• Juniores Regionali GIR.A
  • Art. Ind. Larcianese
  • 5 - 0
  • Porta a Piagge


LARCIANESE: Balli, Pazzaglia (71' Alfieri), Panelli (46' Pierucci), Baldasseroni (61' Vai), Sinani, Monti, Paolini, Rinaldi (46' Bartolini), Radesca(73' Franja), Campiglia, Demiri. A disp.: Biscardi, Calvani. All.: Emiliano Tarabusi.
PORTA A PIAGGE: Lazzerini, Berzouz (46' Vestri), Bottai, Farnesi (46' Pavolettoni), Moretti, Sandroni, Bonanni (38' Masetti), Montanelli, Borrini, Novelli, Teresi (59' Sbrana). A disp.: Peranzi, Bardelli, Sbranti. All.: Romeo Annunziato.

ARBITRO: Andrea Ballotti di Pistoia.

RETI: 9', 60' e 70' Radesca, 26'e 54' Demiri.
NOTE: ammoniti al 16' Baldasseroni, al 36' Farnesi, al 61' Sbrana, al 63' Pavolettoni, al 79' Borrini; espulso al 77' Sandroni per fallo da ultimo uomo.



La partita è durata esattamente nove minuti, quanto è intercorso fra il fischio d'inizio e la prima rete dei padroni di casa. Troppa la differenza tecnica e atletica tra le due squadre; Larcianese che nonostante non imprima mai velocità alla partita, di fatto archivia il 7' turno con una cinquina che non lascia spazio a nessun dubbio. Eppure il Porta a Piagge è il primo a presentarsi al tiro: al 2' Moretti,oltre la linea difensiva locale, non riesce a deviare sotto porta uno spiovente calciato dalla tre quarti. Alla Larcianese basta registrare due, tre passaggi di prima ed ecco che al 9' passa in vantaggio: Radesca viene ben servito da Pazzaglia al limite dell'area, l'attaccante si aggiusta il pallone e con un preciso fendente a fil di palo fredda Lazzerini proteso in tuffo. Si gioca a ritmi lenti, anzi lentissimi, sembra di assistere ad una amichevole di fine stagione e quando i viola verticalizzano si trovano spesso a tu per tu con Lazzerini: succede al 14' e 15', quando prima Radesca e poi Rinaldi, sempre lanciati da Baldasseroni, vengono anticipati dalle uscite basse dal portiere rossoblu. Al 24' in una delle rare azioni dei pisani Novelli, su punizione, calcia alto sopra la traversa. Al 26' Demiri, servito perfettamente dentro l'area da un cross rasoterra di Pazzaglia, controlla il pallone e lo gira alle spalle di Lazzerini eludendo l'intervento del diretto avversario. Goal bello per controllo e rapidità d'esecuzione. Al 32' Radesca raccoglie un suggerimento dal fondo di Demiri ma la girata non è precisa e si perde sul fondo. Si continua a giocare a ritmi bassissimi che ovviamente sono una manna per i padroni di casa che controllano la partita senza patemi. Al 38' Balli, finalmente chiamato al primo vero intervento, respinge un tiro ad effetto scagliato di esterno da Teresi. Al 39' è Campiglia che alza troppo la mira colpendo al volo poco dentro l'area di rigore. Al 43' è nuovamente Radesca, sul cross di Rinaldi, a farsi pericoloso con un colpo di testa che vede Lazzerini compiere un bel gesto atletico per deviare la frustata del centravanti viola. In chiusura di tempo Lazzerini sventa l'ennesimo inserimento in area strappando dai piedi di Paolini il possibile pallone del 3 a 0.
Così come era iniziato il primo tempo comincia il secondo: dopo due minuti, esattamente al 47' Montanelli conclude debolmente dalla distanza agevolando la parata di Balli e al 54', quindi nove minuti dopo l'inizio della ripresa, la Larcianese, al primo vero affondo della seconda frazione di gioco, porta a 3 le reti di vantaggio sulla formazione pisana: Demiri si impadronisce del pallone sulla tre quarti ed in azione solitaria, dopo aver saltato in dribbling un paio di avversari, insacca alle spalle dell'incolpevole Lazzerini. Al 57' Novelli ha sui piedi il pallone per accorciare le distanze, ma entrato leggermente defilato in area, anziché servire Vestri solo a centro area, calcia la sfera con potenza senza inquadrare la porta difesa da Balli. Come sempre succede nel calcio, al goal sbagliato corrisponde un goal subito. Minuto 60: Demiri si produce in un'accelerazione che lo porta a crossare dal fondo un pallone che Radesca, con la porta completamente sguarnita, non può far altro che depositare in rete per la sua doppietta personale che diventa tripletta dieci minuti dopo, quando il solito Demiri lo pesca in profondità mettendolo a tu per tu con Lazzerini, l'attaccante non sbaglia e la Larcianese porta si porta sul 5 a 0. Da questo momento la partita per la Larcianese si sviluppa con una sol tematica: far segnare capitan Paolini. L'attaccante ci tenta in ogni modo: un paio di punizioni calciate alte sopra la traversa, un'altra con il pallone che si perde di poco a lato e soprattutto una percussione centrale con Lazzerini che gli mura il tiro, non producono l'effetto speratoe il risultato rimarrà fermo sul 5 a 0. Nei venti minuti finali in cui si vede la Larcianese giocare per il suo capitano, si assiste anche ad una bella azione di Demiri al 77' che costringe al fallo da ultimo uomo, e quindi al rosso diretto, Sandroni e un clamoroso palo colpito da Montanelli che con un tiro in diagonale all'81' impegna Balli che, appunto con l'aiuto del palo,riesce a tenere imbattuta la porta pistoiese. Dopo un solo minuto di recupero il Signor Ballotti manda le squadre negli spogliatoi sancendo la fine delle ostilità. Come detto partita quasi di allenamento per gli undici locali che appena verticalizzano o accelerano il gioco, si trovano costantemente davanti all'estremo difensore pisano. Il Porta a Piagge,oggi, è sembrata una squadra fin troppo rinunciataria, con lacune difensive importanti; la partita affrontata lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari,con la sola soluzione di giocare di rimessa, non ha prodottorisultati positivi per la compagine pisana. Il basso ritmo e l'evidente gap tecnico hanno fatto il resto.

