LIVORNO: Lo Frano, Lotti, Conti F., Raciti, Carmazzi, Sadik, Poli, Pasquini D., Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Capponi, Gassani, Calzolari, Landi, Ricci, Granato, Lucchesi, Bartoli, Pasquini T. All.: Brondi.
REGGIANA: Paganelli, Veroni, Calabretti, Motti, Ughetti, Benassi, Campaniello, Spagnolo, Abiuso, Zatteri, Frchignone. A disp.: Baciocchi, Galloni, Caimi, Spina, Koni, Baccarini, Serventi. All.: Ferarini.

ARBITRO: Puggelli di Prato.

RETI: 2' rig. e 39' rig. Caia, 13' Campaniello, 25' Poli, 44' rig. Forchignone.



Due belle squadre Livorno e Reggiana, che il calendario mette di fronte al terzo turno di campionato. Il Priami è il teatro di un bellissimo incontro di calcio giovanile professionistico, fra due compagini che non hanno paura di sbagliare nel cercare di proporre un gioco corale ragionato e lineare. Acquista ancora più valore il successo dei ragazzi di Brondi, alla luce del valore di un avversario in possesso di una notevole cifra tecnica, ben messo in campo e in gara fino alla fine. Alcuni rapidi cenni di cronaca. Dopo appena 2' dal fischio iniziale i locali passano in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Caia e concesso per un fallo del portiere Paganelli, che nel tentativo di rimediare a un errato disimpegno travolge l'avversario all'interno dei propri sedici metri. Partita apertissima, perché la Reggiana realizza un bellissimo gol con Campaniello al 13': pregevole il gesto tecnico-atletico dell'attaccante emiliano, che conclude in rete con un'acrobazia dalla media distanza. Da applausi però il nuovo vantaggio dei padroni di casa, firmato da Poli al termine di un brillante duetto in velocità con lo scatenato Caia. L'arbitro interviene ancora in maniera decisiva (e giusta) in avvio di ripresa: fallo di mano in area ospite, dal dischetto va ancora Caia che fa centro. Dopo pochi minuti altra decisione del fischietto, che comanda un sacrosanto penalty alla Reggiana, trasformato da Forchignone. I minuti successivi sono delicati per il Livorno, che si disunisce un po', perde le giuste distanze fra i reparti ma si difende con ordine. La Reggiana preme, ma i locali ribattono colpo su colpo, alleggerendo in contropiede e mantenendo a distanza gli avversari fino al triplice fischio.

Calciatoripiù: Poli e Caia (Livorno).

LIVORNO: Lo Frano, Lotti, Conti F., Raciti, Carmazzi, Sadik, Poli, Pasquini D., Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Capponi, Gassani, Calzolari, Landi, Ricci, Granato, Lucchesi, Bartoli, Pasquini T. All.: Brondi. <br >REGGIANA: Paganelli, Veroni, Calabretti, Motti, Ughetti, Benassi, Campaniello, Spagnolo, Abiuso, Zatteri, Frchignone. A disp.: Baciocchi, Galloni, Caimi, Spina, Koni, Baccarini, Serventi. All.: Ferarini.<br > ARBITRO: Puggelli di Prato. <br > RETI: 2' rig. e 39' rig. Caia, 13' Campaniello, 25' Poli, 44' rig. Forchignone. Due belle squadre Livorno e Reggiana, che il calendario mette di fronte al terzo turno di campionato. Il Priami &egrave; il teatro di un bellissimo incontro di calcio giovanile professionistico, fra due compagini che non hanno paura di sbagliare nel cercare di proporre un gioco corale ragionato e lineare. Acquista ancora pi&ugrave; valore il successo dei ragazzi di Brondi, alla luce del valore di un avversario in possesso di una notevole cifra tecnica, ben messo in campo e in gara fino alla fine. Alcuni rapidi cenni di cronaca. Dopo appena 2' dal fischio iniziale i locali passano in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Caia e concesso per un fallo del portiere Paganelli, che nel tentativo di rimediare a un errato disimpegno travolge l'avversario all'interno dei propri sedici metri. Partita apertissima, perch&eacute; la Reggiana realizza un bellissimo gol con Campaniello al 13': pregevole il gesto tecnico-atletico dell'attaccante emiliano, che conclude in rete con un'acrobazia dalla media distanza. Da applausi per&ograve; il nuovo vantaggio dei padroni di casa, firmato da Poli al termine di un brillante duetto in velocit&agrave; con lo scatenato Caia. L'arbitro interviene ancora in maniera decisiva (e giusta) in avvio di ripresa: fallo di mano in area ospite, dal dischetto va ancora Caia che fa centro. Dopo pochi minuti altra decisione del fischietto, che comanda un sacrosanto penalty alla Reggiana, trasformato da Forchignone. I minuti successivi sono delicati per il Livorno, che si disunisce un po', perde le giuste distanze fra i reparti ma si difende con ordine. La Reggiana preme, ma i locali ribattono colpo su colpo, alleggerendo in contropiede e mantenendo a distanza gli avversari fino al triplice fischio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Poli e Caia</b> (Livorno).