• Allievi B
  • Arno Castiglioni Laterina
  • 2 - 1
  • Atletico Levane Leona


ARNO CAST.LATERINA: Rossi, Mugelli, Butti (Billi), Nocenti, Gottardi, Erbucci, Gjonaj, Tiberi, Capigiri (Calvani), Rufini (Ambu), Riceputi (Tulliani). All.: Simone Bazzarini.
ATL.LEVANE LEONA: Alleanza, Canaletti, Mele (Flauto), Nenciarini (Toma), Masi, Fantoni, Zeoli (Grassi), Tabaku, Grazzini (Amato), Gentile, Liuzzi (Magnani). All.: Paolo Tudisca.

ARBITRO: Fetovski di Arezzo.

RETI: 22' rig. Capigiri, 65' Billi, 80' Flauto.



Al Comunale di Laterina va in scena un match tutto valdarnese tra i padroni di casa dell'Arno e l'Atletico Levane. La partita nel complesso non risulterà scoppiettante, vivace nel gioco e particolarmente ricca di emozioni e opportunità da rete. Sin da subito entrambe le squadre sembrano volenterose di produrre gioco palla a terra, partendo addirittura dal portiere nello sviluppo dell'azione a volte. Nei primi 10' assistiamo a un botta e risposta a livello di occasioni, una per parte. La prima la costruiscono, e anche piuttosto bene vista la bella combinazione, i ragazzi di mister Bazzarini al 6' con Rufini che, ricevuta palla sulla trequarti avversaria, imbuca per Riceputi, il quale poi arrivato al limite chiude il triangolo con il numero 10 locale, che di prima prova il piazzato con il piattone destro che termina di poco fuori. La risposta dei levanesi è immediata e arriva a distanza di neanche 5', quando da un corner del Laterina gli ospiti approfittano di un rilancio corto degli ultimi difendenti locali e ripartono in campo aperto con il lancio in profondità di Gentile per Grazzini, che a tu per tu con Rossi cerca di beffare il portiere in uscita con un tocco di punta, ma la traiettoria, dopo attimi di suspense, si spegne lentamente sul fondo lasciando il risultato invariato. Oltre al tanto ritmo e al gioco sviluppato e combattuto soprattutto a centrocampo, la sfida regala in avvio un altro paio di belle chance, sempre una per parte nonostante stavolta la sequenza di avvenimento sia inversa. A provarci è ancora il Levane, stavolta però con una bella manovra che, iniziata con il giro palla basso, si sviluppa poi sulla sinistra con Liuzzi che apre per Grazzini, che allargatosi in fascia permette a Zeoli di attaccare l'area di rigore: è proprio lì che il numero 9 biancoverde fa filtrare e ricevere la palla al compagno, che controlla e prova a incrociare trovando però attento Rossi. La risposta stavolta spetta quindi ai locali che, potendo sfruttare un'indecisione difensiva avversaria, avrebbero una clamorosa palla-gol: a seguito di un lancio lungo dalla difesa la retroguardia levanese calcola male il tempo dell'intervento e, sul pericoloso rimbalzo, Riceputi è bravo a intromettersi e a dar vita a un rimpallo che favorendolo lo lancia verso la porta ma faccia a faccia con Alleanza si vede parato il suo tiro. La respinta gli dà subito l'occasione di rifarsi, ma anche il secondo tentativo viene deviato con la palla che carambola sulla traversa per poi uscire in corner. La rete del vantaggio arriva, a seguito di questo secondo blocco di occasioni, direttamente da penalty conquistato da Gjonaj dopo una bella iniziativa personale: dal dischetto Capigiri realizza per l'1-0. Il gol, invece di sbloccare la partita, ha l'effetto opposto e con solo ritmo e anche un po' di confusione il resto del primo tempo si esaurisce senza ulteriori emozioni. Nella ripresa parte ancora forte il Laterina, che si rende pericoloso di nuovo grazie a un bell'uno-due sull'out di sinistra tra Capigiri e Rufini, con quest'ultimo che poi pesca Gjonaj tutto solo all'altezza del secondo palo ma la sua volée di destro accarezza soltanto l'esterno della rete. Altrettanto immediata, come nel primo tempo, è la reazione, stavolta addirittura tripla, del Levane con in tutte le occasioni Gentile protagonista: nella prima Canaletti trova un bel tracciante centrale per lo stesso Gentile, che però sull'uscita di Rossi non riesce a trovare il tempo e il tocco giusto per superarlo. La respinta dell'estremo difensore finisce tra i piedi di Nenciarini, che controlla, si sistema la palla con un palleggio e calcia al volo, ma la traiettoria è alta sopra la traversa. Nella seconda invece gli ospiti beneficiano di un rigore conquistato, al minimo contatto con Gottardi, da Gentile, caparbio nel credere a un lancio lungo dalla difesa, ma il tiro dagli 11 metri è sbagliato da Fantoni, che calcia alto. La terza e ultima possibilità della mini-serie arriva ancora per merito di Gentile, bravo stavolta nel mettersi in regia e ad aprire ottimamente di esterno, dopo un paio di finte di corpo disorientanti su Erbucci, sulla sinistra per Grazzini, che porta avanti e prova a piazzare con il piattone destro ma il tiro che ne viene fuori è centrale e addosso a Rossi, che neutralizza così senza particolari patemi. A dimostrazione della giornata poco fruttuosa per gli ospiti, al 65', a seguito di questo trittico offensivo, arriva il gol del raddoppio dei locali: dagli sviluppi di un'apparentemente innocua punizione laterale poco dopo il centrocampo, Nocenti riceve e, intravedendo lo spazio giusto, cambia gioco per Billi, il quale controlla e arrivato al limite converge sul destro battendo con un destro secco sul primo palo Alleanza. Il Levane, seppur colpito nel morale, prova a rialzare la testa con Magnani, che dal fondo mette dentro per Amato che, inizialmente solo, decide di stoppare la palla dando così al difensore il tempo di recuperare la posizione e di intervenire rimpallando la nascente conclusione. Intorno al 75' viene espulso Gentile, che rimedia il rosso per un evidente fallo su Nocenti. L'inferiorità numerica chiude i battenti alla volontà ospite di provare a rientrare in partita e il risultato varia soltanto in chiusura, quando Flauto si mette in proprio e, dopo una brillante serpentina sulla linea di fondo, rientra sul destro battendo Rossi sul suo primo palo di riferimento. Senza praticamente nemmeno la possibilità di pensare ad organizzare un eventuale iniziativa da pareggio, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi facendo esultare al massimo i locali, capaci di ottenere l'intera posta palio al termine di una partita comunque equilibrata e dall'andamento a intermittenza e ai danni di un Levane abbastanza positivo ma altrettanto altalenante.
Calciatoripiù
: nei locali buona la prestazione di Gjonaj, sempre vivace e pericoloso sulla sua fascia di competenza. Si sono poi ben comportati Nocenti (play che potrebbe però toccare molti più palloni vista la qualità), Gottardi ed Erbucci, tutti e tre di bel portamento, di buona personalità e qualità e nell'occasione quasi sempre puliti e precisi. Negli ospiti altrettanto bene anche l'altro registra, Tabaku, anch'egli di buona qualità ma non sempre e troppo nel vivo dell'azione, Grazzini punta di movimento e tecnica e Gentile, ragazzo dai numeri indiscutibilmente validi, nonostante l'espulsione rimediata.

