LASTRIGIANA: Dallai 6, Guerrini 6, Salvadori 7, Piazzesi 6,5 (61' Genovese 5,5), Cardella 6 (41' Corsi 5,5), Pezzatini 6 (53' Ferrini 6), Renzetti Pagnotta 7,5 (47' Leonforte), Fabrizzi 6,5, Rocchini 7 (53' Gagliani 5,5), Maio 6 (50' Ursachel 6), Lanzetta 6,5. A disp.: Poggi. All.: Giovanni Mollica.
ARNO LATERINA: Benini 6, Pasqui 5,5 (41' Aquilano 6,5), Tagliaferri 6, Ioio 6 (67' Righi 6), Cascio Rizzo 5,5, Moriani 5,5, Corsi 6,5, Toniaccini 5,5 (62' Palazzini 5,5), Mechini 5,5 (41' Celindi 7), Socea 6, Serra 6,5 (72' Fejzaj ng). A disp.: Torrini. All.: Massimiliano Adami.

ARBITRO: Tinagli di Prato 5,5.

RETI: 40' Renzetti Pagnotta, 47' Rocchini, 50' Piazzesi, 55' Corsi, 60' Celindi.
NOTE: ammoniti Genovese, Moriani.



Esordio fra le mura amiche e prima affermazione stagionale per i ragazzi di mister Mollica che, dopo il 2-2 di una settimana prima sul non facile campo della Poliziana, superano per 3-2 un mai domo Arno Laterina capace di sfiorare l'incredibile rimonta dopo essersi trovato in svantaggio per tre reti a zero. Il vero protagonista dell'incontro è il gran caldo che per 80' cuoce i 22 in campo. Ciò nonostante le squadre giocano a buoni ritmi dando vita ad una contesa sicuramente piacevole. In avvio è la Lastrigiana a mostrarsi più intraprendente con una serie di combinazioni veloci tra uno scatenato Renzetti Pagnotta e bomber Rocchini che si infrangono però al limite dell'area di rigore avversaria. E così dopo uno scampolo di minuti di naturale assestamento sono gli ospiti a prendere l'iniziativa e a creare la prima occasione pericolosa dell'incontro. Minuto 17, calcio di punizione per la formazione aretina dai 25 metri, sulla sfera si porta il n. 11 Serra che impegna Dallai, bravo a non farsi sorprendere dalla conclusione dell'avanti ospite. La Lastrigiana replica al 26'. Tiro dalla bandierina affidato a Maio, palla nel mucchio e uscita infelice del n. 1 ospite Benini che non trattiene la sfera, la quale carambola tra i piedi di Rocchini che al momento di calciare a rete scivola permettendo così al portiere avversario di recuperare il pallone. I padroni di casa continuano a premere alla ricerca del gol del vantaggio e così al 28' è Renzetti Pagnotta a far venire i brividi agli uomini di Adami cogliendo la parte alta della traversa su calcio piazzato. La Dea Bendata volta invece le spalle all'Arno Laterina al 36'. Lancio in profondità dalle retrovie per Serra che anticipa l'uscita del portiere: il gol sembra cosa fatta ma la palla si spegne beffarda sul fondo. E così a sbloccare il risultato sul ribaltamento di fronte è la Lastrigiana. Il gol porta la firma di Renzetti Pagnotta che dal settore sinistro del proprio fronte d'attacco prima dribbla secco il diretto marcatore e poi spedisce la sfera sotto la traversa portando avanti i suoi. Nella ripresa l'Arno Laterina si presenta con gli innesti di Aquilano e Celindi per Pasqui e Mechini ma è la Lastrigiana a rendersi ancora pericolosa e a sfiorare il raddoppio al 45'. Gran palla in mezzo di capitan Fabrizzi per Rocchini che mette fuori causa il portiere avversario ma si vede respingere la propria conclusione a botta sicura dall'intervento in ripiegamento proprio del neo entrato Aquilano che, facendo scudo col proprio corpo, devia in corner. Il n.9 di casa si rifà prontamente due minuti dopo quando, con una spettacolare semirovesciata su cross chirurgico dell'onnipresente Renzetti Pagnotta, trafigge Benini. Al 50' la Lastrigiana fa tris con un preciso colpo di testa, su tiro dalla bandierina, di Piazzesi. Forte del triplice vantaggio la Lastrigiana commette