questo punto, prova a prendersi l'intera posta in palio e Lorenzo Magini ci prova dalla distanza con Dominici che riesce a parare in due tempi. L'Aquila, per&ograve;, non vuole stare a guardare e mostra una buona reazione con il solito Destro a rendersi pericoloso, ma stavolta il suo tiro &egrave; facile preda di Masotti. Tuttavia, superato il 20' della ripresa, &egrave; proprio la squadra di Montevarchi a trovare il nuovo vantaggio. Un calcio di punizione dalla distanza, apparentemente innocuo, coglie impreparato il portiere valdinievolino il quale non riesce a trattenere, quindi non si lascia sfuggire la grande occasione Destro, che si trova in agguato e trova la deviazione vincente, quel tanto che basta per superare la linea bianca. Proteste vibranti da parte dei giocatori di casa, secondo i quali il pallone non avrebbe varcato interamente la linea di porta. Per&ograve; &egrave; tutto da rifare per il Margine che si trova nuovamente sotto. Si prosegue allora con un assedio alla porta ospite con Caltagirone che chiama Dominici all'ottima parata in calcio d'angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina si forma una mischia in area aretina con i locali sfortunati in due circostanze: prima trovano un salvataggio miracoloso sulla linea di un avversario, poi colpiscono una clamorosa traversa che salva la squadra di Baldini. Montevarchi alle strette e Caltagirone ci riprova, ma viene fermato in calcio d'angolo. Lo stesso attaccante del Margine ci riprova nei minuti finali con una progressione solitaria ma &egrave; decisivo l'intervento in scivolata da parte di un monumentale Sgaravizzi ad impedire la conclusione a rete del numero nove bianconero, che fa terminare il pallone sulla linea di fondo. L'Aquila resiste all'assalto avversario ed alla fine pu&ograve; esultare per il risultato prestigioso conseguito. Una gara certamente vibrante in cui sono stati pi&ugrave; che altro gli episodi a risultare determinanti per l'esito finale e questi hanno dato ragione ad un'Aquila Montevarchi che ha tirato fuori una prestazione a cuor di leone e, per l'atteggiamento espresso, crediamo abbia meritato i tre punti, risultando cinica nei momenti fondamentali e credendo fortemente nella possibilit&agrave; di impresa. A corrente alternata, invece, il Margine che non ha iniziato bene la partita, anche se poi &egrave; stato bravo a reagire al doppio svantaggio. Trovato il pari, i ragazzi di Polverino non sono riusciti a premere sull'acceleratore, subendo anzi la beffa della sconfitta. Campionato appena iniziato: c'&egrave; tutto il tempo per lavorare e sistemare alcune cose in vista di una stagione in cui il sodalizio di via Togliatti vorr&agrave; sicuramente recitare un ruolo da protagonista, come d'altronde impone la grande storia del club, e ha tutte le carte per poterlo fare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da una parte citiamo il forte <b>Caltagirone</b>, attaccante reduce dall'ottimo campionato nella passata stagione con i 2001, e che pu&ograve; risultare un'arma importante per la propria squadra, dimostrandolo senza dubbio anche in questa gara d'apertura. Buona prova di <b>Lorenzo Magini</b>, che partecipa molto all'azione offensiva fornendo un buon supporto al centrocampo bianconero. Dall'altra parte il titolo di MVP va sicuramente a <b>Destro</b>, autentico trascinatore dell'Aquila con una strepitosa tripletta che vale la vittoria, esprimendo grandi doti offensive che possono fare la differenza per la formazione di Baldini. Sicuramente niente male come inizio. Ma nell'impresa dell'Aquila c'&egrave; da rimarcare anche la grande prova difensiva di <b>Sgaravizzi</b>, autore di un ottimo primo tempo, confermandosi nella ripresa con un intervento importante nel finale a fermare Caltagirone. Buona prova di generosit&agrave; da parte di <b>Ferri</b>, il quale lotta fino all'ultimo senza mai risparmiarsi. Cristiano Pennisi