Calciatoripiù:
nelle file larcianesi quando Demiri accelera diventa imprendibile; gioca una partita superlativa siglando due goal, fornendo due assist vincenti e procurando un'espulsione: migliore in campo assoluto. Radesca si conferma l'attaccante perfetto: tocca cinque palloni e ne trasforma tre in goal. Nelle fila pisane, nonostante le reti subite e qualche responsabilità sul quinto goal, Lazzerini contiene un passivo più pesante fornendo una buona prestazione con qualche intervento davvero spettacolare. La direzione di gara del Signor Ballotti, facilitata anche dall'andamento della partita, è apparsa buona.

LARCIANESE: Balli, Pazzaglia (71' Alfieri), Panelli (46' Pierucci), Baldasseroni (61' Vai), Sinani, Monti, Paolini, Rinaldi (46' Bartolini), Radesca(73' Franja), Campiglia, Demiri. A disp.: Biscardi, Calvani. All.: Emiliano Tarabusi.<br >PORTA A PIAGGE: Lazzerini, Berzouz (46' Vestri), Bottai, Farnesi (46' Pavolettoni), Moretti, Sandroni, Bonanni (38' Masetti), Montanelli, Borrini, Novelli, Teresi (59' Sbrana). A disp.: Peranzi, Bardelli, Sbranti. All.: Romeo Annunziato.<br > ARBITRO: Andrea Ballotti di Pistoia.<br > RETI: 9', 60' e 70' Radesca, 26'e 54' Demiri.<br >NOTE: ammoniti al 16' Baldasseroni, al 36' Farnesi, al 61' Sbrana, al 63' Pavolettoni, al 79' Borrini; espulso al 77' Sandroni per fallo da ultimo uomo. La partita &egrave; durata esattamente nove minuti, quanto &egrave; intercorso fra il fischio d'inizio e la prima rete dei padroni di casa. Troppa la differenza tecnica e atletica tra le due squadre; Larcianese che nonostante non imprima mai velocit&agrave; alla partita, di fatto archivia il 7' turno con una cinquina che non lascia spazio a nessun dubbio. Eppure il Porta a Piagge &egrave; il primo a presentarsi al tiro: al 2' Moretti,oltre la linea difensiva locale, non riesce a deviare sotto porta uno spiovente calciato dalla tre quarti. Alla Larcianese basta registrare due, tre passaggi di prima ed ecco che al 9' passa in vantaggio: Radesca viene ben servito da Pazzaglia al limite dell'area, l'attaccante si aggiusta il pallone e con un preciso fendente a fil di palo fredda Lazzerini proteso in tuffo. Si gioca a ritmi lenti, anzi lentissimi, sembra di assistere ad una amichevole di fine stagione e quando i viola verticalizzano si trovano spesso a tu per tu con Lazzerini: succede al 14' e 15', quando prima Radesca e poi Rinaldi, sempre lanciati da Baldasseroni, vengono anticipati dalle uscite basse dal portiere rossoblu. Al 24' in una delle rare azioni dei pisani Novelli, su punizione, calcia alto sopra la traversa. Al 26' Demiri, servito perfettamente dentro l'area da un cross rasoterra di Pazzaglia, controlla il pallone e lo gira alle spalle di Lazzerini eludendo l'intervento del diretto avversario. Goal bello per controllo e rapidit&agrave; d'esecuzione. Al 32' Radesca raccoglie un suggerimento dal fondo di Demiri ma la girata non &egrave; precisa e si perde sul fondo. Si continua a giocare a ritmi bassissimi che ovviamente sono una manna per i padroni di casa che controllano la partita senza patemi. Al 38' Balli, finalmente chiamato al primo vero intervento, respinge un tiro ad effetto scagliato di esterno da Teresi. Al 39' &egrave; Campiglia che alza troppo la mira colpendo al volo poco dentro l'area di rigore. Al 43' &egrave; nuovamente Radesca, sul cross di Rinaldi, a farsi pericoloso con un colpo di testa che vede Lazzerini compiere un bel gesto atletico per deviare la frustata del centravanti viola. In chiusura di tempo Lazzerini sventa l'ennesimo inserimento