l'errore di ritenere ormai chiusa la pratica. Mai dare per morto il proprio avversario che ha il merito di non abbattersi riaprendo la partita. La riscossa aretina è avviata al 55' da Corsi che, con un gran destro dalla distanza, insacca nell'angolo alla destra della porta difesa da Dallai. Il gol da nuova linfa alla formazione ospite che cinque minuti dopo riapre ufficialmente la contesa grazie al sigillo del n. 17 Celindi bravo ad incunearsi in area e ad insaccare sotto la traversa. La partita vive adesso di folate improvvise con i padroni di casa alla ricerca del gol della sicurezza e l'Arno Laterina di quello del clamoroso pareggio. Le ultime emozioni si condensano nel finale. Prima sono gli ospiti a mancare la rete all'80' esatto ancora con Celindi che tutto solo, in sospetta posizione di fuori gioco, di testa spedisce a lato quindi, sul capovolgimento di fronte, è la Lastrigiana a divorarsi con Leonforte il gol del 4-2. Poco male: i ragazzi di Mollica colgono comunque tre punti pesantissimi, per l'Arno Laterina il rimpianto di essersi svegliati troppo tardi.

Calciatoripiù: Salvadori (Lastrigiana): autoritario. Renzetti Pagnotta (Lastrigiana): indiavolato. Segna, fa segnare ed inventa. Rocchini (Lastrigiana): l'abbiamo capito i gol facili non appartengono al suo repertorio e così per non farsi smentire si inventa una semirovesciata da applausi. Aquilano (Arno Laterina): subentra a partita in corso infondendo ai suoi grinta e voglia di combattere. Celindi (Arno Laterina): realizza il gol della speranza. Serra (Arno Laterina): se la Dea Bendata non gli avesse voltato le spalle forse a quest'ora parleremmo di un'altra partita.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Dallai 6, Guerrini 6, Salvadori 7, Piazzesi 6,5 (61' Genovese 5,5), Cardella 6 (41' Corsi 5,5), Pezzatini 6 (53' Ferrini 6), Renzetti Pagnotta 7,5 (47' Leonforte), Fabrizzi 6,5, Rocchini 7 (53' Gagliani 5,5), Maio 6 (50' Ursachel 6), Lanzetta 6,5. A disp.: Poggi. All.: Giovanni Mollica.<br >ARNO LATERINA: Benini 6, Pasqui 5,5 (41' Aquilano 6,5), Tagliaferri 6, Ioio 6 (67' Righi 6), Cascio Rizzo 5,5, Moriani 5,5, Corsi 6,5, Toniaccini 5,5 (62' Palazzini 5,5), Mechini 5,5 (41' Celindi 7), Socea 6, Serra 6,5 (72' Fejzaj ng). A disp.: Torrini. All.: Massimiliano Adami.<br > ARBITRO: Tinagli di Prato 5,5. <br > RETI: 40' Renzetti Pagnotta, 47' Rocchini, 50' Piazzesi, 55' Corsi, 60' Celindi.<br >NOTE: ammoniti Genovese, Moriani. Esordio fra le mura amiche e prima affermazione stagionale per i ragazzi di mister Mollica che, dopo il 2-2 di una settimana prima sul non facile campo della Poliziana, superano per 3-2 un mai domo Arno Laterina capace di sfiorare l'incredibile rimonta dopo essersi trovato in svantaggio per tre reti a zero. Il vero protagonista dell'incontro &egrave; il gran caldo che per 80' cuoce i 22 in campo. Ci&ograve; nonostante le squadre giocano a buoni ritmi dando vita ad una contesa sicuramente piacevole. In avvio &egrave; la Lastrigiana a mostrarsi pi&ugrave; intraprendente con una serie di combinazioni veloci tra uno scatenato Renzetti Pagnotta e bomber Rocchini che si infrangono per&ograve; al limite dell'area di rigore avversaria. E cos&igrave; dopo uno scampolo di minuti di naturale assestamento sono gli ospiti a prendere l'iniziativa e a creare la prima occasione pericolosa dell'incontro. Minuto 17, calcio di punizione per la formazione aretina dai 25 metri, sulla sfera si porta il n. 11 Serra che impegna Dallai, bravo a non farsi sorprendere dalla conclusione dell'avanti ospite. La Lastrigiana replica al 26'. Tiro dalla