URBINO TACCOLA: Bertini 7-, Ghelarducci 6,5, Frassi 6,5, Pizzonia 7+, Nieri 7-, Berti 6,5, Lotti 6,5, Sinaj 6,5 (62' Orselli sv), Burelli 6,5, Castellini 7-, Magagnini 6,5 (50' Fierro 7, 85' Meini sv). All.: Roberto Taccola.
SPORTING BOZZANO: Trogi 6, Ceragioli 6, F. Tesi 6 (80' Ruberti sv), Masoni 6 (87' Pasquarelli), D'Agliano 6,5, Ricci 6,5, Pagni 6,5 (84' Da Valle sv), Sessa 6,5, Patti 6+ (87' Rossi sv), Papale 6+, L. Tesi 6 (43' Checchi 6). All.: Gionata Gori.

ARBITRO: Davide Neri di Livorno.

RETI: 49' Castellini, 76' Fierro.
NOTE: ammoniti Sinaj, Patti. Recupero:0+4'. Angoli: 5-5.



L'Urbino Taccola, rispettando i pronostici, vince l'incontro interno contro lo Sporting Bozzano e prosegue la sua corsa nei quartieri alti della classifica. Non è stato un compito facile per i ragazzi termali, che si presentavano, tenuto conto delle numerose defezioni, con quattordici effettivi. Di contro l'undici arancioblù, bisognoso di punti in chiave salvezza, ha per l'intera prima frazione di gioco accarezzato l'idea di tornare dalla trasferta a mani piene. Non è stata una partita memorabile, ma il risultato è rimasto in bilico fino alla mezzora della ripresa. Taccola è costretto a ridisegnare difesa e centrocampo, di fatto solo gli attaccanti a livello di numero garantiscono sufficiente copertura. I ragazzi di casa impiegano pertanto un po' di tempo per assestarsi sul terreno di gioco, dovendo in molti adattarsi a svolgere compiti e occupare spazi non proprio consueti. Il Bozzano è sceso in campo senza fare grandi calcoli; è una squadra che al di là delle tre quote è mediamente molto giovane. Passando alla cronaca primo episodio al primo minuto con il Bozzano che manovra all'altezza della trequarti; il tiro finale è di Patti e termina a lato. Immediata la replica termale con Magagnini che da sinistra si accentra e prova col destro a sorprendere Trogi, non inquadrando però la porta. Due minuti dopo lo stesso Magagnini, riesce partendo da sinistra, a guadagnare l'ingresso in area di rigore e andare al tiro a tu per tu con il numero uno avversario. La palla supera il portiere ma è bravo Ricci a salvare nei pressi della linea di porta. Al 18' angolo per i termali; sul cross serie di colpi di testa di difensori, atti ad allontanare il pallone, e di attaccanti a riproporre l'offensiva. Alla fine sull‘ennesimo rinvio, col portiere lontano dai pali, va al tiro da fuori area Lotti, il numero sette non trova però lo specchio della porta. Al 21' prima conclusione in porta del versiliese Sessa, Bertini blocca. Tre minuti dopo nuova azione manovrata degli ospiti con tiro finale di Ricci, senza fortuna. Timide proteste ulivetesi al 26'; sugli sviluppi di un cross dalla bandierina l'oggetto del reclamo è un presunto fallo di mano di un difensore su un colpo di testa in mischia, il direttore di gara lascia correre. Al 39' su calcio di punizione per i padroni di casa Sinaj trova Magagnini libero, il tiro del numero undici è debole per creare grattacapi a Trogi. A cinque minuti dal riposo l'ultima emozione della prima frazione, sugli sviluppi di un cross su calcio di punizione Trogi non trattiene la sfera sulla quale va per primo Magagnini, l'attaccante non conclude subito e preferisce andare al tiro dopo essersi allargato a sinistra. Così facendo perde l'attimo e consente al portiere di recuperare la posizione e bloccare il diagonale. Al rientro in campo gli ulivetesi sembrano voler forzare i tempi e, approfittando della prima disattenzione difensiva avversaria, passano al 49'. Succede che, dopo una ripartenza dei pisani, la palla arrivi nell'area versiliese laddove Magagnini, libero sul versante destro, guadagna la linea di fondo per mettere la palla dietro; Trogi in tuffo riesce a toccare la sfera ma non è sufficiente per allontanarla in modo decisivo. Castellini ha seguito l'azione e sceglie il tempo giusto per azionare il piattone e depositare in fondo al sacco. Motivi legati ad esigenze di prima squadra spingono Taccola al primo avvicendamento; Fierro subentra così a Magagnini. Al 55' Trogi è costretto ad uscire per anticipare Burelli, lanciato in contropiede. Al 59' Bertini è tempestivo nell'uscita a valanga per fermare l'avanzata di F. Tosi. Un paio di minuti dopo il Bozzano batte una punizione da destra, D'Agliano stacca bene ma il suo colpo di testa finisce alto. E' il miglior momento degli ospiti. Un calcio di punizione battuto da Papale è destinato