Davide Paduano ARNO CAST.LATERINA: Rossi, Mugelli, Butti (Billi), Nocenti, Gottardi, Erbucci, Gjonaj, Tiberi, Capigiri (Calvani), Rufini (Ambu), Riceputi (Tulliani). All.: Simone Bazzarini.<br >ATL.LEVANE LEONA: Alleanza, Canaletti, Mele (Flauto), Nenciarini (Toma), Masi, Fantoni, Zeoli (Grassi), Tabaku, Grazzini (Amato), Gentile, Liuzzi (Magnani). All.: Paolo Tudisca.<br > ARBITRO: Fetovski di Arezzo.<br > RETI: 22' rig. Capigiri, 65' Billi, 80' Flauto. Al Comunale di Laterina va in scena un match tutto valdarnese tra i padroni di casa dell'Arno e l'Atletico Levane. La partita nel complesso non risulter&agrave; scoppiettante, vivace nel gioco e particolarmente ricca di emozioni e opportunit&agrave; da rete. Sin da subito entrambe le squadre sembrano volenterose di produrre gioco palla a terra, partendo addirittura dal portiere nello sviluppo dell'azione a volte. Nei primi 10' assistiamo a un botta e risposta a livello di occasioni, una per parte. La prima la costruiscono, e anche piuttosto bene vista la bella combinazione, i ragazzi di mister Bazzarini al 6' con Rufini che, ricevuta palla sulla trequarti avversaria, imbuca per Riceputi, il quale poi arrivato al limite chiude il triangolo con il numero 10 locale, che di prima prova il piazzato con il piattone destro che termina di poco fuori. La risposta dei levanesi &egrave; immediata e arriva a distanza di neanche 5', quando da un corner del Laterina gli ospiti approfittano di un rilancio corto degli ultimi difendenti locali e ripartono in campo aperto con il lancio in profondit&agrave; di Gentile per Grazzini, che a tu per tu con Rossi cerca di beffare il portiere in uscita con un tocco di punta, ma la traiettoria, dopo attimi di suspense, si spegne lentamente sul fondo lasciando il risultato invariato. Oltre al tanto ritmo e al gioco sviluppato e combattuto soprattutto a centrocampo, la sfida regala in avvio un altro paio di belle chance, sempre una per parte nonostante stavolta la sequenza di avvenimento sia inversa. A provarci &egrave; ancora il Levane, stavolta per&ograve; con una bella manovra che, iniziata con il giro palla basso, si sviluppa poi sulla sinistra con Liuzzi che apre per Grazzini, che allargatosi in fascia permette a Zeoli di attaccare l'area di rigore: &egrave; proprio l&igrave; che il numero 9 biancoverde fa filtrare e ricevere la palla al compagno, che controlla e prova a incrociare trovando per&ograve; attento Rossi. La risposta stavolta spetta quindi ai locali che, potendo sfruttare un'indecisione difensiva avversaria, avrebbero una clamorosa palla-gol: a seguito di un lancio lungo dalla difesa la retroguardia levanese calcola male il tempo dell'intervento e, sul pericoloso rimbalzo, Riceputi &egrave; bravo a intromettersi e a dar vita a un rimpallo che favorendolo lo lancia verso la porta ma faccia a faccia con Alleanza si vede parato il suo tiro. La respinta gli d&agrave; subito l'occasione di rifarsi, ma anche il secondo tentativo viene deviato con la palla che carambola sulla traversa per poi uscire in corner. La rete del vantaggio arriva, a seguito di questo secondo blocco di occasioni, direttamente da penalty conquistato da Gjonaj dopo una bella iniziativa personale: dal dischetto Capigiri realizza per l'1-0. Il gol, invece di sbloccare la partita, ha l'effetto opposto e con solo ritmo e anche un po' di confusione il resto del primo tempo si esaurisce senza ulteriori emozioni. Nella ripresa parte ancora forte il Laterina, che si rende pericoloso di nuovo grazie a un bell'uno-due sull'out di sinistra tra Capigiri e Rufini, con quest'ultimo che poi pesca Gjonaj tutto solo