• Primavera GIR.C
  • Pisa
  • 0 - 1
  • Cagliari


PISA: Giacobbe, Birindelli, Favale, Balduini, Castellacci (58' Fillanti), Salvi, Adami, Nencioni (71' Baronti), Pesci, Borgioli, Bertoni (89' Faraoni). A disp.: Bruno, Pietranera, Raffaeta, Lecceti, Ghelardoni, Offretti, Mastagni. All.: Alessandro Grandoni.
CAGLIARI: Costa, Mastino, Uliana (46' Serra), Volteggi, Oliveira, Cadili, Taccori, Antonini, Camba (87' Doratiotto), Pennington, Piras (77' Manca). A disp.: Bizzi, Pitzalis, Mastromarino, Porcheddu. All.: Max Canzi.

ARBITRO: Pagliarini di Arezzo, coad. da Daisuke di Roma 1 e Rinaldi di Roma 1.

RETE: 58' Serra.
NOTE: Ammoniti Favale e Taccori; angoli: 2-2; recupero: 0' e 5'.



Inizia con una sconfitta l'avventura del Pisa nel campionato Primavera. Dopo un'estate tribolata a causa delle note vicende societarie che hanno inevitabilmente avuto ripercussioni anche sul settore giovanile, i nerazzurri del nuovo tecnico Alessandro Grandoni (lo scorso anno tecnico degli Allievi Nazionali Lega Pro della Fiorentina) si sono presentati all'esordio con pochi allenamenti nelle gambe, alcune assenze per infortunio e squalifica e una formazione titolare composta per 9/11 da giocatori classe 99', il blocco degli Allievi che la scorsa stagione hanno raggiunto la finale nazionale. Ma, nonostante una condizione atletica approssimativa e un avversario tutt'altro che abbordabile (lo scorso anno il Cagliari ha partecipato alle finali nazionali), i nerazzurri hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e carattere, tenendo testa ai sardi per buona parte della partita e sfiorando il vantaggio con Adami nella prima frazione di gioco. A spezzare l'equilibrio e a decidere le sorti del match un bel gol del subentrato Serra, grande protagonista nella scorsa stagione, prima del grave infortunio al ginocchio. Nella ripresa comprensibile calo fisico del Pisa, il portiere Giacobbe evita il raddoppio in due occasioni con interventi strepitosi. A fine gara il pubblico presente sugli spalti del Taccola di Uliveto Terme tributa un giusto applauso ai giocatori nerazzurri. Mister Grandoni si affida al 4-4-2: tra i pali Giacobbe (portiere in orbita prima squadra), coppia centrale formata da Balduini e Salvi, i terzini sono capitan Birindelli e Favale; Castellacci schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni e Bertoni, Borgioli vertice alto del rombo di centrocampo, davanti tandem Adami-Pesci. Il tecnico dei sardi Canzi risponde con il 3-5-2: Costa in porta, terzetto difensivo formato da Volteggi, Oliveira e Uliana; Mastino e Cadili sulle fasce, Taccori, Antonini e Pennington a centrocampo, in attacco Camba e Piras. Regna l'equilibrio nella fase di studio iniziale. Il primo tiro della partita è dei padroni di casa: corner di Borgioli dalla destra, respinta della difesa rossoblù, Birindelli (6') ci prova di prima intenzione da fuori area, il pallone sorvola la traversa. Risposta immediata dei sardi con una bella palla di Mastino dalla destra per Piras, chiusura provvidenziale del capitano nerazzurro Birindelli al limite dell'area di rigore. Al 10' bel tiro di Cadili dalla sinistra, la sfera termina non distante dall'incrocio dei pali. Buon approccio alla gara da parte del Pisa: i nerazzurri coprono bene il campo e fanno girare il pallone. Al 18' Adami (capocannoniere della squadra Allievi lo scorsa stagione) lascia partire un destro improvviso dai 25 metri, pallone di poco alto; un minuto dopo ancora Adami approfitta di un errore di Oliveira in fase di impostazione e si invola