SCANDICCI (3-5-2): Duradoni 6,5, Pratesi 6,5, Mazzanti 6,5, Colonna 7 (51' Taddei 6), Francalanci 7, Mauro 6 (62' Giovannini ng), Bili Toponi 6,5, Ghilli 6 (43' Ferrmaca 6,5), Barletti 7 (57' Arapi 6), Bartolini 6 (70' Magnolfi n.g.), Bernardini 7,5 (67' Cicalini n.g.). A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti.
CAPEZZANO PIANORE (4-3-3): Lemmi 6, Maffei 6, Barsaglini 6, Beraglia 6, Rossi 6, Barbato 6, Martinelli 6,5, Da Prato 6, Giannetti 6, Sancredi 6,5 (58' Pardini 6), Gurraj 6,5 (47' Colecchia 6). A disp.: Mariani, Del Fiorentino, Fazzini, Bertilorenzi, La Piano. All.: Mirko Pieri.

ARBITRO: Gelli di Prato 7.

RETI: 1' Bernardini, 30' Martinelli, 35' Barletti, 50' Colonna.
NOTE: ammoniti Giannetti al 35' e Rossi al 68'. Recupero. 1'+3'.



Lo Scandicci di Claudio Davitti sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo favorevole battendo per 3-1 il Capezzano Pianore. Verdetto forse troppo severo per gli ospiti, caparbi nel riaggiustare una gara che si era fatta complicata, ma poco incisivi negli ultimi venti metri. Come anticipato, l'avvio di gara rappresenta un autentico shock per i rossoneri, i quali si ritrovano sotto di un gol dopo appena 28 secondi di gioco: Bernardini, schierato per l'occasione sulla linea dei centrocampisti, addomestica un pallone all'ingresso dell'area di rigore avversaria e fulmina Lemmi con un preciso diagonale. La compagine di Mirko Pieri, tuttavia, pare riassorbire il colpo subito, anche se rischia di dover incassare il bis poco più tardi, quando Barletti, innescato da Colonna, si fa murare dal portiere degli ospiti. Scandicci ancora minaccioso al 14', nel momento in cui Pratesi serve Colonna, il quale si gira in un fazzoletto, ma si vede respingere il tentativo dal corpo di un difensore avversario. Il Capezzano, pur mostrando una discreta fluidità di manovra, si palesa dalle parti di Duradoni soltanto al 16', con la punizione calciata sopra la traversa da Beraglia. Al 28' Bernardini pesca lo scatto in profondità di Colonna, limitato dall'ottima uscita di Lemmi. Gli ospiti ottengono il pari due minuti più tardi con Martinelli, che beffa il diretto marcatore ed il portiere dei blues spingendo la palla dentro la porta in tuffo. La gioia in casa Capezzano, tuttavia, non dura molto, perché lo Scandicci si riporta avanti in chiusura di tempo: funziona nuovamente alla perfezione l'asse Colonna-Barletti, con il primo che serve al secondo l'assist per il gol del 2-1. L'episodio costringe gli ospiti ad acquisire le redini della manovra già dai primi istanti della ripresa, anche se il primo squillo è di marca locale: Bili Toponi sfonda sul settore di destra e il suo cross, complice una deviazione fortuita, sbatte sul palo, facendo correre più di un brivido lungo la schiena di Lemmi. Al 50' lo Scandicci cala il tris e chiude il match: Colonna, innescato in profondità, scatta sul filo del fuorigioco e batte l'estremo difensore rossonero con un tocco preciso. Si tratta dell'evento che taglia le gambe alla compagine di Pieri, capace di manifestarsi dalle parti di Duradoni soltanto con l'iniziativa prodotta da Sancredi, che, una volta entrato prepotentemente in area, alza la sua conclusione sopra la traversa. I padroni di casa, raramente impensieriti dal tridente avversario, si limitano a controllare e a salvaguardare il vantaggio acquisito e, prima del triplice fischio, hanno la possibilità di incrementare ulteriormente il bottino con l'incornata di Francalanci che, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, non inquadra lo specchio della porta. Calciatorepiù: Bernardini (Scandicci): 7,5 Rappresenta l'uomo in più per i padroni di casa. Indirizza immediatamente la gara sui binari prestabiliti dai suoi e svolge un prezioso lavoro in entrambe le fasi di gioco. Positivo anche quando viene spostato nel ruolo che forse gli è più congeniale, quello di attaccante.

