ROBUR SIENA (3-5-2): Biagiotti; Aprile, Sabatini, Nassi; Bracciali (87' Bizzarri), Ravanelli, Miccoli, Taddei (79' Sheshi), Gianneschi; Molinari (82' Frosinini), Crisci. A disp.: Benincasa, Rosati, Bianco, Cecchini, Bongini, Gugliotta, Pasquinuzzi. All.: Signorini.
PONTEDERA (3-4-2-1): Betti; Pisani, Sciarabba, Burgalassi (46' Fermi); Manetti, Battaglia (60' Russo), Catapano, Marseglia (72' Landi); Cecchi, Veraldi; Sargolini. A disp.: Morgillo, Lupi, Alessi, Giannecchini. All.: Scardigli.

ARBITRO: Martini sez. Valdarno, coad. da Scali e Mauriello di Prato.

RETI: 6' Sargolini, 33' rig. e 91' Crisci, 39' Taddei, 48' Aprile.
NOTE: ammoniti Catapano, Sargolini, Burgalassi, Cecchi, Nassi. Recupero: 3'+4'.



Siena e Pontedera condividono posizione e punti in classifica alla vigilia del match, ma solo la Robur, fermata dalla sosta, è a punteggio pieno. Per i bianconeri di Signorini è l'esordio in casa dopo i successi esterni di Livorno e Carrara. Gli ospiti, dopo la pesante sconfitta casalinga col Prato, hanno raddrizzato la mira con le due vittorie su Olbia e Gubbio. Presenti sugli spalti la presidentessa della Robur Anna Durio, suo figlio Federico Trani e l'allenatore della prima squadra Giovanni Colella. Parte decisamente meglio il Pontedera, che dopo dieci minuti è già in vantaggio: la difesa senese sbaglia il fuorigioco e Sargolini, solo davanti a Biagiotti, la mette dentro di testa. Il Siena ci prova con Ravanelli su corner di Gianneschi, ma gli ospiti giocano più in scioltezza. Cecchi crossa per Veraldi, botta di prima che testa i riflessi di Biagiotti. A metà tempo la partita cambia completamente canovaccio: il Pontedera passa a quattro dietro, la Robur sale d'intensità e pareggia i conti con Crisci, che si conquista e realizza un rigore dopo uno slalom in area che fa impazzire Burgalassi. Cinque minuti e Molinari sbaglia un gol clamoroso; assist di Crisci dopo un bel contropiede, il numero 10 supera il portiere ma non inquadra la porta. Subito dopo Crisci sguscia dal limite ma il suo rasoterra finisce di un soffio a lato. Al 39' il meritato sorpasso: Miccoli ha spazio dai 25 metri per far partire un gran destro che accarezza la traversa e si insacca dietro Betti. Nel finale sale in cattedra Aprile, che prima di testa manda alto, poi sul corner seguente ha il tempo di stoppare la palla e trovare il 3-1. Nella ripresa Scardigli inserisce Fermi, attaccante, per il difensore Burgalassi, ma il Pontedera ormai non ha le forze per rientrare in partita. Il Siena rischia solo in occasione di un'uscita a vuoto di Biagiotti (che poi rimedia su Catapano) e con due conclusioni fuori bersaglio di Sargolini, ultimo ad arrendersi. Poi è solo fraseggio bianconero, con Miccoli direttore d'orchestra e un Crisci inesauribile che nel finale trova la sua seconda doppietta e il quinto gol in sole tre partite, con un coast to coast concluso con uno scavetto che beffa Betti. Meglio di così non poteva debuttare la Robur Siena, ancora a punteggio pieno nel suo girone. Il Pontedera, dopo un'ottima mezz'ora, paga l'evidente calo fisico e torna a casa incassando la seconda sconfitta del campionato.

Calciatoripiù: Taddei (Robur Siena): capitano, leader, regista; quando si accende lui si illumina tutta la squadra. In difficoltà nei primi minuti, chiude con fraseggi e lanci di prima che incantano il pubblico. Sargolini (Pontedera): gol, sportellate, sponde per i compagni. E' l'ultimo ad arrendersi.