verso la porta difesa da Costa, ma viene chiuso dall'intervento di due difensori rossoblù. Al 26' numero di Antonini che va via a due avversari al limite, entra in area di rigore e lascia partire un destro debole, facile preda dell'estremo difensore nerazzurro Giacobbe che blocca a terra. Cinque minuti più tardi è il Pisa a rendersi pericoloso con una bella trama offensiva: Balduini riconquista palla e avanza, passaggio per Pesci, tocco filtrante a smarcare Adami, il quale in area di rigore incrocia il destro, Costa si allunga e devia in corner. Al 34' Pennington trova l'uno-due con Piras, destro dai 25 metri fuori misura; prima del riposo Pisa ancora pericoloso con un bel cross tagliato di Birindelli dalla destra, Adami manca di un soffio l'appuntamento col pallone, Costa blocca. Nella ripresa il tecnico dei sardi Canzi manda in campo il talentuoso Serra (al rientro da un grave infortunio) e passa al 4-3-1-2: Mastino e Cadili sono i terzini nella difesa a quattro, il nuovo entrato agisce alle spalle delle punte. Ed è proprio di Serra il primo tiro del secondo tempo, sinistro dai 20 metri alto sopra la traversa. Al 49' azione insistita dei sardi, le conclusioni di Serra e Pennington vengono ribattute dalla difesa nerazzurra, poi Piras calcia a lato. Preme ora il Cagliari, i rossoblù provano ad alzare ritmo e baricentro. Al 53' Serra ci prova su calcio di punizione, ma il suo tentativo si infrange sulla barriera; un minuto dopo bella combinazione Piras-Serra, con il tiro del primo che termina a lato. Al 56' Mastino dalla destra serve Serra, il quale lascia sul posto Castellacci con un'accelerazione e calcia verso la porta, pallone alto di poco. E' il preludio al gol del vantaggio: al 58' Piras serve Serra in area di rigore, stop, dribbling e sinistro che si insacca nell'angolino basso sul palo lontano dove Giacobbe non può arrivare. A dir poco positivo e decisivo l'ingresso di Serra nelle fila dei sardi. Prova subito a reagire il Pisa: Adami (60') ha un'opportunità su calcio da fermo da posizione favorevole, ma il suo destro a giro termina a lato. Al 65' difesa nerazzurra scoperta, Piras lancia Serra in contropiede, Salvi affronta l'attaccante in area di rigore e lo costringe a portarsi la sfera sul destro (non il suo piede preferito), poi Serra si allunga il pallone e la retroguardia riesce ad allontanare il pericolo. Al 67' Cagliari vicino al raddoppio: corner di Taccori dalla sinistra, colpo di testa di Camba da distanza ravvicinata, miracolo di Giacobbe che con un colpo di reni manda il pallone in calcio d'angolo. Al 76' il portiere nerazzurro concede il bis: punizione di Oliveira dalla destra, stavolta è Pennington a colpire di testa, Giacobbe vola e devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo chance per il Pisa in contropiede con Bertoni che si invola sulla corsia destra, pallone per il neo entrato Baronti leggermente lungo, Costa fa sua la sfera. Il Pisa prova generosamente ad attaccare, più con il cuore che con le energie fisiche a disposizione. All'81' cross di Favale dalla sinistra, Pesci prolunga di testa, il pallone arriva a Fillanti, il cui tentativo da distanza ravvicinata viene murato da Costa in uscita disperata. L'ultimo sussulto della gara nei minuti di recupero: destro a giro di Doratiotto, traiettoria centrale, nessun problema per Giacobbe. Finisce 1-0 per il Cagliari ad Uliveto Terme. Nel prossimo turno di campionato i sardi ospiteranno la Roma campione d'Italia in carica, mentre il Pisa sarà impegnato in trasferta contro la Ternana.