all'altezza del secondo palo ma la sua vol&eacute;e di destro accarezza soltanto l'esterno della rete. Altrettanto immediata, come nel primo tempo, &egrave; la reazione, stavolta addirittura tripla, del Levane con in tutte le occasioni Gentile protagonista: nella prima Canaletti trova un bel tracciante centrale per lo stesso Gentile, che per&ograve; sull'uscita di Rossi non riesce a trovare il tempo e il tocco giusto per superarlo. La respinta dell'estremo difensore finisce tra i piedi di Nenciarini, che controlla, si sistema la palla con un palleggio e calcia al volo, ma la traiettoria &egrave; alta sopra la traversa. Nella seconda invece gli ospiti beneficiano di un rigore conquistato, al minimo contatto con Gottardi, da Gentile, caparbio nel credere a un lancio lungo dalla difesa, ma il tiro dagli 11 metri &egrave; sbagliato da Fantoni, che calcia alto. La terza e ultima possibilit&agrave; della mini-serie arriva ancora per merito di Gentile, bravo stavolta nel mettersi in regia e ad aprire ottimamente di esterno, dopo un paio di finte di corpo disorientanti su Erbucci, sulla sinistra per Grazzini, che porta avanti e prova a piazzare con il piattone destro ma il tiro che ne viene fuori &egrave; centrale e addosso a Rossi, che neutralizza cos&igrave; senza particolari patemi. A dimostrazione della giornata poco fruttuosa per gli ospiti, al 65', a seguito di questo trittico offensivo, arriva il gol del raddoppio dei locali: dagli sviluppi di un'apparentemente innocua punizione laterale poco dopo il centrocampo, Nocenti riceve e, intravedendo lo spazio giusto, cambia gioco per Billi, il quale controlla e arrivato al limite converge sul destro battendo con un destro secco sul primo palo Alleanza. Il Levane, seppur colpito nel morale, prova a rialzare la testa con Magnani, che dal fondo mette dentro per Amato che, inizialmente solo, decide di stoppare la palla dando cos&igrave; al difensore il tempo di recuperare la posizione e di intervenire rimpallando la nascente conclusione. Intorno al 75' viene espulso Gentile, che rimedia il rosso per un evidente fallo su Nocenti. L'inferiorit&agrave; numerica chiude i battenti alla volont&agrave; ospite di provare a rientrare in partita e il risultato varia soltanto in chiusura, quando Flauto si mette in proprio e, dopo una brillante serpentina sulla linea di fondo, rientra sul destro battendo Rossi sul suo primo palo di riferimento. Senza praticamente nemmeno la possibilit&agrave; di pensare ad organizzare un eventuale iniziativa da pareggio, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi facendo esultare al massimo i locali, capaci di ottenere l'intera posta palio al termine di una partita comunque equilibrata e dall'andamento a intermittenza e ai danni di un Levane abbastanza positivo ma altrettanto altalenante. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali buona la prestazione di <b>Gjonaj</b>, sempre vivace e pericoloso sulla sua fascia di competenza. Si sono poi ben comportati <b>Nocenti</b> (play che potrebbe per&ograve; toccare molti pi&ugrave; palloni vista la qualit&agrave;), <b>Gottardi</b> ed <b>Erbucci</b>, tutti e tre di bel portamento, di buona personalit&agrave; e qualit&agrave; e nell'occasione quasi sempre puliti e precisi. Negli ospiti altrettanto bene anche l'altro registra, <b>Tabaku</b>, anch'egli di buona qualit&agrave; ma non sempre e troppo nel vivo dell'azione, <b>Grazzini</b> punta di movimento e tecnica e <b>Gentile</b>, ragazzo dai numeri indiscutibilmente validi, nonostante l'espulsione rimediata. Davide Paduano




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