Giuseppe Ingrosso ROBUR SIENA (3-5-2): Biagiotti; Aprile, Sabatini, Nassi; Bracciali (87' Bizzarri), Ravanelli, Miccoli, Taddei (79' Sheshi), Gianneschi; Molinari (82' Frosinini), Crisci. A disp.: Benincasa, Rosati, Bianco, Cecchini, Bongini, Gugliotta, Pasquinuzzi. All.: Signorini.<br >PONTEDERA (3-4-2-1): Betti; Pisani, Sciarabba, Burgalassi (46' Fermi); Manetti, Battaglia (60' Russo), Catapano, Marseglia (72' Landi); Cecchi, Veraldi; Sargolini. A disp.: Morgillo, Lupi, Alessi, Giannecchini. All.: Scardigli.<br > ARBITRO: Martini sez. Valdarno, coad. da Scali e Mauriello di Prato.<br > RETI: 6' Sargolini, 33' rig. e 91' Crisci, 39' Taddei, 48' Aprile.<br >NOTE: ammoniti Catapano, Sargolini, Burgalassi, Cecchi, Nassi. Recupero: 3'+4'. Siena e Pontedera condividono posizione e punti in classifica alla vigilia del match, ma solo la Robur, fermata dalla sosta, &egrave; a punteggio pieno. Per i bianconeri di Signorini &egrave; l'esordio in casa dopo i successi esterni di Livorno e Carrara. Gli ospiti, dopo la pesante sconfitta casalinga col Prato, hanno raddrizzato la mira con le due vittorie su Olbia e Gubbio. Presenti sugli spalti la presidentessa della Robur Anna Durio, suo figlio Federico Trani e l'allenatore della prima squadra Giovanni Colella. Parte decisamente meglio il Pontedera, che dopo dieci minuti &egrave; gi&agrave; in vantaggio: la difesa senese sbaglia il fuorigioco e Sargolini, solo davanti a Biagiotti, la mette dentro di testa. Il Siena ci prova con Ravanelli su corner di Gianneschi, ma gli ospiti giocano pi&ugrave; in scioltezza. Cecchi crossa per Veraldi, botta di prima che testa i riflessi di Biagiotti. A met&agrave; tempo la partita cambia completamente canovaccio: il Pontedera passa a quattro dietro, la Robur sale d'intensit&agrave; e pareggia i conti con Crisci, che si conquista e realizza un rigore dopo uno slalom in area che fa impazzire Burgalassi. Cinque minuti e Molinari sbaglia un gol clamoroso; assist di Crisci dopo un bel contropiede, il numero 10 supera il portiere ma non inquadra la porta. Subito dopo Crisci sguscia dal limite ma il suo rasoterra finisce di un soffio a lato. Al 39' il meritato sorpasso: Miccoli ha spazio dai 25 metri per far partire un gran destro che accarezza la traversa e si insacca dietro Betti. Nel finale sale in cattedra Aprile, che prima di testa manda alto, poi sul corner seguente ha il tempo di stoppare la palla e trovare il 3-1. Nella ripresa Scardigli inserisce Fermi, attaccante, per il difensore Burgalassi, ma il Pontedera ormai non ha le forze per rientrare in partita. Il Siena rischia solo in occasione di un'uscita a vuoto di Biagiotti (che poi rimedia su Catapano) e con due conclusioni fuori bersaglio di Sargolini, ultimo ad arrendersi. Poi &egrave; solo fraseggio bianconero, con Miccoli direttore d'orchestra e un Crisci inesauribile che nel finale trova la sua seconda doppietta e il quinto gol in sole tre partite, con un coast to coast concluso con uno scavetto che beffa Betti. Meglio di cos&igrave; non poteva debuttare la Robur Siena, ancora a punteggio pieno nel suo girone. Il Pontedera, dopo un'ottima mezz'ora, paga l'evidente calo fisico e torna a casa incassando la seconda sconfitta del campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Taddei</b> (Robur Siena): capitano, leader, regista; quando si accende lui si illumina tutta la squadra. In difficolt&agrave; nei primi minuti, chiude con fraseggi e lanci di prima che incantano il pubblico. <b>Sargolini</b> (Pontedera): gol, sportellate, sponde per i compagni. E' l'ultimo ad arrendersi. Giuseppe Ingrosso