• Primavera GIR.B
  • Pisa
  • 0 - 0
  • Perugia


PISA: Livieri, Galligani, Pagliai, Arapi, Perazzolo, Masetti, Carelli, Soldani, Panattoni, Buffa, Di Benedetto. A disp.: Balli, Orsucci, Liberati, Rossi, Penco, Montanino, Iovino, Caradonna, Seriani, Campigli, Pagni, Lorenzoni. All.: Francesco Baiano.
PERUGIA: Ruggiero, Giordano, Righetti, Bacchi, Torcolacci, Tozzuolo, Signate, Vagnoni, Metelli, Corradini, Mangiaratti. A disp.: Bocci, De Araujo, Tunkara, Areco, Fuscagni, Giustini, Rigen. All.: Giovanni Migliorelli.

ARBITRO: Cherchi di Carbonile, coad. da Pascali e Regattieri di Finale Emilia.



Un segnale, non casuale e che lascia ben sperare per il futuro. Lo lancia il Pisa, che dopo aver dato indicazioni di miglioramenti costanti nelle ultime partite, ferma il Perugia imponendo lo 0-0 agli umbri. È, diciamolo subito, un pari che sta addirittura stretto ai nerazzurri di Baiano che, durante la gara, si sono fatti decisamente preferire agli avversari sul piano del gioco e soprattutto delle occasioni create. È mancato quindi e per davvero solo il gol alla prova dei nerazzurri, che avrebbero meritato di assaporare di nuovo una vittoria che manca ingiustamente da tempo. Le occasioni su cui recriminare per i padroni di casa sono più di una: il portiere ospite Ruggiero si supera in avvio sul colpo di testa di Panattoni, poi è un pizzico di imprecisione a fermare il tentativo di Masetti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Uno spunto personale di Buffa si perde sul più bello in un nulla di fatto, poi nel finale è Benedetto a beneficiare di una ghiotta opportunità ma il suo tiro risulta debole. Lo 0-0 tiene fino al termine, e dopo il triplice fischio il tecnico del Pisa Francesco Baiano propone questa analisi: Contro una squadra molto forte sul piano tecnico individuale come il Perugia ci siamo espressi su buoni livelli, peccato per non aver finalizzato adeguatamente quanto creato. Abbiamo interpretato benissimo la partita, chiudendo tutti gli spazi e ripartendo sempre, creando in almeno 3-4 occasioni i presupposti per il gol. Rispetto ai sei gol che abbiamo subito all'andata contro di loro chiudiamo senza subire gol e senza mai rischiare; i progressi sono evidenti e incoraggiano a continuare su questa strada per quanto riguarda il proseguo della stagione .

PISA: Livieri, Galligani, Pagliai, Arapi, Perazzolo, Masetti, Carelli, Soldani, Panattoni, Buffa, Di Benedetto. A disp.: Balli, Orsucci, Liberati, Rossi, Penco, Montanino, Iovino, Caradonna, Seriani, Campigli, Pagni, Lorenzoni. All.: Francesco Baiano. <br >PERUGIA: Ruggiero, Giordano, Righetti, Bacchi, Torcolacci, Tozzuolo, Signate, Vagnoni, Metelli, Corradini, Mangiaratti. A disp.: Bocci, De Araujo, Tunkara, Areco, Fuscagni, Giustini, Rigen. All.: Giovanni Migliorelli. <br > ARBITRO: Cherchi di Carbonile, coad. da Pascali e Regattieri di Finale Emilia. Un segnale, non casuale e che lascia ben sperare per il futuro. Lo lancia il Pisa, che dopo aver dato indicazioni di miglioramenti costanti nelle ultime partite, ferma il Perugia imponendo lo 0-0 agli umbri. &Egrave;, diciamolo subito, un pari che sta addirittura stretto ai nerazzurri di Baiano che, durante la gara, si sono fatti decisamente preferire agli avversari sul piano del gioco e soprattutto delle occasioni create. &Egrave; mancato quindi e per davvero solo il gol alla prova dei nerazzurri, che avrebbero meritato di assaporare di nuovo una vittoria che manca ingiustamente da tempo. Le occasioni su cui recriminare per i padroni di casa sono pi&ugrave; di una: il portiere ospite Ruggiero si supera in avvio sul colpo di testa di Panattoni, poi &egrave; un pizzico di imprecisione a fermare il tentativo di Masetti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Uno spunto personale di Buffa si perde sul pi&ugrave; bello in un nulla di fatto, poi nel finale &egrave; Benedetto a beneficiare di una ghiotta opportunit&agrave; ma il suo tiro risulta debole. Lo 0-0 tiene fino al termine, e dopo il triplice fischio il tecnico del Pisa Francesco Baiano propone questa analisi: <b> Contro una squadra molto forte sul piano tecnico individuale come il Perugia ci siamo espressi su buoni livelli, peccato per non aver finalizzato adeguatamente quanto creato. Abbiamo interpretato benissimo la partita, chiudendo tutti gli spazi e ripartendo sempre, creando in almeno 3-4 occasioni i presupposti per il gol. Rispetto ai sei gol che abbiamo subito all'andata contro di loro chiudiamo senza subire gol e senza mai rischiare; i progressi sono evidenti e incoraggiano a continuare su questa strada per quanto riguarda il proseguo della stagione .</b>




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