LAMMARI: Amazzini, Tranquillo, Favilla, Martini (60' Tanteri), Carai, Pellegrini, Morante (60' Bazzano), Quilici, Romanini (52' Fioriello), Rotunno (55' Sostegni), Turini. A disp.: Biondi, Farinelli, Natali. All.: Tiziano Bizzarri.
LARCIANESE: Balli, Pazzaglia, Cozzi (90' Vai), Baldasseroni, Mascani, Sinani, Campiglia (46' Pierucci), Niccolai, Radesca (82' Brittoli), Bartolini (60' Natali), Calvani (60' Elezi). A disposizione: Biscardi.
All.: Emiliano Tarabusi.

ARBITRO: Danilo Ricci di Pisa.

RETI: 23' rig. Calvani, 51' Radesca.
NOTE: ammoniti Morante al 33', Fioriello al 90'. Espulso Tranquillo al 22'.



Partita non molto bella, giocata a ritmi alterni con le squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo dove il Lammari aggredisce di più ma non riesce quasi mai a verticalizzare pericolosamente. La Larcianese si dimostra più concreta, ma in questa gara la formazione viola ha espresso un gioco molto meno fluido rispetto ad altre prestazioni. Si comincia con i primi dieci minuti dedicati allo studio dei rispettivi avversari; i primi a rompere gli indugi sono gli ospiti con Mascani al 10' che su punizione calcia centrale per la facile parata di Amazzini. Rispondono i biancazzurri al 15' con Quilici che di controbalzo spedisce la sfera fuori dallo specchio della porta. Al 18' Morante ruba palla al limite dell'area a Cozzi ma il tiro precipitoso risulta un po' svirgolato e la sfera finisce abbondantemente a lato. Al 22' l'episodio che condizionerà l'intero incontro: su una perfetta verticalizzazione di Bartolini, Calvani viene agganciato in area da Tranquillo che commette fallo da ultimo uomo con conseguente penalty e cartellino rosso diretto. Calvani non sbaglia e porta la Larcianese in vantaggio. Il Lammari subisce il contraccolpo e la Larcianese per poco non ne approfitta: al 26' Bartolini parte palla al piede dalla linea mediana di campo, salta un paio di avversari e appena dentro l'area lascia partire un tiro che lambisce il palo. Tra azioni confuse e tiri dalla lunga distanza che finiscono sempre fuori dallo specchio della porta, la partita scivola via fino al 40' quando Romanini si impegna nella corsa per raggiungere un pallone che sta per esaurire la sua corsa oltre la linea di fondo, Balli va a chiudere lo specchio al forte attaccante lucchese e sull'impeto dell'intervento finisce per toccare Romanini che cade a terra dopo che quest'ultimo era riuscito a deviare il pallone. Episodio dubbio con molte proteste biancazzurre che non si esauriscono nemmeno al duplice fischio di chiusura del primo tempo. Prima frazione di gioco caratterizzata per lo più dai due episodi avvenuti nelle due aree di rigore. Il Lammari dimostra di essere una squadra quadrata con un potenziale offensivo di primordine ma che viene penalizzata dall'uomo in meno; La Larcianese è sottotono e, quasi svogliata, gioca a ritmi alterni e con poca efficacia in avanti dove spesso si scontra con il muro difensivo biancazzurro.
La ripresa si apre con i padroni di casa che, se pur in inferiorità numerica, cercano di aggredire più alti la Larcianese. Ma al 51' le speranze dei biancazzurri vengono vanificate dal raddoppio viola: Calvani riceve palla al limite dell'area di rigore, l'attaccante viola cerca la porta con un tiro non irresistibile, sulla traiettoria ci mette il piede Radesca che devia il pallone alle spalle di Amazzini che rimane spiazzato dal tocco sottomisura del centravanti viola. Zero a due e partita che per i lucchesi diventa durissima. La Larcianese dal canto suo non ha la necessità di accelerare i tempi e gestisce il pallone tra la tre quarti e la linea di mediana di campo. Con la ridda di sostituzioni e alcune interruzioni per normali falli di gioco; per venti minuti si assiste al nulla, con il pallone che staziona a metà campo. Finalmente all'81' una piccola emozione la procura Niccolai che si smarca al tiro ma calcia troppo centrale per impensierire Amazzini che blocca con facilità il tiro. Al 76' è Pierucci che in azione personale prova la percussione centrale finalizzandola con un tiro bloccato in tutta sicurezza dall'estremo difensore lucchese. Al 79' Niccolai tenta la soluzione da fuori area senza successo e cinque minuti dopo lo imita Carai sparando sopra la traversa una conclusione forzata dal limite dell'area. La partita si chiude in pratica all'89' con Quilici che svirgola la sfera da buona posizione, sprecando l'ultima occasione di riaprire la partita. Dopo sei minuti di recupero il signor Ricci, sufficiente la sua direzione di gara, manda le squadre negli spogliatoi, sancendo la vittoria della Larcianese che con questi tre punti rimane nella scia della copolista Real Forte Querceta. Partita non bella, sbloccata dagli episodi che favoriscono la Larcianese che pur non giocando oggi un buon calcio, continua nella sua striscia positiva. Il Lammari, penalizzato dall'espulsione di Tranquillo, lotta fino al secondo goal avversario dimostrando compattezza e buone individualità. Buona la prestazione di Quilici da una parte e di Niccolai dall'altra.