Calciatoripiù: Serra (Cagliari):
il suo ingresso cambia la partita, è autore di giocate pregevoli e segna il gol vittoria. Rapidità, tecnica e un sinistro davvero notevole. Decisivo. Piras (Cagliari): si fa valere in avanti, gioca molto al servizio della squadra. Cadili (Cagliari): buoni spunti sulla corsia mancina, attento in fase di copertura e propositivo in quella di spinta. Pennington (Cagliari): buona prova in cabina di regia, il portiere nerazzurro gli nega la gioia del gol. Giacobbe (Pisa): grande affidabilità e sicurezza tra i pali, compie due parate mostruose. Balduini (Pisa): un muro invalicabile nel primo tempo, puntuale nelle chiusure e pronto a far ripartire l'azione. Birindelli (Pisa): cuore di capitano, gara tutta grinta, carattere e sacrificio.
DOPO il 90'
A fine gara, ecco le dichiarazioni dei due allenatori:
Grandoni: Non commento le vicende estive, noi pensiamo solo a giocare. Oggi ai miei ragazzi ho chiesto di divertirci e pensare che la stagione è ufficialmente iniziata. Questo è un buon gruppo, ci sono diversi ragazzi che già si sono affacciati in prima squadra; sono soddisfatto della prestazione, è un bel biglietto da visita. Preparare una partita in quattro giorni era davvero difficile, i ragazzi hanno bisogno di allenarsi, ma lo spirito e l'atteggiamento sono quelli giusti .
Canzi: Sinceramente non mi aspettavo di trovare un Pisa così organizzato, non posso che fare i complimenti ai nerazzurri, si vede che è una squadra che ha un'identità. Il girone C è impegnativo, il più difficile fra i tre, ma non ci lamentiamo, sarà stimolante. Siamo ancora all'inizio, c'è molto da lavorare; il nostro obiettivo resta quello di fornire giocatori alla prima squadra e far crescere i giocatori, poi vengono i risultati .

Alessandro Marone PISA: Giacobbe, Birindelli, Favale, Balduini, Castellacci (58' Fillanti), Salvi, Adami, Nencioni (71' Baronti), Pesci, Borgioli, Bertoni (89' Faraoni). A disp.: Bruno, Pietranera, Raffaeta, Lecceti, Ghelardoni, Offretti, Mastagni. All.: Alessandro Grandoni.<br >CAGLIARI: Costa, Mastino, Uliana (46' Serra), Volteggi, Oliveira, Cadili, Taccori, Antonini, Camba (87' Doratiotto), Pennington, Piras (77' Manca). A disp.: Bizzi, Pitzalis, Mastromarino, Porcheddu. All.: Max Canzi.<br > ARBITRO: Pagliarini di Arezzo, coad. da Daisuke di Roma 1 e Rinaldi di Roma 1.<br > RETE: 58' Serra.<br >NOTE: Ammoniti Favale e Taccori; angoli: 2-2; recupero: 0' e 5'. Inizia con una sconfitta l'avventura del Pisa nel campionato Primavera. Dopo un'estate tribolata a causa delle note vicende societarie che hanno inevitabilmente avuto ripercussioni anche sul settore giovanile, i nerazzurri del nuovo tecnico Alessandro Grandoni (lo scorso anno tecnico degli Allievi Nazionali Lega Pro della Fiorentina) si sono presentati all'esordio con pochi allenamenti nelle gambe, alcune assenze per infortunio e squalifica e una formazione titolare composta per 9/11 da giocatori classe 99', il blocco degli Allievi che la scorsa stagione hanno raggiunto la finale nazionale. Ma, nonostante una condizione atletica approssimativa e un avversario tutt'altro che abbordabile (lo scorso anno il Cagliari ha partecipato alle finali nazionali), i nerazzurri hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e carattere, tenendo testa ai sardi per buona parte della partita e sfiorando il vantaggio con Adami nella prima frazione di gioco. A spezzare l'equilibrio e a decidere le sorti del match un bel gol del subentrato Serra, grande protagonista nella scorsa stagione, prima del grave infortunio al ginocchio. Nella ripresa comprensibile calo fisico del Pisa, il portiere Giacobbe evita il