Andrea Doccula SCANDICCI (3-5-2): Duradoni 6,5, Pratesi 6,5, Mazzanti 6,5, Colonna 7 (51' Taddei 6), Francalanci 7, Mauro 6 (62' Giovannini ng), Bili Toponi 6,5, Ghilli 6 (43' Ferrmaca 6,5), Barletti 7 (57' Arapi 6), Bartolini 6 (70' Magnolfi n.g.), Bernardini 7,5 (67' Cicalini n.g.). A disp.: Roselli. All.: Claudio Davitti.<br >CAPEZZANO PIANORE (4-3-3): Lemmi 6, Maffei 6, Barsaglini 6, Beraglia 6, Rossi 6, Barbato 6, Martinelli 6,5, Da Prato 6, Giannetti 6, Sancredi 6,5 (58' Pardini 6), Gurraj 6,5 (47' Colecchia 6). A disp.: Mariani, Del Fiorentino, Fazzini, Bertilorenzi, La Piano. All.: Mirko Pieri.<br > ARBITRO: Gelli di Prato 7.<br > RETI: 1' Bernardini, 30' Martinelli, 35' Barletti, 50' Colonna.<br >NOTE: ammoniti Giannetti al 35' e Rossi al 68'. Recupero. 1'+3'. Lo Scandicci di Claudio Davitti sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo favorevole battendo per 3-1 il Capezzano Pianore. Verdetto forse troppo severo per gli ospiti, caparbi nel riaggiustare una gara che si era fatta complicata, ma poco incisivi negli ultimi venti metri. Come anticipato, l'avvio di gara rappresenta un autentico shock per i rossoneri, i quali si ritrovano sotto di un gol dopo appena 28 secondi di gioco: Bernardini, schierato per l'occasione sulla linea dei centrocampisti, addomestica un pallone all'ingresso dell'area di rigore avversaria e fulmina Lemmi con un preciso diagonale. La compagine di Mirko Pieri, tuttavia, pare riassorbire il colpo subito, anche se rischia di dover incassare il bis poco pi&ugrave; tardi, quando Barletti, innescato da Colonna, si fa murare dal portiere degli ospiti. Scandicci ancora minaccioso al 14', nel momento in cui Pratesi serve Colonna, il quale si gira in un fazzoletto, ma si vede respingere il tentativo dal corpo di un difensore avversario. Il Capezzano, pur mostrando una discreta fluidit&agrave; di manovra, si palesa dalle parti di Duradoni soltanto al 16', con la punizione calciata sopra la traversa da Beraglia. Al 28' Bernardini pesca lo scatto in profondit&agrave; di Colonna, limitato dall'ottima uscita di Lemmi. Gli ospiti ottengono il pari due minuti pi&ugrave; tardi con Martinelli, che beffa il diretto marcatore ed il portiere dei blues spingendo la palla dentro la porta in tuffo. La gioia in casa Capezzano, tuttavia, non dura molto, perch&eacute; lo Scandicci si riporta avanti in chiusura di tempo: funziona nuovamente alla perfezione l'asse Colonna-Barletti, con il primo che serve al secondo l'assist per il gol del 2-1. L'episodio costringe gli ospiti ad acquisire le redini della manovra gi&agrave; dai primi istanti della ripresa, anche se il primo squillo &egrave; di marca locale: Bili Toponi sfonda sul settore di destra e il suo cross, complice una deviazione fortuita, sbatte sul palo, facendo correre pi&ugrave; di un brivido lungo la schiena di Lemmi. Al 50' lo Scandicci cala il tris e chiude il match: Colonna, innescato in profondit&agrave;, scatta sul filo del fuorigioco e batte l'estremo difensore rossonero con un tocco preciso. Si tratta dell'evento che taglia le gambe alla compagine di Pieri, capace di manifestarsi dalle parti di Duradoni soltanto con l'iniziativa prodotta da Sancredi, che, una volta entrato prepotentemente in area, alza la sua conclusione sopra la traversa. I padroni di casa, raramente impensieriti dal tridente avversario, si limitano a controllare e a salvaguardare il vantaggio acquisito e, prima del triplice fischio, hanno la possibilit&agrave; di incrementare ulteriormente il bottino con l'incornata di Francalanci che, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, non inquadra lo specchio della porta. <b>Calciatorepi&ugrave;: Bernardini</b> (Scandicci): 7,5 Rappresenta l'uomo in pi&ugrave; per i padroni di casa. Indirizza immediatamente la gara sui binari prestabiliti dai suoi e svolge un prezioso lavoro in entrambe le fasi di gioco. Positivo anche quando viene spostato nel ruolo che forse gli &egrave; pi&ugrave; congeniale, quello di attaccante. Andrea Doccula