• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Atletica Castello
  • 3 - 4
  • Rinascita Doccia


ATL.CASTELLO: Guidi, Romani, Nodari (71' Cavani), Guerriero, Crinzi, Noferini (53' Colella), Guiducci (71' Lunardi), Lotti (53' Bonaiuti), Fanti, Moneti, Bilardi. A disp.: Zambri, Tarantoli, Sarri. All.: Fabio Ferrari.
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Lapini, Bisori, Casini (47' Faggi), Cappellini, Hallabou, Souyon (59' Squillace), Pasquali, Salvi, Miglietta, Nanni. A disp.: Picchi, Panerai, Bartolini, Feroce, Giuliani. All: Leonardo Bruscoli.

ARBITRO: Lorenzo Sordi di Firenze.

RETI: 5' Salvi, 7' e 57' Souyon, 19' Lotti, 46' Moneti, 58' Nanni, 68' Crinzi.
NOTE: ammoniti Casini, Lotti, Hezami, Pasquali. Espulsi Salvi, Bilardi, Hallabou.



Con un po' di fortuna (che non guasta mai) il Rinascita Doccia porta a casa i tre punti in palio al termine di una partita ricca di gol, contro un Castello volenteroso ma penalizzato dalle disattenzioni commesse in occasione dei gol subiti. I padroni di casa si dispongono con un 3-5-2 in cui gli esterni Nodari e Guiducci si alternano nella fase difensiva. Bruscoli invece sceglie per i suoi ragazzi un 4-4-2, con gli interni di centrocampo abbassati davanti alla difesa e gli esterni larghi e alti. Il Doccia parte fortissimo: al 5' Miglietta si allarga sulla fascia, poi rientra e pesca Salvi in area piccola che non ci pensa due volte a spingerla in rete, è 1-0. Due minuti dopo Nanni arriva fino al fondo del campo per poi crossare in mezzo all'area, dove Souyon tira al volo e batte Guidi, aumentando il vantaggio della squadra ospite. Al 9' il Castello rischia il 3-0 con un cross rasoterra di Souyon che attraversa l'area da parte a parte senza che nessuno riesca a provare la conclusione. Brutta la dormita iniziale degli uomini di Ferrari dunque, che si risvegliano dopo i due gol subiti: sull'onda dell'orgoglio biancoverde il Castello riprende in mano la partita, ci prova al 16' con Guiducci che spizza a lato della porta la punizione di Crinzi, e poi ancora con Lotti che viene fermato irregolarmente fuori dall'area ottenendo una punizione dalla mezzaluna, trasformata da Fanti con un tocco morbido sul primo palo. Il capitano della squadra di casa accorcia le distanze e riporta i suoi in partita. Fanti ci riprova al 25', servito da Guiducci, ma il tiro si spegne sul fondo. Fraseggio prolungato sulla trequarti avversaria del Castello al 29' ma non salta nessuno sul cross di Nodari. Il Doccia subisce in questi ultimi 10 minuti del primo tempo, dando per chiusa la partita sul 2-0. Moneti al 31' tocca di prima un lancio di Nodari, ma il tiro esce di pochissimo a lato, con Hezami che era uscito a vuoto. Si chiudono i primi 35 minuti di gioco col Castello deciso a recuperare lo svantaggio e il Doccia spentosi dopo i primi 10 minuti intensissimi. Nel secondo tempo il copione sembra lo stesso: avanzata casalinga con Fanti che serve, spalle alla porta, Moneti nello spazio, che fa partire un bel tiro deviato in corner da Hezami. Poco dopo un'azione fotocopia si conclude però con il gol di Moneti, che stavolta tira sotto l'incrocio più vicino: 2-2 e tutto da rifare per gli ospiti. Non si fa attendere la risposta del Doccia: al 52' una punizione da centrocampo di Pasquali si rivela l'assist al bacio per Souyon che segna di testa il gol del vantaggio e della doppietta personale. Nemmeno il tempo di reagire e il Castello subisce il gol di Nanni, direttamente dalla bandierina. Non impeccabile Guidi in questa occasione. Al 60' Salvi si fa espellere per doppia ammonizione, giusta la decisione di Sordi. Non si arrendono i padroni di casa e al 68' Crinzi segna su cross di Moneti, entusiasmando la parte di tifo biancoverde. Al 68' da segnalare che viene annullato il gol dell'eventuale 5-3 a Miglietta per fuorigioco. Bilardi e Hallabou vengono poi espulsi nel recupero finale a seguito di uno scontro. Sufficiente l'arbitraggio di Sordi, che non condiziona le sorti della partita, ma commette qualche errore, come la distanza della barriera nei calci piazzati.

Calciatoripiù
: inevitabile escludere difese e portieri in una partita finita 3-4; per il Castello Moneti per il suo apporto in attacco, Bilardi e Fanti trascinatori dopo il 2-0; per il Doccia Suyon per le sue giocate e Nanni, che ha messo in difficoltà gli avversari in ogni pallone toccato, escluso invece Salvi per aver lasciato i suoi in 10.