raddoppio in due occasioni con interventi strepitosi. A fine gara il pubblico presente sugli spalti del Taccola di Uliveto Terme tributa un giusto applauso ai giocatori nerazzurri. Mister Grandoni si affida al 4-4-2: tra i pali Giacobbe (portiere in orbita prima squadra), coppia centrale formata da Balduini e Salvi, i terzini sono capitan Birindelli e Favale; Castellacci schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni e Bertoni, Borgioli vertice alto del rombo di centrocampo, davanti tandem Adami-Pesci. Il tecnico dei sardi Canzi risponde con il 3-5-2: Costa in porta, terzetto difensivo formato da Volteggi, Oliveira e Uliana; Mastino e Cadili sulle fasce, Taccori, Antonini e Pennington a centrocampo, in attacco Camba e Piras. Regna l'equilibrio nella fase di studio iniziale. Il primo tiro della partita &egrave; dei padroni di casa: corner di Borgioli dalla destra, respinta della difesa rossobl&ugrave;, Birindelli (6') ci prova di prima intenzione da fuori area, il pallone sorvola la traversa. Risposta immediata dei sardi con una bella palla di Mastino dalla destra per Piras, chiusura provvidenziale del capitano nerazzurro Birindelli al limite dell'area di rigore. Al 10' bel tiro di Cadili dalla sinistra, la sfera termina non distante dall'incrocio dei pali. Buon approccio alla gara da parte del Pisa: i nerazzurri coprono bene il campo e fanno girare il pallone. Al 18' Adami (capocannoniere della squadra Allievi lo scorsa stagione) lascia partire un destro improvviso dai 25 metri, pallone di poco alto; un minuto dopo ancora Adami approfitta di un errore di Oliveira in fase di impostazione e si invola verso la porta difesa da Costa, ma viene chiuso dall'intervento di due difensori rossobl&ugrave;. Al 26' numero di Antonini che va via a due avversari al limite, entra in area di rigore e lascia partire un destro debole, facile preda dell'estremo difensore nerazzurro Giacobbe che blocca a terra. Cinque minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il Pisa a rendersi pericoloso con una bella trama offensiva: Balduini riconquista palla e avanza, passaggio per Pesci, tocco filtrante a smarcare Adami, il quale in area di rigore incrocia il destro, Costa si allunga e devia in corner. Al 34' Pennington trova l'uno-due con Piras, destro dai 25 metri fuori misura; prima del riposo Pisa ancora pericoloso con un bel cross tagliato di Birindelli dalla destra, Adami manca di un soffio l'appuntamento col pallone, Costa blocca. Nella ripresa il tecnico dei sardi Canzi manda in campo il talentuoso Serra (al rientro da un grave infortunio) e passa al 4-3-1-2: Mastino e Cadili sono i terzini nella difesa a quattro, il nuovo entrato agisce alle spalle delle punte. Ed &egrave; proprio di Serra il primo tiro del secondo tempo, sinistro dai 20 metri alto sopra la traversa. Al 49' azione insistita dei sardi, le conclusioni di Serra e Pennington vengono ribattute dalla difesa nerazzurra, poi Piras calcia a lato. Preme ora il Cagliari, i rossobl&ugrave; provano ad alzare ritmo e baricentro. Al 53' Serra ci prova su calcio di punizione, ma il suo tentativo si infrange sulla barriera; un minuto dopo bella combinazione Piras-Serra, con il tiro del primo che termina a lato. Al 56' Mastino dalla destra serve Serra, il quale lascia sul posto Castellacci con un'accelerazione e calcia verso la porta, pallone alto di poco. E' il preludio al gol del vantaggio: al 58' Piras serve Serra in area di rigore, stop, dribbling e sinistro che si insacca nell'angolino basso sul palo lontano dove Giacobbe non pu&ograve; arrivare. A dir poco positivo e decisivo l'ingresso di Serra nelle fila dei sardi. Prova