in area strappando dai piedi di Paolini il possibile pallone del 3 a 0. <br >Cos&igrave; come era iniziato il primo tempo comincia il secondo: dopo due minuti, esattamente al 47' Montanelli conclude debolmente dalla distanza agevolando la parata di Balli e al 54', quindi nove minuti dopo l'inizio della ripresa, la Larcianese, al primo vero affondo della seconda frazione di gioco, porta a 3 le reti di vantaggio sulla formazione pisana: Demiri si impadronisce del pallone sulla tre quarti ed in azione solitaria, dopo aver saltato in dribbling un paio di avversari, insacca alle spalle dell'incolpevole Lazzerini. Al 57' Novelli ha sui piedi il pallone per accorciare le distanze, ma entrato leggermente defilato in area, anzich&eacute; servire Vestri solo a centro area, calcia la sfera con potenza senza inquadrare la porta difesa da Balli. Come sempre succede nel calcio, al goal sbagliato corrisponde un goal subito. Minuto 60: Demiri si produce in un'accelerazione che lo porta a crossare dal fondo un pallone che Radesca, con la porta completamente sguarnita, non pu&ograve; far altro che depositare in rete per la sua doppietta personale che diventa tripletta dieci minuti dopo, quando il solito Demiri lo pesca in profondit&agrave; mettendolo a tu per tu con Lazzerini, l'attaccante non sbaglia e la Larcianese porta si porta sul 5 a 0. Da questo momento la partita per la Larcianese si sviluppa con una sol tematica: far segnare capitan Paolini. L'attaccante ci tenta in ogni modo: un paio di punizioni calciate alte sopra la traversa, un'altra con il pallone che si perde di poco a lato e soprattutto una percussione centrale con Lazzerini che gli mura il tiro, non producono l'effetto speratoe il risultato rimarr&agrave; fermo sul 5 a 0. Nei venti minuti finali in cui si vede la Larcianese giocare per il suo capitano, si assiste anche ad una bella azione di Demiri al 77' che costringe al fallo da ultimo uomo, e quindi al rosso diretto, Sandroni e un clamoroso palo colpito da Montanelli che con un tiro in diagonale all'81' impegna Balli che, appunto con l'aiuto del palo,riesce a tenere imbattuta la porta pistoiese. Dopo un solo minuto di recupero il Signor Ballotti manda le squadre negli spogliatoi sancendo la fine delle ostilit&agrave;. Come detto partita quasi di allenamento per gli undici locali che appena verticalizzano o accelerano il gioco, si trovano costantemente davanti all'estremo difensore pisano. Il Porta a Piagge,oggi, &egrave; sembrata una squadra fin troppo rinunciataria, con lacune difensive importanti; la partita affrontata lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari,con la sola soluzione di giocare di rimessa, non ha prodottorisultati positivi per la compagine pisana. Il basso ritmo e l'evidente gap tecnico hanno fatto il resto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nelle file larcianesi quando <b>Demiri </b>accelera diventa imprendibile; gioca una partita superlativa siglando due goal, fornendo due assist vincenti e procurando un'espulsione: migliore in campo assoluto. <b>Radesca </b>si conferma l'attaccante perfetto: tocca cinque palloni e ne trasforma tre in goal. Nelle fila pisane, nonostante le reti subite e qualche responsabilit&agrave; sul quinto goal, <b>Lazzerini </b>contiene un passivo pi&ugrave; pesante fornendo una buona prestazione con qualche intervento davvero spettacolare. La direzione di gara del Signor Ballotti, facilitata anche dall'andamento della partita, &egrave; apparsa buona.




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