Ambrogio Silecchia ATL.CASTELLO: Guidi, Romani, Nodari (71' Cavani), Guerriero, Crinzi, Noferini (53' Colella), Guiducci (71' Lunardi), Lotti (53' Bonaiuti), Fanti, Moneti, Bilardi. A disp.: Zambri, Tarantoli, Sarri. All.: Fabio Ferrari.<br >RINASCITA DOCCIA: Hezami, Lapini, Bisori, Casini (47' Faggi), Cappellini, Hallabou, Souyon (59' Squillace), Pasquali, Salvi, Miglietta, Nanni. A disp.: Picchi, Panerai, Bartolini, Feroce, Giuliani. All: Leonardo Bruscoli.<br > ARBITRO: Lorenzo Sordi di Firenze.<br > RETI: 5' Salvi, 7' e 57' Souyon, 19' Lotti, 46' Moneti, 58' Nanni, 68' Crinzi.<br >NOTE: ammoniti Casini, Lotti, Hezami, Pasquali. Espulsi Salvi, Bilardi, Hallabou. Con un po' di fortuna (che non guasta mai) il Rinascita Doccia porta a casa i tre punti in palio al termine di una partita ricca di gol, contro un Castello volenteroso ma penalizzato dalle disattenzioni commesse in occasione dei gol subiti. I padroni di casa si dispongono con un 3-5-2 in cui gli esterni Nodari e Guiducci si alternano nella fase difensiva. Bruscoli invece sceglie per i suoi ragazzi un 4-4-2, con gli interni di centrocampo abbassati davanti alla difesa e gli esterni larghi e alti. Il Doccia parte fortissimo: al 5' Miglietta si allarga sulla fascia, poi rientra e pesca Salvi in area piccola che non ci pensa due volte a spingerla in rete, &egrave; 1-0. Due minuti dopo Nanni arriva fino al fondo del campo per poi crossare in mezzo all'area, dove Souyon tira al volo e batte Guidi, aumentando il vantaggio della squadra ospite. Al 9' il Castello rischia il 3-0 con un cross rasoterra di Souyon che attraversa l'area da parte a parte senza che nessuno riesca a provare la conclusione. Brutta la dormita iniziale degli uomini di Ferrari dunque, che si risvegliano dopo i due gol subiti: sull'onda dell'orgoglio biancoverde il Castello riprende in mano la partita, ci prova al 16' con Guiducci che spizza a lato della porta la punizione di Crinzi, e poi ancora con Lotti che viene fermato irregolarmente fuori dall'area ottenendo una punizione dalla mezzaluna, trasformata da Fanti con un tocco morbido sul primo palo. Il capitano della squadra di casa accorcia le distanze e riporta i suoi in partita. Fanti ci riprova al 25', servito da Guiducci, ma il tiro si spegne sul fondo. Fraseggio prolungato sulla trequarti avversaria del Castello al 29' ma non salta nessuno sul cross di Nodari. Il Doccia subisce in questi ultimi 10 minuti del primo tempo, dando per chiusa la partita sul 2-0. Moneti al 31' tocca di prima un lancio di Nodari, ma il tiro esce di pochissimo a lato, con Hezami che era uscito a vuoto. Si chiudono i primi 35 minuti di gioco col Castello deciso a recuperare lo svantaggio e il Doccia spentosi dopo i primi 10 minuti intensissimi. Nel secondo tempo il copione sembra lo stesso: avanzata casalinga con Fanti che serve, spalle alla porta, Moneti nello spazio, che fa partire un bel tiro deviato in corner da Hezami. Poco dopo un'azione fotocopia si conclude per&ograve; con il gol di Moneti, che stavolta tira sotto l'incrocio pi&ugrave; vicino: 2-2 e tutto da rifare per gli ospiti. Non si fa attendere la risposta del Doccia: al 52' una punizione da centrocampo di Pasquali si rivela l'assist al bacio per Souyon che segna di testa il gol del vantaggio e della doppietta personale. Nemmeno il tempo di reagire e il Castello subisce il gol di Nanni, direttamente dalla bandierina. Non impeccabile Guidi in questa occasione. Al 60' Salvi si fa espellere per doppia ammonizione, giusta la decisione di Sordi. Non si arrendono i padroni di casa e al 68' Crinzi segna su cross di Moneti, entusiasmando la parte di tifo biancoverde. Al 68' da segnalare che viene annullato il gol dell'eventuale 5-3 a Miglietta per fuorigioco. Bilardi e Hallabou vengono poi espulsi nel recupero finale a seguito di uno scontro. Sufficiente l'arbitraggio di Sordi, che non condiziona le sorti della partita, ma commette qualche errore, come la distanza della barriera nei calci piazzati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: inevitabile escludere difese e portieri in una partita finita 3-4; per il Castello <b>Moneti </b>per il suo apporto in attacco, <b>Bilardi e Fanti </b>trascinatori dopo il 2-0; per il Doccia <b>Suyon </b>per le sue giocate e <b>Nanni</b>, che ha messo in difficolt&agrave; gli avversari in ogni pallone toccato, escluso invece Salvi per aver lasciato i suoi in 10. Ambrogio Silecchia




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