LAMMARI: Amazzini, Tranquillo, Favilla, Martini (60' Tanteri), Carai, Pellegrini, Morante (60' Bazzano), Quilici, Romanini (52' Fioriello), Rotunno (55' Sostegni), Turini. A disp.: Biondi, Farinelli, Natali. All.: Tiziano Bizzarri.<br >LARCIANESE: Balli, Pazzaglia, Cozzi (90' Vai), Baldasseroni, Mascani, Sinani, Campiglia (46' Pierucci), Niccolai, Radesca (82' Brittoli), Bartolini (60' Natali), Calvani (60' Elezi). A disposizione: Biscardi. <br >All.: Emiliano Tarabusi. <br > ARBITRO: Danilo Ricci di Pisa.<br > RETI: 23' rig. Calvani, 51' Radesca.<br >NOTE: ammoniti Morante al 33', Fioriello al 90'. Espulso Tranquillo al 22'. Partita non molto bella, giocata a ritmi alterni con le squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo dove il Lammari aggredisce di pi&ugrave; ma non riesce quasi mai a verticalizzare pericolosamente. La Larcianese si dimostra pi&ugrave; concreta, ma in questa gara la formazione viola ha espresso un gioco molto meno fluido rispetto ad altre prestazioni. Si comincia con i primi dieci minuti dedicati allo studio dei rispettivi avversari; i primi a rompere gli indugi sono gli ospiti con Mascani al 10' che su punizione calcia centrale per la facile parata di Amazzini. Rispondono i biancazzurri al 15' con Quilici che di controbalzo spedisce la sfera fuori dallo specchio della porta. Al 18' Morante ruba palla al limite dell'area a Cozzi ma il tiro precipitoso risulta un po' svirgolato e la sfera finisce abbondantemente a lato. Al 22' l'episodio che condizioner&agrave; l'intero incontro: su una perfetta verticalizzazione di Bartolini, Calvani viene agganciato in area da Tranquillo che commette fallo da ultimo uomo con conseguente penalty e cartellino rosso diretto. Calvani non sbaglia e porta la Larcianese in vantaggio. Il Lammari subisce il contraccolpo e la Larcianese per poco non ne approfitta: al 26' Bartolini parte palla al piede dalla linea mediana di campo, salta un paio di avversari e appena dentro l'area lascia partire un tiro che lambisce il palo. Tra azioni confuse e tiri dalla lunga distanza che finiscono sempre fuori dallo specchio della porta, la partita scivola via fino al 40' quando Romanini si impegna nella corsa per raggiungere un pallone che sta per esaurire la sua corsa oltre la linea di fondo, Balli va a chiudere lo specchio al forte attaccante lucchese e sull'impeto dell'intervento finisce per toccare Romanini che cade a terra dopo che quest'ultimo era riuscito a deviare il pallone. Episodio dubbio con molte proteste biancazzurre che non si esauriscono nemmeno al duplice fischio di chiusura del primo tempo. Prima frazione di gioco caratterizzata per lo pi&ugrave; dai due episodi avvenuti nelle due aree di rigore. Il Lammari dimostra di essere una squadra quadrata con un potenziale offensivo di primordine ma che viene penalizzata dall'uomo in meno; La Larcianese &egrave; sottotono e, quasi svogliata, gioca a ritmi alterni e con poca efficacia in avanti dove spesso si scontra con il muro difensivo biancazzurro. <br >La ripresa si apre con i padroni di casa che, se pur in inferiorit&agrave; numerica, cercano di aggredire pi&ugrave; alti la Larcianese. Ma al 51' le speranze dei biancazzurri vengono vanificate dal raddoppio viola: Calvani riceve palla al limite dell'area di rigore, l'attaccante viola cerca la porta con un tiro non irresistibile, sulla traiettoria ci mette il piede Radesca che devia il pallone alle spalle di Amazzini che rimane spiazzato dal tocco sottomisura del centravanti viola. Zero a due e partita che per i lucchesi diventa durissima. La Larcianese dal canto suo non ha la necessit&agrave; di accelerare i tempi e gestisce il pallone tra la tre quarti e la linea di mediana di campo. Con la ridda di sostituzioni e alcune interruzioni per normali falli di gioco; per venti minuti si assiste al nulla, con il pallone che staziona a met&agrave; campo. Finalmente all'81' una piccola emozione la procura Niccolai che si smarca al tiro ma calcia troppo centrale per impensierire Amazzini che blocca con facilit&agrave; il tiro. Al 76' &egrave; Pierucci che in azione personale prova la percussione centrale finalizzandola con un tiro bloccato in tutta sicurezza dall'estremo difensore lucchese. Al 79' Niccolai tenta la soluzione da fuori area senza successo e cinque minuti dopo lo imita Carai sparando sopra la traversa una conclusione forzata dal limite dell'area. La partita si chiude in pratica all'89' con Quilici che svirgola la sfera da buona posizione, sprecando l'ultima occasione di riaprire la partita. Dopo sei minuti di recupero il signor Ricci, sufficiente la sua direzione di gara, manda le squadre negli spogliatoi, sancendo la vittoria della Larcianese che con questi tre punti rimane nella scia della copolista Real Forte Querceta. Partita non bella, sbloccata dagli episodi che favoriscono la Larcianese che pur non giocando oggi un buon calcio, continua nella sua striscia positiva. Il Lammari, penalizzato dall'espulsione di Tranquillo, lotta fino al secondo goal avversario dimostrando compattezza e buone individualit&agrave;. Buona la prestazione di Quilici da una parte e di Niccolai dall'altra.