OLIMPIA FIRENZE: Sciatti, Timori, Acciai, Gioffrè, Bidal, Nesi, Ringressi, Petrozza, Galeazzo, Clames, Sassi. A disp.: Vannucci, Plotegher, De Paoli, Centamore, Lapini, Donnarumma, Crisà, Petracchi, Pecori. All.: Alberto Malusci-Gino Melli.
LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Ballini, Rabà, Ardinghi, Banti, Ciappi, Grossi, Frroku, Leoncini, Di Gioia. A disp.: Dovico, Santi, Torniai, Nencini, Rossi, Marano, Bardi, Vichi. All.: Lorenzo Di Francesco.

ARBITRO: Matteo Pino di Arezzo.

RETI: 62' Ciappi, 65' Bardi, 67' e 69' Di Gioia.



Secondo successo stagionale per la Lastrigiana, che dopo la vittoria di settimana scorsa contro la Fortis Juventus centra il secondo sigillo consecutivo contro l'Olimpia Firenze, battuta per 4-0. A dispetto del risultato, comunque meritato, va sottolineata la caparbietà messa in campo dai padroni di casa dell'Olimpia, ben messi in campo dal duo Malusci-Melli, e rimasti in partita fino al 62', minuto del gol che ha segnato il vantaggio della formazione di Di Francesco. Va altrettanto detto che, già nel primo tempo, la Lastrigiana avrebbe meritato il vantaggio, vista la grande mole di gioco e occasioni create nei primi 35' di gioco. Gli ospiti, infatti, nella prima frazione vanno vicinissimi al gol in almeno 4/5 occasioni clamorose. La prima capita sui piedi di Frroku, che da buona posizione spara a lato. Poi è il turno di Mugnaini e Grossi: il primo non trova per poco la deviazione vincente sugli sviluppi di un corner, mentre il secondo calcia fuori da dentro l'area. Nel finale di primo tempo si rende pericolosa anche l'Olimpia con un colpo di testa di Nesi, che su corner non trova per poco lo specchio, anche se ad andare vicina al gol è ancora la Lastrigiana con Leoncini e Di Gioia. Nel secondo tempo continua la spinta offensiva dei ragazzi di Di Francesco, che col passare dei minuti cominciano a perdere anche lucidità in fase di impostazione. L'Olimpia, dal canto suo, continua a difendersi con ordine e, di tanto in tanto, si affaccia anche dalle parti di Mannini, come al 58', quando Petrozza chiama in causa l'estremo difensore della Lastrigiana su calcio di punizione. Quando la partita sembra definitivamente rivelarsi stregata per gli ospiti, ecco che al 62' arriva il tanto agognato gol del vantaggio, grazie alla deviazione sotto misura di Ciappi, che scaraventa in rete il perfetto cross dalla sinistra di Bardi. A quel punto, trovato il vantaggio, la Lastrigiana si sblocca e negli ultimi 7' dilaga. Al 65' Bardi, protagonista poco prima in veste di uomo assist, viene servito in area dal perfetto filtrante di Mugnaini e, a tu per tu con Sciatti, non sbaglia per il 2-0 Lastrigiana. Passano due minuti e stavolta è Di Gioia ad andare a segno per il 3-0 ospite con un gol in fotocopia a quello di Bardi. È sempre Di Gioia, infine, a chiudere definitivamente i conti con il gol del 4-0 grazie ad una staffilata dal limite dell'area che termina la propria corsa al sette.
Calciatoripiù: nell'Olimpia ottimi Sciatti e Clames. Nella Latrigiana promossi Frroku, Bardi e Di Gioia.

OLIMPIA FIRENZE: Sciatti, Timori, Acciai, Gioffr&egrave;, Bidal, Nesi, Ringressi, Petrozza, Galeazzo, Clames, Sassi. A disp.: Vannucci, Plotegher, De Paoli, Centamore, Lapini, Donnarumma, Cris&agrave;, Petracchi, Pecori. All.: Alberto Malusci-Gino Melli. <br >LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Ballini, Rab&agrave;, Ardinghi, Banti, Ciappi, Grossi, Frroku, Leoncini, Di Gioia. A disp.: Dovico, Santi, Torniai, Nencini, Rossi, Marano, Bardi, Vichi. All.: Lorenzo Di Francesco.<br > ARBITRO: Matteo Pino di Arezzo.<br > RETI: 62' Ciappi, 65' Bardi, 67' e 69' Di Gioia. Secondo successo stagionale per la Lastrigiana, che dopo la vittoria di settimana scorsa contro la Fortis Juventus centra il secondo sigillo consecutivo contro l'Olimpia Firenze, battuta per 4-0. A dispetto del risultato, comunque meritato, va sottolineata la caparbiet&agrave; messa in campo dai padroni di casa dell'Olimpia, ben messi in campo dal duo Malusci-Melli, e rimasti in partita fino al 62', minuto del gol che ha segnato il vantaggio della formazione di Di Francesco. Va altrettanto detto che, gi&agrave; nel primo tempo, la Lastrigiana avrebbe meritato il vantaggio, vista la grande mole di gioco e occasioni create nei primi 35' di gioco. Gli ospiti, infatti, nella prima frazione vanno vicinissimi al gol in almeno 4/5 occasioni clamorose. La prima capita sui piedi di Frroku, che da buona posizione spara a lato. Poi &egrave; il turno di Mugnaini e Grossi: il primo non trova per poco la deviazione vincente sugli sviluppi di un corner, mentre il secondo calcia fuori da dentro l'area. Nel finale di primo tempo si rende pericolosa anche l'Olimpia con un colpo di testa di Nesi, che su corner non trova per poco lo specchio, anche se ad andare vicina al gol &egrave; ancora la Lastrigiana con Leoncini e Di Gioia. Nel secondo tempo continua la spinta offensiva dei ragazzi di Di Francesco, che col passare dei minuti cominciano a perdere anche lucidit&agrave; in fase di impostazione. L'Olimpia, dal canto suo, continua a difendersi con ordine e, di tanto in tanto, si affaccia anche dalle parti di Mannini, come al 58', quando Petrozza chiama in causa l'estremo difensore della Lastrigiana su calcio di punizione. Quando la partita sembra definitivamente rivelarsi stregata per gli ospiti, ecco che al 62' arriva il tanto agognato gol del vantaggio, grazie alla deviazione sotto misura di Ciappi, che scaraventa in rete il perfetto cross dalla sinistra di Bardi. A quel punto, trovato il vantaggio, la Lastrigiana si sblocca e negli ultimi 7' dilaga. Al 65' Bardi, protagonista poco prima in veste di uomo assist, viene servito in area dal perfetto filtrante di Mugnaini e, a tu per tu con Sciatti, non sbaglia per il 2-0 Lastrigiana. Passano due minuti e stavolta &egrave; Di Gioia ad andare a segno per il 3-0 ospite con un gol in fotocopia a quello di Bardi. &Egrave; sempre Di Gioia, infine, a chiudere definitivamente i conti con il gol del 4-0 grazie ad una staffilata dal limite dell'area che termina la propria corsa al sette. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia ottimi<b> Sciatti e Clames</b>. Nella Latrigiana promossi <b>Frroku, Bardi e Di Gioia</b>.