all'incrocio, vola Bertini e devia in angolo sugli sviluppi del quale da destra parte un tiro cross destinato nell'angolo opposto della porta. Ancora bravo il portiere termale nel veloce movimento atto a togliere il pallone di porta anticipando un avversario ben appostato. Passata la paura, i termali si rendono pericolosi in contropiede, come al 69'. Succede che Fierro, immediatamente calato nel clima del match, prende palla, si accentra e col sinistro mira l'angolo di porta; bersaglio mancato non di molto. Due minuti dopo lo stesso giocatore parte da destra e mette un pallone in area per Burelli; il numero nove si gira e colpisce il palo esterno. Al 73' mischia nell'area del Bozzano; alla fine va al tiro Fierro ma la sfera è deviata in angolo. Sulla battuta dalla bandierina lo stesso numero quattordici di testa sfiora il palo. Al 76' Burelli scambia con Fierro che restituisce al compagno mettendolo a tu per tu con Trogi; bravo il portiere ad opporsi d'istinto. Non passano che una manciata di secondi e l'Urbino raddoppia; solita palla lunga ad innescare Fierro che supera in velocità un paio di avversari e batte il numero uno avversario in uscita. Bozzano che accusa il colpo; nonostante ciò non molla la squadra di Gori e al minuto 79 Sessa va al tiro dopo un'azione manovrata; palla a lato. Si fa male nel frattempo Fierro, costretto ad uscire; buttato nella mischia al suo posto il portiere Meini. L'ennesimo giocatore locale che nell' occasione si cimenta in un ruolo diverso dal consueto. All'86' è ancora sfortunato l'attaccante ulivetese Burelli che, lanciato in profondità, salta anche il portiere prima di concludere e vedersi ribattere il tiro da un difensore. L'ultima emozione al primo minuto di recupero con Meini che fa bene la sponda per il solito Burelli. la conclusione però finisce a lato. Arriva il triplice fischio del signor Neri, tutto sommato buona la sua direzione di gara.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa bene Fierro per il periodo in cui è stato in campo; di sostanza nel reparto nevralgico del campo la prova del giovane Pizzonia.

Ruggiero Crupi URBINO TACCOLA: Bertini 7-, Ghelarducci 6,5, Frassi 6,5, Pizzonia 7+, Nieri 7-, Berti 6,5, Lotti 6,5, Sinaj 6,5 (62' Orselli sv), Burelli 6,5, Castellini 7-, Magagnini 6,5 (50' Fierro 7, 85' Meini sv). All.: Roberto Taccola.<br >SPORTING BOZZANO: Trogi 6, Ceragioli 6, F. Tesi 6 (80' Ruberti sv), Masoni 6 (87' Pasquarelli), D'Agliano 6,5, Ricci 6,5, Pagni 6,5 (84' Da Valle sv), Sessa 6,5, Patti 6+ (87' Rossi sv), Papale 6+, L. Tesi 6 (43' Checchi 6). All.: Gionata Gori.<br > ARBITRO: Davide Neri di Livorno.<br > RETI: 49' Castellini, 76' Fierro.<br >NOTE: ammoniti Sinaj, Patti. Recupero:0+4'. Angoli: 5-5. L'Urbino Taccola, rispettando i pronostici, vince l'incontro interno contro lo Sporting Bozzano e prosegue la sua corsa nei quartieri alti della classifica. Non &egrave; stato un compito facile per i ragazzi termali, che si presentavano, tenuto conto delle numerose defezioni, con quattordici effettivi. Di contro l'undici aranciobl&ugrave;, bisognoso di punti in chiave salvezza, ha per l'intera prima frazione di gioco accarezzato l'idea di tornare dalla trasferta a mani piene. Non &egrave; stata una partita memorabile, ma il risultato &egrave; rimasto in bilico fino alla mezzora della ripresa. Taccola &egrave; costretto a ridisegnare difesa e centrocampo, di fatto solo gli attaccanti a livello di numero garantiscono sufficiente copertura. I ragazzi di casa impiegano pertanto un po' di tempo per assestarsi sul terreno di gioco, dovendo in molti adattarsi a svolgere compiti e occupare spazi non proprio consueti. Il Bozzano &egrave; sceso in campo senza fare grandi calcoli; &egrave; una squadra che al di l&agrave; delle tre quote &egrave; mediamente molto giovane. Passando alla cronaca primo episodio al primo minuto con il Bozzano che manovra all'altezza della trequarti; il tiro finale &egrave; di Patti e termina a lato. Immediata la replica termale con Magagnini che da sinistra si accentra e prova col destro a sorprendere Trogi, non inquadrando per&ograve; la porta. Due minuti dopo lo stesso Magagnini, riesce partendo da sinistra, a guadagnare l'ingresso in area di rigore e andare al tiro a tu per tu con il numero uno avversario. La palla supera il portiere ma &egrave; bravo Ricci a salvare nei pressi della linea di porta. Al 18' angolo per i termali; sul cross serie di colpi di testa