bandierina affidato a Maio, palla nel mucchio e uscita infelice del n. 1 ospite Benini che non trattiene la sfera, la quale carambola tra i piedi di Rocchini che al momento di calciare a rete scivola permettendo cos&igrave; al portiere avversario di recuperare il pallone. I padroni di casa continuano a premere alla ricerca del gol del vantaggio e cos&igrave; al 28' &egrave; Renzetti Pagnotta a far venire i brividi agli uomini di Adami cogliendo la parte alta della traversa su calcio piazzato. La Dea Bendata volta invece le spalle all'Arno Laterina al 36'. Lancio in profondit&agrave; dalle retrovie per Serra che anticipa l'uscita del portiere: il gol sembra cosa fatta ma la palla si spegne beffarda sul fondo. E cos&igrave; a sbloccare il risultato sul ribaltamento di fronte &egrave; la Lastrigiana. Il gol porta la firma di Renzetti Pagnotta che dal settore sinistro del proprio fronte d'attacco prima dribbla secco il diretto marcatore e poi spedisce la sfera sotto la traversa portando avanti i suoi. Nella ripresa l'Arno Laterina si presenta con gli innesti di Aquilano e Celindi per Pasqui e Mechini ma &egrave; la Lastrigiana a rendersi ancora pericolosa e a sfiorare il raddoppio al 45'. Gran palla in mezzo di capitan Fabrizzi per Rocchini che mette fuori causa il portiere avversario ma si vede respingere la propria conclusione a botta sicura dall'intervento in ripiegamento proprio del neo entrato Aquilano che, facendo scudo col proprio corpo, devia in corner. Il n.9 di casa si rif&agrave; prontamente due minuti dopo quando, con una spettacolare semirovesciata su cross chirurgico dell'onnipresente Renzetti Pagnotta, trafigge Benini. Al 50' la Lastrigiana fa tris con un preciso colpo di testa, su tiro dalla bandierina, di Piazzesi. Forte del triplice vantaggio la Lastrigiana commette l'errore di ritenere ormai chiusa la pratica. Mai dare per morto il proprio avversario che ha il merito di non abbattersi riaprendo la partita. La riscossa aretina &egrave; avviata al 55' da Corsi che, con un gran destro dalla distanza, insacca nell'angolo alla destra della porta difesa da Dallai. Il gol da nuova linfa alla formazione ospite che cinque minuti dopo riapre ufficialmente la contesa grazie al sigillo del n. 17 Celindi bravo ad incunearsi in area e ad insaccare sotto la traversa. La partita vive adesso di folate improvvise con i padroni di casa alla ricerca del gol della sicurezza e l'Arno Laterina di quello del clamoroso pareggio. Le ultime emozioni si condensano nel finale. Prima sono gli ospiti a mancare la rete all'80' esatto ancora con Celindi che tutto solo, in sospetta posizione di fuori gioco, di testa spedisce a lato quindi, sul capovolgimento di fronte, &egrave; la Lastrigiana a divorarsi con Leonforte il gol del 4-2. Poco male: i ragazzi di Mollica colgono comunque tre punti pesantissimi, per l'Arno Laterina il rimpianto di essersi svegliati troppo tardi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Salvadori (Lastrigiana)</b>: autoritario. <b>Renzetti Pagnotta (Lastrigiana)</b>: indiavolato. Segna, fa segnare ed inventa. <b>Rocchini (Lastrigiana)</b>: l'abbiamo capito i gol facili non appartengono al suo repertorio e cos&igrave; per non farsi smentire si inventa una semirovesciata da applausi. <b>Aquilano (Arno Laterina)</b>: subentra a partita in corso infondendo ai suoi grinta e voglia di combattere. <b>Celindi (Arno Laterina)</b>: realizza il gol della speranza. <b>Serra (Arno Laterina)</b>: se la Dea Bendata non gli avesse voltato le spalle forse a quest'ora parleremmo di un'altra partita. Niccol&ograve; Pucci