subito a reagire il Pisa: Adami (60') ha un'opportunit&agrave; su calcio da fermo da posizione favorevole, ma il suo destro a giro termina a lato. Al 65' difesa nerazzurra scoperta, Piras lancia Serra in contropiede, Salvi affronta l'attaccante in area di rigore e lo costringe a portarsi la sfera sul destro (non il suo piede preferito), poi Serra si allunga il pallone e la retroguardia riesce ad allontanare il pericolo. Al 67' Cagliari vicino al raddoppio: corner di Taccori dalla sinistra, colpo di testa di Camba da distanza ravvicinata, miracolo di Giacobbe che con un colpo di reni manda il pallone in calcio d'angolo. Al 76' il portiere nerazzurro concede il bis: punizione di Oliveira dalla destra, stavolta &egrave; Pennington a colpire di testa, Giacobbe vola e devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo chance per il Pisa in contropiede con Bertoni che si invola sulla corsia destra, pallone per il neo entrato Baronti leggermente lungo, Costa fa sua la sfera. Il Pisa prova generosamente ad attaccare, pi&ugrave; con il cuore che con le energie fisiche a disposizione. All'81' cross di Favale dalla sinistra, Pesci prolunga di testa, il pallone arriva a Fillanti, il cui tentativo da distanza ravvicinata viene murato da Costa in uscita disperata. L'ultimo sussulto della gara nei minuti di recupero: destro a giro di Doratiotto, traiettoria centrale, nessun problema per Giacobbe. Finisce 1-0 per il Cagliari ad Uliveto Terme. Nel prossimo turno di campionato i sardi ospiteranno la Roma campione d'Italia in carica, mentre il Pisa sar&agrave; impegnato in trasferta contro la Ternana. <b> Calciatoripi&ugrave;: Serra (Cagliari):</b> il suo ingresso cambia la partita, &egrave; autore di giocate pregevoli e segna il gol vittoria. Rapidit&agrave;, tecnica e un sinistro davvero notevole. Decisivo. <b>Piras (Cagliari): </b>si fa valere in avanti, gioca molto al servizio della squadra. <b>Cadili (Cagliari):</b> buoni spunti sulla corsia mancina, attento in fase di copertura e propositivo in quella di spinta. <b>Pennington (Cagliari):</b> buona prova in cabina di regia, il portiere nerazzurro gli nega la gioia del gol. Giacobbe (Pisa): grande affidabilit&agrave; e sicurezza tra i pali, compie due parate mostruose. <b>Balduini (Pisa):</b> un muro invalicabile nel primo tempo, puntuale nelle chiusure e pronto a far ripartire l'azione. <b>Birindelli (Pisa):</b> cuore di capitano, gara tutta grinta, carattere e sacrificio. <br ><b>DOPO il 90'</b><br >A fine gara, ecco le dichiarazioni dei due allenatori:<br >Grandoni: <b> Non commento le vicende estive, noi pensiamo solo a giocare. Oggi ai miei ragazzi ho chiesto di divertirci e pensare che la stagione &egrave; ufficialmente iniziata. Questo &egrave; un buon gruppo, ci sono diversi ragazzi che gi&agrave; si sono affacciati in prima squadra; sono soddisfatto della prestazione, &egrave; un bel biglietto da visita. Preparare una partita in quattro giorni era davvero difficile, i ragazzi hanno bisogno di allenarsi, ma lo spirito e l'atteggiamento sono quelli giusti .</b><br >Canzi: <b> Sinceramente non mi aspettavo di trovare un Pisa cos&igrave; organizzato, non posso che fare i complimenti ai nerazzurri, si vede che &egrave; una squadra che ha un'identit&agrave;. Il girone C &egrave; impegnativo, il pi&ugrave; difficile fra i tre, ma non ci lamentiamo, sar&agrave; stimolante. Siamo ancora all'inizio, c'&egrave; molto da lavorare; il nostro obiettivo resta quello di fornire giocatori alla prima squadra e far crescere i giocatori, poi vengono i risultati . </b> Alessandro Marone




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