di difensori, atti ad allontanare il pallone, e di attaccanti a riproporre l'offensiva. Alla fine sull‘ennesimo rinvio, col portiere lontano dai pali, va al tiro da fuori area Lotti, il numero sette non trova per&ograve; lo specchio della porta. Al 21' prima conclusione in porta del versiliese Sessa, Bertini blocca. Tre minuti dopo nuova azione manovrata degli ospiti con tiro finale di Ricci, senza fortuna. Timide proteste ulivetesi al 26'; sugli sviluppi di un cross dalla bandierina l'oggetto del reclamo &egrave; un presunto fallo di mano di un difensore su un colpo di testa in mischia, il direttore di gara lascia correre. Al 39' su calcio di punizione per i padroni di casa Sinaj trova Magagnini libero, il tiro del numero undici &egrave; debole per creare grattacapi a Trogi. A cinque minuti dal riposo l'ultima emozione della prima frazione, sugli sviluppi di un cross su calcio di punizione Trogi non trattiene la sfera sulla quale va per primo Magagnini, l'attaccante non conclude subito e preferisce andare al tiro dopo essersi allargato a sinistra. Cos&igrave; facendo perde l'attimo e consente al portiere di recuperare la posizione e bloccare il diagonale. Al rientro in campo gli ulivetesi sembrano voler forzare i tempi e, approfittando della prima disattenzione difensiva avversaria, passano al 49'. Succede che, dopo una ripartenza dei pisani, la palla arrivi nell'area versiliese laddove Magagnini, libero sul versante destro, guadagna la linea di fondo per mettere la palla dietro; Trogi in tuffo riesce a toccare la sfera ma non &egrave; sufficiente per allontanarla in modo decisivo. Castellini ha seguito l'azione e sceglie il tempo giusto per azionare il piattone e depositare in fondo al sacco. Motivi legati ad esigenze di prima squadra spingono Taccola al primo avvicendamento; Fierro subentra cos&igrave; a Magagnini. Al 55' Trogi &egrave; costretto ad uscire per anticipare Burelli, lanciato in contropiede. Al 59' Bertini &egrave; tempestivo nell'uscita a valanga per fermare l'avanzata di F. Tosi. Un paio di minuti dopo il Bozzano batte una punizione da destra, D'Agliano stacca bene ma il suo colpo di testa finisce alto. E' il miglior momento degli ospiti. Un calcio di punizione battuto da Papale &egrave; destinato all'incrocio, vola Bertini e devia in angolo sugli sviluppi del quale da destra parte un tiro cross destinato nell'angolo opposto della porta. Ancora bravo il portiere termale nel veloce movimento atto a togliere il pallone di porta anticipando un avversario ben appostato. Passata la paura, i termali si rendono pericolosi in contropiede, come al 69'. Succede che Fierro, immediatamente calato nel clima del match, prende palla, si accentra e col sinistro mira l'angolo di porta; bersaglio mancato non di molto. Due minuti dopo lo stesso giocatore parte da destra e mette un pallone in area per Burelli; il numero nove si gira e colpisce il palo esterno. Al 73' mischia nell'area del Bozzano; alla fine va al tiro Fierro ma la sfera &egrave; deviata in angolo. Sulla battuta dalla bandierina lo stesso numero quattordici di testa sfiora il palo. Al 76' Burelli scambia con Fierro che restituisce al compagno mettendolo a tu per tu con Trogi; bravo il portiere ad opporsi d'istinto. Non passano che una manciata di secondi e l'Urbino raddoppia; solita palla lunga ad innescare Fierro che supera in velocit&agrave; un paio di avversari e batte il numero uno avversario in uscita. Bozzano che accusa il colpo; nonostante ci&ograve; non molla la squadra di Gori e al minuto 79 Sessa va al tiro dopo un'azione manovrata; palla a lato. Si fa male nel frattempo Fierro, costretto ad uscire; buttato nella mischia al suo posto il portiere Meini. L'ennesimo giocatore locale che nell' occasione si cimenta in un ruolo diverso dal consueto. All'86' &egrave; ancora sfortunato l'attaccante ulivetese Burelli che, lanciato in profondit&agrave;, salta anche il portiere prima di concludere e vedersi ribattere il tiro da un difensore. L'ultima emozione al primo minuto di recupero con Meini che fa bene la sponda per il solito Burelli. la conclusione per&ograve; finisce a lato. Arriva il triplice fischio del signor Neri, tutto sommato buona la sua direzione di gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa bene <b>Fierro </b>per il periodo in cui &egrave; stato in campo; di sostanza nel reparto nevralgico del campo la prova del giovane <b>Pizzonia</b>. Ruggiero Crupi